domenica 31 gennaio 2010

Questo è amore per le palme..... altro che chiacchiere!

In Piazza Lama le palme sono state bendate per prevenire danni causati dal forte vento.

Il Comitato Feste Patronali dopo pochi giorni dall'insediamento si ridimensiona.

Un articolo della Gazzetta del Mezzogiorno datato 29.11.09 ci aveva informato della costituzione del nuovo Comitato Feste Patronali, composto da ben 27 persone. In questi giorni, grazie a quel tale Mino Piliego, forestiero fervente devoto del Santo anacoreta, Protettore di Oria e dell'intera Diocesi, scopriamo attraverso il sito internet da egli realizzato gratuitamente, che i componenti del comitato oggi sono 16 e lo si desume da una foto ricordo pubblicata, avente la didascalia "IL COMITATO AL COMPLETO". Attraverso detta foto possiamo rilevare che mancano: (ad esempio) Franco Filomeno, Nicola Di Pierro, Oronzo Spina, Cosimo Savini, Salvatore Nodriano, Antonio Caragli, etc.... Rimpasti anche nel Direttivo: Emilio (Domenico) Carbone subentra a Barbara Di Giovanni come segretario.
Sicuramente trattasi di fasi di assestamento... all'inizio penso sia normale.
Intanto mi segnalano un altro sito internet che tratta la stessa materia. Ecco: il link.

sabato 30 gennaio 2010

ULIVI SECOLARI: MONUMENTI VIVENTI DA PRESERVARE SENZA DIMENTICARE IL RUOLO DEGLI AGRICOLTORI.

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L'ulivo nella foto trovasi alla periferia di Oria, nei pressi del cimitero.

Si è svolto ieri sera (29 gennaio) a Montalbano di Fasano (BR), presso la sala convegni della Società operaia di mutuo-soccorso, uno degli ultimi incontri informativi organizzati su tutto il territorio regionale dalla Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) di Puglia, di concerto con l’Assessorato alla Ecologia della Regione Puglia, per la divulgazione della legge regionale n. 14/2007. Obiettivo del seminario è stato quello di informare ed illustrare ai cittadini ed agli imprenditori agricoli, la legge regionale che disciplina la tutela, la manutenzione e valorizzazione di particolari piante di ulivi secolari della Puglia.
Notizia completa==>QUI.

(Ad Oria nessuno ne parla di questa legge, nessuno sente la necessità di informare. Essendo gli ulivi secolari dei veri e propri beni monumentali, alla prima assemblea dei soci ArcheoclubItalia di Oria che si terrà la sera del 3 febbraio p.v. (a cui sono stato invitato, a dimostrazione che non ho mai perso la qualità di socio), proporrò di organizzare un dibattito pubblico con la partecipazione di esperti del settore.

A Brindisi è stata fatta una gara pubblica per......

......illuminare il CANTRO STORICO!!!

Pensate sia una fesseria? Cliccate QUI.
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Spazi di agibilità politica in Oria (a cura del prof. F.sco Fistetti, consigliere prov/le)

Caro Franco, in occasione delle primarie tra Boccia e Vendola, tenutesi in Puglia nella giornata di domenica 24 gennaio, ho scoperto con mia grande sorpresa che il Comune di Oria non so in base a quale cervellotico provvedimento ha vietato l'uso dei locali del Consiglio Comunale per manifestazioni politiche. Si tratta di un fatto molto grave, perché impedisce il libero svolgimento della dialettica politica, così come viene garantito dalla nostra Costituzione. Ma, ammesso e non concesso che il divieto in questione sia legittimo, è pur sempre necessario assicurare uno spazio pubblico per l'esercizio dei diritti politici. E' questo un dovere che compete all'Amministrazione Comunale e, in particolare, al Presidente del Consiglio Comunale. Essi dovrebbero preoccuparsi di indicare uno spazio civico dove tutte le formazioni politiche, anche quelle non rappresentate in Consiglio, possano, facendone richiesta, riunirsi per le loro iniziative rivolte al pubblico. Approfitto di questa missiva per segnalarti che nella campagna elettorale per le provinciali dovetti intervenire sul sindaco perché fosse approntato un palchetto per i comizi in piazza Manfredi. Ma se vivessimo in un altro Comune ci accorgeremmo che nelle campagne elettorali una buona regola di democrazia è quella di mettere a disposizione da parte del Comune non solo il palco, ma anche l'amplificazione. Purtroppo, gli amministratori di Oria hanno una sensibilità democratica praticamente uguale a zero. Tuttavia, bisogna far loro capire che la campagna elettorale è un confronto civile fondato su idee e programmi, per cui il Comune deve fornire i mezzi minimi necessari perchè esso abbia luogo.
Ti ringrazio dell'ospitalità e t'invio un cordialissimo saluto.
Prof. Francesco Fistetti

Grande partecipazione ieri sera alla riunione fra "amici del Rione San Basilio".

Il piazzale dell'Istituto Antoniano Maschile di Oria (cosiddetto San Pasquale) ieri sera, dopo le ore 19,00, era gremito di autovetture. In un locale posto all'interno dell'immobile si sono riuniti oltre 90 oritani che si ritengono essere "amici del rione San Basilio" (fra di essi molti vecchi attivisti delle attività pro Torneo e pro sbandieratori, compresi ex capitani e dirigenti del Rione). L'intento è stato quello di riorganizzare al meglio il rione sotto l'aspetto associativo al fine di una sempre maggiore crescita civile, culturale e sportiva di tutti i residenti nel quartiere. Quindi non solo dal punto di vista di ciò che sono le attività prettamente legate alla partecipazione al Corteo Storico e Torneo dei Rioni.... ma a 360 gradi. E' il caso di ricordare che il rione San Basilio seppur non vince il Palio dal lontano 1996, detiene tuttora il primato di maggior numero di palii conquistati: ben 14 (rispetto agli 11 di Castello e Giudea e 7 del Lama) di cui ben 8 nel periodo dal 1981 al 1989, ovvero un predominio schiacciante sugli altri tre rioni. Ci aspettiamo comunicazioni ufficali circa l'evento di ieri sera, che (in base ai sentito dire) lo ritengo propedeutico a delle imminenti elezioni largamente partecipative e democratiche che possano coinvolgere tutti, con l'obiettivo di trovare un compromesso fra le varie posizioni esistenti all'interno. Posizioni differenti che hanno portato all'insediamento nei mesi scorsi di un gruppo dirigente attraverso un meccanismo non condiviso da tutti, pur riconoscendone le capacità e l'attaccamento al rione.

venerdì 29 gennaio 2010

Ultima puntata della querelle Rione Lama - Pro Loco Oria. Buona lettura .... in attesa della prossima puntata!

Torneo 2010 senza atleti del rione Lama? Ah!... finalmente un diversivo!
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RIONE LAMA
All'Associazione Pro-Loco Oria
La presente fa seguito alla decisione n. 130/09 del 30.12.09 della Commissione di Disciplina della Pro Loco di Oria, relativa ai fatti accaduti in campo nell'edizione dell'anno 2009 del Torneo dei Rioni. Premesso che senza nulla commentare circa la decisione sanzionatoria adottata (un ammonimento verbale), la stessa appare per altri motivi fortemente criticabile. In particolare nel testo della stessa vengono considerate le gare, e quindi l'intero comparto Atleti partecipanti alle stesse, come " accessorie alla manifestazione stessa". La definizione adottata, la quale non si deve prestare a nessuna lodevole interpretazione, non fa altro che confermare la indifferenza della Pro-Loco circa il lavoro svolto da Atleti, Tecnici e dirigenti al fine di ottimizzare le gesta atletiche rendendo spettacolare, oltre che unico sotto il profilo atletico, l'avvenimento. Ritenendo l'accessorietà a detto evento al massimo indirizzabile ad elefanti, serpenti e cammelli, e non a persone (ORITANI che dedicano per mera passione un anno intero alla sua riuscita tra allenamenti, organizzazione di eventi ed allestimenti delle vie del Paese con bandiere e simboli vari, il Rione Lama non può che ritenersi profondamente offeso,
rendendo necessaria una decisione che, unanime, vede Atleti, Dirigenti, Tecnici, Collaboratori coesi nel non prendere parte alla prossima Edizione del Torneo dei Rioni, il quale certamente, considerata la loro "accessorietà", potrà conseguire il successo di sempre. Si precisa altresì che le dichiarazioni rese dalla Commissione, conosciute dalla Pro-Loco, sono state rivolte a tutti i Rioni. Tanto precisato si augura al Rione San Basilio, Rione Giudea e Rione Castello un buon lavoro in vista della prossima edizione del Torneo dei Rioni. Oria, 22.01.2009 ------------
ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO LOCO ORIA
Ai Sigg. CAPITANI dei Quattro Rioni ORIA
Oggetto: Trasmissione decisione della Commissione di Disciplina. Si allega alla presente,per opportuna conoscenza, quanto deciso dalla Commissione di Disciplina relativamente alle istanze presentate dal Rione Lama in data 10/08/2009 e dal Rione Castello in data 07/09/2009, oltre ad una valutazione complessiva degli avvenimenti succedutisi durante lo svolgimento delle gare del Torneo dei rioni 2009. Tanto si doveva. Distinti Saluti. 30/12/2009 -------------
ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO LOCO ORIA COMMISSIONE DISCIPLINA
Al Presidente Associazione Turistica Pro Loco ORIA Oggetto: Trasmissione decisione - Per i successivi provvedimenti di competenza si rimette in duplice copia la decisione della scrivente Commissione del 28.11.2009, in ordine ai ricorsi presentati: del Rione Lama del 10.08.2009 pervenuto in data 11.08.2009, nonché del Rione Castello del 7.09.2009, pervenuto in data 10.09.2009, relativamente alla denuncia di presunti comportamenti scorretti posti in essere da alcuni atleti durante lo svolgimento delle gare sostenute per l'assegnazione del Palio durante l'edizione 2009 del Corteo- Torneo dei Rioni — Oria 20.12.2009 II Presidente della Commissione Avv. Giovanni Pomarico -----------------------------------
ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO LOCO ORIA - COMMISSIONE DISCIPLINA
In data 28 novembre 2009 il Presidente, convocata la Commissione Disciplinare istituita dall'Associazione Turistica Pro Loco di Oria, accertata la presenza di tutti i componenti e dunque sussistendo il numero legale, ha dichiarato aperta la seduta. Il Presidente pone in discussione i temi previsti all'o.d.g aventi ad oggetto l'esame dei ricorsi proposti dal Rione Lama il 10.08.2009, pervenuto in data 11.08.09, nonché quello proposto dal Rione Castello il 07.09.2009, pervenuto in data 10.09.2009, relativamente alla denuncia di presunti comportamenti scorretti posti in essere da alcuni atleti durante lo svolgimento delle gare sostenute per l'assegnazione del Palio durante l'edizione 2009 del Corteo-Torneo dei Rioni. Dopo un attento esame e discussione la Commissione ha emesso il seguente provvedimento: "Rileva la Commissione che gli episodi denunciati dal Rione Lama sono degni di particolare attenzione, poiché in effetti verificatisi in campo così come denunciato, come anche quelli denunciati dal Rione Castello sono degni di pari attenzione; del resto a questo ufficio nulla è sfuggito di quanto accaduto in campo nello svolgimento delle gare, essendo lutti i membri della Commissione presenti in campo ed avendo avuto modo di visionare nel corso di questa istruttoria diversi filmati. Quindi non solo i falli denunciati dal Rione Lama e dal Rione Castello sono meritevoli di censura, ma al pari sono anch'essi censurabili i comportamenti tenuti in campo da tutti e quattro i Rioni, del resto non si può tacere relativamente al comportamento del Rione Lama, S. Basilio e Giudea che di fatto hanno abbandonato il Campo del Torneo anzitempo senza prendere parte come dovuto alla cerimonia di consegna del Palio 2009 e così provocando non poco nocumento all'immagine della manifestazione, considerato che sugli spalti vi erano ancora molti turisti che nulla hanno a che fare con l'agonismo e tifo tipico degli oritani. Nel corso della manifestazione ed in particolare nel corso dello svolgimento delle gare, tutti e quattro i Rioni comunque si sono resi protagonisti di episodi scorretti, con aggressioni verbali non solo tra gli atleti stessi, ma soprattutto nei confronti dei Giudici di Campo e dirigenti della Pro-Loco. Per quanto riguarda i Giudici di campo è appena il caso di ribadire, che questi ultimi emettono in campo verdetti discrezionali inoppugnabili che non possono trovare oggetto di contestazione né innanzi a questa Commissione, che si limita a vigilare sulla corretta disciplina delle gare da parte degli atleti e dei loro accompagnatori, né innanzi ad altri organi, neanche quelli Giurisdizionali, (occorre a tal fine inserire nel regolamento norme di salvaguardia compromissorie che disciplinino tali eventualità); quindi il Palio come per regolamento è assegnato esclusivamente in campo dopo l'espletamento di tutte le gare. Così come corre l'obbligo sottolineare che la Manifestazione Corteo Storico di Federico II - Torneo dei Rioni si appartiene alla Pro Loco che ne disciplina la organizzazione nel modo più opportuno, privilegiando innanzitutto lo spettacolo nella sua estrinseca funzione turistica e storica; quindi poi accorda il programma delle gare del Torneo per l'assegnazione del palio che hanno funzione esclusivamente accessoria, la cui disciplina ed organizzazione è relegata alla Pro Loco, ente titolare della licenza di P.S., insieme al Sindaco della città responsabile dell'ordine pubblico. La Commissione dopo attento esame di quanto posto alla sua attenzione, ritenendo che tutti e quattro i Rioni sono meritevoli di censura sanzionatoria per quanto dagli stessi commesso nel corso dello svolgimento delle gare del Torneo dei Rioni edizione 2009; ha emesso il pedissequo dispostivo decisorio
P.Q.M.
decidendo in ordine ai ricorsi proposti, nonché alla luce di quanto rilevato in campo nel corso dell'ultima edizione del Torneo dei Rioni, applica al Rione Castello, al Rione Giudea, al Rione Lama e al Rione San Basilio la sanzione dell'ammonimento verbale con avvertimento fin da ora rispettivamente ad ognuno dei Rioni che ove nella prossima edizione del Torneo dei Rioni 2010 tali episodi dovessero ulteriormente verificarsi, saranno adottati provvedimenti sanzionatori più severi, non ultimo la decurtazione di punti sulla classifica generale per la partecipazione alla successiva edizione. Si comunichi. Così deciso in Oria, 28.11.2009

giovedì 28 gennaio 2010

La sapete l'ultima? Il Comune di Oria sta acquistando un........

Il Comune di Oria sta acquistando un........ albero di quercia da sughero. Pensate sia una bugia? Vi sbagliate! Infatti con determinazione n°1400 del Reg. Gen/le datata 31.12.09 il Responsabile del Servizio Agricoltura del Comune di Oria sta effettivamente procedendo ad acquistare "un albero di quercia da sughero."
Sconosco al momento l'utilizzo che se ne voglia fare del sughero prodotto dal tronco della quercia... nè voglio credere a ciò che mi ha detto "la solita chianca dall'orecchio sensibile e dalla lingua lunga". Volete sapere cosa mi ha detto? Ecco: "Col sughero si vorrebbero realizzare degli appositi turaccioli (di varie misure) con i quali tappare la bocca a coloro i quali criticano l'operato di amministratori comunali e dirigenti del Comune, nonché tappare le orecchie degli oritani che sono dediti ad ascoltare tali critiche."

L'Ufficio Tributi del Comune di Oria continua a FARSI AMARE dai contribuenti oritani.

Ancora... scadenze di pagamento imminenti. Non so a voi...... ma a me non piace essere trattato in questo modo. Guardate le date evidenziate in rosso sull' avviso di pagamento che sta arrivando a noi contribuenti con la posta di oggi 28 gennaio 2010. Ci danno appena 2 giorni di tempo per pagare. E' normale tutto questo? E l'assessore al ramo cosa ha da dirci stavolta? In verità ancora stiamo aspettando che ci dica qualcosa circa le 1700 cartelle ICI e Tarsu anno 2004 recapitate all'inizio di questo mese. E che dire del sito internet del Comune? Non ci sono parole! Anzi...... ci sono... ricordo un detto che circolava in Oria negli anni "60: "Speriamu cu torna lu commissariu!" (a ci capesci.... capesci!).
Cliccare sull'immagine per ingrandire:

San Barsanofio amante dei forestieri. I forestieri amanti di San Barsanofio.

Corre voce che un forestiero, tale Mino Piliego, fervente devoto di San Barsanofio anacoreta si sia volontariamente offerto per realizzare a proprie spese, ovvero completamente gratis, un sito internet dedicato a tutto ciò che concerne l'attività del Comitato Feste Patronali di Oria e gli eventi oritani, religiosi e civili, riconducibili ai festeggiamenti del Santo Protettore di Oria e dell'intera Diocesi, nonché dei Santi Medici.
Il sito, www.festepatronalioria.org, realizzato con joomla, (un software open source per la realizzazione di siti Internet) attualmente in costruzione, non sembra essere di grandi pretese, ragion per cui si ha motivo di ritenere che effettivamente è frutto di azione NON a scopo di lucro, riconducibile ad un devoto fervente, il quale oltre a pochi euro per l'acquisto del dominio web, metterà a disposizione qualche minuto del suo tempo libero per fare i necessari inserimenti ed aggiornamenti.
E non ho motivo di pensare il contrario ...... conoscendo quasi tutti i componenti del nuovo comitato, nonché la loro serietà, onestà ed oculatezza (classica dei buoni padri di famiglia).
Non penso che detto sito comporterà un impegno di spesa a carico del bilancio dello stesso Comitato Feste Patronali, poichè in assenza del signor Mino Piliego sicuramente si sarebbero volontariamente offerti anche degli oritani (compreso il sottoscritto) per realizzare gratuitamente detto sito.

mercoledì 27 gennaio 2010

PER NON DIMENTICARE !!!!

"Silenzio assordante per ricordare la Shoah". Questo è il titolo di una POESIA A TEMA scritta oggi da associazioni e forze politiche di Oria.

Ho atteso invano fino a questo momento.... nella sperazna che qualche oritano si ricordasse che oggi è LA GIORNATA DELLA MEMORIA. Invano ...... si... ma io non voglio sottrarmi a rivolgere un piccolo pensiero a tutti quei milioni di ebrei (e non solo) che furono annientati da un folle potere.
Lo faccio copiando incollando un pezzo di un articolo pubblicato su www.corriere.it.


Una delle testimonianze più alte, continuative, è stata ed è ancora quella di Edith Bruck, una delle scrittrici più prolifiche con una decina di romanzi, tutti che descrivono episodi e periodi della sua esperienza di internata nel campo di concentramento di Auschwitz. Edith Bruck, nata in Ungheria, si è stabilita in Italia nel 1954, e qui ha sposato il poeta Nelo Risi. Ha scritto in italiano tutti i suoi libri. Ha pubblicato anche alcune raccolte di poesia, in cui si è ancorata alla sua esperienza di sopravvissuta. La realtà non le permette di volare via, di chiudersi nel silenzio. Così scrive poesie piene di sangue. Nei suoi versi circola la disperazione, come se le scene di quel terribile film/vita di cui è stata protagonista e osservatrice fossero ancora pronte a sommergerla, a rinchiuderla. Una memoria quindi non del dopo, ma del presente. Una memoria che ancora taglia le viscere. I giovani, che sono portati all'indifferenza, da testimonianze preziose e precise come questa di Edith Bruck non dovrebbero mai staccarsi. Con un romanzo in cui racconta ancora il lager, Quanta stella c'è nel cielo, ha vinto il premio Viareggio 2009 per a narrativa.
Dal canzoniere Il tatuaggio del 1975, la poesia dedicata alla madre dal titolo Quel pensiero:

Quel pensiero di seppellirti
te l'hanno tolto con almeno trent'anni di anticipo!
Abbiamo avuto una lunga festa d'addio
nei vagoni stivati dove si pregava dove si facevano
i bisogni in fila dentro un secchio
che non profumava del tuo lillà di maggio
e anche il mio Dio Sole ha chiuso gli occhi
in quel luogo di arrivo il cui nome
oggi irrita le coscienze, dove io e te
rimaste sole dopo una selezione
mi desti la prova d'amore
sfidando i colpi di una belva umana
anche tu madre leonessa a carponi
per supplicare iddio maligno di lasciarti almeno l'ultima
la più piccola dei tuoi tanti figli.
Senza sapere la tua e la mia destinazione
per troppo amore volevi la mia morte
come la tua sotto la doccia
da cui usciva un coro di topi
chiusi in trappola.
Hai pensato alla tua piccola con quel frammento
di coscienza risvegliata dal colpo
del portoncino di ferro
con te dentro mio pane amato mio pane bruciato!
O prima ancora
sapone paralume concime
nelle mani parsimoniose di cittadini
che amano i cani i poeti la musica
la buona letteratura e hanno nostalgia
dei familiari lontani.
Edith Bruck

martedì 26 gennaio 2010

Replica del Dr. Emilio Pinto, Presidente Pro Loco, alla lettera aperta di commercianti ed imprenditori Confartigianato.

ASSOCIAZIONE TURISTICA PRO LOCO - O R I A
Prot.n°05 del 26/01/2010 Preg.mo Presidente Confartigianato - Sez. di Oria Preg.mi Commercianti ed Imprenditori aderenti a Confartigianato Sez. di Oria e, p.c.: al Sig. Sindaco, Assessori e Consiglieri del Comune di Oria; ai Sigg. Responsabili dei Siti Internet di Oria; al Dott. Vincenzo Sparviero Gazzetta del Mezzogiorno; a Francesca D’Abramo - Il Quotidiano; Spett/le Redazione “Il Brindisino” Oggetto: Intervista al giornale ”Il Brindisino” - Anno 3 n°26/2010. (cliccare QUI)
Preg.mi Sigg.ri in indirizzo, ho letto con molta attenzione la lettera del 25/01/2010 a firma del gruppo di Commercianti ed Imprenditori oritani aderenti a Confartigianato e devo smentire quello che è stato asserito nella Vs. pregiata lettera, in quanto il sottoscritto ha sempre lavorato per promuovere la propria Città in ogni modo e circostanza e, prova ne è il mio continuo impegno nelle attività sociali, culturali, turistiche e di promozione della Città. Voglio precisare che il sottoscritto ha privilegiato e continua a privilegiare tutto ciò che la ns. Città offre in quanto sono fortemente convinto che noi oritani dobbiamo essere i primi sostenitori delle nostre aziende e del nostro patrimonio promuovendo il “mady in Oria”. L’intervista è stata fatta telefonicamente in maniera fugace, trovandomi in quel momento a Schwab-Gmund (Germania) con altri amici per promuovere la ns. Città e credo, non abbia esplicitato quello che il sottoscritto voleva dire e vengo a chiarire l’equivoco. Il sottoscritto intendeva dire
che noi oritani preferiamo molto spesso recarci ad acquistare fuori dalla ns.Città invece di sostenere la nostra economia, anche, se talvolta per alcuni tipi di servizi e/o prodotti non essendoci sul posto, l’oritano è costretto a recarsi fuori. Non è mia abitudine fare lo shopping a Francavilla nè tantomeno in altre Città, ho privilegiato sempre le forniture e tutto ciò che può offrirmi questa Città. Bisogna riconoscere che molto è stato fatto in questi ultimi anni in vari settori, tra i quali cito il settore del turismo e dell’accoglienza come la ristorazione e la creazione di case-vacanza e di questo ne sono certo riconoscente verso quelle persone che hanno voluto investire in tale settore. Credo che il territorio, il sottoscritto lo conosca abbastanza bene per gli interventi e le iniziative che nel corso degli anni sono state da me promosse per valorizzare sotto tutti i punti di vista la propria Città. Non mi sono mai permesso di denigrare nessuno, non rientra nel mio costume, anzi ho ammirato e rispettato tutte quelle persone che operano nei diversi settori che mirano alla crescita della ns. Città, anche se il tono della Vs. lettera è ingiustificatamente offensivo e denigratorio. Queste persone meritano la nostra attenzione e considerazione valorizzandole nei vari settori di loro competenza, utilizzando al meglio la loro professionalità senza falsità e “fumo negli occhi”. Credo di essere una delle persone che opera per la crescita della Città senza nessun tornaconto personale nè tanto meno economico. Mi permetto di specificare che il sottoscritto ha una visione ampia della realtà oritana e la citazione delle iniziative del Torneo e della Passione sono state fatte poiché si parlava soltanto delle iniziative che contribuiscono, insieme ad altre, a promuovere il settore del turismo e non si è parlato di quelle iniziative a carattere economico. Chiaramente dobbiamo distinguere tra le rappresentazioni storico-culturali-turistiche che promuovono uno specifico settore, le iniziative eno-gastronomiche ed artigianali che promuovono un altro settore e le iniziative che tendono alla promozione e salvaguardia del patrimonio dei beni culturali. Tutti noi che operiamo nei diversi settori innanzi citati, siamo chiamati a fare sintesi di queste iniziative che devono mirare alla promozione della Città nei vari settori. Voglio ricordare che la Pro Loco,che mi onoro di rappresentare, ha sempre lavorato per la promozione turistica della Città mettendo a disposizione gli scarsi mezzi di cui dispone essendo soprattutto una associazione che è nata con uno scopo ben specifico, forse anche altre associazioni sono deputate a promuovere su larga scala tutte le peculiarità di cui dispone la Città. Ricordo che in occasione dell’organizzazione del Torneo tutte le forniture, le prestazioni d’opera, eccetto quelle strettamente professionali e specifiche, sono fornite in loco privilegiando sempre prima l’economia del paese. La Pro Loco non è un ente che ha risorse economiche da poter investire nel fabbisogno della Città ma al contrario con le esigue risorse economiche a disposizione, deve garantire con enormi sacrifici e impegno la realizzazione annua del Torneo vanto di tutti gli oritani e grazie proprio al Torneo diamo un contributo importante all’economia della Città. Ritengo, infine, che il sottoscritto e il Consiglio di Amministrazione per quanto nelle sue possibilità, ha dimostrato in questi anni di guida dell’Ass. Tur. Pro Loco, di aver profuso il massimo impegno per promuovere sempre più la manifestazione del Torneo dei Rioni ed altre iniziative affinchè il loro successo portasse anche un beneficio nel tessuto socio-economico-culturale-turistico della Città. Sarebbe opportuno che Lei, conoscendo da poco la realtà turistica oritana, si informasse sull’impegno che i miei collaboratori, a cui rivolgo la mia gratitudine e riconoscenza,hanno profuso in tanti anni con concreti risultati che hanno consentito la crescita culturale, sociale ed economica i cui benefici ne usufruiscono, anche, i suoi associati e i suoi collaboratori più stretti. Ricordo che l’Ass. Tur. Pro Loco è aperta a qualsiasi contributo costruttivo e di sincera collaborazione poiché il nostro scopo è quello di favorire lo sviluppo e la crescita della Città. Forse le considerazioni fatte non andavano indirizzate al sottoscritto, poiché ritengo di aver dimostrato che parte della mia vita viene impegnata per la promozione e l’amore che nutro per la Città. Si rimane a disposizione per avere un incontro in qualsiasi sede, se lo si ritiene opportuno, per chiarire ogni qualsivoglia equivoco ed avere un confronto leale ed onesto sui vari aspetti promozionali della ns. Città. Al fine di inviare tale missiva, anche, al gruppo di commercianti ed imprenditori, si chiede l’elenco dei nomi con il relativo indirizzo di coloro che hanno aderito a questa lettera. Distinti saluti. F.to Il Presidente Dott. Emilio Pinto

Oria - Domenica 31 gennaio "Nozze d'oro e d'argento"

Cliccare sull'immagine per ingrandire:
Le coppie residenti nel rione San Basilio che quest'anno celebrano le nozze d'oro o d'argento e che vogliono essere festeggiati durante questo evento, possono rivolgersi al capitano Tonino Caramia (Agenzia Assicurazioni Via Dragonetti Bonifacio, angolo Vico Catania)
Sembra fosse ieri quando è nata questa bella manifestazione organizzata dal Rione San Basilio. Siamo giunti alla dodicesima edizione. La prima volta si è tenuta nel 1999 quando Capitano era Enzo Cozzetto, un veterano del rione, sempre presente sulla scena del volontariato oritano legato a questo tipo di manifestazioni (Torneo dei Rioni, Corteo Storico, sbandieratori). Per chi non lo sapesse il rione San Basilio ogni anno organizza questo evento per festeggiare insieme alla cittadinanza il 25° o 50° anniversario di matrimonio di coppie residenti nello stesso rione. Ogni anno, puntualmente, io mi faccio la stessa domanda: "Perchè non estendere i festeggiamenti a tutti i residenti in Oria, in qualsiasi rione?" Non penso che la cosa è impossibile! Basterebbe che l'amministrazione sborsasse qualche manciata di euro! La mia domanda a mio parere è pertinente e sensata se si considera che gli eventi organizzati dagli altri rioni sono aperti a tutta la cittadinanza (esempio: la pettolata, la pedalata, la sagra della sazizza, etc.). Voglio ricordare a me stesso che il Rione Giudea ogni anno, in occasione della "Sagra della sazizza" premia un oritano (o un'azienda oritana) che si è distinto/a nella promozione di Oria. La selezione dei soggetti meritevoli di tale riconoscimento va oltre i confini del rione bianco-celeste. Quindi........

Commercianti ed imprenditori di Oria chiedono le dimissioni del Presidente della Pro Loco.

(N.B. sulla vicenda avevo già scritto un articolo -cliccare QUI- su Oria.Blogolandia domenica scorsa, riportando anche il contenuto di messaggi su Facebook a firma di imprenditori oritani indignati)
Al Sig. Emilio Pinto, Presidente della Pro Loco di Oria
e, p.c.: al Sindaco, Assessori e Consiglieri del Comune di Oria, al Consiglio di Amministrazione della Pro Loco

Egr. Presidente Sig. Emilio Pinto,
apprendiamo con enorme rammarico dalla lettura dell’intervista da Lei rilasciata e pubblicata sull’ultimo numero de “Il Brindisino” della negativa opinione che ha del suo paese e della scarsa considerazione per i suoi concittadini imprenditori.
Visto che Lei lo shopping è abituato a farlo nella vicina Francavilla Fontana, con tanto di rispetto per i colleghi francavillesi, come ci ha fatto credere nella lettura dell’articolo, allora ci domandiamo,


a gran voce: -- “come mai i collaboratori del Presidente dott. Emilio Pinto, vuoi per la Pro Loco, nell’occasione del Torneo, vuoi per il G.P.U. nell’occasione della Passione si ricordano delle aziende oritane e dei commercianti del posto per richiedere i contributi per la promozione delle due uniche manifestazioni conosciute dal “Nostro” Presidente?”, ed inoltre: -- “ visto che le Pro Loco, e per esse il Presidente, sono gli organismi deputati a promuovere il turismo ed il territorio in senso lato, soprattutto nei piccoli comuni come il nostro, occupandosi anche della valorizzazione dei prodotti tipici dell'enogastronomia e dell'artigianato locale, delle tradizioni popolari, e della tutela e salvaguardia dei patrimoni storico-artistici, architettonici, culturali e ambientali, come può il “Nostro Presidente” denigrare tutto ciò che di buono esiste nel nostro paese e ricordarsi solo delle due manifestazioni che gli stanno più a cuore?” Un Presidente che non conosce il suo territorio non può certo rappresentarlo, ne tanto meno promuoverlo. Se Oria dovesse fare affidamento alla Pro Loco di oggi per la promozione e valorizzazione del territorio, di quei pochi turisti che si è cercato di sedurre non ne sarebbe rimasta nemmeno l’ombra, per fortuna, caro “Presidente” gli oritani non si danno per vinti e negli anni sono riusciti da soli a promuovere il turismo, investendo in strutture extra-alberghiere, nella ristorazione, mettendosi insieme, associandosi, cercando di creare delle alternative alla carenza delle azioni della Pro Loco, ma forse il messaggio non è stato recepito. Caro Presidente, continui pure ad acquistare nella vicina Francavilla, ma si ricordi che i nostri negozi, le nostre attività commerciali e artigianali vanno avanti comunque, nonostante la crisi e le ipocrisie di quelli come Lei che non sono all’altezza del ruolo che ricoprono. Un consiglio, faccia ammenda delle sue pecche, sicuramente potrà riparare ed il modo lo conosce, valuti dunque la possibilità di dimettersi da un incarico il cui unico scopo è valorizzare le potenzialità non solo turistiche ma anche economiche della città. Oria, 25/01/2010 - Gruppo di commercianti ed imprenditori oritani aderenti a Confartigianato.

Corso per Agente di Polizia Locale. Oggi scade il termine.

Per saperne di più cliccare sull'immagine:

ORIA - "Ci no mbivi sciacqui !" - Modi di dire del passato

Oppure: "Quannu atru no truevi cu mammita ti cuerchi."
E per dirla in italiano: "Chi si accontenta gode !".
L'assessorato al verde ed all'ambiente del Comune di Oria non riuscendo a centrare degli importanti obiettivi di competenza (potatura alberi di piazze e viali; svellimento alberi secchi; sistemazione aiuole nelle piazze; problema guano di piccioni; trattamento palme infette da punteruolo rosso, etc....) ha ritenuto opportuno abbellire il piazzale del Municipio con delle belle fioriere adorne di ciclamini ... ed altro. Sappiamo come vanno queste cose..... un pò di fumo negli occhi non guasta.
(N.B.: Il punto interrogativo rosso sulla seconda foto indica la presenza di un'auto da me opportunamente "oscurata" per evitare qualsiasi tipo di problema al proprietario, in considerazione del fatto che il sindaco, a seguito di interrogazione scritta da parte di un consigliere comunale di opposizione, ha risposto che in quel piazzale è vietato parcheggiare automezzi).
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lunedì 25 gennaio 2010

ORIA - Nell'aula del Consiglio Comunale arrivano i cuscini.

Sono in arrivo i cuscini per quelle sedie forse un pò scomode.
Vuoi mettere il deretano dei comuni cittadini con quello di Lor Signori? Non c'è paragone! Infatti bisogna avere altro che c*** per riuscire ad occupare uno di quei posti.
Articolo precedente in questo blog: [@]

Amare Oria significa anche non contribuire a storpiare la toponomastica....

Più volte ho scritto in questo blog delle stramberie della toponomastica cittadina anche e soprattutto grazie al prezioso contributo del Dr. Pasquale Spina, attraverso il suo libro "Oria: Strade vecchie, nomi nuovi; strade nuove, nomi vecchi."
E' fuor di dubbio che la toponomastica ha una grande importanza all'interno di una comunità ed è considerata a tutti gli effetti un vero e proprio Bene Culturale. Tutti noi cittadini dovremmo sforzarci a migliorarla.... assistiamo invece a continui attacchi (che definirei delle vere e proprie picconate) da parte di chiccessia.
Una delle stranezze più recenti è quella targa col toponimo Via Filippo di Cosenza posta sulla provinciale per Manduria, sulla destra, poco più avanti del distributore carburanti Agip. Vi ho spiegato in passato che l'esatto toponimo è al femminile: "Filippa" (che era una baronessa).
Vi ho anche accennato di recente agli strafalcioni delle mappe online e vi riporto qui un esempio. Osservate l'immagine pubblicata qui di seguito: si riferisce al persorso su richiesta realizzato online su un sito internet. Trovate sia Via Ciriaco Giacinto che Via Virolio.
Consentitemi di dire che siamo in presenza di una grande castroneria, in quanto non esiste nessuna delle due vie nella città di Oria. Ho motivo di ritenere che trattasi invece di Via Francavilla Ciriaco e Via Virgilio.
In questi strafalcioni della toponomastica fa la sua parte attiva anche Google. Infatti in Google Street View sono riprese le seguenti vie di Oria: via Francavilla, Via Ciriaco Giacinto, Via Giacinto d’Oria, Via Epitaffio, via Latiano e la SP51 per Cellino San Marco (circonvallazione).
Pubblico in questo allegato la descrizione del toponimo Via Francavilla Ciriaco fatta nel libro di cui sopra ed invito tutti gli oritani a far si di non riportare strafalcioni commessi da altri.... impegnandosi a verificarne l'esattezza. Amare la propria città significa anche questo... a mio parere. Grazie!

domenica 24 gennaio 2010

Oria: risultati primarie. (foto e video)

Vendola 389, Boccia 148.
(Nota da gossip: nel seggio di Oria è stato notato Benedetto Proto, Consigliere Comunale del PDL a Francavilla, che è stato promotore dell'istituzione delle ronde cittadine in detto Comune. Un teste oculare mi ha riferito che era lì per votare. Sarà vero?). Hanno partecipato al voto anche i politici oritani della Lista Ferrarese, mentre non sono stati notati appartenenti all'UDC locale.
P.S.: un sostenitore di Nichi Vendola mi comunica alle ore 22,50 "Il primo risultato che è stato pubblicato sul web e che ha dato l'idea della vittoria pugliese è stato quello di Oria."

Sul blog OriaInVideo il servizio andato in onda su RaiUno a proposito del dolce oritano "La Scarpetta".


Cliccare sull'immagine oppure su questo LINK

Attenzione a non farvi la " bua " nell'attraversare con l'auto un certo incrocio in Oria.

Proprio così..... potreste farvi molto male ed in aggiunta potreste commettere infrazioni al CdS e pagare anche danni arrecati eventualmente ad altri. Quindi..... io vi ho avvisato. Intesi? E non sia mai vi venisse in mente di pensare che "qualcuno", involontariamente, non sta facendo nulla per interrompere detta situazione pericolosa.
Cliccare sull'immagine per ingrandire:

Mons.Vincenzo Pisanello sarà consacrato vescovo il prossimo 8 aprile.

Ieri 23 gennaio 2010 Monsignor Donato Negro, arcivescovo di Otranto, ha annunciato in Chiesa Madre, a Galatina, la nomina di don Enzo Pisanello a Vescovo di Oria. Qui di seguito alcuni video presenti su youtube relativi all'annuncio della nuova nomina.

Oggi parliamo: del Dr. Delio Peschiulli, giovane imprenditore oritano.

Su questo sito internet è riportata la seguente intervista all'oritano Delio Peschiulli, il cui motto preferito è "homo faber fortunae suae" locuzione latina (attribuita all'antico autore Appio Claudio Cieco) dal significato "l'uomo è l'artefice della propria sorte".
Mi chiamo Delio Peschiulli, (cl.1977, NdR), vivo a Oria (Br) un bel paesino dal tipico stampo medievale della provincia di Brindisi. Mi sono laureato in Economia del Turismo nel 2002 presso l’Università degli Studi di Bologna - sede staccata di Rimini. Appena laureato ho avuto l’opportunità di lavorare per circa tre anni presso la reception di un villaggio turistico con mansioni anche amministrativo-contabili. Dal 2004 insegno la materia “Tecnica Turistica” presso l’Istituto d’Istruzione Professionale di Brindisi e da circa (........) sono il responsabile di un'agenzia viaggi di Oria.


Come nasce l'idea di aprire un'agenzia di viaggi?
L’idea di aprire un’agenzia di viaggi è maturata sicuramente durante gli studi. L’opportunità di studiare e conoscere il settore turistico mi ha fatto rendere conto di quanto sia affascinante questo mondo. Inizialmente lo consideravo un progetto difficile da realizzare perché comunque conoscevo le varie procedure da attuare e i vari soldi da investire, pertanto i progetti erano tutti astratti, e infatti, terminati gli studi ho cercato di affacciarmi a questo mondo per altre vie. L’insegnamento, però, ha contribuito a ripensare a quel sogno nel cassetto in maniera concreta. Parlare ogni giorno ai ragazzi di tour operator, pacchetti turistici, andare anche a trovare gli stessi allievi durante i loro stages presso le agenzie di viaggio, ha alimentato questo mio desiderio….e allora mi son detto con estrema convinzione: voglio diventare un agente di viaggi!!

Maturata la decisione che passi hai mosso?
Una volta maturata questa decisione, con l’assenso anche dei miei familiari, ho cercato di documentarmi maggiormente sulla varie procedure da seguire valutando anche l’ipotesi del franchising. Quest’ultima ipotesi mi ha da subito allettato particolarmente perché mi ha fatto sentire più tranquillo e quasi protetto nell’affrontare questa nuova avventura. Da una prima ricerca mi son reso conto che comunque c’era un investimento non indifferente da affrontare, e allora ho cercato di individuare con scelta molto oculata il marchio più consono alle mie esigenze.

Come procede il lavoro?
Il lavoro procede abbastanza bene. Sicuramente sono ancora nella fase iniziale, la giusta competenza e professionalità si acquisiscono con il tempo, dopo due mesi non posso certo dire di essere un esperto agente di viaggi, ma sicuramente posso dire che il cliente che entra nella mia agenzia può considerarsi in buone mani, le impressioni dei primi clienti sono state più che positive e questo non può far altro che incoraggiarmi sempre più per il futuro.

Quali sono i tuoi obiettivi?
Sicuramente il mio obiettivo principale è quello di fornire un servizio altamente professionale, essere un vero consulente di viaggi per ogni tipologia di clientela. Oria è un paese dalle enormi potenzialità di sviluppo turistico, pertanto uno dei miei obiettivi futuri sarà quello di puntare molto sull’incoming.


Secondo "Il Foglio" di Giuliano Ferrara gli abitanti di Oria sono accaniti mangiatori di carne di cavallo.

E' ciò che si legge sul sito www.ilfoglio.it in un articolo datato ieri 23 gennaio, a firma di Camillo Langone, dal titolo: "Quanto è buono il cavallo. C’è chi vuole vietarne la macellazione per un’ideologia zoofila. Ma lo si onora mangiandolo."

sabato 23 gennaio 2010

Strafalcioni eccellenti sull'Enciclopedia Italiana: Oria, provincia di Otranto (sic!)

Presso l'emeroteca della Provincia di Brindisi è conservata questa "perla" di conoscenza geografica di Oria.
Cliccare sull'immagine per ingrandire:

La toponomastica (strana) oritana e gli strafalcioni delle mappe online.

Nel suo libro sulla toponomastica "Oria- strade vecchie, nomi nuovi; strade nuove, nomi vecchi" il Dr. Pasquale Spina a proposito del toponimo Via De Girolamo, così scrive: "DE GIROLAMO BARSANOFIO (Via): E' scritto proprio così sulla targa stradale che segnala l'ultima traversa sulla destra di Via Latiano. Ed è questo un fatto abbastanza strano perché è l'unico esempio in cui non viene rispettata la corretta formulazione onomastica italiana che prevede la precedenza del nome sul cognome."
Orbene, forse questa errata formulazione onomastica ha indotto in errore chi ha realizzato la mappa di Tuttocittà allegata alle pagine bianche telefoniche? Infatti come potete osservare attraverso l'immagine qui pubblicata la denominazione riportata in detta mappa è Via Dottor G. Barsanofio. In verità non è l'unico strafalcione presente in detta mappa... poco distante è visibile quello relativo a Contrada Martiri (sic.!)
Ma..... non finisce qui ... la mappa di Google ci indica che il Municipio di Oria è ubicato al centro dell'incrocio tra Via Latiano, Via Tripoli, Via Epitaffio; e che Via Virgilio adesso si chiama Via Virolio, mentre Via San Carlo Borromeo è mutata in Via San Carlo Borrolleo!
Per ingrandire cliccare sulle immagini.

Se è vero che la videosorveglianza funziona adesso saranno scoperti gli incivili che.....

Se è vero che la videosorveglianza funziona adesso ci aspettiamo che vengano scoperti gli incivili che abitualmente buttano i rifiuti nei pressi dello stadio comunale. Infatti nella foto seguente potete osservare oltre ai numerosi sacchi di monnezza anche un cartello indicante AREA VIDEOSORVEGLATA attaccato al muro. Devo comunque ancora una volta far rilevare che continua a suonarmi strano che in città non si vede nessuno di tali cartelli seppur sono visibili vari OCCHI DA GRANDE FRATELLO installati su immobili.
Qui di seguito un articolo di stampa che ci spiega cosa accade nella vicina Francavilla Fontana in ordine a problematiche simili.


• FRANCAVILLA ATTUATO UN PROGETTO GIÀ ANNUNCIATO DALL’ASSESSORE FUMAGALLI. L’occhio del «grande fratello» contro la gente che inquina
Telecamere nascoste per scoprire chi getta rifiuti nelle campagne del territorio
(Fonte notizia: Gazzetta del Mezzogiorno de l21.01.2010)
• FRANCAVILLA FONTANA. E’ ufficiale il “Grande Fratello” controllerà chi inquinerà o sporcherà il territorio comunale. Installate telecamere in molti siti dove sono dislocati cassonetti, isole ecologiche o siti di discariche abusive censite o bonificate di recente.
A comunicarlo è l’assessore alla Polizia urbana e all’Ecologia, Francesco Fumagalli, dicendo che “i siti che sono già monitorati (ed altri ancora in futuro lo saranno) con telecamere per scoraggiare gli incivili e tutti coloro che utilizzano il territorio a proprio piacimento scaricando rifiuti di ogni genere, soprattutto quelli di derivazione industriale che, spesso, rilasciano sul territorio un tipo di inquinamento che perdura poi per anni e si rileva dannoso, per i suoi effetti, soprattutto per la salute dei cittadini”. Ovviamente i primi siti che sono già controllati con le telecamere, installate da pochi giorni, restano “top secret” e questo perché “dal momento che si entra in ambito penale - sottolinea l’assessore Fumagalli - è giusto che restino segreti per scoraggiare e sorprendere chi scarica abusivamente rifiuti di qualsiasi genere sul territorio. Chi lo farà, pagherà di persona per quello che è secondo noi un vero e proprio delitto nei confronti dell’ambiente che è poi una risorsa di tutti i cittadini. La bonifica dell’amianto si è conclusa da pochi giorni. Ora fra qualche settimana partirà la bonifica dei rifiuti inerti, cioè dei rifiuti ingombranti provenienti da cantieri edili, rinvenuti in molteplici discariche abusive già censite e che attendono di essere ripulite”. Infatti, l’installazione delle telecamere in molte zone suburbane dove più facile risulta essere il formarsi discariche abusive e presso le isole ecologiche rappresenta l’“ultima spiaggia” per preservare il territorio dal cattivo costume da parte di molti cittadine ma anche di molte imprese private di scaricare rifiuti anche tossici in aperta campagna creando le presupposti per la contaminazione e l’inquinamento di terreni agricoli e falde acquifere.
“Si quello delle telecamere è un ulteriore provvedimento - aggiunge l’assessore - in attesa che parta la raccolta differenziata, porta a porta, pre levandola dalle case dei francavillesi che dovrebbe far venir meno l’uso delle attuali isole ecologiche e la creazione di isole o centrali ecologiche sotterranee per lo stoccaggio e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Centrali sotterranee che andranno a sostituire le attuali isole ecologiche sulle quali abbiamo le prove viene scaricata spazzatura proveniente dai centri limitrofi a Francavilla. Cosa che sovente avviene nottetempo”.

Meglio tardi che mai. Dopo tre mesi è tornato al suo posto il lampione scomparso in Piazza Lorda.

Ricordate il mio articolo-segnalazione datato I° novembre? Non è stato sufficiente a far tornare al suo posto il bel lampione a tre luci scomparso da Piazza Lorda (Lorch). Nei giorni scorsi ho dovuto rivolgere una particolare preghiera all'assessore ai LL.PP. Piero Orsino affinché si interessasse al caso. Come si rileva dalla foto qui pubblicata il lampione è tornato al suo posto. A questo punto spero che venga esaudito un altro mio desiderio: quello di non veder più operare sul fragile pavimento di quella Piazza (una volta denominata in dialetto Ti Sannuminucu) quella voluminosa e pesante spazzatrice meccanica.
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Polemiche e corretta informazione circa le primarie fra Boccia e Vendola domani 24 gennaio 2010


L'avv. Tommaso Carone, consigliere comunale, nonché segretario del PD oritano e l'avv. Cosimo Assanti, segretario cittadino di Sinistra e Libertà, nonché Presidente del seggio di Oria per le primarie, sono liberi di pensare e scrivere ciò che vogliono, con l'avallo o meno di altri organismi provinciali dei rispettivi partiti.
Sento però il dovere di fare delle precisazioni in ordine

allo scritto a firma dell'Avv. Carone qui pubblicato nel pomeriggio di ieri, in considerazione anche del fatto che il contenuto è rivolto in particolare a me ed al signor Leonzio Patisso, autori di due commenti in calce ad altro precedente articolo pertinente alla problematica.
Qui di seguito riporto il contenuto di un articolo pubblicato sul sito di Nichi Vendola. Dopo averlo attentamente esaminato, in risposta all'avv. Carone che asserisce che "eventuali ulteriori polemiche sulla sede siano del tutto inutili e pretestuose", continuo ad affermare che si è sbagliato e si sta sbagliando nell'organizzare questo evento che, a mio modesto parere, dovrebbe avere l'obiettivo di avvicinare più gente possibile, anche al di fuori dei tesserati e simpatizzanti dei due partiti, ed un mezzo per raggiungere questo fine dovrebbe essere proprio il contenuto dell'Art. 11 – Ubicazione dei seggi. I seggi saranno individuati esclusivamente in sedi civiche o gazebo in luoghi aperti; e dell'Art. 5 – Divieti nei seggi.Nei seggi elettorali non potranno essere affissi manifesti dei due candidati alle primarie né bandiere di partito. Fuori dai seggi non dovranno essere esposte bandiere di partito. Scrive l'avv. Carone: "al fine di garantire la neutralità della sede abbiamo concordato con il Presidente di seggio di rimuovere o nascondere nei locali della sede ogni riferimento al Partito Democratico, prevedendo la sola possibilità di affiggere uno o più manifesti per ciascuno dei due candidati."
Siamo in presenza, sempre a mio modesto parere, di un'alchimia da tipica lana caprina oritana. Ve lo immaginate? Tutti noi oritani sappiamo che in Via Latiano, a quel numero civico c'è la sede del PD... e voilà si fa finta che quella è una normale sede civica togliendo manifesti ed altre insegna per qualche ora. Suvvia...... non pisciateci addosso facendoci credere che piove!
A mio modesto parere, la ratio del regolamento non era di creare una situazione di neutralità fra PD e SEL, bensì una situazione scevra da qualsiasi condizionamento psicologico per tutti i liberi cittadini che intendono avvicinarsi volontariamente ai seggi. Chiaro poi il contrasto fra accordo raggiunto di "affiggere uno o più manifesti per ciascuno dei due candidati" con il divieto tassativo invece espresso dal regolamento.
E' pur vero che il compromesso è l'anima della politica ma in questi casi si tratta solo di rispettare un regolamento che proprio per l'utilizzo del termine ESCLUSIVAMENTE -in sedi civiche o gazebo in luoghi aperti-, sempre a mio modesto parere, non dava spazio a compromessi o accordi locali. La circostanza che ciò si è verificato solo nel Comune di Oria ci deve lasciar ulteriormente riflettere.
Concludo augurando ogni bene a tutti gli amici del centrosinistra. Io ho espresso liberamente il mio pensiero ed aggiungo che per tutto quanto sopra esposto ad un cittadino non schierato viene difficile partecipare a dette primarie, in considerazione anche del fatto che gli viene chiesto di "sottoscrivere, su apposito modulo fornito dal Presidente del seggio, con firma leggibile, dichiarazione di condivisione del progetto politico dell’ Alleanza di Centrosinistra." Condividere a mio parere significa conoscere anche eventuali programmi.... che al momento mi pare non ci siano.
Per una corretta informazione circa le primarie di domani riporto il contenuto di un articolo pubblicato sul sito di Nichi Vendola. Il versamento di un Euro non è obbligatorio.
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Le elezioni primarie per la scelta del candidato presidente del centrosinistra alle regionali 2010 si terranno il 24 gennaio 2010.
I candidati alle primarie per la scelta del candidato presidente dell’Alleanza di Centrosinistra per le elezioni regionali del 2010 sono Francesco Boccia e Nichi Vendola.
I candidati si impegnano a sostenere lealmente il vincitore delle primarie nella campagna elettorale delle elezioni regionali del 2010.
Art. 1 – Diritto di voto.
Possono recarsi al voto tutti i cittadini pugliesi che abbiano compiuto i 18 anni.
Art. 2 – Apertura dei seggi:
I seggi sono aperti dalle ore 8.00 alle ore 21.00 di domenica 24 gennaio 2010.
Art. 3 – Composizione dei seggi.
I seggi saranno individuati in sedi civiche o gazebo aperti in ogni comune della regione e in ogni circoscrizione delle città capoluogo.
Il seggio è composto dal Presidente e da quattro scrutatori indicati due per ogni candidato.
Uno degli scrutatori svolge le funzioni di segretario.
Art. 4 – Il Presidente del seggio.
I Presidenti di seggio, individuati al 50% dai comitati Boccia e al 50% dai comitati Vendola, sono responsabili della raccolta dei contributi che gli elettori verseranno al momento del voto.
Tali contributi dovranno essere versati direttamente dal Presidente del seggio, entro le ore
13 di lunedì 25 gennaio 2010, presso la sede del Pd Puglia che è Centro di
raccolta.
Art. 5 – Divieti nei seggi.
Nei seggi elettorali non potranno essere affissi manifesti dei due candidati alle primarie né
bandiere di partito.
Fuori dai seggi non dovranno essere esposte bandiere di partito.
All’interno dei seggi potranno sostare solo i Componenti dei seggi, i candidati e due rappresentanti di lista per ogni candidato.
I componenti di seggio possono votare nel seggio dove esercitano la loro funzione.
Art. 6 – Schede elettorali.
Le schede elettorali saranno consegnate a cura del Coordinamento Regionale delle primarie al Presidente del seggio e dovranno essere firmate dal Presidente stesso e dal Segretario.
Le schede avranno stampati su riga orizzontale i nomi dei candidati.
Art. 7 – Esercizio del diritto di voto.
Ogni elettore per poter esercitare il proprio diritto di voto deve:
• esibire la tessera elettorale o documento d’identità;
• contribuire con una oblazione volontaria di 1 (un) euro alle spese organizzative;
• sottoscrivere, su apposito modulo fornito dal Presidente del seggio, con firma leggibile,
dichiarazione di condivisione del progetto politico dell’ Alleanza di Centrosinistra.
Sullo stesso modulo si dovrà indicare nome, cognome, indirizzo, città e firma dell’elettore.
Art. 8 - Norme di garanzia.
La Commissione Regionale di Garanzia è formata dal Segretari Regionali di PD e SEL.
Art. 9 – Trasmissione dei risultati.
Presso la sede del PD Puglia, Via Re David, 17 – Bari, è istituito il Centro Raccolta
dati.
Al termine delle operazioni di scrutinio il Presidente del seggio dovrà inviare per fax
il verbale contenente il numero dei votanti, le schede valide, le schede bianche, le schede nulle, le schede contestate, i voti dei due candidati.
Il verbale deve essere firmato da tutti i componenti del seggio.
Art. 10 – Contestazioni.
Le eventuali contestazioni sono demandate alla Commissione Regionale di Garanzia che
deciderà in merito.
Art. 11 – Ubicazione dei seggi.
I seggi saranno ubicati in ogni comune della regione su indicazione dei coordinatori provinciali di PD e SEL. I seggi saranno individuati esclusivamente in sedi civiche o gazebo in luoghi aperti.
(Fonte notizia cliccare QUI)
Per visualizzare la scheda elettorale clicca qui.
P.S.: Egregio sig. Arpa mi sorprende alquanto la circostanza che, lo spirito delle primarie e la esigenza di avvicinare,quanta più gente possibile, all’evento straordinario di Domenica 24 gennaio debba essere ricordato, agli esponenti politici interessati, da un cittadino neanche tanto interessato, da un punto di vista politico, all’evento.
Personalmente resto infastidito dalla diffusa insofferenza che si registra, soprattutto in Oria, alle regole come pure resto infastidito dalla saccenza di chi, invece di riconoscere con umiltà quanto meno una sottovalutazione dell’evento e un evidente deficit politico e organizzativo, tanto da richiedere addirittura l’unica deroga a livello regionale, si permette di sentenziare: "sicuramente ci facciamo riconoscere per quello che scriviamo".
Come ricordato dalla S.V. quell’esclusivamente espressamente sancito nell’art. 11 del regolamento dovrebbe escludere qualsiasi possibilità di derogare a tale principio fondamentale che si è voluto inserire nel regolamento delle primarie (non certo per essere derogato a Oria) e rischia di vanificare tutti gli sforzi che sicuramente faremo per garantire, nonostante tutto, a Oria, a differenza del passato, una grande partecipazione alle primarie del 24 gennaio per continuare a sostenere il sogno di Niki per una Puglia migliore alla faccia degli apparati e degli esponenti del PD (pochi per fortuna) abituati ai giochini e agli inciuci di palazzo.
La scelta delle primarie presso la sezione del PD di Oria appare incomprensibile e rimane l’unica deroga a livello regionale, sintomo di un singolare e preoccupante modo di concepire le regole delle primarie evidentemente indigeste per i dirigenti oritani fanalino di coda della intera provincia di Brindisi.
Leonzio Patisso

venerdì 22 gennaio 2010

Leggenda o bufala?

Bufala
Grazie agli "amici della lanterna" ho appreso di ciò che è riportato nel sito wikipedia.org a proposito di una leggenda di Oria. Si tratterebbe del cosiddetto Golem degli Ebrei. Come ben sappiamo Wikipedia non è Vangelo e basta leggere QUI per rendersene conto. Inoltre chi ha inserito tale dato in Wikipedia, a mio modesto parere, non ha rispettato la prescritta regola di citare la fonte laddove dice "che la leggenda è documentata storicamente". Forse il tizio avrà letto il seguente pezzo nel sito www.daltramontoallalba.it (esoterismo) e l'ha scambiato per fonte attendibile? [Ahima Eats di Oria, nella sua cronaca, racconta che Aharon di Bagdad era capace di restituire la vita ai morti inserendo sotto la loro lingua (o cucendolo nella loro carne del braccio destro) una pergamena con scritto il tetragramma di Dio; quando questo veniva rimosso, i morti tornavano ad essere tali.]
Io sono molto scettico e ho motivo di ritenere che ci troviamo di fronte ad una bufala. Ho letto vari libri sull'ebraismo in Oria e mai ho trovato riferimenti a tale Ahima Eats di Oria. A meno che.... non si tratti di un'altra Oria... quella situata nel Nord Italia o quella situata in Spagna.
N.B.: informerò del caso gli amici del N.A.S.O. per quanto di loro competenza.
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