domenica 30 dicembre 2012

ORIA - DAL I° GENNAIO NON SARA' PIU' POSSIBILE GIOCARE A CALCETTO NEL CAMPO EX NECROPOLI MESSAPICA DISTRUTTA.



 Sono in molti a saperlo, ma tutti tacciono, tutti cadono in una sorta di omertoso silenzio collettivo, come quasi sempre accade quando trattasi di problematiche legate alla chiesa locale, ed alla Curia Vescovile in particolare.
Quel campo di calcetto  che da un pò di anni aveva preso il posto di una importantissima necropoli messapica (appositamente distrutta tramite asportazione di oltre 300 metri cubi di roccia) per ordine dell'ente proprietario (la Curia) non sarà più aperto al pubblico.
Mistero quindi sui reali motivi che hanno portato a questa decisione. Le voci e le ipotesi che circolano fra i piazzaioli sono tante, ma non ritengo opportuno farne menzione per ovvi motivi di opportunità.
Di detto campo di calcetto (e della distruzione della necropoli messapica) si è parlato tanto in quasi cinque anni, sia sul web che sulla carta stampata. Sono state tante le testate giornalistiche (anche a livello nazionale) che si sono interessate alla vicenda, ne cito una a caso: La Stampa di Torino, sul cui giornale in data 2 gennaio 2012 veniva pubblicato un ampio servizio, nel quale era evidenziata anche una interessante e coraggiosa dichiarazione del sindaco Pomarico:  «Il campetto da calcio  è utile alla comunità e ai nostri giovani che possono fare riferimento ad un centro sempre a loro disposizione. C’è una scuola calcio per i bambini molto frequentata e una palestra dove tanti ragazzi si ritrovano per tenersi in forma. Un impianto del genere non c’era in città, mentre di siti archeologici qui a Oria, ve ne sono tanti ......... Rispetto a un cumulo di terra abbandonato e non fruibile nemmeno ai turisti, avere un campo da calcetto è certamente più utile ai cittadini».
Proprio questa dichiarazione del sindaco mi fa sperare in un suo immediato e proficuo interessamento al fine di conoscere, almeno, i motivi circa la decisione di inibire l'uso del campo di calcetto alla cittadinanza oritana.
Qualcuno dirà forse "è proprietà privata e sia il Comune che i cittadini oritani non hanno diritto di ficcare il naso"!
Ovviamente ognuno è libero di pensare e dire ciò che gli pare e piace. Io la penso diversamente, in quanto, fra l'altro, la chiesa non può essere paragonata, a mio parere, ad un semplice privato, se si considera che sono tanti gli introiti derivanti da offerte, lasciti vari e otto_per_mille.
Sia ben chiaro: non intendo iniziare una battaglia contro la chiusura di quel campo di calcetto perchè utile ai cittadini (come ebbe a dichiarare il sindaco). Non lo farei mai al fine, anche, di non correre il rischio di giustificare lo scempio della necropoli messapica avvenuta nel 2002 e tanti altri scempi in danno di nostri beni culturali ad opera di gente senza scrupoli.
Mi viene da chiedere a chi di competenza se gli incassi di  questi anni, derivanti dalle partite a calcetto a pagamento, sono stati sufficienti a coprire le spese per realizzare detta struttura, se si considera che non sarà stato certamente uno scherzo sbancare oltre 300 metri cubi di roccia e trasportare altrove i detriti. In verità sul sito web dei laici italiani  è riportata un'interessante ipotesi: [Un risvolto collegabile alla realizzazione della struttura sportiva è quello del finanziamento totale a fondo perduto erogato dalla Regione Puglia, al tempo dell'ex-presidente ed ex-ministro, Raffaele Fitto. Denunce laiche e rimostranze da parte di Comuni hanno convinto la giunta Vendola a dettagliare documentazione e procedure per avanzare la richiesta di finanziamento, riducendolo al 50%. Le vie della laicità non finiscono mai].
Concludo col mio solito tormentone: Sapremo mai tutta la verità su ciò che accadde allora? Arriverà un giorno che un vescovo di Oria farà un mea culpa?
Una cosa è certa: in molti hanno la coscienza sporca e lo dimostra il fatto che ogni tanto, a mezzo di posta elettronica,  mi arrivano delle richieste strane da parte di persone che si dichiarano più o meno interessate al caso, tentando di carpire dettagli inediti in mio possesso, in ordine anche ad eventuali inchieste da parte della magistratura, di mia conoscenza.

Qualche mese fa mi è finanche pervenuta  una mail inviatami da un signore che dichiarava essere figlio della defunta archeologa D/ssa Maruggi.
Ho motivo di ritenere che trattavasi di un falso, in quanto ho provato a ricontattare il mittente, senza ottenere mai alcun cenno di risposta.
Il contenuto della lettera, a mio parere, era interessante e nel contempo commovente:
[ Gentilissimo Signore, 
chi vi scrive è il figlio minore della dottoressa Maruggi. Cercando un pò su internet notizie su madre, mi son imbattuto sugli articoli da lei scritti riguardo gli scempi perpetrati a Oria, dei quali qualcuno ha additato le cause a un via libera verbale concesso da mia madre. Sono indignato! Fu la stessa amministrazione comunale a concedere a mia madre, ormai gravemente malata, un riconoscimento per il lavoro svolto per la città; mia madre ha trascorso e dedicato ogni momento della sua vita all'archeologia, difendendo quello che interessi privati e politici volevano distruggere o insabbiare! Mi son venute le lacrime agli occhi leggendo quello che è accaduto, ricordando mia madre negli ultimi istanti di vita, riportando alla mente i momenti in cui si vestiva nelle fredde giornate invernali per andare personalmente a dirigere gli scavi ad Oria. La prego, mi può spiegare dettagliatamente cosa è realmente successo e se qualcuno è stato condannato per ciò che ha insinuato? Se ci sarà da protestare contro il Comune, contro la Chiesa, contro chiunque, lo farò, in memoria della persona che più stimo e che più meritava di esser stimata, mia madre. La ringrazio e mi scuso per il disturbo. Prof. Stefano Gianfreda]

Concludo col dire che sinceramente sono rimasto deluso dell'operato di alcuni consiglieri comunali di minoranza che nel corso del 2012 si sono interessati al caso.
Fra l'altro aspetto ancora di conoscere i risvolti e/o le conseguenze di una recente dichiarazione del consigliere Angelo Mazza: [Il documento che non mi è stato consegnato è una informativa alla Procura della Repubblica dell’allora comandante della Polizia Municipale Guido: un documento chiave secondo qualcuno. Un fatto però è certo: mi devono mettere per iscritto chi (e quando) si è presentato negli uffici comunali per prelevare la documentazione.]

sabato 29 dicembre 2012

ORIA - CHI DI VOI CONOSCE QUESTO ARTISTA? (Foto e video)

Lunga vita a questo "arzillo giovanotto oritano".  Alla sua veneranda età riesce ancora ad entusiasmarsi ed entusiasmare chi lo ascolta. Anche se sconosciuto ai più, Franco Zanzarelli è un grande! Da sempre ha avuto la passione per il canto e quando gli si presenta l'occasione "si offre"al pubblico con le sue brillanti performances, condite da una forte vitalità e da quell'espressione solare che ti avvolge e coinvolge a prima vista.
Lo conosce benissimo chi frequenta il Centro Polivalente per Anziani di Oria, dove ama esibirsi nelle sere del week end.
Per tenersi al passo coi tempi ogni tanto rinnova il suo repertorio e questo gli costa fatica a causa della ridotta capacità visiva nel leggere i testi, ma grazie all'aiuto dei familiari e alla tenace forza di volontà riesce a memorizzare nuovi testi.
A mio parere vale la pena fare la sua conoscenza.


ORIA - ANTICIPAZIONI SUI NOMI DEI PREMIATI STASERA DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE. (ORITANI NEL MONDO).

Giuseppe Conte, carabiniere, figlio di Emanuele, vigile in pensione;
 Anna Campanella, nipote dell'assessore Malva, da circa dieci anni vive e lavora a Londra.
Nelle prossime ore sapremo gli altri nominativi e le  motivazioni per ciascuno di essi.

P.S.: sul sito www.oria.info troverete i nomi di tutti i premiati (19) e rispettive motivazioni. (Articolo aggiornato alle ore 22,25 del 31.12.2012)

venerdì 28 dicembre 2012

ORIA - ENNESIMA RETROMARCIA DEL SINDACO. STAVOLTA SU UNA QUERELA PREANNUNCIATA NEI CONFRONTI DI ELISEO ZANZARELLI, IN PRESENZA DI TESTIMONI.

Sindaco contro giornalista, tra querele e smentite.
(Fonte notizia: Teleramanews)
(Articolo correlato in questo blog: QUI)

28.12.2012, ORIA  -  Il Sindaco pronto a querelare  il giornalista.  Lo dice il giornalista. Il Sindaco non querela nessuno. Lo dice il Sindaco. Guerra verbale sul web che ruota attorno all’universo oritano. E non è la prima volta. Dopo la querela annunciata e poi concretizzatasi da parte del primo cittadino Cosimo Pomarico nei confronti del blogger Franco Arpa, a tenere banco è ora un’altra querela, presunta, che sembrerebbe sia pronta a partire da Palazzo di Città nei confronti di Eliseo Zanzarelli, corrispondente della ‘Gazzetta del Mezzogiorno’ e Direttore del quindicinale e sito ‘Lo Strillone’, giornale di informazione della provincia brindisina.
Lo ha riportato lo stesso giornalista che racconta come durante un incontro per le vie del borgo medievale, abbia incontrato il Sindaco e intrattenuto con lo stesso una sorta di siparietto surreale. “Ciao Sindaco, auguri”. “Ciao carissimo, auguri, anche a casa. Ah, ti devo querelare, sa’? È un atto dovuto”.
Questo, per sommi capi, il contenuto della conversazione riportato che fonderebbe le su basi su un articolo pubblicato su ‘Lo Strillone’ in cui veniva riportata la notizia di un’ordinanza di demolizione – atto pubblico o che tale dovrebbe essere – per abusi edilizi a carico di uno dei nipoti del Sindaco, che avrebbe realizzato costruzioni abusive, tra le quali anche una piscina, in Contrada ‘Lamia’. 
Dopo aver riportato i fatti, il giornalista chiude: “Continueremo a sentirci, scambiarci gli auguri, prendere il caffè insieme, se capita, come sempre. Con una certezza: io risponderò sempre a tono, ma civilmente, e finché ne avrò forza e voglia – scrive Zanzarelli -  continuerò a fare il mio dovere, senza abbassare il capo. Non colpendo le persone, ma raccontando i fatti”.
Ci si rivede in Tribunale? Neanche per sogno. Perché il Sindaco respinge al mittente la presunta querela: “Che non esiste! Posso assicurare – dice Pomarico – che non è in programma alcuna iniziativa di questo tipo. Al buon Eliseo, però – ammonisce Pomarico – vorrei ricordare che quando si scrive su questioni talmente delicate, sarebbe corretto ascoltare tutte le campane. Una fa din ed è stata riportata. L’altra fa don ed è stata ignorata”.
Noi, per correttezza, abbiamo riportato entrambi i suoni. Come chiesto dal Sindaco  come, curriculum alla mano, ha sempre fatto anche il giornalista. A loro, eventualmente, il compito di far suonare altri strumenti su questa anomala vicenda.

giovedì 27 dicembre 2012

BABBO NATALE HA FATTO PIU' DI UN REGALO ALLA KOINE' (coop gestrice delle strisce blu)

PRIMO REGALO:

Delibera di Consiglio Comunale N. 20 del Registro, in data: 25 Luglio 2012
 Oggetto: Regolamento Comunale per l’applicazione della tassa sulla occupazione di spazi ed aree pubbliche (Tosap)
Art. 29 Esclusione dalla tassa 
........... 
Ai sensi dell'art. 3 lett. b) del comma 63 della Legge 549 del 28/12/1995, sono esonerate dalla tassa le aree permanentemente destinate a parcheggio a pagamento su cui viene corrisposto il canone di concessione.
Detto regolamento veniva approvato con nove voti favorevoli della maggioranza (erano presenti solo due della minoranza, dei quali uno votava contro e l'altro si asteneva).
 Alla data di aggiudicazione definitiva del servizio in argomento (28.5.2012), il precedente regolamento non prevedeva tale esclusione.

Giova evidenziare che il richiamato art. 3 lett. b) del comma 63 della Legge 549 del 28/12/1995 prevede una facoltà e non un obbligo per i Comuni e le Province.

 Inoltre il contenuto è un tantino diverso da come riportato nella delibera di consiglio comunale:

 I comuni e le province, anche in deroga agli articoli 44 e seguenti del decreto legislativo 15 novembre 1993, n. 507 e successive modificazioni, possono con apposite deliberazioni: 

b) esonerare dalla tassa le occupazioni permanenti con autovetture adibite a trasporto pubblico o privato nelle aree pubbliche a ciò destinate o commisurare la tassa alla superficie dei singoli posti assegnati;

E adesso vi riferisco di una cosetta curiosa. La ditta concorrente che seguiva nella graduatoria, la Vigeura srl di Parabita, in data 31.5.2012, dopo circa sei mesi  di gestione delle strisce blu nel comune di Noicattaro (BA), decideva di  rescindere il contratto, alla luce di alcune controversie nate in merito alla richiesta da parte del comune del pagamento di Tosap e Tarsu che pare non fossero previste dal contratto iniziale.

SECONDO REGALO:

Deliberazione di G.M. n. 137 del 14.08.2012 avente ad oggetto: “Atto di indirizzo affidamento a ditta specializzata servizio contravvenzione Polizia Locale”.

Determinazione Dirigente polizia Municipale n.679 del 6.12.2012 avente ad
OGGETTO: "Affidamento a ditta specializzata del servizio contravvenzioni Polizia Locale. – Impegno di spesa - C.I.G.: Z1DO77EB6E. – Approvazione schema di contratto."
In pratica è ciò che vi ho spiegato in un precedente post, cliccare QUI

mercoledì 26 dicembre 2012

ORIA - DAL 2013 SUL SITO INTERNET DEL COMUNE DOVRANNO ESSERE PUBBLICATI I PATRIMONI DI CONSIGLIERI ED AMMINISTRATORI COMUNALI.

 La novità è stata introdotta dalla Legge 7 dicembre 2012, n. 213 (Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 ottobre 2012, n. 174: Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali.) - (G.U. n. 286 del 7 dicembre 2012).

Titolo II - PROVINCE E COMUNI 
Art. 3. Rafforzamento dei controlli in materia di enti locali 
 1. Nel decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni, recante il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, sono apportate le seguenti modificazioni:
 a) dopo l'articolo 41 è inserito il seguente: «Art. 41-bis. - (Obblighi di trasparenza dei titolari di cariche elettive e di governo).
 1. Gli enti locali con popolazione superiore a 15.000 abitanti sono tenuti a disciplinare, nell'ambito della propria autonomia regolamentare, le modalità di pubblicità e trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di cariche pubbliche elettive e di governo di loro competenza. La dichiarazione, da pubblicare annualmente, nonché all'inizio e alla fine del mandato, sul sito internet dell'ente riguarda: i dati di reddito e di patrimonio con particolare riferimento ai redditi annualmente dichiarati; i beni immobili e mobili registrati posseduti; le partecipazioni in società quotate e non quotate; la consistenza degli investimenti in titoli obbligazionari, titoli di Stato, o in altre utilità finanziarie detenute anche tramite fondi di investimento, sicav o intestazioni fiduciarie.
 2. Gli enti locali sono altresì tenuti a prevedere sanzioni amministrative per la mancata o parziale ottemperanza all'onere di cui al comma 1, da un minimo di euro duemila a un massimo di euro ventimila. L'organo competente a irrogare la sanzione amministrativa è individuato ai sensi dell'articolo 17 della legge 24 novembre 1981, n. 689.»;

martedì 25 dicembre 2012

lunedì 24 dicembre 2012

ORIA - DICO NO ALLA CAMPAGNA INTIMIDATORIA.......

Premesso che la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo adottata dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 10 Dicembre 1948, all'articolo 19 recita:
 [Ogni individuo ha il diritto alla libertà di opinione e di espressione, incluso il diritto di non essere molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.]

Siccome per indole non mi piace fare la parte delle famose tre scimmie (non vedo, non sento, non parlo) ed in relazione al contenuto del post precedente parteggio apertamente per Eliseo Zanzarelli, vittima di turno del sindaco di Oria, in quella che è ormai una chiara campagna intimidatoria nei confronti di coloro che "osano" dire e/o scrivere qualcosa che, a suo parere, attenti al suo onore e decoro, ho deciso di pubblicare su questo mio "muro virtuale" l'articolo che ha dato la stura alla querela, classificata come "atto dovuto" dal medesimo Pomarico, il quale chissà ... potrebbe querelare anche me, visto che lo ha già fatto due mesi addietro.


[ABUSI EDILIZI E DENUNCE INCROCIATE: ordinanza di demolizione per il nipote del sindaco. (articolo tratto dal n.26 del periodico Lo Strillone).
 Qualche giorno addietro, come riportato su Lo Strillone online, da un ordinario sopralluogo edilizio era nato qualcosa di simile a un putiferio politico-amministrativo, con tanto di denunce alla

ORIA - IL SINDACO QUERELA IL DIRETTORE DE "LO STRILLONE" PER DIFFAMAZIONE.


Possibile? Ma stiamo scherzando? Querela = atto dovuto? La "teoria del complotto, della cospirazione in suo danno"? 
E la società civile che fa? Continua a tacere, a restare indifferente? 
Sono del parere che "qualcuno" sta per arrivare alla classica frutta e crede di poter risolvere i propri problemi politici tentando di tappare la bocca a chicchessia con querele. Quel o quei "qualcuno" forse non valuta che il tutto può avere un effetto boomerang dal punto di vista dell'immagine, della credibilità fra i cittadini, e perchè no ... anche dal punto di vista penale ed economico. Ricordo a me stesso che esiste anche il reato di calunnia.
Per saperne di più su questa assurda e surreale vicenda cliccare QUI.

domenica 23 dicembre 2012

ORIA - CONTRAVVENZIONE AL PARCHEGGIO ANCHE AL PROVVEDITORE.

 (Fonte Gazzetta del Mezzogiorno del 18.12.2012) 
Nel teatro il convegno fuori furti e multe. 
ORIA - Nel teatro la conferenza per l'iniziativa dell'Auser, fuori dal teatro due episodi singolari e poco edificanti. Da una parte, gli ausiliari del traffico che multano l'auto del provveditore agli studi, nonostante si trovasse lì per motivi di servizio; dall'altra, i soliti "mariuoli" - sempre in libertà- che scassinano l'utilitaria di uno dei relatori, spostata poco prima un pò più avanti proprio per non dover pagare il ticket dei parcheggi a pagamento. E' successo tutto l'11 dicembre scorso, quando l'associazione di volontariato, insieme con Oratorio Sing e Movimento nazionale per l'Infanzia, aveva organizzato presso il cine-teatro Gassman il convegno di educazione alla salute dal titolo "Le emergenze a scuola: cosa sapere, cosa fare". Ospiti, tra gli altri, il dirigente scolastico provinciale, Francesco Capobianco, e il primario del reparto di Cardiologia - Utic di Francavilla, Vito Gallone. Il primo arriva e trova parcheggio in prossimità del cinema. Sul lunotto c'è esposto il contrassegno che indica i motivi di servizio della sua presenza ad Oria. I controllori della sosta non se ne curano e gli fanno ugualmente la contravvenzione. Capobianco se ne accorge a convegno finito, certo non la prende bene - sarebbe satto garbato, da parte dei soci-lavoratori della Koinè tenere conto della circostanza - ma non si scompone.Il sindaco, Cosimo Pomarico, che era seduto accando a lui in sala, è costernato. Lo sarà ancora di più quando, di lì a poco, scoprirà che anche un altro degli illustri ospiti è stato vittima di una disavventura, ancora più grave: dopo aver ricevuto il consiglio di parcheggiare più avanti per non dover necessariamente pagare il posteggio, a fine serata constata che qualcuno - probabilmente i soliti noti, sempre operativi e indisturbati - gli ha forzato lo sportello e il blocco di accensione della macchina, che si trovava alla fine di via Manzoni, poco prima dell'intersezione con via Tiziano. Iniziativa importante e meritevole, quella delle associazioni locali, guastata da eccesso di zelo e piccola delinquenza locale, tornata con la crisi ai "fasti" di un tempo: sempre più frequenti i furti d'auto e in appartamento e sempre meno casi risolti dalle forze dell'ordine. Senza contare la cattivissima figura fatta dall'intera città. Città peraltro non nuova, purtroppo, a simili cadute di stile: già qualche anno addietro, in occasione dei campionati nazionali di sbandieratori e musici, qualcuno aveva pensato bene di scassinare le auto degli atleti - giunti da ogni parte d'Italia - e di appropriarsi di soldi, oggetti ed effetti personali. Un fatto che sollevò qualche polemica e di cui la Fisb (Federazione Italiana Sbandieratori) terrà conto prima di assegnare un'altra volta a Oria la sua competizione più importante. (El. Zanz.) 
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 La Gazzetta del Mezzogiorno ha dimenticato di scrivere questo:
[Ad Oria atti vandalici sul pulmino della Federazione.

venerdì 21 dicembre 2012

A PROPOSITO DEL POST PRECEDENTE QUALCUNO MI CHIEDE DI PRECISARE.

Nel pomeriggio di oggi ho ricevuto il seguente messaggio da un amico: "ue Frà, forse mi sbaglio ma non mi risulta che il Consiglio di Stato abbia condannato il Comune di Oria al pagamento di 100 mila euro".
Ritengo quindi opportuno chiarire che nella sentenza è scritto:" liquida tale danno in favore del predetto sig. Alberto Antonini in complessivi €. 60.070,00, su cui spettano interessi legali e rivalutazione monetaria, come da motivazione.;
- liquida il compenso spettante al consulente tecnico d’ufficio nella misura di  €. 13.475,52 per onorari e €. 3.219,19 per spese come indicate in motivazione;
 - pone a carico del Comune di Oria, soccombente, gli onorari e le spese della consulenza tecnica d’ufficio, come sopra liquidate;
 - condanna il Comune di Oria al pagamento in favore del sig. Alberto Antonini delle spese del doppio grado di giudizio che in ragione dell’effettivo esito del giudizio liquida complessivamente in €. 7.000,00 (settemila).

Il tutto ammonta a euro 83.864,71 ai quali dovranno sommarsi altri euro per interessi legali e rivalutazione monetaria per l'importo di euro 60.070,00, ragion per cui nel precedente post ho accennato a circa 100mila euro.

Ovviamente il Comune ha sopportato altre spese e precisamente quelle per il Dr. Domenico Catanzaro, consulente tecnico di parte (impegno di spesa atto incarico: euro 4mila), e quelle per il legale di fiducia Dr. Nicola Massari (a mio parere intorno ai 10mila euro).

 Ritornando sull’argomento trattato nel precedente post, a mio parere,  sarebbe auspicabile che il Comune di Oria, al fine di esercitare in maniera sufficiente ogni azione volta alla tutela del proprio patrimonio, avvalendosi  di quanto affermato da  Michele Mangia (riportato nella  sentenza del CdS),   attivi ogni possibile forma di impugnazione della medesima sentenza, interpellando il legale di fiducia dell'ente e l'avvocato difensore del Mangia che, essendo intervenuto nel giudizio (anche se fuori termini per cause a noi sconosciute), dovrebbe  detenere presso di se le scritture private (come tali, allo stato, note solo ai relativi sottoscrittori), alle quali la stessa sentenza ha fatto specifico riferimento e la cui mancata acquisizione in giudizio potrebbe aver condizionato, in danno dello stesso Comune, la decisione del Consiglio di Stato.

Inoltre nel rileggere la sentenza del Consiglio di Stato mi ha molto incuriosito il contenuto delle pagine 10 e 11, laddove si accenna al lavoro dei consulenti tecnici nel quantificare le presenze turistiche in Oria nel periodo  2008 - 2011, nonchè nello stimare le  presenze che la mancata struttura alberghiera avrebbe potuto registrare. Mi ha incuriosito perchè è scritto che la capienza della mancata struttura alberghiera poteva essere di   11 camere e 3 appartamenti, per complessivi 32 posti letto; si  fa riferimento alle presenze turistiche per singolo anno, nonchè ai prezzi medi delle "residenze turistico – alberghiere di categoria “3 stelle” ubicate nel Comune di Oria" (è la prima volta che leggo una cosa del genere, NdR), ma non si fa nessun accenno  al numero complessivo delle strutture ricettive esistenti  e del totale dei posti letto.

giovedì 20 dicembre 2012

IL CONSIGLIO DI STATO CONDANNA IL COMUNE DI ORIA A PAGARE CIRCA 100MILA EURO, PER UN QUALCOSA CHE, SECONDO I CONSIGLIERI DI MINORANZA, SI POTEVA FORSE EVITARE.


A seguito di due dettagliati servizi (cliccare QUI e QUI) pubblicati nei mesi scorsi dal giornale Lo Strillone, siamo stati informati di questa ingarbugliata vicenda, che va avanti da molti anni e la cui ultima tappa (almeno in ordine di tempo) è stata segnata da una recente sentenza del Consiglio di  Stato che ha condannato il Comune di Oria al pagamento di circa 100mila euro.

Orbene, proprio a seguito  dell'attività di informazione del suddetto periodico, nel mese di maggio, i sei consiglieri di opposizione hanno presentato una interrogazione al sindaco Pomarico (il quale li ha praticamente ignorati, non avendoli degnati finora di un sol rigo di risposta), nella quale, fra l'altro scrivono: [.....che potrebbe sembrare all’opinione pubblica, se non adeguatamente informata, che l’attuale Amministrazione Comunale di Oria, con riferimento alla delicata questione che ci occupa, non abbia esercitato in maniera sufficiente ogni azione volta alla tutela del proprio patrimonio, il che risulterebbe particolarmente grave in un periodo in cui (la S.V. lo va ripetendo ad ogni occasione) le casse comunali sono vuote e le tasche dei contribuenti sono messe a dura prova dalle continue manovre fiscali....]

Che dire? Tanto e niente ..... in presenza di tanto materiale e tanta carne messa a cuocere. Sinceramente devo far rilevare che, almeno per quanto mi riguarda, non mi riesce difficile condividere totalmente il contenuto di detta INTERROGAZIONE, anche in considerazione del fatto che il Consiglio di  Stato   ha ignorato le motivazioni addotte da una persona interessata (Michele Mangia), in quanto il suo intervento ad  opponendum era pervenuto oltre i termini consentiti dalla normativa e quindi inammissibile.

Concludo col dire che ho motivo di ritenere che di questa faccenda si parlerà ancora ... e non solo su internet, per varie ragioni ......  e mi fermo qui .... per il momento.

COMUNE DI ORIA - PROGETTO "AFFIDO CANI RANDAGI"

COMUNE DI ORIA PROVINCIA DI BRINDISI
 Progetto "Affido cani randagi "
La grandezza di una nazione ed il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui essa tratta gli animali...” (Mahatma Gandhi) 

 In prossimità delle festività natalizie, l’Amministrazione Comunale su mia proposta , ha lanciato la campagna per l’affidamento dei cani randagi accalappiati nel Comune di Oria e ospitati presso il canile di Mesagne. L’iniziativa, prevede che chiunque adotti un cane randagio ricoverato nel canile rifugio di Mesagne e accalappiato nel comune di Oria si vedrà riconosciuto un contributo economico pari ad € 547,50 per una annualità. Le finalità della campagna sono duplici, la prima riguarda quella che vede nell’ipotesi dell’affido, un netto miglioramento della vita dell’animale, insieme alla possibilità che viene data a quanti scelgono di avvicinarsi responsabilmente alla cinofilia di vivere un più stretto rapporto uomo-animale, con gli indubbi benefici in termini di crescita e maturazione personale dell’individuo. Non vanno neanche trascurati i vantaggi di carattere economico per la comunità oritana, che come del resto l’intera nazione, si trova a dover fare i conti con una politica di austerità inaccettabile che costringe in ginocchio interi nuclei familiari; mantenere in condizione di sostanziale reclusione un cane presso il canile, comporta dei costi per il Comune di Oria di circa € 3,60 al giorno per animale, costo che proiettato su base annuale diventa insostenibile stante il numero elevato di animali ospiti del centro. Annualmente il Comune di Oria impegna circa 40.000 euro. L’iniziativa promossa, pertanto, si propone sì di razionalizzare le spese dell’Ente, questa volta non diminuendo servizi, ma semplicemente effettuando una scelta di civiltà. 
L’Assessore alla P.M. Avv. Cosimo ASSANTI

ORIA - LA SERA DEL 29 DIC. L'AMMINISTRAZIONE COM/LE ELARGIRA' TARGHE DI ONORIFICENZA A CHI SI E' DISTINTO (... sorvoliamo?)

E adesso dopo la delibera di Giunta, mi aspetto un bel comunicato stampa ... chissà .... forse come quello dell'anno scorso. Il sindaco informò attraverso la stampa "saranno premiati 16 cittadini che si sono guadagnati la stima delle Istituzioni, per aver messo a disposizione le loro competenze e le loro doti umane nei diversi ruoli promuovendo in Italia e nel mondo la migliore immagine della nostra Città " il che, a mio parere, equivaleva a dire che i rimanenti 15mila e passa oritani non godevano la stima delle istituzioni. 

 Consiglierei a Lor Signori di essere più seri e trasparenti nell'organizzare queste distribuzioni di zuccherini.

Un esempio di buona pratica? Eccolo: Nel 1981 il compianto Pino Di Giovanni, allora capitano del Rione Giudea, ideò la "Sagra ti la sazizza", nel corso della quale veniva assegnata una targa premio ad un cittadino oritano che con la sua attività avesse dato lustro alla città ed al Rione Judea. I premi erano assegnati in questo modo: venivano invitati i presidi delle scuole, due consiglieri del rione e il capitano, si mettevano in un’urna i nomi dei vari mestieri e professioni, e veniva estratto a sorte un biglietto. Una volta identificata la professione si dava mandato agli artisti del rione di proporre il nome da premiare. Dopo 30 giorni si consegnavano tutte le segnalazioni alla commissione che valutava i meriti e assegnava il premio.

LA FINE DEL MONDO: NT'U CULU I MAYA ... A PRESCINDERE QUALUNQUEMENTE!

ESITO SONDAGGIO "LA POLIZIA MUNIC. DI ORIA E' RIMASTA SENZA VIGILI MASCHI. SECONDO VOI E' NORMALE?"

VOTI 126 
SI.................. 20 (15%)
 NO............... 22 (17%)
 INDIFFERENTE .......... 9 (7%)
 NO (AL POSTO DEL SINDACO AVREI CAMBIATO IL COMANDANTE) 67 (53%)
NO (I DUE VIGILI MASCHI POTEVANO STARE IN UFFICIO E DUE FEMMINUCCE DOVEVANO FARE SERVIZIO FUORI) 8 (6%)

ORIA - IL COMUNE SI ACCINGE AD ESTERNALIZZARE ANCHE I SERVIZI CIMITERIALI.


OGGETTO: Delibera di G.M. n.191 del 19.12.2012. Atto di indirizzo per l’affidamento dei servizi cimiteriali ed approvazione capitolato speciale d’appalto.

L A G I U N T A C O M U N A L E
 PREMESSO: 
- CHE a partire dal 01/01/2013 il dipendente Carone Antonio che svolge le mansioni di necroforo presso il cimitero comunale sarà collocato a riposo;
 - CHE si intendono esternalizzare i servizi cimiteriali relativi alla custodia, sorveglianza, presidio ed operazioni tanatologiche per un periodo iniziale di 4 mesi rinnovabili di ulteriori 4 mesi;
VISTO
il capitolato speciale d’appalto predisposto dall’U.T.C. con il quale viene disciplinato il servizio di custodia, sorveglianza, presidio ed operazioni tanatologiche del cimitero comunale; 
CONSIDERATO
che per l’espletamento del servizio in parola si presume una spesa mensile di 4.978,46 euro oltre iva per un importo quadrimestrale di euro 19.913,84 oltre iva e pertanto al di sotto della soglia di euro 40.000,00 prevista per i servizi in economia dal regolamento per l’affidamento dei servizi in economia del comune;
 RITENUTO 
di procedere all’affidamento del servizio in parola tramite procedura negoziata e pertanto di dare mandato al responsabile dell’U.T.C. di provvedere con urgenza alla procedura per la selezione dell’operatore economico al quale affidare il servizio;

mercoledì 19 dicembre 2012

ORIA - IL COMUNE ESTERNALIZZA LA GESTIONE DELLE MULTE ELEVATE DAI VIGILI, DELLE QUALI, IN BASE AL CAPITOLATO D'APPALTO, DOVEVA OCCUPARSI LA KOINE'


 Già ..... proprio così ... ve lo avevo anticipato in alcuni vecchi post (clicca QUI), che nel capitolato d'appalto per l'affidamento del servizio parcheggi a pagamento, all'art. 7 è scritto, fra l'altro:
 [La ditta aggiudicataria dovrà improntare la formazione dei propri addetti, per l’ottimale utilizzazione del software già in uso presso il Comando di Polizia Municipale, per la gestione di tutto il procedimento sanzionatorio relativo alle infrazioni del Codice della strada:
1. Alla gestione globale dei servizi concernenti i procedimenti sanzionatori elevati tramite impiego di personale, in regime di rapporto di lavoro a tempo pieno,distaccato fisicamente presso la sede del Comando di Polizia Municipale di questo Comune, per la gestione del ciclo globale dei procedimenti sanzionatori per violazioni al C.d.S. siano essi elevati dagli ausiliari della ditta, limitatamente alle specifiche competenze, che dagli operatori del Corpo di Polizia Municipale per tutte le ipotesi di violazioni di cui al richiamato C.d.S. ....]

Ciò premesso, non riesco a capire con quale espediente (qualcuno ama definirlo escamotage) la Giunta Comunale ed il responsabile pro-tempore la Polizia Municipale, riusciranno a convincere un eventuale organo di controllo, che è normale e legittimo affidare ad altra ditta  alcuni servizi amministrativi interni del Settore di Polizia Municipale, in particolare quelli relativi al servizio contravvenzionale ed Autovelox (verbalizzazione, notificazione, gestione ricorsi, ruoli, ecc.) [ovvero, volendo usare gli stessi termini  del capitolato d'appalto per le "strisce blu": la gestione del ciclo globale dei procedimenti sanzionatori per violazioni, rilevate dagli operatori del Corpo di Polizia Municipale per tutte le ipotesi previste dal C.d.S.], e che quindi non si concretizza nessun danno erariale all'Ente con conseguente illecito arricchimento della coop. Koinè.

Bah... vedremo disse il cieco ... se qualcuno si farà carico di informare del tutto la competente Procura regionale presso la Corte dei Conti.

Qui appresso l'odierna determina dirigenziale:

martedì 18 dicembre 2012

STRISCE BLU - A MIO PARERE E' ILLEGITTIMO SANZIONARE CON 24 EURO CHI ESPONE TICKET SCADUTO DI VALIDITA'

Al Ministero dell'Interno
 Dipartimento della Pubblica Sicurezza
 Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria, delle Comunicazioni e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato
Servizio Polizia Stradale
 II Divisione                   Roma
(tramite la Prefettura di Brindisi )

Al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 
 Dipartimento per i Trasporti, la Navigazione e i sistemi Informativi e Statistici 
Direzione Generale per la Sicurezza Stradale 
Divisione II                     Roma

Al Comitato Strisce Blu Italia
 Al Comitato Strisce Blu Puglia
Al Sindaco di                   Oria
All'avv. Cosimo Assanti, assessore alla Polizia Municipale   Oria
Agli organi di Stampa 
                                        Loro Sedi

OGGETTO: ORIA - Servizio parcheggi a pagamento a mezzo strisce blu.
                     Quesito circa legittimità contravvenzioni al CdS in caso di ticket 

                      orario scaduto  di  validità. 
 ...
Il sottoscritto Francesco Arpa, Ispettore Superiore S.U.P.S. della Polizia di Stato in quiescenza, si rivolge rispettosamente a codesti spett/li Ministeri, al fine di formulare il seguente quesito.
 ...
PREMESSO:
 -che nella città di Oria (BR), ove risiedo, da poco più di un mese è entrato in funzione il servizio parcheggi a pagamento a mezzo "strisce blu", comprendente circa 1000 stalli, che il Comune, a seguito di regolare gara, ha affidato in concessione ad un soggetto privato. 
Gli ausiliari del traffico, nominati con decreto del sindaco, ed opportunamente formati dal responsabile pro-tempore della Polizia Municipale, nel rilevare la presenza di autovetture che presentano sul cruscotto apposito ticket orario scaduto di validità (anche per pochi minuti) redigono verbale di accertamento di violazione all'art. 7, comma 15 del codice della strada (euro 24,00), con annotazione in calce: "Responsabile del procedimento per il presente atto è CAP. EMILIO DELL'AQUILA";

CHIEDE: 
- se ciò è legittimo, in considerazione del fatto che lo scrivente è a conoscenza che il Ministero dei Trasporti ha più volte ribadito  che in casi del genere "non si applicano sanzioni ma si da corso al recupero delle ulteriori somme dovute, maggiorate dalle eventuali penali stabilite da apposito regolamento comunale, ai sensi dell’art. 17 c. 132 della legge n. 127/1997"
Giova evidenziare che il gestore, in base al capitolato d'appalto, incassa ben 7 euro per ogni contravvenzione regolarmente accertata dagli ausiliari del traffico ed incassata dal Comune. 
In attesa di cortese riscontro, si ringrazia e si porgono distinti saluti.

PINO DI GIOVANNI NON E' PIU' CON NOI .... E' VOLATO IN CIELO!

Da tempo sofferente, ci la lasciati all'età di 81 anni. Stamattina si sono svolti i funerali.
Pino era molto conosciuto in città per essere stato molto attivo nel sociale. Fra le altre cose è stato Priore dell'Arciconfraternita della Morte e capitano del Rione Giudea (fu lui a ideare la Sagra_ti_la_sazizza, giunta quest'anno alla 26^ edizione).

Nella foto qui pubblicata (tratta dal libro LE CONFRATERNITE DI ORIA) è il primo a destra.

A PROPOSITO DI TARSU, TOSAP ... E STRISCE BLU -


PREMESSO CHE NON HO NULLA DI PERSONALE CONTRO LA COOPERATIVA KOINE',

 "Sezione Tributaria della Corte di Cassazione, con la pronuncia n. 13100, depositata il 25 luglio 2012
I Giudici ribadiscono che gli stalli di sosta delimitati da strisce blu, per la gestione del parcheggio con incasso di un compenso, non possono essere equiparati alla pubblica via e resta il fatto che si tratta di aree ben delimitate in cui è stato previsto un uso specifico, a beneficio di un soggetto che è a tutti gli effetti "detentore" dell'area. E quindi deve pagare la TARSU. Come tutti i cittadini."

Inoltre, vi prego di leggere la seguente notizia tratta dal web:

[ 27 settembre 2012. - Ammonterebbe a 80 mila euro l’importo relativo a Tarsu e Tosap che il Comune di Erice si accinge a recuperare nei confronti delle società che hanno gestito le strisce blu. Il merito questa volta non è tutto della Amministrazione Tranchida, ma per una parte consistente va anzi attribuito, certamente, ad un cittadino, quel Francesco Borghi ben noto alla collettività ericina, del rione San Giuliano in particolare, per costituire una sorta di spina nel fianco del primo cittadino e della sua giunta sin dal giorno della sua prima elezione. Tante le interrogazioni, le interpellanze, le petizioni ed azioni messe in campo sugli argomenti più disparati che hanno messo a dura prova il sistema nervoso del Sindaco. Una di queste ha causato anche una dura reazione per la quale Giacomo Tranchida ha dovuto, proprio recentemente, pagare lo scotto di una condanna per diffamazione. Circa un anno fa Borghi, che è anche un finanziere in pensione, aveva avuto modo di acclarare che le Società che gestiscono i servizi di sosta a pagamento, le famose strisce blu, per conto del Comune ericino venivano esentate dal pagamento di Tarsu e Tosap. Una palese irregolarità per lui che non mancò di segnalarla alla Amministrazione Tranchida chiedendo una immediata azione volta all'accertamento della eventuale violazione e quindi del recupero delle relative somme. Da questa segnalazione prese l'avvio una azione di accertamento che, dopo una lunga fase di controllo e di acquisizione di pareri durata circa un anno, ha portato al risultato odierno e cioè all'accertamento di un reale credito nei confronti delle Ditte in questione già quantificato in 39 mila euro più interessi e sanzioni in quanto alla tarsu e da quantificare invece per quanto alla Tosap. Anche se, chi conosce le tariffe, sostiene che essendo queste pressoché equivalenti , non sarebbe difficile ipotizzare che anche per la seconda delle due imposte , la Tosap appunto, l'importo recuperabile dovrebbe aggirarsi anch'esso attorno ai 40 mila euro il che significherebbe un ristoro complessivo per le asfittiche casse comunali ericine di circa 80 mila euro. E di questi tempi non è cifra di poco conto. (articolo di Rocco Giacomazzi, Telesud3]

lunedì 17 dicembre 2012

ORIA - CHIEDO AL SINDACO DI SPIEGARCI PERCHE' RISCHIAMO DI PAGARE L'ECOTASSA REGIONALE? (dal doppio al triplo dell'attuale Tarsu)

Da alcuni mesi, nel silenzio generale assordante, sto lanciando allarmi circa il drastico calo della percentuale di raccolta differenziata nel Comune di Oria. Cliccare QUI e QUI.
   Oggi, attraverso un servizio Tg di Telerama, abbiamo appreso che Oria, al pari di altri Comuni, rischia di pagare la ECOTASSA REGIONALE per non aver raggiunto la percentuale minima prevista (40%) durante il 2012.
Il sindaco Pomarico deve spiegare alla città il motivo di tale ennesimo cazzanculo che potrebbe arrivare a noi oritani, se i consiglieri regionali non riescono ad ottenere la proroga di un anno.
Appresso potete visionare due immagini riguardanti i grafici relativi ai dati di Oria e della vicina Torre SS. (medesimo Ato_BR/2), pubblicati sul sito dell'assessorato all'ecologia della regione Puglia.


VI AVEVO AVVISATO ..... ADESSO SIETE PREGATI DI NON SCOPPIARE A RIDERE.


Riferimenti in questo blog: QUI e QUI.

Riferimenti albo pretorio online del Comune di Oria: QUI






ORIA - DOMANI 18 DIC. - "L'UNIFICAZIONE NAZ/LE, MUSICA, POESIA E TESTIMONIANZE"


domenica 16 dicembre 2012

STRISCE BLU - A FRANCAVILLA A BREVE RADDOPPIA IL COSTO ORARIO

Già proprio così! Il Comune di Francavilla ha indetto una gara per nuovo affidamento  in concessione del servizio di gestione di parcheggi pubblici a pagamento, in considerazione del fatto che il contratto in corso con la Coop.  Koinè scade nei prossimi mesi.
Le novità più importanti sono le seguenti:
- tariffa oraria 1 euro:
- tariffa mezzora 50 centesimi.

Attualmente la tariffa oraria è di 52 centesimi (fonte notizia QUI) , mentre il minimo, pari a 17 minuti di sosta, è di  20 centesimi.

Cosa dire? Da oritano che ogni tanto sono costretto a pagare per le strisce blu francavillesi dico che è un vero cazzanculo.
E i francavillesi cosa pensano di ciò? Sbaglio o per i residenti non sono previste esenzioni? Sbaglio se dico che trovo strano che nessun francavillese (comune cittadino o politico di opposizione) abbia da dire qualcosa?

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sabato 15 dicembre 2012

BUSSOLA DELLA TRASPARENZA DEI SITI WEB DEI COMUNI D'ITALIA. SIAMO MESSI MALE!

La Bussola della Trasparenza dei Siti Web, per orientare e monitorare l'attuazione delle linee guida dei siti web nelle pubbliche amministrazioni, è un sistema online a cura del Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione.
Chiunque può verificare un sito cliccando nell'apposita sezione.
La verifica viene eseguita in base a 42 indicatori di linee guida anno 2011.
Il sito del Comune di Oria soddisfa solo 5 indicatori, ma nella provincia di Brindisi si trova anche di peggio.

Qui appresso la graduatoria dei comuni brindisini:

Fasano 19
San Donaci 12
San Pietro Vernotico 12
Mesagne 11
San Vito dei N/nni 9
Latiano 8
Cellino S.M. 8
Carovigno 7
Brindisi 6
Oria 5
Villa Castelli 5
San Pancrazio S/no 5
San Michele S/no 4
Ostuni 1
Torre S. S/nna 1
Francavilla F/na 0
Ceglie M/ca 0
Torchiarolo 0
Cisternino 0

Una parola di biasimo per il Comune di Francavilla che oltre a non aver soddisfatto nemmeno  un indicatore, ha avuto la bella idea di pubblicare sul sito il logo della Bussola della Trasparenza.

Mi sa proprio che meriterebbe un bel provolone di Striscia_la_notizia il Comune di Francavilla Fontana, per certe cosette che ho scoperto a proposito del sito internet.
Per il momento ve ne accenno una: il 29 novembre scorso è stato pubblicato un avviso avente per  oggetto: PROCEDURA APERTA PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DI APPARECCHIATURE PER IL CONTROLLO DELLA DURATA DELLA SOSTA - PARCOMETRI, nel quale è scritto che tutta la documentazione è reperibile su http://www.comune.francavillafontana.br.it/. Non sono riuscito a reperire un fico secco e dopo aver inviato una mail sia al sindaco che all'URP, non solo non ho ricevuto risposta alcuna, ma la documentazione continua a non essere reperibile sul sito.
P.S.: aggiornamento articolo alle ore 08.00 del 16.12.2012. Sono riuscito a trovare la predetta documentazione nella sezione MODULISTICA.
Permangono le altre "cosette" che ho scoperto a proposito del sito di Francavilla e che saranno rese pubbliche nei prossimi giorni.


ORIA - DOMANI 16 DIC. RACCOLTA SANGUE AVIS. CHI PUO' NON MANCHI ALL'APPELLO!

 L’AVIS comunale di Oria rivolge l'ultimo invito del 2012 per chiedere, come sempre, la numerosa partecipazione alla giornata della donazione, prevista per domenica 16 dicembre; si potrà donare il sangue dalle ore 8.00 alle ore 12.00 presso l’Ufficio sanitario di Oria sito in via Frascata.
 Il Natale è ormai imminente: perciò è tempo di solidarietà ed è anche tempo di ringraziare i donatori con il Calendario 2013 (realizzato con i 13 disegni vincitori del VI concorso grafico-pittorico "Pino Andriani") e con la consueta strenna natalizia (in consegna a tutti i soci donatori che abbiano effettuato almeno due donazioni).
Una solidarietà da condividere anche con Telethon, la fondazione nata per finanziare e promuovere ricerca scientifica sulle malattie genetiche che sarà presente con uno stand durante la mattinata.
Si ricorda che per donare il sangue è necessario trovarsi in buono stato di salute, presentarsi a digiuno e che siano trascorsi almeno 5 giorni dall’ultima assunzione di aspirine o di farmaci antinfiammatori. I donatori e gli aspiranti tali possono costantemente seguire le attività della sezione AVIS comunale su facebook iscrivendosi al gruppo “AVIS Comunale Oria”.

venerdì 14 dicembre 2012

ORIA - POSSIBILE CHE SOLO UN DIRIGENTE COMUNALE MERITAVA L'INDENNITA' DI RISULTATO DAL 2007 AL 2011 ?


Facendo una ricerca nell'archivio storico dell'albo pretorio online del Comune di Oria, sono riuscito a trovare questa delibera di G.M..
Ciò che mi ha colpito subito è il particolare che non ho trovato altre delibere, relative alla medesima indennità, riguardanti gli altri dirigenti in servizio presso il Comune di Oria (Sabba, Lacorte, Gobbi, Di Pompo).
Mi piacerebbe quindi avere il parere di qualche lettore esperto nella materia, al fine di chiarire alcuni miei dubbi:

- è normale che detta indennità (per complessivi euro 6.810,13) sia stata elargita al dirigente in questione senza valutazione alcuna da parte di terzo soggetto? E che "le relazioni finali delle attività di servizio svolte" siano state prodotte dall'interessato, senza alcuna verifica da parte di altro soggetto?
 -  è normale che  la G.M. abbia deciso di elargire ANCHE  l'indennità relativa al 2011 (pari a euro 1936,71), senza che l'interessato ne abbia fatto richiesta?
- è probabile che tutti  gli altri dirigenti hanno demeritato e quindi non avevano diritto a percepire detta indennità?
- è normale che nell'atto non si faccia riferimento al fatto che l'Ente nel 2011 aveva un  Organismo Indipendente di Valutazione nominato dal commissario prefettizio, D/ssa IACULLI?
- è normale che nella delibera non si faccia riferimento alla legge sulla TRASPARENZA e conseguente obbligo di pubblicazione dei dati dei dirigenti, nell'albo pretorio online?

ORIA - O VIANDANTE ..... SE SEI STANCO SIEDITI UN POCO. (FOTO ISTANTANEA IN CITTA')


LE CAMPAGNE IN AGRO DI ORIA IERI MATTINA ERANO COSI'.

A Oria dicesi "scilatura", mentre nella vicina Francavilla F/na "scilazza". 

giovedì 13 dicembre 2012

A PROPOSITO DEL MIO PRECEDENTE POST SONO DEL PARERE CHE PIU' DI QUALCUNO SI DOVREBBE AUTODENUNCIARE.

Chi dovrebbe autodenunciarsi? Tutti coloro che, avendo responsabilità oggettiva o soggettiva, per dolo o per colpa, hanno violato le norme del D. Lvo 42/2004, Codice dei Beni Culturali, ed in particolare non aver richiesto l'autorizzazione preventiva  alla competente Soprintendenza, nella realizzazione di vari lavori in spazi pubblici di interesse storico, sottoposti a tutela.

Non vi so dire se fra le seguenti persone qualcuno non ha responsabilità oggettiva o soggettiva in merito:
- sindaco;
- assessore al lavori pubblici;
- assessore ai beni culturali;
- assessore alla polizia municipale;
- dirigente Ufficio Tecnico Comunale;
- progettista e direttore dei lavori per il rondò nei pressi del municipio;
- Cooperativa Koinè per quanto riguarda il servizio parcheggi a pagamento (per realizzazione strisce blu e installazione segnaletica verticale e parcometri);
- l'associazione "Porta del Salento" per quanto riguarda i cartelli pubblicitari "Porto Turistico" e "Porta del Salento";

Non nutro invece perplessità circa l'evidente condotta omissiva, da parte  di chi aveva l'obbligo giuridico di vigilare e denunciare alla competente Autorità. E, senza mezzi termini, punto il dito sul corpo dei vigili urbani ed in particolare contro il responsabile pro-tempore, il quale deve spiegare a tutta la città come ha fatto a chiudere entrambi gli occhi su tutto quanto da me segnalato alla competente Soprintendenza. Era ed è tutto lì a portata di sguardo umano, sulle pubbliche vie e piazze cittadine. Non si trattava di andare a controllare in proprietà private, come il castello della famiglia Romanin, o come il fondo privato con annessa piscina (pare abusiva)  in contrada Lamia.
Ricordo a me stesso che per gli abusi edilizi all'interno del castello, segnalati dal responsabile della Polizia Municipale di Oria alla magistratura penale, sono tuttora indagate ben otto persone, mentre per la piscina abusiva in contrada Lamia, stando a quanto riportato da Lo_ Strillone_online nelle scorse settimane, lo stesso graduato ha denunciato alla Procura della Repubblica due vigili urbani ed un geometra dell'UTC per  «Relazione tardiva, insoddisfacente e lacunosa».

 Oggi qualcuno mi ha chiesto a cosa vanno incontro eventuali responsabili per illeciti relativi alla lettera della Soprintendenza in argomento. Non spetta a me individuare le norme violate e la sanzione amministrativa e/o penale da applicare, fra quelle elencate nella PARTE IV del Codice dei Beni Culturali.

Domanda pertinente: è normale che nessuno vigila su tanto ben di dio di beni culturali che possiede la città di Oria. Una volta esistevano gli "ispettori onorari" nominati dalle soprintendenze..... perchè non vengono più nominati?

Un saluto particolare rivolgo al mio amico architetto Alessio Carbone esortandolo a riprendere il cammino abbandonato. Cosa voglio dire? A buon intenditore poche parole (cliccare QUI e QUI).



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