martedì 30 marzo 2010

Ultim'ora: Raffaele Fitto si è dimesso da ministro.

Spero proprio che le dimissioni (leggere QUI, QUI e QUI) siano irrevocabili e che abbandoni posti di responsabilità nel PDL. Il responsabile di tutto questo "pasticcio pugliese" è solo ed unicamente lui. Pensava di fare il furbo con questa lista "La Puglia prima di tutto" .... pensava di raggirare gli elettori e gli altri partiti a suo vantaggio (politico ... ovviamente). Già è stato un errore averlo fatto nel 2005..... lo è stato ancor di più oggi. Se non ricordo male nel 2005 Berlusconi aveva tentato di distorglierlo da questo suo progetto.
Analizziamo ciò che è successo qui da noi. Vi invito a leggere QUI un mio precedente articolo.
Io mi chiedo: se Fitto, Vitali e Saccomanno, sono tre pezzi da novanta del PDL perchè
nei mesi scorsi non si son messi d'accordo circa il quadro delle candidature in questa provincia? Perché creare queste candidature fratricide in una lista satellite, La Puglia prima di tutto, con due candidati come Taurisano e Carbone, che pescavano entrambi in Oria ed entrambi nel settore della Sanità? Si Sanità intesa come personale medico e paramedico, nonché come cittadini utenti di quel settore delicatissimo.
Altra grave responsabilità di Fitto (e di altri del PDL) è non aver lavorato abbastanza bene per evitare che la Poli Bortone corresse da sola nella corsa alla presidenza della regione.
Io ed altri sappiamo che responsabile della disfatta di Forza Italia in Oria e conseguente allontanamento dalla politica, da parte di cittadini che potevano dare un serio contributo, è stato Raffaele Fitto tramite il suo referente di zona On.le Luigi Vitali. Ricordate il congresso di F.I. dell'autunno 2007? Una farsa! Una pagliacciata! Fu vietato all'assemblea di votare in quanto si voleva un coordinatore eletto per acclamazione! Per sbloccare la situazione di irrigidimento che si era venuta a creare fra le due correnti interne il Vitali, d'accordo con il brindisino Rollo, propose una soluzione ridicola che ben presto diede i suoi frutti ultraridicoli! Ermanno Vitto fu imposto come coordinatore in un direttivo in cui non aveva la maggioranza. Infatti era supportato da 2 consiglieri su 6. Ma il tragicomico continuò. Il Vitto (sicuramente con il nulla osta del Rollo e del Vitali, nonché con la benedizione del Fitto) nominò di prepotenza un altro componente il direttivo al fine bilanciare le correnti. Nominò il signor Ferdinando, detto Nino, De Pace, ex sindaco, implicato (e scagionato) nell'affaire Sogea, a seguito di una denuncia inviata anni addietro alla Procura della Repubblica da alcuni consiglieri comunali (Vitto compreso, leggere QUI). Sapete il risultato? Da allora non si tennero più assemblee in modo democratico. Il partito fu gestito da un gruppo di persone che non definisco con qualche aggettivo solo perché siamo in settimana santa. Secondo voi era normale avere un assessore di F.I. che corrispondeva al nome di Monia Tancredi e nel contempo avere nel direttivo un'altra persona che corrispondeva al nome di Franco Tancredi, padre della predetta ??? In quelle pochissime occasioni che il direttivo ebbe a riunirsi proprio il Tancredi terrorizzava i presenti con frasi del tipo: "Di questo non possiamo parlare.... volete rischiare di essere arrestati?" Evidentemente si voleva evitare che altre orecchie al di fuori di quelle "nelle grazie" del potere (sindaco compreso) venissero a conoscenza di certe cosette... di certe scelte.

Movimento Liste Civiche 5 Stelle (di Beppe Grillo)

Un movimento sul quale devo dire avevo qualche dubbio, ma visti i risultati ottenuti, in alcune regioni, dalle liste di Beppe Grillo alle passate elezioni regionali, ci sto facendo un pensierino: potrebbe essere la "chiave di volta" per risvegliare quella parte di oritani che ha deciso di non andare a votare. Vista l'alta percentuale di astensione ad Oria (oltre il 35%) il partito più grande è proprio quello degli astensionisti. Vi invito a visionare il seguente video.
Se pensate che può essere una buona idea e che vale la pena provare inviatemi una mail con le vostre considerazioni ed eventuali adesioni.
Vi ricordo che siamo già in campagna elettorale per scegliere il futuro sindaco di Oria targato 2011. Grazie.

Puglia: Composizione Consiglio Regionale 2010-2015

Per scaricare in formato .pdf il riepilogo dei seggi cliccare QUI.
Per scaricare in formato .pdf il riepilogo delle preferenze cliccare QUI.
Totale seggi 78, così ripartiti:
Vendola: seggi 46 (+1 spettante al candidato presidente vincente)
Palese: seggi 26 (+1 spettante al candidato presidente primo dei non eletti)
Poli Bortone:.....seggi .....04
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Eletti in provincia di Brindisi

Partito Democratico:
Fabiano Amati .........voti 10.024;
Pino Romano.............voti 6.264;
Giovanni Epifani........voti 5.380

Sinistra Ecologia e Libertà:
Tony Matarrelli.............voti 4.904;

Italia dei Valori:
Lorenzo Caiolo.............voti 2.901

La Puglia per Vendola:
Giovanni Brigante.........voti 2.467

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Popolo delle Libertà:
Maurizio Friolo............voti 9.074
Piero Iurlaro................voti 7.817
(primo dei non eletti Marcello Rollo con 6.104 voti)

La Puglia prima di tutto:
Franco De Biasi.......voti 5.761
(primi due non eletti, gli oritani: Pino Carbone con 3.932 voti (2.419 a Oria) e Giovanni Taurisano con 3.900 voti (988 ad Oria)

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L'UDC a livello regionale ha preso 4 seggi, Bari, Foggia, Lecce, Taranto, quindi il francavillese Euprepio Curto pur avendo incassato 5.189 è rimasto senza poltrona.

Non sono riusciti a prendere nessun seggio i seguenti partiti:
IO SUD - MPA, con la Poli Bortone;

Federazione della Sinistra e Verdi; con Vendola
Lista Bonino - Pannella; con Vendola

UDEUR - POPOLARI, con Palese;
Pensionati, con Palese;
Alleanza di Centro, con Palese.
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Il tutto ovviamente con grande piacere delle tipografie e dei vari ristoranti, pub, bar, etc..... che hanno incassato qualche soldino speso dai candidati.
Alla prossima quindi (amministrative ad Oria anno 2011).... altro giro altra corsa... la campagna elettorale continua!

lunedì 29 marzo 2010

Elezioni regionali 2010. Nichi vendola si conferma Presidente. A Oria ha votato il 64,5%

Stando alle prime notizie nessuno dei candidati locali è riuscito ad ottenere i voti necessari per andare a sedere fra i banchi del Consiglio Regionale. Pare invece che la cosa è riuscita al torrese Friolo ed al francavilese Iurlaro, entrambi del PDL. Intervistato nella tarda serata l'On.le Vitali sprizzava gioia da tutti i pori per questo risultato provinciale. Evidentemente si sente soddisfatto di aver piazzato il suo pupillo Iurlaro e nel contemo di aver "fatto le scarpe" al brindisino Rollo, il quale, pare, questa volta rimane a bocca asciutta. Se Rollo è rimasto deluso del risultato oritano per quanto riguarda il PDL piange sue colpe per aver dato fiducia a certi soggetti oritani .... e mi fermo qui!
Sul sito web del Comune di Oria i risultati locali. Cliccare QUI.

ORIA: la Passione Vivente di NSGC a cura del Gruppo di promozione Umana. VIDEO.

ORIA - Via Cuculicchio: discarica a cielo aperto!

Oria: Riti della settimana santa - la benedizione delle palme. VIDEO.

domenica 28 marzo 2010

Chi sa dirmi........

Qualcuno di voi sa dirmi cosa rappresenta la seguente immagine e chi è l'autore?

Classico esempio di FORTE CON I DEBOLI E DEBOLE CON I FORTI ???

Oltre alla foto non aggiungo altro. A ci capesci capesci!

sabato 27 marzo 2010

IL FUTURO ORITANO PRIVO DI LIBERTA’: UNA QUESTIONE MORALE (dai ragazzi della Fabbrica di Nichi)

Siamo alcuni ragazzi oritani che, mettendosi contro tutti, hanno deciso di mettersi allo scoperto e denunciare a tutti la loro voglia di cambiare le cose nella loro Oria.

La nostra città è vittima di quel baronismo tipico del feudalesimo, un clientelismo in cui i voti si comprano a suon di fantomatiche promesse di lavoro, di favori nascosti, di mega eventi e maxi manifesti elettorali. Nessuno ha ancora capito che la politica ci influenza ogni giorno, nel nostro piccolo quotidiano: quando andiamo a fare la spesa, quando paghiamo le tasse, quando ci rechiamo in ospedale, quando siamo alla ricerca di un lavoro o quando lo stipendio e la pensione non arriva a fine mese. Siamo stanchi di dover vedere amici e parenti partire per il Nord in cerca di lavoro, siamo stanchi di vedere le persone alzarsi la mattina alle 4 per andare in campagna ed essere sfruttati per 25 euro senza nessun tipo di tutela e contributi, siamo stanchi di essere GIOVANI DISOCCUPATI. Chi promette favori clientelari, scambio di voti con una promessa di lavoro non fa il nostro interesse, ma ci mette nelle condizioni di non poter esprimere le nostre idee, sfrutta questo senso di bisogno di lavoro per fare i propri interessi e raggiungere una posizione di potere personale. Vi chiediamo per una volta di essere liberi da questo sistema, di avere la coscienza di ciò che accade nel nostro paese, con il voto possiamo dare il nostro piccolo contributo al cambiamento, sappiamo già con questo volantino, di esserci fatti alcuni nemici potenti, ma vi chiediamo di non lasciarci soli contro i BARONI, di combattere insieme questa mafia politica, questa macchina elettorale che fa i propri interessi … non abbiamo un camion per dirlo, ci proviamo con i soli mezzi che abbiamo: LE NOSTRE IDEE SU UN FOGLIO DI CARTA. Non è una questione di destra o sinistra ma è una questione di morale, se non volete che i vostri figli crescano ancora in un paese corrotto e infame mettetevi una mano sulla vostra coscienza, siamo nati come uomini liberi e non come schiavi di un voto o di un posto di lavoro … il lavoro non ce lo regala nessuno, ce lo dobbiamo guadagnare con le nostre forze.

Abbiamo un patrimonio regionale ricchissimo che non è ancora stato sfruttato, abbiamo un patrimonio storico artistico inestimabile, abbiamo una terra fertile dove poter valorizzare i nostri prodotti, abbiamo un mare ed una costa da fare invidia all’Italia intera … ci vogliono togliere tutto questo! Vogliono costruire le centrali nucleari sul nostro territorio (Avetrana ed Ostuni), vogliono privatizzarci l’acqua, non vogliono farci pensare liberamente bombardandoci ogni giorno con televisioni e giornali del cavaliere, vogliono riservare l’istruzione ad un elite aumentando le tasse universitarie, usano la sanità come scambio di voti e sfruttano la disoccupazione per aumentare il proprio potere elettorale.

Noi siamo contrari a tutto ciò, in questa campagna elettorale abbiamo lottato con le nostre forze senza chiedere l’appoggio di nessun partito politico, abbiamo appoggiato l’unica speranza che ci permette di combattere contro tutti e tutto ed è per questa speranza che facciamo leva sulle vostre coscienze, vi chiediamo di mettervi una mano sulla coscienza e di votare alle prossime elezioni regionali per NICHI VENDOLA al di là di qualsiasi credo politico e al di là di qualsiasi promessa clientelare che vi sia stata fatta …

Gli unici padroni del nostro futuro siamo noi e non ...... i baroni …
Grazie.
I ragazzi della fabbrica di Nichi di Oria

Il dramma dei drammi dei giovani di oggi.

venerdì 26 marzo 2010

Ancora poche ore e poi silenzio..... per fortuna!

Ancora poche ore e poi si dovrà fare silenzio fino a lunedì sera. Per fortuna! E forse non sono il solo a dirlo e pensarlo. Oggi su Il Quotidiano c'era un articolo in cui il candidato della lista "La Puglia prima di tutto" Giovanni Taurisano dichiarava che "questa campagna passerà agli annali come la campagna elettorale dei colpi bassi". Come prevedibile ciò ha scatenato
molta curiosità fra i piazzaioli. Stasera una ridda di voci che si rincorrevano circa le motivazioni che hanno indotto il dr. Taurisano a spingersi fino a tanto. Non è opportuno riportarle in questo blog, ma vi assicuro che in giro si raccontano molte storielle da "colpi bassi". Ad opera di chi? Bohhh ???
Immaginabile comunque che anche col silenzio obbligatorio delle prossime ore, i vari candidati e "galoppini" continueranno a lavorare per racimolare quanti voti possibile.... ogni espediente sarà buono per "rubare" un voto all'avversario o, ahimè, allo stesso compagno di lista, con frasi del tipo: "beh... vedete in famiglia di dividervi... almeno un voto me lo dovete dare". Ci sarà anche chi pur di riuscire a "strappare" un voto suggerirà il voto disgiunto (votare per un candidato Presidente diverso da quello collegato al candidato consigliere).
Da segnalare un candidato dell'UDC, Vincenzo Ecclesie, il quale al suo elettorato non sta consigliando di votare la Poli Bortone, bensì Nichi Vendola. Nei giorni scorsi Ecclesie che è assessore provinciale, è venuto ad Oria accompagnato da un oritano, uno dei soliti noti, al fine di riuscire a "rubare" qualche voto al compagno di lista: ex senatore Euprepio Curto (più conosciuto dagli oritani non solo perché è francavillese).
Una vox populi degna di fede riferisce che, come sempre in queste occasioni, si stanno registrando alcuni comportamenti da veri (io aggiungerei.... cronici) doppiogiochisti, i quali stanno promettendo il voto proprio e quello di altri conoscenti a più candidati. Qualcuno è già stato scoperto (proverbio docet: -quannu squagghia la nevi si vetuni li str......-).
Nel mentre scrivo mi ritorna alla mente ciò che ebbe a scrivermi un amico qualche mese fa: "Caro Franco, questa è l'occasione di stringersi intorno ad un candidato locale, chiunque esso sia, così come è stato fatto alle Europee con l'Avv.Pesce, per far sì che Oria, una volta tanto, possa essere rappresentata nei posti che contano. Ad Maiora."
Visto che i candidati locali sono due per quale dei due sta lavorando il mio amico?
Ed.... a proposito di candidati locali e di voto utile vi riporto un odierno articolo di stampa.

(Fonte notizia: Gazzetta del Mezzogiorno del 26.3.2010)
Minacce sul biglietto «Non è il candidato» IL BIGLIETTO AD EX SINDACO. CONFRONTO TRA DUE ANIME DEL PDL
L’ex primo cittadino di Fasano accusato di appoggiare non il candidato locale, ma un aspirante consigliere di Ceglie Messapica.
L’invito diceva che si programmava una manifestazione per il candidato fasanese e si invitava a «fare attenzione». Telecamera a circuito chiuso immortala il «postino» .
Un foglio locale documenta un contrasto tra aderenti al medesimo partito.

• Campagna elettorale sempre più infuocata a Fasano. In base a quanto riportato dal mensile «L’Eco di Fasano» nell’ultimo numero in edicola, un esponente ex An avrebbe inviato per iscritto «minacce», si spera solo «politiche», all’ex sindaco di Forza Italia Vito Ammirabile. Alla base del gesto ci sarebbero le voci, confermate dallo stesso Ammirabile in un articolo pubblicato nel mensile, che l’ex sindaco stia sostenendo nella campagna elettorale per le regionali il candidato del Pdl Nicola Ciracì, di Ceglie Messapica. Sulla copertina del mensile fasanese è riportato un fotogramma, sicuramente tratto da un impianto di videosorveglianza, che ritrae un uomo di mezza età mentre infila sotto una porta un biglietto, che poi viene riportato in primo piano, sempre sulla copertina del mensile, con un titolo abbastanza eloquente «La minaccia». Si tratta del biglietto di invito alla iniziativa di presentazione della candida tura di Antonio Scianaro al consiglio regionale in programma venerdì 12 marzo scorso. Il destinatario del biglietto, così come si evince leggendo un articolo a pag. 41, è stato proprio l’ex sindaco Vito Ammirabile, che, nel suo articolo, racconta come tale invito sia stato infilato sotto la porta di ingresso del suo studio il giorno 11 marzo alle ore 11,27. Non ci sarebbe nulla di sconcertante se il biglietto fosse stato «imbucato» sotto la porta così come era stato stampato. Sul biglietto di invito, invece, recapitato a Vito Ammirabile c’era scritto in stampatello «il candidato di Fasano non è Ciracì stai attento».
Il clima a Fasano, dunque, si sta davvero arroventando. Tanto più perché, in base a quanto si legge nell’articolo, il «postino» (riconosciuto dal video) che ha recapitato il biglietto sarebbe un dirigente del Pdl, già dirigente in passato di An, il partito di provenienza di Scianaro.

Ricevo e pubblico dall'oritano Davide Conte, a proposito del degrado nella villa comunale di Oria.

Cliccare sulle immagini per ingrandire:

Piero Iunco & Ruggero Palazzo, Live Performance. VIDEO.

Evento musicale ieri sera al cine-teatro De Sica. Prima e dopo il comizio tenuto dal candidato del PD alle regionali Pino Romano si sono esibiti gli artisti Piero Iunco e Ruggero Palazzo (sassofonista, clarinettista). Potete qui osservare un mio piccolo video amatoriale dell'esibizione dei due artisti.
Nell'occasione sono intervenuti con proprie dichiarazioni a sostegno di Romano, il capogruppo PD nel consiglio comunale di Oria, geometra Domenico D'Ippolito, il Dr. Sergio Ardito, due volte sindaco di Oria, ed il senatore Nicola Latorre.

giovedì 25 marzo 2010

Non vedo l'ora che finisca la campagna elettorale......

..... si proprio così..... non vedo l'ora..... perché mi sono scocciato di vedere tanti manifesti, tantissimi volantini che imbrattano la pubblica via e che riempiono la cassetta della posta ..... ed anche ....... perché stronzate se ne stanno dicendo moltissime a 360° gradi. Ed il numero uno è il capo del governo che si permette di dire che "in tre anni sconfiggerà il cancro". Non aggiungo altro..... non ci sono parole per qualificare questa perla!

ORIA - Concorso Fotografico “Ravanello d’Oro” 20° Edizione - 2010

Circolo “Piaroa” Legambiente
Piazza Lama 41
72024 Oria (BR)

Concorso Fotografico “Ravanello d’Oro”
20° Edizione - 2010
Regolamento

1. Il Circolo Piaroa aderente alla Legambiente indice un concorso fotografico a tema fisso sui seguenti temi:

a - Nuovi paesaggi pugliesi: lettura di una trasformazione
b - Tutti i colori della natura
c - Sostenibilità

(Il primo tema è quello, ormai tradizionale, dedicato al paesaggio pugliese che può essere visto sotto diversi aspetti: dalla conservazione dell’antico alla trasformazione e all’innovazione; in ogni caso, comunque, caratterizzato dalla novità dell’oggi. In questa sezione, i fotografi possono mostrare quanto meriti di essere notato, sia in positivo che in negativo: quindi anche immagini di degrado, o foto di denuncia.
Il secondo tema è quello, ormai anch’esso abituale da qualche anno, dedicato all’ambiente naturale. Nelle passate edizioni avevamo invitato i fotografi a soffermarsi su un singolo colore. In occasione del ventennale del concorso proponiamo una lettura aperta a tutti i colori attraverso i quali la natura si manifesta, colti attraverso le loro molteplici variazioni e simbologie, senza escludere interpretazioni astratte o in bianco e nero.
Il terzo tema, “Sostenibilità”, riguarda un problema particolarmente rilevante dal punto di vista ecologico. La ricerca fotografica, qui, può trovare ampi spazi nella rappresentazione del rapporto tra uomo e natura che, attraverso tecnologie, stili di vita, buone o cattive pratiche, rappresentazioni culturali e sociali, manifesta l’impatto e le conseguenze dell’intervento umano sugli equilibri ambientali.

2. La partecipazione al concorso è aperta a tutti ed è gratuita.
3. Sono ammesse al concorso stampe in B&N e a colori. Ogni Autore può presentare fino a 12 opere.
Le stampe in B&N e a colori, senza supporto, devono avere il lato maggiore non inferiore a 30 cm . Sul retro di ogni stampa devono essere indicati nome, cognome e indirizzo dell’Autore, titolo della foto (specificando se già presentata ad altri concorsi o se inedita) e località rappresentata.
4. Ciascun partecipante deve compilare l’apposita scheda di iscrizione al concorso (allegata al bando e disponibile presso la sede del Circolo Legambiente di Oria), indicando obbligatoriamente il tema prescelto, oltre che l’anno e il luogo in cui la foto è stata scattata.
5. Le opere, accompagnate dalla scheda di iscrizione, dovranno pervenire a: Gigliola Palazzo - Circolo Piaroa Legambiente, Concorso fotografico “Ravanello d’oro”, Piazza Lama n. 41, 72024 Oria (BR) entro il giorno 24 aprile 2010.
L’accettazione delle opere consegnate a mano avverrà presso la sede del Circolo Piaroa, Piazza Lama 41, Oria, preferibilmente concordando telefonicamente un appuntamento (0831 840142, con segreteria telefonica - 339 5290689 - 339 6124950). Contatto e-mail: gigliola.palazzo@gmail.com

Per scaricare il regolamento completo con scheda di adesione cliccare QUI.

mercoledì 24 marzo 2010

L'artista Marco Carone ricerca volti femminili da ritrarre.

L'artista Marco Carone ricerca volti femminili particolarmente interessanti da inserire nei suoi dipinti (non si tratta di pose di nudo).
A prescindere da canoni o modelli estetici tutte le persone sono invitate a contattare l'artista.
Si offre un compenso e relativo invito per la personale di pittura.
Per info: 3286775641 - semeraro009@gmail.com.

Oria - 26.3.2010 - Mancanza di acqua in alcune vie per lavori AQP

Interventi per il miglioramento del servizio in alcune vie dell’abitato di Oria (Br).
Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio nell’abitato di Oria (Br). I lavori riguardano il risanamento delle reti e l’inserzione di nuove opere acquedottistiche.
L’Acquedotto Pugliese ha in corso su tutta la Puglia un intervento straordinario di recupero della risorsa idrica tramite ricerca delle perdite e risanamento delle reti, che si affianca alla ordinaria attività di gestione, e che riguarda il 70% delle condotte, per un importo complessivo di 150 milioni di oltre Euro.
Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale erogazione idrica venerdì 26 marzo 2010. La sospensione avrà la durata di circa quattro ore, a partire dalle ore 09.00 con ripristino alle ore 13.00 e riguarderà, in particolare, le seguenti vie: via Tiziano, tra Via Manzoni e via Giotto e Vico San Pasquale.
Disagi saranno avvertiti esclusivamente negli stabili sprovvisti di autoclave e riserva idrica o con insufficiente capacità di accumulo.
Acquedotto Pugliese raccomanda i residenti dell’area interessata di razionalizzare i consumi, evitando gli usi non prioritari dell’acqua nelle ore interessate dalla interruzione idrica. I consumi, infatti, costituiscono una variabile fondamentale per evitare eventuali disagi.
(Fonte notizia sito internet AQP).

martedì 23 marzo 2010

Pietro Dell'Aquila (Titino Ciarloni) è volato in cielo.

Capita che a volte muore una persona e lo scopri con giorni di ritardo .... e ci rimani male per non aver dato l'ultimo tuo saluto a quella persona che ha cambiato mondo ... e nel contempo assolvere il triste compito delle condoglianze ai familiari.
E' ciò che è capitato a me in questi giorni. Con ritardo ho letto un manifesto-necrologio relativo alla dipartita del caro Titino Ciarloni (all'anagrafe Pietro Dell'Aquila). Aveva 85 anni e ha lasciato moglie e tre figli, ai quali faccio le mie sentite condoglianze. Con il figlio Carmelo (Mmelu) in particolare siamo stati compagni di scuola.
Fino a qualche decennio fa Titino era un'istituzione in Oria ed in particolare nel centro storico, dove per anni ha gestito insieme alla moglie Lucia un negozio di generi alimentari, al civico 32 di Via F.sco Milizia.
Nelle sere di sabato e domenica friggevano e vendevano anche degli ottimi panzerotti ai tanti ragazzi dell'epoca. Allora i ragazzi andavano al cinema, dopo aver comprato "li sumienti" dal simpatico "Giuanni ti li sumienti" (Giovanni Trentino) ed all'uscita prima di tornare a casa passavano a comprare un panzerotto da Titino. Ricordo alcune frasi-slogan di Titino: "mangia sazizza ca ti passa la stizza", "mangia salami ca ti passa la fami".

ORIA - 31 marzo 2010 - Consiglio Comunale

Ci sarà grande curiosità fra i piazzaioli per l'esito di questo primo consiglio comunale post elezioni regionali. Un consigliere comunale, così come preannunciato dai giornali, dovrebbe dichiararsi capogruppo del PDL ........ ed altri eventi potrebbero verificarsi in virtù dei risultati dallo spoglio delle schede elettorali. Una vox populi riferisce di un probabile siluramento di due assessori qualora il risultato dovrebbe essere sfavorevole ad un certo gruppo.
Il Consiglio Comunale si terrà con inizio alle ore 17,00, con il seguente ordine del giorno:
1) approvazione verbale seduta del 15.02.10;
2) interrogazioni - interpellanze;
3) Revoca delibera del C.C. n. 43 del 29.12.05 "Programmazione nuova sede Caserma Carabinieri". Nuove determinazioni;
4) stele commemorativa in memoria del già consigliere comunale e amministratore Emanuele Pipino;
5) regolamento del Servizio di Refezione Scolastica;
6) destinazione area cimiteriale per la realizzazione di una chiesa in variante al piano regolatore cimiteriale;
7) commissione elettorale comunale nominata con delibera del C.C. n. 30 del 26.7.06. Surroga componente supplente.

Domenica delle palme consueto appuntamento con la PASSIONE VIVENTE.

Ass. Gruppo di Promozione Umana
Recapito Via A. Manzoni, 10 - ORIA
www.gpu-passioneoria.it
Il Gruppo di Promozione Umana rappresenterà anche quest’anno la sacra drammatizzazione storico-religiosa “LA PASSIONE “ giunta alla XVI edizione.
La manifestazione aderisce all’Ass.ne Internazionale EUROPASSION con sede in Belgio, a cui aderiscono circa 20 Paesi europei che rappresentano attraverso varie forme espressive la Passione e all’Associazione EUROPASSIONE PER L’ITALIA con sede a Roma a cui aderiscono numerose città che rappresentano scenicamente la Passione e ha lo scopo di divulgare in tutta Italia il valore storico-culturale-religioso delle sacre rappresentazioni.
L’evento costituisce oramai un appuntamento tradizionale che fa da preludio ai Riti della Settimana Santa in Oria.
La Rappresentazione avrà luogo Domenica delle Palme, 28 Marzo 2010 con inizio alle ore 19,30.
La rappresentazione si terrà interamente nello scenario naturale dell’Istituto dei PP. Rogazionisti-San Pasquale (g.c.) ove si svolgeranno tutte le quattro scene e le dodici raffigurazioni.
I luoghi scelti ben si prestano alla rappresentazione, poiché al pubblico viene offerta la possibilità di ammirare e seguire per intero la rappresentazione senza doversi spostare da un luogo ad un altro.
Attraverso la Sacra Rappresentazione si vuole, anche, incrementare e promuovere il “turismo religioso” viste le potenzialità di cui dispone Oria attraverso i suoi numerosi monumenti ed istituzioni ecclesiastiche, richiamando l’attenzione del turista e/o del forestiero, anche, in un periodo limitato ai flussi turistici di massa.
Alla rappresentazione partecipano circa duecento personaggi, di tutte le età e, sia gli attori protagonisti che le comparse non sono professionisti,essi vengono scelti tra la cittadinanza in modo da avere una larga partecipazione popolare.
Il testo, completamente nuovo e scritto per il Gruppo, ha tenuto conto dei testi della tradizione religiosa locale e degli episodi della passione narrata nei Vangeli.
Durante la rappresentazione sarà distribuita gratuitamente una guida illustrata per meglio seguire la rappresentazione.
I personaggi principali saranno interpretati da Lucio Epifani (Gesù Cristo), Viviana Carbone (Maria), Enzo Carbone (Pietro), Antonio Patisso (Giuda), Remo Italiano (Caifa), Enzo Cozzetto (Hanna), Fiorenzo De Mauro (Giuseppe D’Arimatea), Barsanofio Massa (Nicodemo), Giuseppe D’Apolito (Comandante Guardie Ebree), Saverio Fella (P.Pilato), Annamaria Andriani (Claudia Procla), Silverio Di Noi (Centurione), Antonio Agostino (Erode), Emilia Cardone (Maddalena), Tina Pescatore (la Veronica), Antonio Nisi (Barabba), Francesco Candita (Narratore) ed, inoltre, parteciperanno le danzatrici della scuola di Danza Excelsior guidate da Gabriella Desiato e Antonio D’Ambrosio ed i Musici del Gruppo Sbandieratori Rione Lama.
In caso di pioggia la Rappresentazione si terrà Lunedì Santo, 29 Marzo con inizio sempre alle ore 19,30 circa.
La rappresentazione è patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Oria, dalla Provincia di Brindisi, dalla Regione Puglia, Diocesi di Oria e Radio Vaticana. Inoltre, insieme agli Enti pubblici hanno aderito numerosi Commercianti ed Aziende che con il loro sostegno credono all’iniziativa quale veicolo di promozione delle loro attività e della Città.
Quest’anno la Passione sarà rappresentata, anche, nella Città di Scwabisch Gmund in Germania a cura dell’Ass. Kolpingfamilie dal 25 al 27 giugno 2010 nel quadro degli scambi socio-culturali tra le due comunità.
Per eventuali informazioni sull’organizzazione sono a disposizione i seguenti recapiti telefonici: 0831/849419 e il sito internet www.gpu-passioneoria.it.

lunedì 22 marzo 2010

Dagli e ridagli qualcuno riuscirà a far passare alla storia di Oria qualcosa che nulla ha di storico!

In questi giorni è in distribuzione un foglietto informativo (tendente a pubblicizzare l'evento della rappresentazione della Passione Vivente nel giorno delle Palme) realizzato dal locale Gruppo di Promozione Umana, il cui responsabile è anche presidente della locale Pro Loco. Nella parte dedicata alle "Tradizioni ed eventi in Oria", così è scritto:

".....uno degli eventi più importanti ed attesi è -Il Corteo Storico di Federico II e Torneo dei Rioni-, organizzato dall'Ass. Tur. Pro Loco. La rievocazione storica trae origine dal bando che l'imperatore volle emanare nel 1225 durante la sua permanenza nel castello di Oria mentre attendeva Isabella di Brienne, sua sposa. Egli volle bandire -un Torneamento- tra i quattro rioni cittadini Castello, Lama, Giudea e S. Basilio".

Se non ricordo male la stessa cosa è riportata nella Guida Turistica e Carta dei Servizi della Città di Oria realizzata di recente dall'Amministrazione Comunale.

Io continuo ad essere dell'idea che tutto è inventato. Si, tutto frutto di una bellissima invenzione ad opera di alcune persone che amavano la loro città, al fine di creare un evento che calamitasse più forestieri possibili. Evito di citarli per non rischiare di tralasciarne qualcuno.
Uno di essi due anni fa, in occasione del quarantennale del Corteo Storico e Torneo dei Rioni aveva proposto all'Amministrazione Com/le la realizzazione di una lastra di marmo con la seguente iscrizione:
1967-68
ORIA
Volle essere e fu
Artefice del proprio avvenire
Di quella proposta non se ne fece niente. Ma quella iscrizione suggerita mi fa pensare che quegli onorati cittadini che si resero artefici di tanto ben 42 anni fa, non avevano certamente intenzione di cambiare una pagina di storia scritta nel lontano 1225.
Oggi si continua a tentare di sdoganare per veritiera la tesi che il "Bando del Torneamento" è stato effettivamente emanato da Federico II° e che già a quell'epoca esistevano i quattro rioni che oggi conosciamo come Giudea, Castello, Lama, San Basilio.
Mi chiedo e vi chiedo: "E' proprio necessario passare alla storia come dei falsari? Degli imbroglioni?"
Qualcuno potrebbe obiettare: "Ecco, lu zzizzicusu che fa dell'autolesionismo.... finchè la barca và lasciamola andare!"
Ognuno è libero di pensarla a modo proprio. Io non intendo omologarmi a questo modo di agire.
Sarebbe interessante sapere chi fu l'autore (o gli autori) di detto Bando negli Sessanta.
Se qualcuno pensa che sto dicendo delle corbellerie è pregato di scrivermi con dati di fatto inconfutabili.

Il Partito Democratico di Oria torna sulla questione "Nomina scrutatori di seggio elettorale"

ELEZIONI REGIONALI 2010 – NOMINA SCRUTATORI DI SEGGIO

Non posso non replicare al prof. Fistetti, del quale non comprendo la polemica con il partito che dovrebbe considerare suo primo alleato.
Perché la polemica sugli scrutatori viene scatenata, per la verità con un bel po' di ritardo, proprio contro questo partito che ha cercato di aprire una discussione sul come rendere più trasparenti e più aperte le modalità per la nomina a scrutatori.
Ed infatti non mi sembra che il professore abbia avuto alcunché da dire sulla proposta del PD, in un momento in cui i giochi non erano ormai fatti e qualche, autorevole, voce in più avrebbe senz'altro conferito maggiore efficacia all'iniziativa che si rivolgeva ai membri della commissione elettorale.
Si ricordi a tal proposito che alcuni dei membri ed in particolare i consiglieri Mauro Marinò della lista Ferrarese e Giancarlo Marinò del PD non hanno mai opposto una chiusura pregiudiziale alla proposta, ma la commissione non ne ha voluto sapere per la totale chiusura del Sindaco che ne è il presidente.
E allora, che pensare di chi si erge con grande ritardo a moralizzatore e nulla ha detto e nulla ha fatto quando qualcosa andava detto e andava fatto?
Ma che senso ha prendersela con questo partito e con il suo segretario, quando invece dovrebbe costruirsi un clima di collaborazione e confronto che dia ai cittadini, all'opinione pubblica ed agli altri alleati il senso di una alleanza credibile e affidabile, che non disperda le proprie energie e non occupi il proprio tempo in inutili e sterili polemiche interne?
Auspico invece un clima sereno e costruttivo, in cui ciascuno dia il proprio contributo alla costruzione forte e unitaria di una alternativa di governo a questo centrodestra, evitando che personalismi e divisioni possano minarne il cammino ed evitando che la Città debba poi essere chiamata a pagarne il prezzo.
Il Coordinatore Cittadino
Avv. Tommaso Carone

Libertà è anche questa................

Tutti noi ben sappiamo in quale stato pietoso versa il verde pubblico oritano. Quasi nessuno ricorda più il parco Oria-Lorch voluto e realizzato grazie all'impegno ed alla caparbietà del compianto Emanuele Pipino, consigliere ed amministratore comunale di Oria. Detto parco situato a ridosso del comprensorio di Via Frascata (Poste, Uffici Sanitari, etc....) nei pressi del colle ove è situato il cosiddetto radar dell'A.M., non è esente dall'incuria: vi si trova al suo interno di tutto e di più..... colpa anche della raccolta differenziata porta a porta. Orbene sapete cosa accade in questi giorni di marzo? Accade che alcuni onorati cittadini e parenti del suddetto rispettabilissimo defunto Pipino si preoccupano, non di bonificare, riqualificare detto parco, ma di "realizzare una stele commemorativa in memoria del già consigliere comunale e amministratore Emanuele Pipino". Fra virgolette è quanto si legge nella convocazione di apposito consiglio comunale che si terrà a breve.
Emanuele Pipino

Personalmente non ho nulla in contrario affinché ciò avvenga, ma ritengo che occorerrebbe prima varare un serio regolamento per la toponomastica cittadina nonché per la concessione di onorificenze, nel quale fissare dei criteri oggettivi a cui attenersi in casi del genere. Vi ricordo ciò che ho scritto altre volte in questo blog: molti oritani del passato sono caduti nel nostro dimenticatoio (il sindaco perseguitato dai fascisti Pasquale Galiano, le vittime oritane della Repubblica di Salò e delle Foibe, i tre oritani -filoborbonici- ammazzati nel giorno di Pasqua del 1861 per mano della Guardia Nazionale guidata da Camillo Monaco, un tal Giuseppe Di Levrano, appuntato di P.S. deceduto in attività di servizio, nell'adempimento del dovere, ed altri ancora). Si... altri ancora meriterebbero di essere ricordati in qualche modo per ciò che hanno fatto per Oria e per gli oritani (uno a caso: il Dr. Renato Del Prete) A loro nessuno ha mai pensato di dedicare un qualcosa, di ricordarli perennemente almeno con un piccolo pezzo di marmo! Circa due anni addietro l'Associazione Nuovi Orizzonti aveva richiesto alla Giunta Municipale la concessione della cittadinanza onoraria al giudice Donato Palazzo. Non se ne fece niente per vari motivi (fra l'altro la cittadinanza onoraria si concede a persone non residenti, mentre il Palazzo è residente ad Oria, e vi fu una lettera di disapprovazione a firma di un noto professore -molto vicino- ad un politico oritano attualmente al potere).

domenica 21 marzo 2010

Personaggi illustri del passato oritano (fra luci ed ombre): Gian Bernardino Bonifacio, marchese di Oria e suo fratello Dragonetto.

A questo signore (che era un apostata, un eretico) ed al fratello Dragonetto (anch'egli eretico, morto in modo tragico e premutaramente in condizioni misteriose) Oria ha dedicato l'intitolazione di due importanti vie.
Chi di voi ha voglia ed interesse di leggere qualcosa sui due "illustri del passato", può farlo cliccando QUI, QUI , QUI e QUI

Articolo correlato: QUI (ricordate l'articolo relativo alla Guida Turistica e carta dei Servizi della città di Oria dove erroneamente è stato scritto che una centralissima via di Danzica - Polonia - è intitolata a G.B. Bonifacio?)

sabato 20 marzo 2010

L'UDC di Oria rettifica l'articolo del cons. prov/le prof. Fistetti.

Nella mattinata odierna (20.3.2010), il Consigliere Provinciale prof. Francesco FISTETTI ha diramato tramite questo sito internet un proprio comunicato a mezzo del quale ha stigmatizzato il comportamento della amministrazione FERRETTI e della Commissione Elettorale in ordine alla nomina degli scrutatori, affermando che, in seno alla Commissione, vi sia un consigliere comunale dell’UDC di Oria.
Questa affermazione è assolutamente erronea e non rispondente al vero.
Il Signor Francesco CANIGLIA (se questo è il nome del consigliere cui si riferisce il Consigliere Provinciale FISTETTI) è stato nella primavera del 2009 ESPULSO dall’UDC di ORIA e questa circostanza è stata ampiamente pubblicizzata sulla stampa locale oltre che sui diversi siti internet e blog oritani.
Le affermazioni del Consigliere Provinciale FISTETTI - che sappiamo essere persona attenta alle vicende politiche oritane - non tengono conto delle ultime dichiarazioni del CANIGLIA il quale si è dichiarato recentemente Consigliere Comunale del PDL e capogruppo di tale partito (notizia anche essa riportata dalla stampa locale).
Il Consigliere Provinciale FISTETTI ignora, evidentemente, che questo Coordinamento Cittadino dell’UDC di Oria ha pubblicamente denunciato il malcostume della “nomina” degli scrutatori - ciò a mezzo comunicati stampa, volantini e tramite il proprio blog (http://udc-oria.blogspot.com) - sin dalle provinciali 2009.
Il Consigliere Provinciale FISTETTI si accorge solo oggi della “nomina” degli scrutatori a distanza di venti giorni dalla stessa, dopo una nostra pubblica denuncia della scorsa settimana (anche essa resa nota a mezzo comunicati stampa e con la diffusione di oltre 500 volantini) denuncia che - sicuramente - non potrà che condividere.
Invitiamo pertanto il Consigliere Provinciale FISTETTI, anche alla luce del ruolo istituzionale che ricopre, ad una maggiore attenzione nelle proprie affermazioni ciò al fine di non addebitare all’UDC di Oria fatti e circostanze non rispondenti al vero.
IL COMMISSARIO CITTADINO E L'UFFICIO DI COORDINAMENTO DELL' UDC di ORIA

IL CLIENTELISMO DEL SINDACO FERRETTI E L’IPOCRISIA DEL PD DI ORIA (a cura del prof. Fistetti, Cons. Prov/le)

Era già accaduto alle elezioni provinciali dell’anno scorso, quando avevamo denunciato una squallida spartizione partitocratica svincolata da qualsiasi criterio di merito, di bisogno o di altro. Anche questa volta, la Commissione Elettorale di Oria, composta dal Sindaco, dal rappresentante del Pd, da uno dell’Udc e da un indipendente, ha replicato la stessa operazione con un’indifferenza davvero sconcertante nei confronti dell’opinione pubblica. Tredici scrutatori a testa, e la partita è stata considerata chiusa. Eppure, questa volta c’era stata la lettera aperta del segretario del Pd locale che invitava i componenti della Commissione a seguire delle procedure “trasparenti”: in una parola, a procedere al sorteggio o a seguire criteri non lottizzatori. Che cosa devono pensare i giovani di Oria di questa pratica della politica in vigore nel nostro Comune? E che cosa pensare di chi si erge a moralizzatore e poi tace quando i princìpi invocati vengono calpestati dai propri rappresentanti?
Infine, vogliamo sottolineare che a Oria il Comune non ha allestito nemmeno un palchetto per consentire in Piazza Manfredi o in piazza Lorch lo svolgimento dei comizi alle forze politiche che ne fanno richiesta. Questo può sembrare qualcosa di poco conto, ma, se riflettete, riguarda l’esercizio dei diritti politici dei cittadini. Assicurare a tutti i partiti uguali opportunità di espressione e di manifestazione è una regola elementare della democrazia. Anche perché non tutti i candidati sono ricchi sfondati come tanti di cui ammiriamo le foto. Infatti, basti pensare che per allestire in piazza un palco con luce e microfono costa ogni volta oltre 200 euro. Domanda: non dovrebbe essere il Comune a garantire, come avveniva una volta, questo diritto sacrosanto? E ad Oria, oltre a chi come me è consigliere provinciale, chi deve rivendicare questo diritto nei confronti del Sindaco e dell’Amministrazione?

Consigliere Provinciale prof. Francesco Fistetti

venerdì 19 marzo 2010

ORIA: Alle ore 18,00 di oggi Nichi Vendola in Piazza Manfredi.

Un tempo si diceva: "Terrà un pubblico comizio......" (le piazze si riempivano quando arrivavano i vari Caiati, Sponziello, Manco, etc.). Oggi invece si dice: "Aperitivo con Nichi".
Vox populi riferisce di una montagna di soldi che i vari candidati alla regione stanno spendendo fra manifesti, braciolate, serate con cantanti, comici. Bah..... mi fermo qui.

Una buona notizia: Imminente la riqualificazione di Piazza Ippocrate a cura dell'amministrazione comunale.

Forse la Giunta Municipale di Oria si è scocciata di leggere miei articoli circa il degrado in cui versa Piazza Ippocrate? Se non mi hanno informato male a breve dovrebbe essere riqualificata detta piazza (aiuola, alberi, etc....).

ORIA - Documento programmatico per la rigenerazione territoriale.

Cliccare QUI per leggere questo importante documento redatto da esperti presso il Comune di Oria.
Potrete scoprire che:

- è in fase di redazione il PUG (sic!.. ormai lo sento ripetere dal 2001!!!). In esso obiettivi primari, fra l'altro, sono: cintura di verde interamente ciclabile e idonea ubicazione degli impianti di telefonia (fusse ca fusse.... la vota bbona che viene eliminato quel mostruoso traliccio della Telecom ed il ripetitore -che doveva essere provvisorio- della Vodafone presso il cimitero nuovo;

- fra le feste religiose che si tengono in Oria sono elencate quella della Maddalena e quella della Passione nel borgo antico. (sic! la Festa della Maddalena non esiste, mentre la rappresentazione della Passione non può essere considerata una festa religiosa!!!);

- che esiste (???) una manifestazione sportiva denominata "Raduno ciclistico San Cosimo alla macchia" ed il "raduno auto d'epoca Bugatti" (???);

- che fra i 9 comuni della provincia elencati, Oria è il fanalino di coda per quanto riguarda il reddito medio pro-capite annuo con appena 8.681, riferito all'anno 2006;

- ancora una volta si sbaglia a denominare GHETTO il quartiere ebraico di Oria. Non mi stanco di ripeterlo: ad Oria gli ebrei non sono mai stati ghettizzati o perseguitati dal potere locale costituito.

giovedì 18 marzo 2010

Tempo di potatura di alberi (di ulivo ed altro genere) e ritorna il dilemma della bruciatura dei residui (la cosiddetta stroma).

Non solo gli agricoltori stanno soffrendo una grave crisi dovuta a vari fattori, in questi giorni rischiano multe salute se vengono sorpresi a bruciare (come hanno sempre fatto) nei loro terreni i residui della potatura.
E ciò che sta accadendo ad opera della Guardia di Finanza in alcuni comuni a nord della nostra provincia.
Per saperne di più cliccare QUI.

Il Club Arché di Oria onlus a sostegno dell'iniziativa "Salviamo il Limitone dei Greci dal fotovoltaico selvaggio"

Prosegue l'attività di promozione culturale del Club Arché di Oria onlus. L'associazione (movimento di denuncia e di opinione pubblica al servizio dei beni culturali e ambientali) manifesta pubblicamente solidarietà ed appoggio a Mimmo Stella, studioso di storia locale e presidente dell’associazione culturale “Terra di Mesagne”, per la lodevole iniziativa “Salviamo il Limitone dei Greci dal fotovoltaico selvaggio."

Al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica al problema sollevato dal mesagnese Mimmo Stella il Club Arché intende farsi promotore di una escursione, libera, spontanea e gratuita, nell’agro di Oria e precisamente nelle immediate vicinanze della strada Oria – Cellino, ove sono tuttora visibili resti delle caratteristiche ed antiche strutture murarie.


A proposito di “Limitone dei Greci”: il Club Arché di Oria invita a leggere il seguente documento tratto dal libro “ORIA – Le Colline raccontano….. passato… presente… futuro” realizzato dalla Scuola Media “Milizia – Fermi” nel 2005.

ORIA - Contrada San Giovanni lo Pariete - Ambiente e popolamento antico.
La zona di San Giovanni lo Pariete interessata ai ritrovamenti antichi è situata nelle proprietà dell'omonima masseria, in particolare sulle piccole alture che si sviluppano ad est del complesso edificio rurale, fino alle colline dell'attigua contrada Monti.
Questo segmento collinare è facilmente individuabile, in quanto si presenta quasi completamente spoglio

di copertura arborea, essendo il suolo costituito da roccia calcarenitica affiorante, ricoperta a tratti da sottili lembi di terreno prevalentemente sabbioso. E' lasciato, quindi, a pascolo per il prevalere della componente erbacea, interrotta a tratti da residui esemplari di cespugli della macchia degradata. Alle spalle della masseria, una parte più pianeggiante del versante settentrionale delle collinette e immediatamente adiacente all'alveo del canale Reale ospita una formazione boschiva di querceto misto.
I fondivalle interdunali presentano terreni più consistenti, formatisi per accumulo di materiale trasportato dalle adiacenti alture dalle acque piovane dilavanti, e ospitano colture erbacee o vigneti.
Questo tratto collinare è limitato a nord dall'alveo del canale Reale, a sud dall'arteria stradale Oria-Cellino San Marco, coincidente con l'antico tratturo denominato "Limitone di Greci", che nell'Alto Medioevo segnava il confine tra i territori longobardi e bizantini e che, in questa zona, doveva essere protetto da strutture murarie, come lascia intuire il toponimo; ad est dalle colline di contrada Monti, coperte da vigorosi oliveti, da cui la proprietà della masseria è separata da una stradina in terra battuta con direzione nord-sud, fiancheggiata da un muro a secco.
L'area più vicina alla masseria è interessata da un insediamento rurale medievale, documentato soprattutto dalla presenza di necropoli.
L'area più distante e più orientale, confinante con le alture di contrada Monti, presenta abbondanti tracce di una frequentazione preistorica e protostorica.
Qui la più antica presenza umana è riferibile al Paleolitico medio, durante il quale gruppi di cacciatori neandertaliani si sono fermati a più riprese, in quanto il luogo offriva sicuramente maggiori opportunità di caccia. La non eccessiva quantità di manufatti fa pensare che le soste di questi cacciatori nomadi erano piuttosto brevi e che i loro accampamenti erano situati nel territorio circostante, in corrispondenza di ripari sotto roccia e di grotte.
La presenza, infatti, di acqua nel canale, sia quella piovana ristagnante o quella proveniente da qualche polla sorgiva, sgorgante al di sopra degli strati argillosi impermeabili affioranti in conseguenza dell’erosione del fondo dell’alveo, costituiva elemento di richiamo per la fauna selvatica, la quale, una volta individuata da posti di osservazione sulle adiacenti alture, era facilmente cacciabile.

mercoledì 17 marzo 2010

Appello importante: "Salviamo il Limitone dei Greci dal fotovoltaico selvaggio"

(Tratto da MesagneSera Blog)
“Salviamo il Limitone dei Greci dal fotovoltaico selvaggio." Grido di allarme di Mimmo Stella, studioso di storia locale e presidente dell’associazione culturale “Terra di Mesagne”.
Particolare di Muro Tenente
Il “Limitone dei Greci” è un luogo caratterizzato da numerosi elementi di straordinaria importanza. A livello geostrutturale, esso rappresenta l’estremità orientale di una faglia tettonica avente direzione Nw-Se corrispondente a quella porzione di territorio alla quale gli abitanti del posto ricononoscono un radicato valore paesaggistico, storico e geografico che travalica i confini comunali.
In corrispondenza di questa faglia, in età romana ma, molto probabilmente, già a partire dall’età messapica, si imposterà uno degli assi viari più importanti della regione salentina: il cosiddetto “Limitone di Greci”, la strada interna che collegava Taranto ad Otranto, ancora esistente e ricalcata dalla strada provinciale che collega Oria a Cellino San Marco. Il Limitone dei Greci viene definito anche come una porzione di territorio elevata rispetto alle generali caratteristiche morfologiche dell’area circostante e la storiografia locale tende a considerarlo il residuo di una muraglia eretta dai Bizantini a ridosso della frontiera longobarda. “Lemiti”, “lemitone”, “limitone” appaiono come varianti salentine usate per indicare confini, talvolta segnati da muri a secco, anche di grandi dimensioni. Il latino “limes” indica i confini agrari e, quindi, quelli della limitatio (viae transversae) relativa alla centuriazione. Così “limes” viene ad indicare anche i sentieri e le strade che insistevano normalmente sui limiti poderali.
Senza soffermarci troppo sulla reale consistenza di questa linea di confine tra territori longobardi e bizantini, va considerato il suo ruolo di direttrice preferenziale per le dinamiche insediative del popolamento rurale in età romana come risulta evidente analizzando la lunga serie di “ville rustiche” rinvenute lungo questo allineamento. Oggi il Limitone dei Greci è seriamente minacciato dall’impianto di parchi fotovoltaici distribuiti in maniera selvaggia. Raccogliamoci in gruppo e ostacoliamo quanto possibile questo scempio.
N.B.: sto organizzando qualcosa in merito con gli amici del Club Arché di Oria (vi ricordo che fanno parte del direttivo, oltre a me, gli amici 'Ntunucciu 'Ntramalonga, Paulucciu Sporpastroma e Chita Lu Marcu). Vi faremo sapere.

martedì 16 marzo 2010

Ricevo e pubblico...... a proposito della raccolta rifiuti ad Oria.

Salve signor Arpa.
La mattina del 13 marzo ho assistito ad un movimento di carico/scarico rifiuti fra due mezzi della Monteco. Le allego un video nel quale le rendo più chiara la situazione. Ciò che mi chiedo è se è possibile fare una cosa del genere su una strada principale e soprattutto davanti ad un'attività commerciale. (Via Manduria all'altezza del negozio di articoli sportivi). Grazie.
Mail firmata

lunedì 15 marzo 2010

Cosa pensano della segnaletica stradale di Oria all'estero?


Speriamo che le potenti telecamere con zoom della videosorveglianza cittadina, inaugurata pochi giorni addietro, riescano a focalizzare in tutta la sua portata questa corbelleria tutta oritana..... e qualcuno si decida una volta per tutte a porre rimedio. Mi riferisco all'incrocio fra Via D.Bonifacio e Via F.V. Corrado. Strano tutto questo modo di fare da parte di chi ha responsabilità amministrativa per detta segnaletica.
Danno l'impressione che fanno proprio come le famose tre scimmie raffigurate nella parte superiore di questo blog.
Eppure non ci vuole molto a capire che è una grave situazione di pericolo sia per gli automobilisti che per i pedoni.
Uno straniero lo ha capito ed ha realizzato nei mesi scorsi un piccolo video che ha pubblicato su youtube. Nella descrizione del video così si legge: "Here's a sample of some Italian traffic."
Non molto edificanti i tag abbinati al video: traffic, Italy, insane, wrong way, Brindisi, Oria, trafico, senso unico, one way, Italia, crazy.

La sapete l'ultima? E' nata la Guida Turistica e ......

....la Carta dei Servizi della Città di Oria.

PRIMA VI RACCONTO UN CULACCHIO:
Una volta arrivò all'orecchio di un vescovo che un prete di campagna della sua diocesi durante l'omelia si lasciava andare..... a delle divagazioni. Monsignore pensò allora di rendersi conto personalmente e mimetizzatosi opportunamente fra i fedeli la domenica di Pasqua andò ad assistere alla messa del suo subalterno. Alla fine della messa il vescovo fece visita al prete recandosi in sagrestia. Immaginabile l'imbarazzo del sacerdote che fu comunque subito messo a suo agio dal suo superiore, il quale, dopo aver opportunamente rotto il ghiaccio, sortì così: "Don...... devo dirvi qualcosina in relazione al contenuto della vostra omelia che ho ascoltato con grandissima attenzione. Dunque..... se non ricordo male Giuda Iscariota era figlio di Simone e non figlio di p******; Ponzio Pilato si lavò le mani e non le p****; Gesù morì in croce e non a seguito di incidente stradale ... andando in moto!
Dopo questa breve parentesi voglio manifestare pubblicamente (e liberamente) ciò che penso del contenuto della Guida Turistica - Carta dei Servizi della Città di Oria. Prima di proseguire mi corre l'obbligo di evidenziare che tutto ciò che sto per scrivere non ha lo scopo di sferrare un attacco personale a una o più persone (coordinatore editoriale e collaboratori tutti) che hanno contribuito alla realizzazione di detto prodotto dalle dubbie qualità (.... ovviamente ......... sempre secondo il mio modesto parere!). Desidero solo mettere in luce che la città di Oria non merita questo! Qualcuno deve decidersi di provare a ribellarsi a questo scempio.... a questo continuo degrado politico-culturale!
Elenco le mie (libere) note critiche in ordine alla Guida Turistica-Carta dei Servizi della città di Oria, voluta dal signor Sorrento, consigliere comunale con delega al turismo e alla valorizzazione dell'immagine di Oria: - è scritta solo ed unicamente in italiano (ed anche con qualche errore!) - mi rifiuto di omologarmi a quanti vogliono far credere che il Torneo dei Rioni e Corteo Storico di Federico II° è una rievocazione storica. - il nome del santo Crisante (già protettore di Oria) è stato storpiato prima in Crisanti e dopo in Crisanto; - si dice Madonna della Scala e non Santa Maria della Scala; - a mio parere non è vero che la diocesi di Oria è stata fondata da San Pietro in persona (confrontare il sito web della Diocesi di Oria); - a mio modestissimo parere non è vero che una centralissima via di Danzica (Polonia) reca il nome di Giambernardino Bonifacio (già marchese di Oria). Mi risulta invece che sulla sua tomba la Città di Danzica pose una lapide con una lunga epigrafe in latino, in segno di riconoscenza per i libri che il Bonifacio aveva donato alla città; - non è vero che la scritta sulla porticina di ingresso alla cripta che accolse le reliquie di San Barsanofio (esistente presso la vecchia chiesa di San Francesco di Paola) è: "Theodosius episcupus templum hoc divo Barsanofio condidit et dicabit". Il vero (e giusto) testo dell'iscrizione è: "+ THEODOSIUS EPISCOPUS/CORPUS S[AN]C[T]I BARSANOFII CONDIDIT ED DEDICABIT" (+Teodosio vescovo ripose il Corpo di San Barsanofio e dedicò); - è stata erroneamente fatta la medesima descrizione sia per il Santuario cosiddetto di San Pasquale (Padri Rogazionisti) che per la Grotta di San Mauro; - in una pagina è scritto che lo zoo presso il santuario di San Cosimo alla macchia è stato realizzato nel 1962, mentre in altra pagina è scritto nel 1963; - non si riesce a capire con quale criterio sono stati indicati solo QUEI 4 personaggi illustri ed è stato omesso Camillo Monaco, proprio adesso che ci accingiamo a celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia e quindi anche le sue eroiche gesta, come finora ci hanno voluto far credere gli oritani che ci hanno preceduto; - più volte il quartiere ebraico viene indicato come "GHETTO". Ho più volte spiegato il motivo per il quale è inopportuno e sconsigliabile usare detto termine per indicare un certo posto nella nostra Oria, ove gli ebrei sono sempre stati trattati bene e mai GHETTIZZATI! Se volete far arrabbiare un ebreo provate a pronunciare la parola "ghetto". - riguardo alla sezione: RICETTIVITA' - ACCOGLIENZA, non sono stati inclusi tutti gli esercizi (ne cito alcuni fra i mancanti: "Le Chianche - Villa Salinelle - Porta d'Oriente - La Tana del Lupo"; - fra i distributori di carburante elencati non è stato indicato l'API; - in Piazza Lama è stato erroneamente riportato lo sportello bancomat del Monte dei Paschi di Siena, mentre non è stato riportato quello della Banca Apulia; - a pag.38 vi sono delle foto relative alla chiesa della Madonna della Scala con la didascalia (sbagliata): -Chiesa di Santa Maria di Gallana-. - vi è un elenco di 25 siti interessanti da visitare, ma nella relativa cartina ne sono indicati solo 21. Una grave mancanza, ad esempio, non aver indicato la zona archeologica a ridosso del Municipio, il Santuario di San Cosimo, la chiesa della Madonna di Gallana e quella di San Lorenzo. E... dulcis in fundo.... in una delle prime pagine è testualmente scritto: "Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, utilizzata o trasmessa in qualsiasi forma e con qualsiasi messo tecnologico senza previa autorizzazione dell'Autore. Si declina ogni responsabilità per gli errori od omissioni, causati da cambiamenti dopo la stampa del volume". Bah... che dire? Primo: il Dr. Sparviero asserisce che hanno utilizzato Suoi testi circa il Torneo dei Rioni (e dintorni) senza aver chiesto preventiva autorizzazione e senza averlo citato. Secondo: Gli errori ed omissioni erano presenti sicuramente già prima della stampa. Quindi siccome "i responsabili" non possono declinare le "proprie" responsabilità.... noi cittadini di Oria ci aspettiamo che qualcuno ci chieda scusa (come minimo); risarcisca le casse comunali per il danno arrecato e ..... decida di fare cosa buona e giusta lasciando quella delega! Terzo: mi viene il dubbio che adesso qualcuno mi denuncia per aver riprodotto qui parte della grande OPERA DELL'INTELLETTO SENZA PREVIA AUTORIZZAZIONE DELL'AUTORE! Chissà?!?! Vedremo disse il cieco.
La seguente vignetta è tratta dal blog ORIA E GLI AMICI DELLA LANTERNA. Quei mattacchioni come al solito hanno confezionato un articolo .... a modo loro!

Proverbi oritani: "Peti ti banca unu si nni vai, l'atru no manca"

Fissate nella vostra memoria la data di oggi, 15 marzo 2010. Potrebbe servirvi per rispondere eventualmente ad una domanda nel corso di un gioco a quiz (esempio Contropalio). Oggi sono stati tolti gli stemmi del vescovo Castoro dalla Basilica Cattedrale. A breve vedremo lo stemma del nuovo vescovo (fresco e nuovo di zecca potremmo dire, visto che è di nuova nomina). Da indiscrezioni raccolte da fonti bene informate, all'interno dello stemma di Don Enzo Pisanello (che, lo ricordo, sarà consacrato l'8 aprile e verrà in Oria il giorno 24 dello stesso mese) dovrebbe esserci qualcosa che ricorda San Pietro. Ciò sarebbe dovuto al fatto che egli è tuttora parroco in Galatina proprio presso la chiesa dei Santi Pietro e Paolo apostoli.
Cliccare sulle immagini per ingrandire:

Emma Stasi fan del ministro Raffaele Fitto.

Emma Stasi abbracia il ministro Fitto.
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