ti scrivo quello che posso aggiungere sulla giornata di oggi oltre le immagini e le notizie già pubblicate dai vari organi di informazione.
Dopo tre giorni di diffusione continua della notizia sui media riguardo l'inizio dell'eradicazione olivi infetti ad Oria, oggi, sui terreni in contrada Frascata i presenti erano guardie forestali ed attivisti di "Salviamo gli ulivi del Salento" venuti dal leccese "caricati a molla" contro l'eradicazione.
Le piante che la forestale ha eradicato erano molto compromesse ed, a mio parere, l'unico agente patogeno doveva essere il batterio XFp ceppo co.di.r.o.-
Non penso che procederanno ad altre estirpazioni al momento... e ce lo auguriamo tutti!
Per quanto riguarda il convegno è andato a schifo.
Il relatore principale era il dirigente del Corpo Forestale di Bari che, dopo aver parlato delle fresature ed arature come unico obbligo richiesto nella zona di profilassi, ha scansato le domande sulla zona di eradicazione dicendo che non era sua competenza rispondere sulle stesse perché a quelle risponde solo la struttura del commissario SILLETTI !!! Dopo circa 30 minuti è andato via dicendo che era impegnato in un altro incontro organizzato a Latiano.
Poi ha lasciato la parola al dott. agr. Cosimo Cavallo ( responsabile servizi fitosanitari U.P.A. Brindisi ) che, a titolo gratuito, ha dovuto rispondere sull'argomento fitosanitario, INTERROTTO dal processo alle istituzioni di Legambiente ed altri "salviamo gli ulivi del salento" oritani e forestieri. Io ho fatto tre domande riguardo le notifiche ai proprietari fatte on-line, riguardo gli indennizzi per i lavori resi obbligatori con ordinanza e sull'uso ( reso obbligatorio dal piano Silletti ) di fitofarmaci nocivi anche per coloro che non hanno patentino fitosanitario. Data la confusione che i "fautori anti estirpazione" hanno creato... non c'è stata alcuna risposta.
C'erano molte altre cose da dire alle aziende agricole... ma il commissario, dott.ssa Cicoria, mi è sembrato che avesse fretta di concludere la serata ed ha lasciato i microfoni ai pochi ( non agricoltori ) rimasti. Bisognava spiegare cosa fare della legna ottenuta con le potature in zona di profilassi; cosa fare per il quaderno di campagna; cosa fare per ottenere il supplemento di assegnazione carburante agevolato ecc...
Mi spiace che si sia persa un'altra occasione per dire ciò ad Oria.
Ad. es.: per giovedì p.v. su internet stanno promuovendo un'iniziativa a sostegno del piano Silletti " 100 trattori per 100 comuni " di cui, ovviamente, ad Oria non è stato possibile parlare! Inoltre è bene sapere che sul sito www.svilupporurale.regione.puglia.it c'è una sezione dedicata con foto aeree riportanti gli alberi infetti certificati ( triangolo rosso ), infetti sintomatici ( triangolo con stella ) e non infetti ( triangolo celeste ) che viene aggiornata giornalmente. All'incontro c'erano molte aziende di Oria che non avevano mai sentito parlare degli esperti.
C'erano anche dei vivaisti e degli olivicoltori venuti da fuori Oria su mio invito.
Ci aspettavamo il commissario dott. Silletti con il piano dettagliato dei risarcimenti economici alle aziende. I politici dicono che i soldi per gli agricoltori ci saranno, ma oggi si è parlato solo di sanzioni per chi non osserva le ordinanze affisse con manifesti e pubblicate su internet!
Molti mi hanno pregato, uscendo dall'aula, di dare le informazioni che nell'incontro sono state disattese.
Potremmo organizzare un altro convegno? Non lo so.
Ormai siamo in campagna elettorale e la temperatura sale.
Si salvi chi può... come la tua rana nell'acqua che bolle!
Saluti
Enrico Pignatelli
( un agronomo locale )