venerdì 30 aprile 2010

ORIA: domani I° maggio sarà effettuato regolarmente il servizio raccolta rifiuti.

Ad annunciarlo è stato oggi un signore a bordo di un automezzo provvisto di amplificazione esterna, che ha percorso solo alcune vie cittadine.
Sapete cosa vi dico? Trovo carente questo tipo di informazione (attuata già in passato) e siccome, come dice qualcuno, io sono in malafede, mi viene da pensare che ciò non è casuale o involontario. Nessuno mi vieta di pensare che domani viene impiegato un minor numero di operatori ecologici, sufficienti a soddisfare quelle poche utenze che da stasera a domani mattina metterano sul marciapiedi i due secchi della raccolta differenziata. Meditiamo gente, meditiamo!

ORIA - Martedì 4 maggio - Consiglio Comunale.

Fra le varie polemiche sulla Strada Sant'Andrea e vari venti di crisi al Comune, si sono ricordati di convocare il Consiglio Comunale. Infatti sarà un ordine del giorno molto corposo, che vi elencherò in un secondo momento.

L'oritana Sonia Caniglia è Miss Rocchetta (Concorso Miss Italia).

Ieri sera, come sapete, all'interno dei padiglioni della Fiera di San Cosimo presso l'omonimo Santuario "alla macchia", in occasione delle selezioni pugliesi per il concorso Miss Italia la 21enne bionda oritana, Sonia Caniglia, si è classificata al secondo posto ed è stata quindi eletta Miss Rocchetta.
Articolo completo su Puglialive.

ORIA - Riapre la sede della C.N.A.

Domenica 02 maggio alle ore 11,30 presso la nuova sede della C.N.A. di Oria in via D. Bonifacio, 28, un incontro con gli artigiani e imprenditori per inaugurare appunto la riapertura dell’associazione nella nostra cittadina.
Ad organizzare l'evento sono due giovani (Michele Lacosta e Francesco Caniglia), i quali hanno ritenuto che “i nostri imprenditori ed artigiani”, non potevano continuare a non avere un punto di riferimento costante sul territorio che si occupi e dia voce e gambe alle istanze ed esigenze della categoria, ed in questo hanno avuto, lo ammettono, la presunzione che la loro disponibilità ed il loro impegno, insieme all’aiuto di tutti, possa colmare questa annosa carenza.
L’incontro sarà finalizzato ad illustrare i servizi che la C.N.A. può erogare, e come organizzare il lavoro su Oria; successivamente ed a breve scadenza organizzeranno un'assemblea cittadina dove saranno eletti gli organismi dirigenti.

Prove tecniche di crisi al Comune di Oria secondo il quotidiano SENZACOLONNE.

Lo avevo scritto nei giorni scorsi che il sindaco di Oria era alle prese "con una silurata" da parte di un vecchio amico di partito. (Cliccare QUI). Ma tutti noi siamo convinti che questo sindaco governerà ancora per un anno, con o senza F.sco Caniglia. La storia insegna. Ricordate all'inizio della passata amministrazione? Quella Moretto. Anche allora si doveva votare il bilancio e uno degli 11 si rifiutò. Cosa accadde? Pino Carbone decise di gettare l'amo nelle "acque della minoranza" e pescò un Mimin Pescatore che consentì di arrivare alla primavera del 2006, fra uno scossone e l'altro.
MAGGIORANZA IN CRISI, IL PDL CERCA IL RIBALTONE - Il sindaco perde l'undicesimo uomo. Manovre in atto per trovare appoggi dalla minoranza.
(Fonte notizia: Senzacolonne del 30.4.2010)
ORIA - Maggioranza a rischio tenuta per il sindaco Cosimo Ferretti, alle prese con una crisi politica che potrebbe mettere in discussione la sopravvivenza stessa dell'esecutivo. Francesco Caniglia,
uomo di fiducia che a lungo ha tenuto in piedi l'amministrazione dopo l'abbandono di altri cinque consiglieri, sarebbe in rotta col primo cittadino e pronto a non votare il bilancio che martedì sarà portato in aula per l'esame e l'approvazione. Da qui la ricerca di stampelle tra i banchi della minoranza, per poter dare vita a un "ribaltone" che salvi capre e cavoli. Perché senza l'undicesimo uomo mancherebbe la maggioranza. E senza bilancio, si va tutti a casa. Alla base della frattura apertasi tra sindaco e consigliere, vi sarebbe l'esito della campagna elettorale per le regionali chiusesi un mese fa. Caniglia avrebbe cioè commesso il fatale errore di non seguire le direttive di partito, o meglio di corrente, sostenendo con i suoi voti il candidato consigliere del Pdl Maurizio Friolo anziché quello della “Puglia prima di tutto” Pino Carbone. Non che il sindaco Ferretti appartenga al movimento fondato dal Ministro Fitto. Anche lui, eletto con l'Udc, è di recente passato al Pdl come Caniglia. Ma tra votare un Popolo delle Libertà che in lista non ha inserito alcun oritano, e sostenere l'amico, mentore e concittadino Pino Carbone candidato per un altro partito, avrebbe optato per la seconda scelta. Una questione di campanilismo che non sarebbe però stata colta e condivisa da Francesco Caniglia, che anziché attenersi alle direttive e votare il cosiddetto "super-sindaco" dell'amministrazione Ferretti - vale a dire Pino Carbone -, ha preferito puntare sul torrese Maurizio Friolo. Un certo ascendente su tale decisione l’avrebbe esercitato il senatore Michele Saccomanno che con argomentazioni evidentemente più valide di quelle sbandierate da Ferretti e Carbone, è riuscito a portare Caniglia e i suoi dalla parte di Friolo. Quel che poi è stato, è noto a tutti. Pino Carbone, nonostante il sostegno di sindaco e supporters e la martellante campagna elettorale condotta sul territorio, ha finito col ritrovarsi senza il seggio inseguito. Friolo invece, che dati i consensi incassati avrebbe forse potuto anche fare a meno dell'appoggio di Caniglia, ha incassato ieri a Bari l'ufficiale proclamazione. Inevitabile è partita in seno alla maggioranza la resa dei conti con Caniglia che, stanco d'essere additato alla stregua d'un vile traditore, si sarebbe detto pronto a mollare le redini e far affondare sindaco e amministrazione. Da qui, il tentativo di riavvicinare le posizioni. Chi ha avuto ha avuto, e chi ha dato a dato. Ma di scordarsi così il passato, Caniglia non avrebbe appunto voglia. Sarebbero così cominciate le consultazioni parallele a opera del Pdl sia col senatore Michele Saccomanno per convincere Caniglia a tornare fra i ranghi, sia tra i banchi della minoranza per trovare eventuali rattoppi. All'appello sarebbero stati chiamati tanto il Pd quanto la Lista Ferrarese. E le solite voci bene informate darebbero uno dei consiglieri oggi all’opposizione, pronto a correre in soccorso della maggioranza, ma non se ne sa di più. D’altronde martedì è vicino. Basterà pazientare. (Emilio Mola)

Attività dei cons. prov/li. Cosimo Ferretti ci informa dei lavori del consiglio prov/le di oggi 30 aprile.

Il Consigliere Provinciale Cosimo Ferretti, Sindaco di Oria, durante la seduta odierna del Consiglio Provinciale, riunito per l’approvazione del bilancio di previsione 2010, ha rilevato una serie di irregolarità riguardanti, appunto, il bilancio ed i suoi allegati. Si tratta di irregolarità gravi che determinano evidenti vizi di legittimità
della delibera consiliare con la quale l’importante documento di programmazione è stato approvato, riferisce Ferretti. Innanzitutto, continua il Consigliere Provinciale, è totalmente assente un importante documento qual è la programmazione triennale del fabbisogno del personale; ciò nonostante appena tre mesi e mezzo fa il Collegio dei Revisori avesse raccomandato all’Amministrazione Provinciale di redigere detto documento contestualmente al bilancio di previsione e nonostante la sua predisposizione sia richiesta dalla Corte dei Conti, dai Principi Contabili per gli Enti locali e dalla commissione di studio per gli Enti locali del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili. Un’altra grave mancanza è rappresentata dall’assenza della delibera di destinazione della parte vincolata dei proventi per sanzioni alle norme del codice della strada, costituente anch’essa un allegato obbligatorio per legge.
Per continuare si può richiamare anche la mancanza dei prescritti accantonamenti a fronte di “passività potenziali” (debiti certi di cui però non si conosce la scadenza o l’importo preciso) pur presenti in bilancio, ed il ritardo nell’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici che per legge deve essere redatto entro il 30 settembre ed adottato dalla Giunta entro il 15 ottobre di ogni anno e che invece è stato deliberato solo in data 4 dicembre 2009 e pubblicato il successivo 10 dicembre. A prescindere dal merito delle scelte operate dall’Amministrazione, pure in gran parte discutibili, si tratta di un bilancio illegittimo in quanto carente di documenti obbligatori oltre che importantissimi.
Ferretti, al termine del suo intervento, ha consegnato alla Presidenza del Consiglio un documento scritto contenente in maniera dettagliata i rilievi mossi ed ha riferito che lo stesso documento sarà inviato agli organi competenti (Corte dei Conti e Osservatorio dei Lavori Pubblici) per le valutazioni, ognuno per le proprie competenze, dei profili di illegittimità denunciati; non esclude, il Consigliere, iniziative ancora più eclatanti sul piano amministrativo. Infine, per ciò che riguarda le opere pubbliche Ferretti afferma che nel piano annuale e triennale dei LL.PP. sono state inserite decine di opere assolutamente prive di copertura finanziaria, considerato che la inclusione di progetti nel piano strategico di Area Vasta non ne determina assolutamente il finanziamento, in quanto è noto a tutti gli addetti che detto piano di sviluppo strategico è per definizione privo di copertura finanziaria. La verità è che quest’anno l’Amministrazione Provinciale ha deciso di stipulare mutui per le opere pubbliche per un importo poco superiore ad un milione di euro e questa rappresenta oggi l’unica fonte di finanziamento certa dei lavori pubblici inseriti nel piano annuale e triennale dei LL.PP., per il resto si andrà avanti con le opere programmate da Errico.
Il Consigliere Ferretti conclude paragonando la Provincia di Brindisi ad una cinquecento con il motore di una Ferrari, rappresentando quest’ultimo il Presidente Ferrarese; dispiace che una persona da SERIE A, piena di risorse ed iniziative, veda vanificato il proprio prezioso impegno a causa della inadeguatezza degli amministratori che lo attorniano e di una macchina amministrativa assolutamente carente.
Brindisi, 30/04/2010
Il Consigliere Provinciale
Cosimo FERRETTI

giovedì 29 aprile 2010

Solo ad Oria vengono permesse certe cose!

Tempo fa ho scritto su questo mio "muro" che preferivo non fare polemica sulla questione fioriere, poste sui marciapiedi da privati cittadini, per non rischiare di litigare con mezza Oria. A dire il vero qualche problemino l'ho già avuto a causa di questo post.
Qui di seguito vi riporto un articolo di stampa di oggi e vi invito a riflettere sul contenuto. Vi chiedo (e mi chiedo): "perché ad Oria non possiamo avere anche noi amministratori comunali e responsabili della Pol. Municipale che abbiano la sensibilità di capire (al pari di quelli di San Michele Salentino) che certi manufatti sono "conseguente ricettacolo di sporcizia e deposito di rifiuti che possono essere causa di propagazione di vegetazione infestante con conseguenti problematiche igienico-sanitarie"???.
Inoltre vi chiedo: "avete mai dato un'occhiata sotto quelle due pedane visibili nelle prime due foto?" Vi assicuro che c'è di tutto.... e di più!
Ah... dimenticavo..... ad Oria in tanti imitano le famose tre scimmie!
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Questa la notizia di stampa che vi dicevo in premessa:

• SAN MICHELE SALENTINO.
Fioriere pericolose ordine di rimozione. LO HA DECISO IL COMANDANTE DEI VIGILI
(Fonte notizia: Gazzetta del Mezzogiorno del 29.4.2010
Le fioriere sono comunemente elementi decorativi dei centri storici cittadini. Ma quando sono posizionate in modo non opportuno o hanno della caratteristiche non proprio regolari diventano un impedimento se non proprio un pericolo. Partendo da questo presupposto il Comune di San Michele Salentino, con ordinanza del Comandante della Polizia Municipale, ha disposto la rimozione delle fioriere e vasi che insistono sui marciapiedi del centro abitato.

L’obbligo di rimozione, si legge nell’ordinanza, è così motivato dal fatto che “Su alcuni marciapiedi insistono fioriere e vasi di tipologie diverse e che le stesse sono lasciate in stato di abbandono con conseguente ricettacolo di sporcizia e deposito di rifiuti che possono essere causa di propagazione di vegetazione infestante con conseguenti problematiche igienico-sanitarie; diversi casi la tipologia di piantumazione, ad esempio piante grasse con aghi o sostanze urticanti, può essere causa di situazioni di pericolo soprattutto per le fasce deboli di utenza, quali bambini e persone anziane”.
Molto spesso inoltre fioriere e vasi rappresentano un intralcio alla libera circolazione pedonale sui marciapiedi, senza garantire lo spazio minimo necessario nonché situazioni spiacevoli alla circolazione veicolare.
“Per non parlare dell’occlusione, in presenza di piante a fusto alto, della segnaletica stradale verticale”, spiega il Comandante Angelo Raffaele Filomeno che aggiunge – l’amministrazione comunale garantisce la presenza nel centro storico di fioriere, piante e alberi sufficienti per dare il giusto tocco di verde alla nostra cittadina”.

ORIA - Cercasi candidati per lista civica. (5 stelle - Beppe Grillo od altro)

IL DOVERE DI ESSERCI
Tante volte ci siamo trovati insieme a parlare ripetendoci che, nella nostra Città, le cose non vanno bene, ma poche volte, poi, abbiamo deciso di fare qualcosa.
Si ripete che ad amministrare la Città sono sempre “GLI STESSI” e che sono tutti uguali, ma non si va mai oltre il lamento.
Sarebbe ora di smetterla con questo ritornello.
Dovremmo tutti collaborare per amministrare in maniera diversa ed innovativa.
Oggi, tanti cittadini, non si sentono rappresentati dagli schieramenti dei partiti politici (vedasi forte astensionismo alle ultime elezioni regionali); da quei soggetti, che ora aderiscono ad un partito e, fra dieci minuti, sono già altrove in cerca di “gloria” esclusivamente personale.
L'ideale sarebbe avvicinarsi alla politica senza aver paura di compromettere la vita di relazione; che i giovani smettano di pensare che solo l’appartenenza ad un partito politico o l’amicizia di qualcuno, anziché il merito e le capacità, possano consentire di raggiungere risultati importanti.
Per questo preferirei stare fuori dai partiti e di valutare attentamente eventuali alleanze, pur dichiarandomi disposto a dialogare con tutti per risolvere i problemi della Città.
Bisogna dare una svolta, ma senza ritornare al passato, con idee nuove, con persone nuove e con il coraggio di partecipare direttamente alla vita della Città.
Per un futuro migliore, non lasciamo che siano sempre “GLI STESSI” a decidere per noi.
Io vorrei provarci e voi?
Mi sono già arrivate alcune adesioni. Se arriviamo a quota 15 possiamo organizzare una lista civica per le amministrative del 2011. Ovviamente prima ci si incontra per conoscersi e pianificare il tutto. Vi ricordo il mio indirizzo di posta elettronica: - francoarpa@alice.it
- per adesioni od altro.
Non è da escludere che possiamo anche optare per una lista civica sganciata da Beppe Grillo.
Un movimento sul quale devo dire avevo qualche dubbio, ma visti i risultati ottenuti, in alcune regioni, dalle liste di Beppe Grillo alle passate elezioni regionali, ci sto facendo un pensierino: potrebbe essere la "chiave di volta" per risvegliare quella parte di oritani che ha deciso di non andare a votare. Vista l'alta percentuale di astensione ad Oria (oltre il 35%) il partito più grande è proprio quello degli astensionisti. Vi invito a visionare il seguente video.
Vi ricordo che siamo già in campagna elettorale per scegliere il futuro sindaco di Oria targato 2011. Grazie.

mercoledì 28 aprile 2010

ORIA - In Piazza Lama è in funzione da pochi giorni un'isola ecologica per i rifiuti urbani.

Come testimoniano le foto qui pubblicate, sono oltre 15 i bidoni di vari colori che hanno trovato dimora nei giorni scorsi in Piazza Lama, notoriamente una delle 3 piazze oritane più conosciute. Viene finanche permesso ai titolari di esercizi pubblici di tenere sul muretto e sul prato (pubblico) i secchi con i quali lavano il pavimento, nonché tappeti e stracci vari. Evviva!!!
"ORIA citta bella e pulità" era il titolo di un articolo apparso nei mesi scorsi su una rivista d'informazione periodica di questa provincia.
Nei mesi scorsi in alcuni comunicati dell'amministrazione comunale abbiamo letto che "Oria adesso è più pulita senza i cassonetti dei rifiuti".
Leggete nell'ordinanza sindacale qui pubblicata laddove si dice che gli esercenti devono tenere i loro bidoni all'interno degli esercizi e tirarli fuori nella pubblica via... alle ore e nei giorni di raccolta predeterminati? Sapete se qualcuno degli esercenti è stato multato per questo? A me risulta di no! E dire che in calce all'ordinanza sindacale è scritto che gli Ufficiali ed Agenti della Forza Pubblica sono tenuti a farla rispettare applicando eventualmente le previste sanzioni. Mi chiedo: "qualcuno sta omettendo di fare il proprio dovere?"
VERGOGNA!!! Sindaco e forze di polizia sono FORTI CON I DEBOLI E DEBOLI CON I FORTI...... è proprio il caso di dirlo!
Conosco una persona.... F.D.B. che quotidianamente racconta a chi gli capita la disavventura che gli è occorsa l'anno scorso..... nei pressi dei cassonetti che c'erano sulla circonvallazione. F.D.B. non lo dimenticherà mai più quel trauma subito per essere stato bloccato in un certo modo e obbligato a pagare 50 euro per aver tentato di disfarsi di una busta puzzolente, conferendola in quei bidoni della indifferenziata, che erano stati situati sulla circonvallazione.

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Articolo correlato in questo blog: QUI.

martedì 27 aprile 2010

BASTA PAROLE, VOTIAMOCI A SANT'ANDREA! (a cura di Eliseo Zanzarelli)

(L'immagine è "una perla" di quei mattacchioni del blog "gli amici della lanterna")

Traggo, come sono abituato a fare, spunto dall'argomento “clou” del periodo – la strada Sant'Andrea - per alcune riflessioni sull'avvio di questa campagna elettorale in vista delle comunali del prossimo anno. Di questo si tratta, è palese. Lo faccio pur non essendo o, a maggior ragione non essendolo, un politico. Né sindaco, né consigliere né assessore provinciale.
Premessa. La strada Sant'Andrea è importantissima sebbene – a mio modestissimo avviso – non fondamentale come qualcuno o più di qualcuno vuole o vorrebbe far credere.
Mi spiego. È possibile che in un paese al collasso, con attività che chiudono e altre che aprono sapendo già che chiuderanno, con ragazzini che di meglio non hanno da fare che imbrattare muri (vedasi largo cattedrale e parete esterna liceo scientifico), con adolescenti che di meglio non trovano che berci su, con giovani preparati a cui non resta che emigrare, con le poche associazioni sportive culturali e ricreative ancora esistenti costrette a vivere alla giornata contando sulle proprie forze o su mance comunali “una tantum”, con amministratori che di meglio non fanno che soprassedere, la priorità diventi un tratturo di campagna che lontano è e lontano resterà dalla superstrada al di là di ogni qualsivoglia allargamento e abbellimento?
Suvvia, signori, siamo seri che, se c'impegniamo, ci riesce pure bene. Chi, secondo voi, questi anni ha rinunciato a venire a Oria o ad andare a Brindisi o a Taranto o altrove perché la Sant'Andrea era uno scempio?
Chi ha rinunciato ai suoi affari perché doveva arrivare a Oria, in alternativa, da un tratturo dissestato, da Francavilla o da Latiano?
Io credo nessuno, ma tant'è, in campagna elettorale evidentemente tutto fa brodo e, in assenza di altre vivande, i cittadini devono accontentarsi di un bel brodino vegetale, che è sempre meglio di molto fumo e poco arrosto. Il problema, infatti, è a monte: che da e per Oria, affari non ne passano granché.
Al di là dell'ironia. Sapete quanto ci si impiega a passare da un'uscita all'altra sul raccordo anulare a Roma? Dipende dai giorni e dal traffico ma di sicuro molto più di quanto s'impieghi da Oria a percorrere a proprio rischio e pericolo il tratturo Sant'Andrea o a imboccare la statale 7 da Francavilla o Latiano.
È un bene, certo, che i nostri consiglieri provinciali si battano per una questione che riguarda da vicino il paese che ha consentito loro di accomodarsi in Provincia, ma dopo i primi botta e risposta – appurato che la Sant'Andrea è interesse comune a tutti – l'argomento diventa un poco stucchevole.
È singolare, peraltro, che si sfrutti un argomento “provinciale” per parlare di questo territorio. Ma a quelli prettamente locali, di guai, chi pensa?
D'altra parte, se proprio ci si volesse scervellare sul tema viabilità coinvolgendo l'ente provinciale, perché allora non caldeggiare il completamento della circonvallazione?
Forse quella sì, sarebbe più utile: decongestionerebbe il traffico cittadino – certe ore è davvero impossibile percorrere la circamoenia – di conseguenza gioverebbe all'ambiente e, soprattutto, costituirebbe un toccasana per la salute dei cittadini.
Qualche anno fa, ricordo, era stato presentato un progetto da realizzare in project financing – quindi grazie alla collaborazione tecnico-economica pubblica e privata – per lo sbancamento di Piazza Lorch al fine di ricavarne un parcheggio sotterraneo che avrebbe potuto, se non risolvere, migliorare il problema parcheggi e, al contempo, l'intasamento in superficie.
Ebbene, quel progetto è finito nel dimenticatoio e non tanto, e non solo, perché il privato che l'aveva proposto nel frattempo si è tirato indietro, ma anche perché nessuno ha fatto davvero qualcosa per incentivarlo a persistere nell'originario intento.
Più recente, invece, è il progetto di riqualificazione – questa volta in superficie – della stessa Piazza Lorch per mano di due giovani e preparati progettisti oritani (Alessio Carbone e Giuseppe Modeo) che, per amor del proprio paese, vi avevano lavorato gratis. Dopo un grazie ricevuto a denti stretti, Carbone e Modeo hanno dovuto rassegnarsi all'idea che la loro fatica finisse in uno dei tanti cassetti impolverati dell'Ufficio tecnico. Dove, peraltro, è in buona compagnia: assieme al progetto di rigenerazione del centro storico, a quello del macello comunale, a quelli di ristrutturazione del palazzetto dello sport e del campo comunale. Solo per citarne alcuni, of course.
Ma all'epoca, le priorità erano altre: c'era da “sistemare” le basole di piazza Mannfredi e rilanciare l'economia della principale agorà cittadina. Obiettivi raggiunti? Macché. Le “chianche” sono state “maltrattate” e ricollocate secondo un preciso disegno (criminoso, però). L'economia della piazza? Da allora non si è più ripresa, è tuttora mortificata. Chiedere agli esercenti per credere. E menomale che agosto si avvicina. Ché di solo torneo ormai si è abituati a campare. Ma, a lungo andare, di solo torneo si potrebbe morire. Nonostante l'“eccezionale” contributo di 20mila euro della Provincia, che servirà appena a pagare il “Federico II” di turno (sarà la volta di Richard Gere quest'anno?).
Da qualche tempo a questa parte, però, Oria a fine aprile ha anche la sua fiera, anzi, la “fera” di San Cosimo, rispondente più alla logica - alcuni la chiamano arte - dell'arrangiarsi che ad altro, come del resto molte situazioni “made in Oria”.
A ridosso della “fera”, la casa protetta Madre Teresa di Calcutta che – per la modica cifra di 83,00 (ottantatre/00) euro al mese di affitto, anzi canone enfiteutico, che poi nei fatti fa lo stesso – opera in quello che avrebbe dovuto rappresentare un super-seminario o - fallita l'esperienza seminaristica per il calo delle vocazioni o delle ambizioni - qualsiasi super-altra cosa.
Il rischio, tra mille e più questioni, è quello di divagare - come probabilmente ho già fatto – così, tornando al discorso d'origine, davvero credo che la Sant'Andrea in questo momento non rappresenti la panacea in grado di curare tutti - ma forse neppure uno solo - i mali oritani.
Nella vicina Francavilla - tanto perché l'erba del vicino è sempre più verde o almeno così sembra - è stata da qualche giorno istituita e assegnata a un assessore giovane e donna e preparata (sacrilegio plurimo!) – l'architetto Roberta Lopalco – la delega alla “Cittadinanza attiva”: l'amministratrice si occuperà, oltre che di Urbanistica (perché finalmente lì si discute di Pug, mentre a Erchie l'hanno adottato da un paio d'anni e qui si va avanti con il piano di fabbricazione degli anni '70), di lamentele e soprattutto di proposte dei cittadini per migliorare e rendere più vivibile la città. Chiaro è che presupposto per attivare questo ramo amministrativo sarebbe l'esistenza, prim'ancora che di una cittadinanza attiva, di un'amministrazione o quantomeno di un assessore attivo.
Ma per come stiamo messi oggi – pur con tutto l'ottimismo di cui uno sia capace – più che discuterne, a Sant'Andrea converrebbe “votarsi”. Nel senso non elettorale del termine, ovviamente.

ORIA - Selezioni Miss Italia 2010. Annuncio per le ragazze di età compresa tra i 17 ed i 26 anni.

Miss in fiera ad Oria: giovedì 29 aprile sarà eletta “Miss Wella Professionals”. La tradizionale Fiera di San Cosimo alla Macchia ospita un’anteprima del tour pugliese 2010 di Miss Italia.
In gara trenta ragazze da tutta la Puglia, che si contenderanno il titolo valido per l’accesso alla Finalissima regionale, in programma nel mese di agosto.
Comicità, musica e danza sono solo alcuni degli ingredienti del rinnovato show ideato da Mimmo Rollo, il talent scout foggiano esclusivista pugliese del Concorso Nazionale di Miss Italia, che ormai da anni organizza le selezioni pugliesi con la sua Agenzia Parole & Musica.
L’appuntamento con la bellezza è alle 19.30 nei padiglioni fieristici di “Oria in Fiera”.
Sono aperte le iscrizioni: tutte le ragazze di età compresa tra i 17 ed i 26 anni possono compilare il modulo on line all’indirizzo www.missitalia.rai.it oppure contattare l’Agenzia Parole & Musica al numero 0881-776013.
(fonte notizia: www.brundisium.net)

ORIA.- E il Consiglio Comunale per discutere ed approvare il bilancio di previsione?

Vuoi vedere che a furia di fare polemiche per la "strada Sant'Andrea" qualcuno si è dimenticato di questa importante scadenza?
Su richiesta dell’ANCI e con il benestare del Ministero Economia e Finanza, il Ministero dell’Interno attraverso il Decreto 17 dicembre 2009 ha prorogato al 30 aprile il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2010 da parte degli Enti Locali.
P.S.: Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha annunciato che e' stato predisposto il decreto che proroga al 30 giugno 2010 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali per l'anno 2010. Cosi' una nota del Viminale.


lunedì 26 aprile 2010

ORIA - Il Prof. Fistetti replica al sindaco Ferretti sempre sulla questione "strada Sant'Andrea".

Il sindaco Ferretti ha aperto già la campagna elettorale con l’attacco sferrato ai consiglieri provinciali di Oria che non fanno parte della sua cordata. Continua ad affermare (nel volantino distribuito domenica scorsa) che il sottoscritto fa parte della maggioranza dell’Amministrazione Provinciale, quando pensavo di aver chiarito la mia posizione di interlocuzione dialettica nel consesso provinciale. Ma egli continua a fare

volutamente confusione, anche perché non ha mai dato conto agli elettori dei suoi cambi di casacca: dall’Udc al Pdl e, alle ultime elezioni, alla “Puglia prima di tutto”. I partiti, sia pure del centrodestra, sono per lui dei contenitori vuoti da riempire di voti, senza dare nessuna spiegazione, né scritta né verbale, come se i voti fossero proprietà privata.
Evidentemente, poiché il suo mandato sta per scadere e poiché probabilmente vi sono dei problemi interni alla sua parte politica per la sua ricandidatura, la sua strategia è quella di spostare l’attenzione altrove aprendo il fuoco contro la Provincia, che, ripetiamolo, lo vede assente sistematicamente da tutti i consessi che non siano i Consigli. Egli crede, così, di sottrarsi ad un confronto con le forze di opposizione e con la città su come ha governato Oria in questi anni. Cerca di alzare polveroni. Perché di questo si tratta. Infatti, se avesse voglia di dare un contributo ai lavori della Provincia e portare qualche realizzazione alla città di Oria, smetterebbe di polemizzare ad ogni costo per assumere un atteggiamento collaborativo con i suoi concittadini consiglieri provinciali ed assessori. Se è vero che l’unione fa la forza. Basta leggere quello che ha scritto nell’ultimo intervento per rendersi conto che Ferretti è animato solo da un’ostilità preconcetta nei confronti di un’Amministrazione Provinciale che ha dichiarato che il completamento della “Sant’Andrea” è una priorità della sua azione di governo. E la prova non sta proprio nel fatto che l’Amministrazione Provinciale abbia inserito questa priorità nel P.U.M. nella riunione del Comitato dei sindaci dell’Area Vasta? Area Vasta, egregio sindaco Ferretti, che è uno dei punti di eccellenza del governo Vendola, perché è lo strumento che ha consentito ai sindaci di pianificare lo sviluppo economico e che darà lavoro a imprese, giovani, professionisti e a tutta la società civile anche del brindisino. Mentre il governo del Pdl continua a negare alla Puglia i fondi FAS che l’Unione Europea ha destinato alle regioni meridionali. Nessuno scippo, dunque, è avvenuto, almeno per ora. Io e la mia parte politica saremo lì in Consiglio a vigilare perché la priorità della “Sant’Andrea” diventi realtà il prima possibile. Non sto come Ferretti a condannare e a fucilare con il plotone d’esecuzione dopo nemmeno un anno dall’insediamento. Anche perché è interesse di tutti che Oria, che è l’unico Comune a non essere collegato con le grandi vie di comunicazione, non venga lasciata fuori. Piuttosto Ferretti si dia da fare e collabori con la Provincia facendo la sua parte per quanto riguarda il problema del deflusso delle acque, impedito dai muri abusivi eretti lungo la strada! Dia prova di voler bene agli oritani e non a se stesso.
P.S.: Per mio costume non salgo mai in cattedra, tanto meno con il sindaco Ferretti.

Francesco Fistetti
Consigliere Provinciale

ORIA - Il sindaco Ferretti torna ancora una volta sulla querelle "Strada Sant'Andrea"

Sale in cattedra il PROFESSORE Fistetti, Consigliere Provinciale modello. Sale in cattedra e dispensa bacchettate e lezioncine elementari al sottoscritto con dichiarazioni saccenti ed offensive che, comunque, si commentano da sole. Grazie di tanto sapere al PROFESSORE Fistetti che però, ad un certo punto, preso ormai da un irrefrenabile fervore, e convinto di aver studiato bene, si spinge in un campo per lui minato qual'è quello dell’Area Vasta, e qui impietosamente SCIVOLA sulla classica buccia di banana dimostrando che non è importante solo la quantità delle sedute delle Commissioni Provinciali cui si partecipa, ma soprattutto la qualità di tali partecipazioni.
Una facile osservazione da fare è la seguente:
indipendentemente dalle fonti di finanziamento individuate per la realizzazione della strada Sant’Andrea, i relativi importi previsti nel progetto preliminare agli atti della provincia devono risultare dal programma annuale e triennale delle opere pubbliche 2010-2012. Ma così non è: lo dicono impietosamente le carte scritte dalla maggioranza in Provincia e di prossima approvazione con il bilancio di previsione 2010. Purtroppo, senza tali adempimenti, non è possibile “la politica del fare” di Ferrarese (ed ora anche di Pomarico, almeno a quanto lui stesso dice).
Fa quasi tenerezza il Consigliere Fistetti quando riferisce: «… attendiamo altri due milioni e mezzo dai fondi dell’AREA VASTA».Verrebbe di dire: “aspetta e spera…” o, se si preferisce, “campa cavallo…”. Perché? Semplice: non solo perché presentare una scheda progetto all’Area Vasta crea semplicemente un presupposto per un eventuale (ed al momento, a dire il vero, piuttosto improbabile) finanziamento, ma soprattutto perché la Provincia in pratica non ha mai presentato un progetto da inserire nel piano strategico di Area Vasta avente ad oggetto la strada Sant’Andrea.
D’ora in avanti è opportuno che Fistetti verifichi meglio le informazioni che gli vengono riferite: il PROFESSORE eviterà così per il futuro lo smacco di essere nuovamente e clamorosamente smentito dall’alunno assenteista! L’Amministrazione Provinciale si è limitata semplicemente a dichiarare la priorità di un intervento per il raccordo dell’abitato di Oria con la superstrada Taranto-Brindisi nella riunione del 24 aprile del Comitato dei Sindaci dell’Area Vasta Brindisina nella quale si discuteva del P.U.M. (traduciamo per Fistetti: Piano Urbano della Mobilità). Stranamente, ciò è avvenuto solo avanti ieri, dopo circa un anno di partecipazione dell’Amministrazione Provinciale in carica ai lavori dell’Area Vasta. E comunque, anche quando il P.U.M. sarà approvato, ciò non significherà aver ottenuto o sperare di ottenere i fondi necessari. Riportare come prioritario un intervento in un documento qual è il piano della mobilità, costituisce una semplice dichiarazione di intenti e niente più!
Che dire poi dell’Assessore Pomarico che ancora si interroga sul perché Ferretti sia intervenuto sulla questione. Glielo spieghiamo: in qualità di Consigliere Provinciale eletto nel collegio di Oria e di Sindaco della stessa città, Ferretti vuole far si che non trascorrano altri decenni prima di vedere completata una strada vitale per lo sviluppo del territorio che amministra, quello sviluppo di cui qualcuno sembrava essere preoccupato un anno, fa in campagna elettorale, ed ora che amministra alla Provincia sembra essersene dimenticato. l’Assessore Pomarico, pur avendo deliberato lo spostamento di risorse (lo scippo, per intenderci) in danno della Sant’Andrea in Giunta Provinciale il 25 marzo scorso con il programma triennale delle opere pubbliche, lo addebita alla precedente Amministrazione Provinciale dei suoi COMPAGNI di oggi (ben 6 dei suoi 9 colleghi assessori erano Consiglieri di maggioranza durante l’amministrazione Errico!). Tutto ciò è veramente singolare! È la solita storia dello scaricabarile, solo che il nostro assessore lo fa contro i suoi stessi amici di oggi! Deve convincersi, il buon assessore che in passato ha notoriamente orbitato nell’area di centro-destra, che anche lui è di centro-sinistra, gli piaccia o no; è inutile girarci intorno! Nonostante tutto ciò, ha la sfacciataggine di scaricare le responsabilità sue e dei suoi amici di sinistra sullo scrivente che, comunque, pur essendo sempre stato all’opposizione, ha determinato con i suoi emendamenti ai vari bilanci la quasi totalità degli interventi oggi inseriti nel Programma Triennale dei Lavori Pubblici riguardanti il territorio di Oria: possiamo dimostrarlo.
Rinfreschiamo le idee all’Assessore anche riguardo al contributo al Torneo dei Rioni: l’aumento da diecimila a ventimila euro risale al bilancio di previsione 2008 ed è ascrivibile ad un emendamento presentato da Ferretti, nonostante fosse in minoranza. La riduzione dell’anno scorso a diecimila euro è stata fatta dai suoi amici di sinistra che avevano pubblicamente garantito che in occasione di una successiva variazione di bilancio avrebbero rimpinguato il relativo capitolo, salvo essere smentiti poi dai fatti. Oltretutto questa mancanza poteva e doveva essere riparata dalla nuova Amministrazione nel frattempo insediatasi: L’AMMINISTRAZIONE DELL’ASSESSORE POMARICO, per intenderci! Infine per ciò che riguarda l’assenza del sottoscritto durante la votazione del bilancio provinciale dello scorso anno, si è trattato di una uscita dall’aula concordata con le forze di opposizione proprio per manifestare il dissenso al bilancio che stava per essere approvato; insomma una precisa scelta politica. Ma l’Assessore Pomarico queste cose le sa bene, per averle messe in pratica tante volte nel recente passato in cui ha rivestito la carica di Consigliere Comunale di Oria.
Oria, 26 aprile 2010.
F.to Cosimo Ferretti - Consigliere Prov.le PDL

domenica 25 aprile 2010

Santuario San Cosimo e problema parcheggi A PAGAMENTO malgestiti!

Caro Franco,
è la seconda volta che ti scrivo per episodi che mi amareggiano. Oggi con la mia famiglia mi sono recato al Santuario di S.Cosimo, per visitare la chiesa e dare un contributo come presenza alla fiera di Oria. Eventi che bisogna appoggiare, dare forza e fare in modo che queste iniziative portano lontano il nome di Oria, ma sono amareggiato perchè non esiste più un parcheggio libero. La rabbia aumenta quando entri nel parcheggio (pagando euro 1.50) e ti trovi in una giungla.
Chi deve garantire le vie di esodo? Per quanti posti auto sono stati progettati?
Oggi bastava pagare, poi c'era l'arte di arrangiarsi.
In allegato trovi alcune foto.
Tuo fedele lettore *****.

Il Prof. F.sco Fistetti a proposito della mancata celebrazione del 25 aprile ad Oria.

Anche quest’anno il 25 Aprile, Festa della Liberazione, non è stato celebrato nella nostra città. Non una cerimonia pubblica, non un discorso ufficiale, non un appello ai nostri giovani perché conservino la memoria di coloro che hanno dato la vita per la patria e per la libertà del nostro Paese. Mentre in tutta Italia i sindaci di ogni appartenenza politica hanno sfilato per le strade e si sono rivolti ai loro concittadini facendo appello all’unità nazionale, solo ad Oria il sindaco Ferretti si è dimostrato privo di qualsiasi sensibilità democratica e di qualsiasi senso della storia collettiva ignorando questa ricorrenza importantissima della nostra nazione. E’ un fatto gravissimo che non può passare sotto silenzio, perché significa che i valori della Resistenza, dell’antifascismo e della lotta per la democrazia per il Sindaco Ferretti hanno uno scarso significato educativo, culturale e politico.

Prof. Francesco Fistetti
Consigliere Provinciale

Oggi Festa della Liberazione. Il mio pensiero va a.......

Il mio pensiero va a tutti quegli oritani che durante il periodo fascista hanno avuto la forza ed il coraggio per opporsi a quel sistema di dittatura.
Erano uomini che si battevano per un vero Socialismo e che pertanto, essendo classificati oppositori del regime, venivano sottoposti ad ogni sorta di sorpruso ed angheria, fino ad essere arrestati e sottoposti al confino, all'esilio. Primo fra tutti fu Pasquale Galiano (sindaco di Oria al momento dell'avvento del fascismo -anno 1923-, nonché primo sindaco di Oria dopo la caduta del fascismo).
Oltre a Galiano furono perseguitati, perché oppositori del fascismo, Cosimo Delli Santi, Luigi Mingolla, Leonzio Dell'Aquila, Emilio Mola, Tore Schirinzi ed altri ancora.

"Quanto sangue, quanto dolore per arrivare a questa Costituzione! Dietro ogni articolo di questa Costituzione, o giovani, voi dovete vedere giovani come voi caduti combattendo, fucilati, impiccati, torturati, morti di fame nei campi di concentramento, morti in Russia, morti in Africa, morti per le strade di Milano, per le strade di Firenze, cha hanno dato la vita perché le parole libertà e giustizia potessero essere scritte su questa carta. Quindi, quando vi ho detto che questa è una carta morta, no, non è una carta morta, è un testamento, è un testamento di centomila morti.
Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché li è nata la nostra Costituzione”. (tratto dal discorso pronunciato il 25 gennaio 1955 da Piero Calamandrei, alla Società Umanitaria di Milano, rivolto agli studenti universitari)

Articolo correlato: cliccare QUI

Stamattina passeggiata........

Pur essendo socio fondatore in Oria della sede ArcheoclubItalia non vengo messo a conoscenza di quelle che sono le iniziative dell'associazione medesima in loco. Preferisco sorvolare sui motivi di detto isolamento (o BOYCOTT, per dirla all'inglese, come mi fa notare un amico) nei miei confronti (prima o poi arriverà per qualche onorato concittadino l'ora del REDDE RATIONEM!).
Grazie al blog de l'Oritano sono venuto a conoscenza tramite questo articolo che domani vi è l'archeopasseggiata all'interno del Palazzo dei Missionari, al sottostante frantoio ipogeo, nonché alle mura medioevali nei pressi dell'ex "piazza coperta".
Per impegni precedentemente assunti non potrò partecipare all'evento e mi dispiace, in particolare, non potermi deliziare della piacevole compagnia degli esperti di architettura e storia locale, Maurizio Delli Santi e Pasquale Spina.
Spero che i predetti spieghino ai partecipanti all'evento che laddove oggi esiste un campo di calcetto, fino a circa 8 anni addietro, vi erano i resti di una importante necropoli messapica (cliccare QUI).
Se non avete mai letto di questo "scempio" che è stato perpetrato nel nostro territorio, vi invito a farlo leggendo vari articoli cliccando QUI.
Foto dall'alto necropoli messapica distrutta:
Le seguenti due foto si riferiscono al campo di calcetto che ha preso il posto della necropoli messapica distrutta.


Nella seguente foto un pezzo di mura medioevale a ridosso della proprietà Iannini-Viapiana.
Nella foto seguente un frantoio ipogeo in Ostuni.

sabato 24 aprile 2010

Polizia Municipale di Oria: Selezione per assumere vigili a tempo determinato.

Scade il 7 maggio prossimo il termine per presentare la domanda per partecipare alla selezione, per titoli, quiz e colloquio, per la formazione di una graduatoria finalizzata all'assunzione a tempo determinato di istruttore di vigilanza urbana, categoria "C" - posizione economica C1.
Sul sito internet del Comune è presente il bando e la domanda di partecipazione. Perplessità fra i molti oritani che hanno letto il bando circa i requisiti previsti. Si critica, in particolare, la previsione di assegnare fino a complessivi 4 punti per titoli di servizio e solo -complessivamente, fino ad- 1 punto per i titoli classificabili in altre categorie e per il diploma di laurea (che è superiore al diploma di scuola media di 2° grado richiesto).
Scusate la mia ignoranza, ma mi riesce difficile capire il seguente passaggio: "I complessivi 4 punti disponibili per i titoli di studio saranno attribuiti in misura proporzionale al rapporto esistente fra il minimo che non viene valutato ed il massimo della variazione prevista nell'ordinamento per il titolo stesso."
Se qualcuno di voi (certamente più bravo di me) riesce a decifrare detto periodo è pregato di informarmi. Grazie in anticipo.

Domani 25 aprile continua la raccolta di firme da parte di Sinistra Ecologia e Libertà per il problema raccolta rifiuti.

SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA'
Sezione di Oria
ORIA CITTA' PULITA: UNA, DIECI, CENTO, MILLE FIRME PER IL MIGLIORAMENTO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI NELLA NOSTRA CITTA'.
DOMENICA 25 APRILE DALLE ORE 9,00 ALLE ORE 13,00 IN P.ZZA LAMA MANIFESTAZIONE PUBBLICA E RACCOLTA FIRME.
Dopo il successo

in termini di partecipazione popolare della raccolta firme effettuata domenica scorsa su piazza Lorch, la campagna di mobilitazione di Sinistra, Libertà e Ecologia, denominata "Oria Città Pulita", continua domani in piazza Lama, con la ferma determinazione di trasformare l'iniziativa in presidio permanente laddove dovesse perdurare l'inerzia dell'Amministrazione Comunale.
Sono centinaia i cittadini, di ogni colore politico, che fino a questo momento hanno sottoscritto il nostro appello, manifestando forte preoccupazione per un problema che giorno dopo giorno sembra rivestire i caratteri di un vero e proprio dramma.
Riteniamo di dover riproporre con forza le poche e semplici proposte che possono certamente contribuire a rendere più vivibile la nostra città:

1. Avviare una efficace campagna di informazione per prevenire ulteriori comportamenti dannosi per l'ambiente e per la salute;
2. effettuare un controllo regolare, capillare e metodico del territorio, finalizzato alla repressione del fenomeno dell'abbandono abusivo dei rifiuti, con seria applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla legge;
3. potenziare il servizio di raccolta e smaltimento, con la predisposizione di un maggior numero di raccoglitori per la differenziata e l'impiego di ulteriori unità lavorative.
Nel corso dell'iniziativa e insieme al comitato promotore "L'Acqua non si vende", campagna referendaria acqua pubblica, inizierà la raccolta di firme per i tre quesiti referendari: 1) fermare la privatizzazione dell'acqua, 2) Aprire la strada alla ripubblicizzazione, 3) Eliminare i profitti dal bene acqua.
Avv. Cosimo ASSANTI
Coordinatore SEL - Oria

venerdì 23 aprile 2010

Replica del Sindaco Ferretti alle dichiarazioni del Presidente della Provincia Ferrarese.

Con riferimento all’odierno comunicato stampa del Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese in merito alla priorità data al progetto di completamento del raccordo tra la superstrada Taranto-Brindisi e l’abitato di Oria, strada meglio conosciuta come Sant’Andrea, si precisa che
soltanto nella riunione del Comitato dei Sindaci dell’Area Vasta Brindisina tenutosi questa mattina, l’Assessore provinciale Mita ha espresso la volontà dell’Amministrazione Provinciale di considerare prioritario nel redigendo P.U.M. (Piano Urbano della Mobilità dell’Area Vasta) il progetto in questione.
L’Amministrazione Comunale di Oria esprime il proprio gradimento per l’iniziativa della Provincia e rappresenta la propria soddisfazione in quanto le iniziative intraprese nei giorni scorsi dal Sindaco Ferretti in qualità di Consigliere Provinciale hanno evidentemente risvegliato l’interesse, indubbiamente sopito, intorno ad un’opera importantissima quanto ormai indefettibile non solo per Oria e i suoi abitanti ma per i residenti di una ampia area della Provincia.
Nella stessa riunione dei sindaci dell’Area Vasta Brindisina è stato rilevato, anche dall’Assessore provinciale presente, che esprimere una priorità per la realizzazione di un’opera non significa vederla automaticamente finanziata, così come si è appurato che la progettazione preliminare predisposta dall’Ufficio Tecnico Provinciale riguardante il completamento della strada Sant’Andrea, nei fatti, non risulta ad oggi inclusa nella pianificazione strategica di Area Vasta.
Il Sindaco Ferretti ha auspicato che ora l’Amministrazione Provinciale finalmente provveda a presentare detta progettazione almeno nell’ambito del redigendo P.U.M., manifestando tuttavia serie perplessità circa gli esiti in quanto, come è noto, tale iniziativa non assume il valore di richiesta di accesso a fondi pubblici e pertanto, anche quando il piano di mobilità sarà approvato, l’opera rimarrà comunque priva di copertura finanziaria.
Il Sindaco Cosimo Ferretti conclude ponendosi un quesito circa il reale interesse della Provincia di Brindisi per l’opera in questione: come mai ad un anno dall’insediamento del Presidente Ferrarese non si è compiuto neanche un passo quantomeno per la realizzazione di una progettazione esecutiva, atteso che solo successivamente possono essere avviate le inevitabili procedure di esproprio che richiedono tempi lunghissimi? Dia il Consiglio Provinciale un segnale forte prevedendo l’inserimento dell’importo previsto per il completamento dell’opera nel piano annuale dei lavori pubblici!
L’amministrazione Comunale di Oria ha programmato intanto gli interventi urgenti per la sistemazione del tratto non ampliato della strada perché l’impressione che si trae, anche dai fatti di questi giorni, è quella che vede trascorrere tempi lunghissimi prima che il tanto agognato raccordo alla superstrada ed alla circonvallazione di Oria possa vedere la luce.
F.to IL SINDACO Cosimo Ferretti

L'assessore prov/le M. Pomarico interviene sulla questione "strada Sant'Andrea" e contributo pro Torneo dei Rioni da parte della Provincia.

Sento il dovere di intervenire, perché chiamato in causa, sulle dichiarazioni del Consigliere Provinciale Cosimo Ferretti, pubblicate recentemente su tutti i giornali locali, con le quali afferma che: “Componenti della Maggioranza e della Giunta dell’Amministrazione Provinciale in carica, hanno consentito lo scippo di risorse finanziare già destinate ai lavori di completamento della strada (Sant’Andrea) che collega Oria all’arteria provinciale Brindisi-Taranto”.
Su detta questione, incomprensibilmente sollevata dal Consigliere Provinciale Ferretti, ritengo non dover aggiungere nient’altro agli opportuni e tempestivi chiarimenti pubblicati dal Presidente Ferrarese, il quale, tra l’altro, al fine di evitare ulteriori equivoci e dubbi, ha ribadito gli impegni già assunti, in ordine alla priorità assoluta che, detta importante ed essenziale opera, riveste nel programma e nell’attuazione dell’intera Amministrazione Provinciale.
Mi permetto solo evidenziare che, se ci sono stati spostamenti di risorse finanziare a danno della Sant’Andrea ed a favore di altre opere viarie, questo è avvenuto durante la precedente legislatura, dove lui e solo lui, rivestiva la carica di Consigliere Provinciale.
Comunque, è il caso di ribadire, come ha affermato il Presidente Ferrarese, che a noi piace fare e non solo parlare.
Per ciò che attiene, invece, il problema dei diecimila euro sottratti al Torneo dei Rioni, anche qui, per amore di verità, e per non cadere in errori di intrepretazione, va detto che, la riduzione da venti a dieci mila euro, è avvenuta con il bilancio della precedente Amministrazione Provinciale dove lui e solo lui, in rappresentanza della Città di Oria, rivestiva l’incarico di Consigliere Provinciale.
Rimane solo da aggiungere, per maggiore chiarezza e doverosa informazione, che in sede di approvazione di quel bilancio, avvenuta in data 07 aprile del 2009, con il quale, appunto, si tagliavano dieci mila euro al Torneo dei Rioni di Oria, il Consigliere Ferretti non ha presentato nessuno emendamento, non ha preso la parola nella discussione e si è assentato durante la votazione del bilancio stesso.
Ad ogni buon fine, ritengo opportuno informare i Cittadini di Oria, che nel bilancio dell’attuale Amministrazione Provinciale, il contributo previsto per il Torneo Dei Rioni anno 2010, è stato portato a ventimila Euro.
Grazie della disponibilità, Mimino Pomarico

IL 25 APRILE E IL 1° MAGGIO NON SI CANCELLANO! (a cura della Fabbrica di Nichi di Oria)

IL 25 APRILE E IL 1° MAGGIO NON SI CANCELLANO!

Date fondamentali nella memoria storica del nostro paese. Il 25 Aprile è la resistenza e la vittoria di un popolo oppresso. Il 25 aprile è la conquista di libertà, uguaglianza e giustizia sociale contro il totalitarismo nazi-fascista. Il 25 aprile è la rinascita morale e materiale della nostra Patria. Il 25 aprile è la festa di tutti gli Italiani. Il 25 aprile sono i partigiani della resistenza che ci hanno dato la Repubblica e la Carta Costituzionale. Non a caso ripetiamo più volte queste date, ma lo facciamo intenzionalmente poiché nella nostra Oria negli ultimi tre anni (giunta Ferretti) e forse anche per questo, i nostri cari amministratori si sono completamente dimenticati (non sappiamo se per ignoranza, per casualità o per volontà) di questi memorabili giorni. La Resistenza nel nostro paese è scomparsa. Non si tratta di difendere vecchie cerimonie rituali e spesso stanche, che pure sono un mezzo per la conservazione della memoria. Si tratta, invece, di rilanciare e attualizzare i valori della Resistenza. C’è bisogno di far rivivere i valori di quella stagione. È necessario ritrovare la voglia di pulizia e di cambiamento, la sete di moralità e di giustizia, la ricerca di libertà e uguaglianza, il rispetto dei diritti umani, legalità e pace. Il 1° maggio è la festa dei lavoratori. Il 1° maggio sono i “martiri di Chicago”. Il 1° maggio è la lotta internazionale di tutti i lavoratori per affermare i propri diritti. Il 1° maggio è commemorare tutti i morti sul lavoro. La grandezza della Resistenza e del primo maggio non possono essere messi in discussione dalla pochezza di questi signori che amministrano la nostra città. A noi giovani generazioni spetta il compito di commemorare questi giorni e l'impegno per riaffermare i grandi valori che essi si portano dentro, perché la memoria e il suo esercizio sono la chiave di volta per migliorare il presente e affrontare il futuro.
LA FABBRICA DI NICHI ORIA

“…una delle offese che si fanno alla Costituzione è l’indifferenza alla politica. È un po’ una malattia dei giovani l’indifferentismo. «La politica è una brutta cosa. Che me n’importa della politica?»…Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati. Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì o giovani, col pensiero, perché li è nata la nostra Costituzione”.
Piero Calamandrei, discorso agli studenti milanesi:


giovedì 22 aprile 2010

Il Prof. Fistetti, cons. prov/le, interviene sulla questione strada Sant'Andrea e presunto "scippo" denunciato dal sindaco di Oria Ferretti.

(In calce a questo articolo potete leggere anche le dichiarazioni all'uopo rese dal Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese, ).
Leggo con stupore le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Cosimo Ferretti in qualità di Consigliere Provinciale circa la strada di collegamento (cosiddetta “Sant’Andrea”) con la superstrada Taranto-Brindisi, con cui ha denunciato un presunto “scippo” dell’Amministrazione Provinciale di due milioni e mezzo di euro stanziati dalla Giunta Errico. Aggiungendo: ”Dispiace che rappresentanti della maggioranza e della Giunta provinciale eletti nel collegio di Oria, nonostante i proclami della campagna elettorale, si siano resi protagonisti di tale «scippo» di risorse al nostro territorio”.
In verità, cominciamo col dire che il sindaco Ferretti
non partecipa quasi mai al lavoro delle Commissioni Provinciali, in cui si discutono e si mettono a fuoco i problemi e le criticità della provincia. Sicché il suo contributo di idee e di proposte è uguale allo zero assoluto. Pertanto, se avesse voluto seriamente e non per propaganda elettorale interessarsi delle questioni provinciali e di quelle di Oria, la sua presenza nelle Commissioni non sarebbe dovuta mancare. In secondo luogo, ma solo per inciso, va detto che il sottoscritto non è componente della maggioranza, poiché, come risulta dai verbali del Consiglio Provinciale, io ho espresso solo un voto di astensione nei confronti dell’attuale Esecutivo, il che non vuol dire far parte della maggioranza, ma avere un rapporto costruttivo che si traduce sui singoli provvedimenti, caso per caso, in un voto favorevole o in uno contrario, a seconda del giudizio sulla validità dei provvedimenti medesimi. Rappresentando io l’area della sinistra democratica, ho scelto di mantenere verso l’Esecutivo un atteggiamento di dialogo e non di contrapposizione preconcetta. Ma dubito che Ferretti sia in grado di capire queste sfumature politiche e programmatiche, non essendo evidentemente abituato alla dialettica democratica.
Venendo alla strada “Sant’Andrea”, bisogna dire a Ferretti assenteista dai lavori delle Commissioni alcune cose elementari: che essa era una strada comunale/poderale, in conca e, quindi, con problemi di allagamento delle campagne circostanti; che nel 2001 venne redatto un progetto di sistemazione; che nel 2006, quando arrivò l’ingegnere Ingletti in Provincia, il progetto era non solo ancora fermo, ma non più nemmeno realizzabile perché erano sorte costruzioni abusive che ne ostacolavano obiettivamente l’attuazione. Infine, la Provincia ha elaborato un Nuovo Progetto che prevede il proseguimento della strada verso Latiano e di lì verso Cellino. Finanziata in che modo?
Tutti sanno, eccetto il sindaco Ferretti, che le opere di una certa portata oggi si realizzano per lotti, perché molto spesso diventano ingestibili se viene previsto l’importo totale. Così, è avvenuto per la prosecuzione/completamento della “Sant’Andrea”: E’ STATO PROGRAMMATO UN PRIMO STEP (traduciamo per Ferretti: un primo passo) di 2 milioni e mezzo di euro con fondi Cipe, mentre attendiamo altri due milioni e mezzo dai fondi dell’AREA VASTA. Dunque, quei 5 milioni tondi e netti che FERRETTI ha gridato che erano stati “scippati”. In verità, lo “scippo” alla PUGLIA, a BRINDISI e A ORIA lo ho perpetrato il governo Berlusconi, che si rifiuta di dare alle regioni meridionali i fondi FAS che vengono dall’UE e che spettano di diritto ai pugliesi e ai meridionali.
Per adesso ci fermiamo qui, per non stancare i lettori. Il resto alle prossime puntate.
Prof. Francesco Fistetti
Consigliere Provinciale
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COMUNICATO STAMPA PRESIDENTE PROVINCIA DI BRINDISI
22/04/2010
"la Strada Sant'Andrea resta una priorità della Provincia"

«Per evitare possibili fraintesi tengo a precisare – è quanto afferma il Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese - che la strada denominata “Santa Andrea”, che si prefigge di collegare la città di Oria con la superstrada Brindisi - Taranto era ed è una delle priorità di questa Amministrazione, in quanto già presente nel mio programma elettorale e totalmente condivisa da tutta l’Amministrazione. E’ quanto ha dichiarato il Presidente della Provincia Massimo Ferrarese.
Ritengo - continua il Presidente - che questo intervento atteso da moltissimi anni da tutti i cittadini di Oria e del territorio, toglierà dall’isolamento questo bellissimo e turistico centro medioevale e lo collegherà finalmente con le arterie a scorrimento veloce della provincia.
Sono impegnato – ha detto Ferrarese - a reperire fondi per questa realizzazione nel più breve tempo possibile e questo impegno si concretizzerà nel prossimo incontro dell’Area Vasta Brindisina già da tempo programmato per il 24 aprile p.v nel quale la Provincia di Brindisi sosterrà con estrema determinazione la proposta di anticipare dal medio periodo, come precedentemente stabilito, al breve periodo la strada di “Santa Andrea” nei finanziamenti di Area Vasta.
Voglio precisare che il Piano Triennale delle Opere Pubbliche contiene la realizzazione della strada “Santa Andrea” ma come numerosissimi altri interventi non è coperta da finanziamenti.
Pertanto, il mio impegno è realizzare la strada “Santa Andrea” .
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Istantanee in città: Maradona, Inter e fragole... e NON SOLO.....

Siamo alle solite. A questo simpaticone e pittoresco oritano è mai possibile che le forze dell'ordine non riescono a far capire il senso della legalità? Ci vuole tanto a fargli capire che per fare il venditore ambulante deve rispettare certe regole? E che i marciapiedi sono destinati ai pedoni? Suvvia.... cerchiamo di essere seri.

Scusate se sembro ripetitivo..... ma....

.... solo io vedo questo schifo che perdura da più giorni in vari punti della città (in particolar modo laddove vi sono le "campane" per la raccolta di vetro)? Il nostro sindaco fra un emendamento ed un interrogazione alla Provincia, non trova un pò di tempo da dedicare a questo problema? Ah.. già dimenticavo è anche alle prese con una probabile "silurata" da parte di un ex amico di partito.

mercoledì 21 aprile 2010

Attività dei cons. prov/li. Cosimo Ferretti presenta emendamento in ordine a contributo pro Torneo dei Rioni.

Al Presidente del Consiglio Provinciale
di BRINDISI

Brindisi, 21 aprile 2010

Oggetto: Proposta di EMENDAMENTO al Bilancio di Previsione 2010, alla Relazione
Previsionale e Programmatica e al Bilancio Pluriennale 2010/2012”.

Il sottoscritto Consigliere Provinciale,

Premesso:
- che il Corteo Storico di Federico II ed il Torneo dei Rioni di Oria rappresenta
l'unica significativa rievocazione medievale del periodo federiciano che si svolga oggi in Italia. Uno spettacolo, giunto alla 44^ edizione, stupendo e ricco di colori e sensazioni che attira ogni anno migliaia di visitatori in Oria e che ha pochi riscontri in manifestazioni similari che difficilmente riescono a riprodurre in maniera così meticolosa l'atmosfera storica e lo sfarzo dell'epoca federiciana;

- Che nel 2008 la Provincia di Brindisi ha riconosciuto un contributo alla manifestazione rievocativa del Corteo Storico e Torneo dei Rioni di Oria pari ad Euro 20.000,00, mentre nel 2009 l’importo del contributo è stato ridotto alla mortificante cifra di soli Euro 10.000,00 a fronte di ingenti e sempre crescenti spese che l’ente organizzatore (Pro Loco di Oria) è chiamato ad affrontare, tra le quali quelle indispensabili per la promozione a livello internazionale dell’evento;

Rilevato:
- che l’Amministrazione Provinciale in carica sembra attenta ai temi della promozione del territorio e dello sviluppo incentrato sul turismo ed in particolare sul turismo storico, avendo peraltro individuato quale brand del territorio provinciale un logo contenente il famoso sigillo federiciano con il riferimento ai celebri versi “Filia Solis” attraverso i quali Federico II aveva definito la Terra di Brindisi;

- che l’Amministrazione Provinciale propone, nell’ambito del programma n. 19 “Promozione turistica e sportiva”, il Progetto n. 10 “Marketing territoriale” attraverso il quale intende porre in essere tutte le iniziative di marketing finalizzate allo sviluppo del territorio con il fine della caratterizzazione ed identificazione de territorio anche legandolo al marchio “Filia Solis”;

- che la conferenza stampa di presentazione del Torneo dei Rioni si tiene ogni anno presso la sede della Provincia di Brindisi a testimonianza del carattere di evento dell’intera Provincia che la manifestazione riveste;

Ritenuto opportuno:

- prevedere il diverso utilizzo degli stanziamenti nel bilancio di Previsione del corrente anno al fine di consentire, attraverso il trasferimento di maggiori contributi all’Ente organizzatore dell’Evento, ossia la Pro Loco di Oria, il finanziamento di un adeguato piano di comunicazione della edizione 2010 del Corteo Storico e Torneo dei Rioni, comunque realizzando con ciò un fine specifico che codesta Provincia si è posta;

Si propone il seguente emendamento:

Modifica del Bilancio di Previsione 2010, del primo anno del Bilancio Pluriennale 2010/2012 come segue:

Spesa
1.
Titolo I - Spese correnti
Funzione 04 – funzioni nel settore turistico, sportivo e ricreativo
Servizio 1040103 – prestazioni di servizi
Variazione: - (in meno) Euro 15.000,00;
2.
Titolo I - Spese correnti
Funzione 04 – funzioni nel settore turistico, sportivo e ricreativo
Servizio 1040105 – trasferimenti
Variazione: + (in più) Euro 15.000,00;

Non è necessario prevedere variazioni dalla parte delle entrate in quanto si tratta di emendamento compensativo nella parte della spesa.

Distinti saluti.

Il Consigliere Provinciale PDL
Cosimo Ferretti
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