Proprio così: gran successo! Come testimoniato e riferito dai tanti presenti. Molti i forestieri in rappresentanza delle varie associazioni d'arma della provincia.
Allo scoprimento della targa commemorativa ha presenziato il Signor Prefetto di Brindisi.
Presenti anche altre autorità civili e militari (il Colonnello Conforti del Comando Provinciale CC. di Brindisi, il Cap. Maggio della Compagnia CC. di Francavilla, il Comandante la Stazione CC. di Oria Cav. Borrello, il vicario del Questore di Brindisi e la Dirigente del Commissariato di P.S,. di Mesagne, il vice prefetto Dr. Guido Aprea della Prefettura di Lecce)
Nei prossimi giorni pubblicherò qualche video ed altre foto.
Curiosità ed entusiasmo particolare hanno dimostrato i residenti nel quartiere "Chiazzedda" (quartiere ebraico, rione Judea).
Ai pochi che hanno dubbi circa il fatto che la casa natia è quella individuata dalla Prof/ssa Anna Maria Andriani, dico semplicemente di andare a leggersi qualcosa di toponomastica locale, oltre a quanto da me pubblicato in questo blog a proposito di Orlando De Tommaso (http://www.arpa-oria.com/search/label/Orlando%20De%20Tommaso).
Sia ben chiaro un concetto: il fatto che nei pressi di detta casa esista una strada denominata Via Capitano Carabinieri DE TOMMASO ORLANDO non significa che l'eroe è nato in quella via.
Per analogia deve essere ben chiaro che in Via Francesco Milizia non è nato l'illustre omonimo architetto del 1700, il quale è invece nato in Via Cap. DE TOMMASO ORLANDO (anticamente Via Sant'Antonio di Padova).
L'eroe Orlando De Tommaso è nato " al pianterreno di casa Contento, in Via Piazzella, 79 " (l'attuale via F.sco Milizia).
Posso dirvi, senza timore di essere smentito, che fino al 1899 Via Piazzella era il tratto di strada che partendo da Porta degli Ebrei arriva nei pressi dell'attuale casa del Preside Mazza (Via Milizia 134).
Casa "Contento", non può non essere lo stabile ove al piano primo, al civico 151, abita il signor Salvatore Filotico, mentre al piano terra, civico 149, abita il Dr. Cesare Leone, il quale è anche l'attuale proprietario della casa sita al civico 153, nella quale, in base alle risultanze delle ricerche effettuate dalla bravissima prof/ssa, è nato Orlando De Tommaso ..... 120 anni orsono.
Altri elementi fuorvianti che riferiscono certe persone che si ritengono persone informate sui fatti:
- nel 1897 quella casa forse era di proprietà di un ABATE. Può essere questa una prova che Orlando De Tommaso non è nato lì?
- negli anni Cinquanta in Via Cap. DE TOMMASO ORLANDO (già via Sant'Antonio di Padova... prima del 1965) ha abitato una famiglia De Tommaso. Può essere questa una prova che Orlando De Tommaso non è nato in Via Milizia, 153 (anticamente Strada Piazzella, n°72) ?
Queste voci di persone dubbiose (?) sono giunte all'orecchio dell'ottima ricercatrice Prof/ssa ANDRIANI, la quale, con la modestia e l'umiltà che la contraddistingue, nel corso del suo intervento ha affermato "la mia è un'ipotesi, non definitiva". Sinceramente, fossi stato io al suo posto non avrei dato tal piacere a quelle persone che si ritengono bene-informate, dalle quali mi aspetto delle controdeduzioni documentate e credibili.
Un plauso pubblico mi sento di dover fare oltreché all'Amministrazione Comunale, all'Arma dei Carabinieri, all'ANC (Associazione Naz. Carabinieri) e al Dr. Cesare Leone, proprietario della casa in questione, il quale non si è fatto per niente prendere da alcun dubbio ed ha subito aderito alla proposta del sindaco Ferretti di apporre una targa in marmo.