Ieri, presso il municipio di Oria si è tenuta la conferenza stampa propedeutica al convegno che si terrà la sera del 2 febbraio prossimo (vedere immagine qui pubblicata. PERCHE' QUELLA PUBBLICITA' COMMERCIALE SUGLI INVITI PER L'EVENTO DEL 2 FEBBRAIO? ALLA SOCIETA' DI ANGELO D'AMURI NON SONO BASTATI I SOLDINI AVUTI DAL COMUNE?.)
Penso di avere raccolto abbastanza elementi per invitare tutti voi a riflettere, insieme a me, sulla bontà del progetto MATTATOIO COMUNALE che va avanti da molti anni e che da molti è ritenuto ormai destinato a diventare la classica cattedrale nel deserto.
Premetto che non ho pregiudizi contro questo progetto nè nutro nulla di personale contro coloro i quali fino ad oggi lo hanno sostenuto (primo fra tutti: lo stimatissimo dr. Domenico D'Addario).
Gli espedienti messi in atto per ottenere i vari finanziamenti ed autorizzazioni sono stati molteplici. Negli anni scorsi si parlava di una catena di macellazione di struzzi e lavorazione delle relative carni. Ultimamente si parla di "macellazione rituale" ovvero "macellazione con rito religioso" (ebraico e/o mussulmano).
Orbene, su detta possibilità ho seri dubbi che possa concretizzarsi, se si considera tutto un movimento in atto in Europa contro questo tipo di macellazione. Per approfondire provate a cercare in Google con le parole "macellazione rituale".
Peraltro esiste in parlamento una proposta di legge presentata da 50 firmatari per vietare la macellazione rituale in Italia (cliccare QUI)
Vi invito inoltre a leggere i seguenti importanti documenti in materia: 1)-, 2)- e 3)-
Inoltre, il sindaco Pomarico ha dichiarato pubblicamente:
[Fonte: www.oria.info. Macello: sono stati spesi 7 miliardi e mezzo di vecchie lire, per colpa dell’abbandono sono stati rubati materiali vari, tra cui anche alcuni frigoriferi. Vi era il rischio di dover restituire finanziamenti europei. In tre mesi per merito dell’assessore ing. Claudio Zanzarelli si sono effettuati importanti passaggi presso regione, ditte, geologi e si sono ottenuti il collaudo amministrativo e il collaudo tecnico, evitando di dover restituire oltre 200 mila euro.
Il 12 gennaio ci sarà un “importante “convegno sul mattatoio comunale, che si chiamerà “Mattatoio Federico II”. Si spera di coivolgere aziende internazionali e paesi frontalieri, di poter avviare un indotto, con una fabbrica di concimi, aziende che si occupino di mangimi e salumi. Il mattatoio di Oria “sarà il terzo in Europa” per importanza.]
Premetto che non ho pregiudizi contro questo progetto nè nutro nulla di personale contro coloro i quali fino ad oggi lo hanno sostenuto (primo fra tutti: lo stimatissimo dr. Domenico D'Addario).
Gli espedienti messi in atto per ottenere i vari finanziamenti ed autorizzazioni sono stati molteplici. Negli anni scorsi si parlava di una catena di macellazione di struzzi e lavorazione delle relative carni. Ultimamente si parla di "macellazione rituale" ovvero "macellazione con rito religioso" (ebraico e/o mussulmano).
Orbene, su detta possibilità ho seri dubbi che possa concretizzarsi, se si considera tutto un movimento in atto in Europa contro questo tipo di macellazione. Per approfondire provate a cercare in Google con le parole "macellazione rituale".
Peraltro esiste in parlamento una proposta di legge presentata da 50 firmatari per vietare la macellazione rituale in Italia (cliccare QUI)
Nel seguente video un esempio di macellazione col rito islamico:
Vi invito inoltre a leggere i seguenti importanti documenti in materia: 1)-, 2)- e 3)-
Inoltre, il sindaco Pomarico ha dichiarato pubblicamente:
[Fonte: www.oria.info. Macello: sono stati spesi 7 miliardi e mezzo di vecchie lire, per colpa dell’abbandono sono stati rubati materiali vari, tra cui anche alcuni frigoriferi. Vi era il rischio di dover restituire finanziamenti europei. In tre mesi per merito dell’assessore ing. Claudio Zanzarelli si sono effettuati importanti passaggi presso regione, ditte, geologi e si sono ottenuti il collaudo amministrativo e il collaudo tecnico, evitando di dover restituire oltre 200 mila euro.
Il 12 gennaio ci sarà un “importante “convegno sul mattatoio comunale, che si chiamerà “Mattatoio Federico II”. Si spera di coivolgere aziende internazionali e paesi frontalieri, di poter avviare un indotto, con una fabbrica di concimi, aziende che si occupino di mangimi e salumi. Il mattatoio di Oria “sarà il terzo in Europa” per importanza.]