===>>Al Sindaco del Comune di Oria
e, per quanto di competenza,
===>>AL DIRIGENTE IL SERVIZIO ENERGIA, RETI E INFRASTRUTTURE MATERIALI PER LO SVILUPPO - REGIONE PUGLIA - BARI
===>>Alla Regione Puglia - Area Politiche per l’Ambiente, le Reti, la Qualità Urbana - Servizio Urbanistica BARI
e per conoscenza:
===>>al Signor Prefetto di Brindisi
ISTANZA AL SINDACO
art. 70 ter dello Statuto del Comune di Oria
OGGETTO: ORIA -Impianto fotovoltaico nei pressi della chiesa Madonna della Scala in c/da Palombara Piccola.
-Mancato rispetto vincolo tutela;
-Violazione obblighi di cui all'Autorizzazione Unica (REGIONE PUGLIA - DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ENERGIA, RETI E INFRASTRUTTURE MATERIALI PER LO SVILUPPO, 21 ottobre 2010, n. 232).
Seguito PEC relativa all'oggetto, datata 26.8.2014, riportata in calce alla presente.
Io sottoscritto ARPA Francesco, titolare dei diritti di partecipazione previsti nello Statuto del Comune di Oria e, segnatamente, nell'art. 70 ter,
INTERROGO LA S.V.:
-in merito all’impianto di energia elettrica fotovoltaica realizzato in località Madonna della Scala (ovvero contrada Palombara Piccola), in agro di Oria.
In sede di rilascio dell'Autorizzazione Unica, indicata in oggetto, la Regione Puglia - Area Politiche per l’Ambiente, le Reti, la Qualità Urbana - Servizio Urbanistica, con nota prot. n. 3580 del 23.07.2010, espresse parere favorevole a condizione di non realizzare l’impianto di illuminazione esterna perimetrale, di ridurre l’altezza della recinzione ad un'altezza massima di mt. 1,50 e di adottare, come misura di mitigazione dell’intervento, l’impianto di siepi perimetrali con essenze autoctone quali viburno-timo, corbezzolo, lentisco e biancospino.
Orbene, stamani, nel mentre passeggiavo nei pressi della chiesa rupestre Madonna della Scala (posta a circa trenta metri dalla recinzione dell'impianto) ho rilevato che non esiste alcuna siepe perimetrale e che la recenzione (costituita per metà da tufi e per altra metà da rete verde ombreggiante) è alta circa mt. 2,50 anzichè mt. 1,50 come prescritto.
Ciò premesso, si chiede di conoscere quali azioni intende intraprendere la S.V. nei confronti della società proprietaria dell'impianto fotovoltaico, affinchè vengano rispettati gli obblighi imposti al momento del rilascio dell'Autorizzazione Unica, considerato che a norma dell’art. 27 comma 1 del T.U. 380/2001 è stato demandato al Comune il controllo, il monitoraggio e la verifica della regolare e conforme esecuzione delle opere autorizzate con il provvedimento di cui è cenno.
Cordiali Saluti.
Oria, lì 31 agosto 2014
Cav. Francesco ARPA