RadioChianca torna a riferirci circa le voci che negli ultimi giorni stanno circolando fra i piazzaioli oritani in relazione alle probabili candidature per le prossime elezioni amministrative.
È ormai ufficiale: ad Oria si voterà col sistema a turno unico, senza ballottaggio (una sola lista per ogni candidato sindaco) stante il consolidato numero degli abitanti inferiore a 15mila certificato da un DPR del 20 corrente mese.
Al momento l'unica candidatura certa è quella dell'ex sindaco (per due volte) Mimino Ferretti. Circola voce che potrebbe candidarsi a sindaco un altro ex sindaco, Sergio Ardito (due mandati consecutivi nel secolo scorso), anche se non è dato di sapere il nome delle persone che potrebbero far parte della sua lista.
Il gruppo dei Fulloniani potrebbe candidare a sindaco Mimino Pomarico, anch'egli ex sindaco, ma nelle ultime ore è spuntata un'ipotesi: convergere, insieme a una parte della cordata che amministra la città, sul Dr. Antonio Proto, attuale consigliere comunale di maggioranza.
Qualcuno potrebbe chiedere perché "una parte"?
Perché in un'unica lista non ci sarebbe posto per tutti gli aspiranti allo scranno di consigliere comunale dei due gruppi. Infatti, ipotizzando una lista composta da 16 candidati, almeno cinque posti dovrebbero essere riservati alle donne, ragion per cui i restanti 11 posti dovrebbero essere coperti da attrattori di voti di un certo calibro di sesso maschile.
Un nodo importante da sciogliere sarà: "chi scegliere fra i due gruppi?"
Fra i Fulloniani, i più gettonati nelle scorse elezioni, oltre a Tony Fullone, dovrebbero esserci Lino Spina, Antonio Micelli, Mimino Pomarico, Antonio Metrangolo, Antonio Farina, mentre nell'altro gruppo potrebbero esserci Gianluca Schifone, Cosimo Delli Santi, Angelo Mazza, Lucia Iaia, Simona Erario, Antonio Almiento, Giovanni Guida, Rita Labbro Francia, Giovanni Trentino, Nazario Galeone. Fra i meno votati nelle scorse elezioni ci sarebbero l'attuale assessore Pasquale Salerno e Ciccio Conte, eletto nella lista di Pino Carbone, stampella di questa maggioranza.
Secondo RadioChianca al momento non vi è nulla di certo circa questa seconda ipotesi, la quale sarebbe motivata dalla necessità di creare una cordata capace di superare il potenziale di fuoco di Mimino Ferretti.
Al momento non si hanno notizie circa Tommaso Carone.
AGGIORNAMENTO ARTICOLO 30 GENNAIO 2023.