
Quasi tutti i lavoratori del Comune fanno sapere che sono tuttora in stato di agitazione e si atterranno esclusivamente alle mansioni previste dal proprio profilo, declinando quindi ogni responsabilità per un eventuale malfunzionamento degli uffici e dei servizi comunali.
C'è da scommettere che adesso il sindaco Pomarico dirà che la colpa è
del Governo Centrale e dei Consiglieri Comunali Carone e Sorrento.