mercoledì 5 gennaio 2011

ORIA - GIANFRANCO SORRENTO CON UN MANIFESTO REPLICA ALLE ACCUSE DI TRADIMENTO E CAMALEONTISMO DA PARTE DEI SUOI EX AMICI POLITICI

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Questo il contenuto del manifesto:
CHE DELUSIONE QUESTO PDL! NON AVENDO ARGOMENTI FORTI PER ATTACCARMI, RICORRE ALLE CALUNNIE E ALLA DEMAGOGIA.

LETTERA APERTA AGLI ORITANI
Cari Concittadini,
l’Amministrazione Ferretti non è caduta per responsabilità del sottoscritto bensì per quella dello stesso Sindaco che con un atteggiamento arrogante, accentratore e sprezzante del ruolo dei consiglieri comunali ha fatto si che da una maggioranza schiacciante di 15 consiglieri uscita dalle elezioni comunali del 2006, non sia stato capace di completare la legislatura, perdendo via via pezzi importanti e dissipando nel corso dei mesi un patrimonio di immagine, di credibilità e di consensi che ha inesorabilmente isolato e scollato l’Amministrazione con il resto della
città.
Cari Concittadini dovete sapere che il PdL da un lato difende ipocritamente l’operato di Ferretti, dall’altro, ormai, nelle “segrete stanze”, ha deciso che le stesso non è più candidabile, poiché il suo nome non raccoglie più l’entusiasmo di quasi tutti i suoi consiglieri.

II PdL mi accusa di aver ricevuto per tre anni l’indennità di fallimentare carica da Presidente del Consiglio stabilita dalla legge. Ma dov’è lo scandalo? Perche il Sindaco, gli Assessori o qualsivoglia Presidente del Consiglio di altri comuni italiani non la ricevono? Il vero scandalo è che vi erano, invece, nella Giunta Ferretti, Assessori “stipendiati” da ben dieci anni e tutti facevano finta di niente.

II PdL mi accusa di aver rappresentato il Comune di Oria, in quattro missioni, in qualità di delegato al turismo pro-tempore (ringrazio Iddio che ho lasciato tale delega dopo appena sei mesi). Le missioni rappresentano da sempre una prerogativa dell’Assessorato al Turismo e che comunque sono state autorizzate e condivise dallo stesso Sindaco e dalla Giunta, con appositi atti. Insomma se non ci fossi andato io comunque ci sarebbe dovuto andare qualcun altro a rappresentare il Comune
di Oria. Dov’è la colpa. Dov’è lo scandalo?

Il PdL mi accusa di avere ambizioni frustrate. Forse questo partito dimentica che le vere ambizioni frustrate sono quelle di qualche consigliere comunale appartenente alle forze dell’ordine, o di altri consiglieri, che cercavano “serenità” per loro e per gli altri.

Il PDL nasconde la propria responsabilità politica e inefficienza amministrativa di fronte all’immobilismo sul vecchio Piano Regolatore, al condono tributario che avrebbe fatto incamerare
Soldi all’Ente Comunale e risolto i problemi di molti contribuenti, alla possibilità negata di chi non è coltivatore diretto o bracciante agricolo e possiede un terreno in zona agricola di costruirsi un’abitazione, di come sono stati espletati i concorsi che hanno offeso l’intelligenza e la professionalità di tanti giovani oritani. Questi e altri sono i problemi veri della città. Lo sapete perché? Chiedetelo al Sindaco e qualche suo consigliere.

Il PDL mi accusa di aver fatto perdere importanti finanziamenti alla città. Cittadini, questa gente ipocrita si nasconde dietro il populismo, la demagogia e la calunnia per salvarsi l’anima o trovare il capro espiatorio per giustificare la sua fallimentare azione amministrativa. Dovete sapere infatti che l’Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT), tanto per citarne uno a caso, non è stato mai attivato nonostante i finanziamenti regionali ottenuti da più di due anni.

Cari Concittadini,
la verità è che di fronte a tanto scempio quotidiano, in cui la cosa pubblica era gestita da un gruppo costituito da sole cinque persone, mentre gli altri consiglieri erano solo considerati solo “belle statuine” non ho potuto mettere il bavaglio alla voce della dignità di questa città e alla mia coscienza prima di cittadino e poi di amministratore e con uno scatto di orgoglio ho assunto questa decisione nell’interesse e per il bene di questa comunità.
Questo per il PDL si chiama camaleontismo, per il sottoscritto si chiama invece RESPONSABILITA’!
CITTADINI GIUDICATE VOI SE IL PDL DI ORIA MERITA ANCORA LA VOSTRA FIDUCIA
GIANFRANCO SORRENTO
Consigliere Comunale
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