COMUNICATO STAMPA
Confartigianato: a proposito della manifestazione
TOURING CLUB tenuta domenica 26 febbraio ad Oria
Incoerenza, superficialità e mania di protagonismo, sono questi i termini che vengono in mente riflettendo con rammarico sui risultati della manifestazione organizzata dall’Amministrazione Comunale di Oria con il TCI “La penisola del tesoro”.
Molte delle nostre aziende, non solo hanno sostenuto danni economici per organizzare un adeguato servizio di accoglienza, senza ricevere alcun ritorno economico, ma hanno anche contribuito inconsapevolmente ad una vera e propria campagna di smarketing per via delle diverse lacune manifestate per l’occasione.
Da almeno un paio di mesi si parlava dell’evento Touring Club come un importante occasione per rilanciare la promozione turistica e l’economia del territorio, constatato il vertiginoso calo del fatturato degli ultimi mesi per le nostre aziende che si rivolgono prevalentemente al mercato interno. Interessanti sono state le aspettative che gli organizzatori hanno alimentato verso i nostri associati, ristoratori, commercianti ed artigiani in termini di ritorni economici, e quindi chiamati tutti a dare un contributo fattivo, sia semplicemente in termini di disponibilità ad aprire le attività commerciali nella giornata di domenica, sia ad organizzarsi con personale e forniture per accogliere decine e decine di turisti per il pranzo, sia a dare il proprio contributo economico per la realizzazione delle cartine da consegnare ai turisti.
Tutto questo sforzo non ha portato sicuramente ad alcun risultato positivo nel breve periodo e ne tanto meno si presume nel lungo periodo, vista la superficialità con cui sono stati realizzati alcuni servizi messi a disposizione dei turisti.
La stessa nostra associazione Confartigianato, presente da oltre dieci anni su Oria, che in diversi circostanze si è prodigata per organizzare e sensibilizzare le istituzioni e gli operatori economici su eventi ed iniziative tese alla promozione del territorio, per l’iniziativa del TCI “La penisola del tesoro” non ha ricevuto alcun invito, neanche in maniera informale da parte dell’Amministrazione Comunale, a partecipare in via consultiva, non altro che per il ruolo in termini di rappresentanza, ne tanto meno come spettatore alle diverse riunioni operative con gli operatori commerciali, ricevendo sempre in maniera indiretta, da parte degli stessi operatori commerciali, frammentate notizie sull’evoluzione del progetto.
Immaginando che la direzione dell’evento fosse stata curata nei particolari, in maniera professionale dagli organizzatori, la nostra associazione ha persino manifestato incoraggiamento concedendo un patrocinio morale alla realizzanda cartina turistica, mai visionata prima della stampa, senza minimamente pensare alle lacune e alla superficialità con cui sarebbe stata preparata.
La nostra associazione CONFARTIGIANATO, tiene a ricordare ed a precisare agli organizzatori, che una delle poche cartine turistiche di Oria, progettata per l’uso informativo sui servizi e sull’offerta del territorio è, e rimane tuttora, a nostro parere, la cartina di VISITORIA concepita all’interno della nostra associazione grazie all’intervento congiunto di vari operatori commerciali (dilettanti della comunicazione turistica) che all’epoca si sono prodigati ed autofinanziati per realizzare uno strumento valido al servizio del turista e che in un ottica di collaborazione sarebbe potuta essere messa a disposizione dell’organizzazione della manifestazione.
Sperando che i validi contributi, in termini di idee e di strumenti, realizzati sino ad oggi per lo sviluppo del territorio, dalle varie associazioni e da quei cittadini che amano la loro città non si vanifichi per gli stupidi egoismi dell’animo umano riteniamo di esserci mostrati sempre disponibili a continuare a contribuire alla promozione della nostra terra.
TOURING CLUB tenuta domenica 26 febbraio ad Oria
Incoerenza, superficialità e mania di protagonismo, sono questi i termini che vengono in mente riflettendo con rammarico sui risultati della manifestazione organizzata dall’Amministrazione Comunale di Oria con il TCI “La penisola del tesoro”.
Molte delle nostre aziende, non solo hanno sostenuto danni economici per organizzare un adeguato servizio di accoglienza, senza ricevere alcun ritorno economico, ma hanno anche contribuito inconsapevolmente ad una vera e propria campagna di smarketing per via delle diverse lacune manifestate per l’occasione.
Da almeno un paio di mesi si parlava dell’evento Touring Club come un importante occasione per rilanciare la promozione turistica e l’economia del territorio, constatato il vertiginoso calo del fatturato degli ultimi mesi per le nostre aziende che si rivolgono prevalentemente al mercato interno. Interessanti sono state le aspettative che gli organizzatori hanno alimentato verso i nostri associati, ristoratori, commercianti ed artigiani in termini di ritorni economici, e quindi chiamati tutti a dare un contributo fattivo, sia semplicemente in termini di disponibilità ad aprire le attività commerciali nella giornata di domenica, sia ad organizzarsi con personale e forniture per accogliere decine e decine di turisti per il pranzo, sia a dare il proprio contributo economico per la realizzazione delle cartine da consegnare ai turisti.
Tutto questo sforzo non ha portato sicuramente ad alcun risultato positivo nel breve periodo e ne tanto meno si presume nel lungo periodo, vista la superficialità con cui sono stati realizzati alcuni servizi messi a disposizione dei turisti.
La stessa nostra associazione Confartigianato, presente da oltre dieci anni su Oria, che in diversi circostanze si è prodigata per organizzare e sensibilizzare le istituzioni e gli operatori economici su eventi ed iniziative tese alla promozione del territorio, per l’iniziativa del TCI “La penisola del tesoro” non ha ricevuto alcun invito, neanche in maniera informale da parte dell’Amministrazione Comunale, a partecipare in via consultiva, non altro che per il ruolo in termini di rappresentanza, ne tanto meno come spettatore alle diverse riunioni operative con gli operatori commerciali, ricevendo sempre in maniera indiretta, da parte degli stessi operatori commerciali, frammentate notizie sull’evoluzione del progetto.
Immaginando che la direzione dell’evento fosse stata curata nei particolari, in maniera professionale dagli organizzatori, la nostra associazione ha persino manifestato incoraggiamento concedendo un patrocinio morale alla realizzanda cartina turistica, mai visionata prima della stampa, senza minimamente pensare alle lacune e alla superficialità con cui sarebbe stata preparata.
La nostra associazione CONFARTIGIANATO, tiene a ricordare ed a precisare agli organizzatori, che una delle poche cartine turistiche di Oria, progettata per l’uso informativo sui servizi e sull’offerta del territorio è, e rimane tuttora, a nostro parere, la cartina di VISITORIA concepita all’interno della nostra associazione grazie all’intervento congiunto di vari operatori commerciali (dilettanti della comunicazione turistica) che all’epoca si sono prodigati ed autofinanziati per realizzare uno strumento valido al servizio del turista e che in un ottica di collaborazione sarebbe potuta essere messa a disposizione dell’organizzazione della manifestazione.
Sperando che i validi contributi, in termini di idee e di strumenti, realizzati sino ad oggi per lo sviluppo del territorio, dalle varie associazioni e da quei cittadini che amano la loro città non si vanifichi per gli stupidi egoismi dell’animo umano riteniamo di esserci mostrati sempre disponibili a continuare a contribuire alla promozione della nostra terra.
Direttore di Confartigianato Oria