lunedì 28 gennaio 2019

ORIA - ECCO IL TESTO DEL DISCORSO DELLA SINDACA RELATIVO ALL'ASSEGNAZIONE DELLE DELEGHE AI CONSIGLIERI COMUNALI.

"""Ai sensi dello statuto comunale ho ritenuto opportuno fare un unico provvedimento affidando ad ogni singolo consigliere di maggioranza una delega per quelle che sono, diciamo, degli argomenti specifici cosicché entro l'anno, quindi con una durata annuale, possano essere svolti dei compiti e possano essere raggiunti anche degli obiettivi per quanto riguarda alcune attività. Posso leggere direttamente il decreto:

Considerato che è intendimento del sindaco al fine di garantire il giusto coinvolgimento dei consiglieri comunali delegati in ogni fase strategica delle rilevanti questioni politiche ed amministrative che si porranno per la realizzazione del programma di mandato nonché allo scopo di coadiuvare e supportare il sindaco nello svolgimento delle proprie competenze; si procede al conferimento di deleghe rientranti fra le funzioni fondamentali del comune ai consiglieri comunali così come di seguito individuate:

Cons. Silvia Farina: la consigliera è incaricata di svolgere tutte le attività inerenti l'elezione del sindaco dei ragazzi e relativo consiglio comunale curando ogni fase elettorale e successivamente le fasi inerenti l'insediamento e l'organizzazione del consiglio comunale dei ragazzi;

Cons. Lucia  Iaia: la consigliera è delegata alla cura delle relazioni istituzionali supportando il sindaco ed inoltre è incaricata a supportare l'attività del sindaco nell'ambito dell'attività del settore cultura oltre a promuovere lei stessa iniziative culturali;

Cons. Giovanni Trentino:  il consigliere è incaricato della verifica della situazione delle sepolture, per le quali deve procedersi alla predisposizione degli elenchi delle salme da esumare o estumulare ai sensi  del vigente regolamento di polizia mortuaria e del controllo della regolarità delle suddette operazioni, rilevando le criticità al fine di valutare l'opportunità, al fine di apportare eventuali modifiche migliorative all'attuale regolamento;

Cons. Giovanni Guida: il consigliere è delegato a verificare lo stato delle procedure ed attuazione delle opere di urbanizzazione della zona PIP al fine del loro completamento;

Cons. Alessio Carbone: il consigliere è incaricato di vigilare e progettare le attività inerenti la sistemazione del verde pubblico; in particolare curerà un progetto di riqualificazione del verde di Via Latiano e piazza Lama; si interesserà inoltre della cura del parco Montalbano e della villa comunale. Considerata la specifica professionalità vigilerà sempre in collaborazione con l'assessore sul corretto utilizzo dei beni di proprietà comunale, curando in particolare una ricognizione degli stessi e relazionando circa il loro stato di manutenzione. Inoltre è delegato in collaborazione col consigliere Schifone allo studio di soluzioni idonee a migliorare l'organizzazione del museo archeologico e dei messapi e degli ulteriori beni culturali del paese, oltre a prevederne una corretta e continua fruizione;

Cons. Nazario Galeone:  il consigliere è incaricato di coordinare l'attività delle associazioni esistenti nel comune  regolarmente riconosciute, coinvolgendole in attività culturali e turistiche. In particolare curerà una puntuale ricognizione delle stesse, la costituzione della consulta delle associazioni e le relazioni tra associazioni ed istituzione. Inoltre è delegato a sostituire il sindaco in caso di assenza o impedimento in seno al consiglio di amministrazione della pro loco. Curerà le relazioni coi quattro rioni relazionando al sindaco in merito al loro puntuale funzionamento;

Cons. Antonio Proto: il consigliere è incaricato di coordinare le attività inerenti la realizzazione di un canile sanitario nel comune di Oria;

Cons. Tommaso Carone: il consigliere è incaricato di collaborare per la ricognizione e la risoluzione del contenzioso in atto al fine di eliminare situazioni di conflitto che potrebbero generare danno all'amministrazione. L'attività si svolgerà in collaborazione con la responsabile del servizio e si concluderà con una relazione dell'attività descrittiva svolta e dei risultati raggiunti. Inoltre provvederà a ricognire le aree cimiteriali disponibili per le quali non siano state realizzate nei termini previsti gli interventi richiesti nonché le aree di possibile ampliamento;

Cons. Gianluca Schifone: il consigliere  avrà il compito di studiare e promuovere un progetto di mobilità sostenibile per il paese, in collaborazione con l'assessore competente, organizzando se necessario anche eventi per la diffusione e promozione della materia. Il consigliere si renderà promotore di gemellaggi con altri comuni affini per tradizione e storia alla nostra città. Inoltre è delegato in collaborazione con il consigliere Carbone allo studio di soluzioni idonee a migliorare l'organizzazione del museo archeologico e dei messapi e degli ulteriori beni culturali del paese, oltre a prevederne una corretta e continua fruizione.

Ritenuto di provvedere conseguentemente in merito al contenuto delle deleghe soprarichiamate, decreta di delegare ai sensi e per gli effetti di cui all'art 56 dello statuto i sopraelencati consiglieri comunali a svolgere un'attività di studio, proposte e vigilanza nelle materie indicate, in diretta collaborazione con il sindaco.
Preciso che la delega ha rilevanza interna e quindi non può essere produttiva di effetti giuridici esterni. In particola ai sensi della normativa vigente la delega in oggetto non permette di assumere atti a rilevanza esterna, né  di adottare atti di gestione spettanti agli organi burocratici. Per l'esercizio della delega il consigliere si rapporterà con i responsabili dei servizi competenti per materia che forniranno la necessaria collaborazione fermo restando quanto previsto dall'art 43, 2° comma del D.Lvo 267/2000, relativamente al diritto di accesso ai documenti e alle informazioni e all'obbligo del segreto per i consiglieri  comunali.
 Il consigliere delegato relazionerà sulla propria attività direttamente e giuridicamente al sindaco, che adotterà le iniziative ritenute opportune. Per l'esercizio della delega al consigliere non  è dovuta alcuna indennità o compenso.
La delega si intende assegnata per un periodo di un anno fatta salva la possibilità di un'ulteriore proroga. Al sindaco resta salva ed impregiudicata la facoltà di modificare e ove occorra revocare in tutto o in parte il presente provvedimento, nonché di dispensare il delegato dall'incarico a suo discrezionale giudizio e in qualunque tempo; di disporre la trasmissione di copia del presente provvedimento anche ai responsabili di servizi interessati. Il presente decreto viene notificato agli interessati per la conseguente accettazione della nomina. Grazie ""

venerdì 25 gennaio 2019

ORIA - STASERA IMPORTANTISSIMO CONSIGLIO COMUNALE!!!!!!

All'ordine del giorno c'è un importante punto che riguarda il progetto per realizzare un parcheggio di interscambio in Via Fratelli Bandiera, il quale è anche collegato al Piano Urbano dei Parcheggi.
Mi è stato riferito che saranno prese delle importanti scelte per la città, scelte che potrebbero rivelarsi negative in cambio di un ipotetico finanziamento regionale di 400mila euro per realizzare un'opera (a mio parere) di pessimo gusto, a causa del quale Via Fratelli Bandiera dovrebbe diventare  a senso unico in direzione Via Francavilla, riversando tutto il traffico veicolare  in direzione piazza Donnolo e quindi nella strada antistante la chiesa di San Francesco di Paola, laddove esistono già delle gravi criticità anche a causa della presenza di due attività commerciali.
Il progetto fa anche riferimento al Piano Parcheggi che farebbe riferimento a delle aree private e personalmente vorrei capire con quali criteri sono state scelte e se è stata prevista procedura di esproprio.
Dimenticavo di dirvi che nell'area in questione esiste un vincolo del Ministero dei Beni Culturali che esclude la realizzazione di qualsiasi tipo di pavimentazione!!!!

mercoledì 23 gennaio 2019

ORIA - REALIZZAZIONE MARCIAPIEDI IN VIA FRANCAVILLA ANGOLO VIA VISCIGLIO

"......numerose sono state le segnalazioni da parte dei cittadini residenti, nonché da molti fruitori, del pericolo che si può incorrere nel percorrere il tratto di strada di Via Francavilla con Via Visciglio dovuto alla mancanza del marciapiede ……"
Con detta motivazione è stata confezionata una determinazione a firma del responsabile del 5° Settore del Comune di Oria, che permetterà la realizzazione di un marciapiedi in un tratto di strada, all'inizio di una curva, a servizio di pedoni che si portano al complesso residenziale (costruito pochi anni fa)  posto quasi di fronte al distributore di carburanti AGIP.
Stando alla normativa, il marciapiedi dovrà avere una larghezza minima di mt. 1,50. Sono curioso di scoprire quanto spazio rimarrà per le due corsie di marcia. In base alla normativa vigente per  le strade extraurbane secondarie la carreggiata deve essere larga almeno mt. 7 + mt.1,25 di banchina, mentre per le strade urbane di scorrimento la carreggiata deve avere larghezza minima di mt.6,50 + mt.1 di banchina.
Domanda: è stata presa in considerazione l'ipotesi di espropriare una fascia di terreno (da anni incolto ed abbandonato), laddove nella foto si vede quel verde?
Cliccare per ingrandire.

martedì 22 gennaio 2019

ORIA - IL CODACONS CHIEDE DI POTENZIARE IL POLIAMBULATORIO.


        Al Signor Sindaco
               Oria
Oggetto: potenziamento poliambulatorio di Oria
    
 Il sottoscritto Sartorio Mario, in qualità di responsabile locale dell’Associazione Consumatori CODACONS, fa presente quanto segue:
a) da anni presso l’edificio di via Frascata è attivo un poliambulatorio dove si effettuano visite specialistiche che, evitando gli spostamenti presso gli ospedali e/o i poliambulatori dei paesi vicini, di fatto riducono i disagi, non solo economici, dei cittadini, spesso persone anziane e, quindi, prive di mezzi di trasporto personali, costrette, di conseguenza, a chiedere di essere accompagnate quasi sempre a loro spese;
b) è altresì vero che da alcuni anni sono stati soppressi, senza mai essere ripristinati, alcuni ambulatori (neurologia, endocrinologia, ortopedia e pneumologia), che continuano a funzionare, invece, in altri comuni del  distretto socio-sanitario BR/3, più piccoli di Oria; in questi ultimi funzionano, anche, ambulatori come quello oculistico e  odontoiatrico la cui realizzazione ha richiesto certamente un notevole impiego di risorse finanziarie;
c) si tenga presente, inoltre, che per anni ha funzionato, per due giorni a settimana, uno sportello amministrativo ( cambio e/o assegnazione del medico di famiglia, esenzione ticket ecc.) e che da alcuni mesi, a seguito del collocamento in pensione dell’unità addetta a tale servizio, tali compiti sono stati affidati, ma per un solo giorno alla settimana, ad altra addetta la quale, pur svolgendo diligentemente il proprio lavoro,  non può evitare che si formino file interminabili di persone davanti allo sportello.
Alla luce di quanto sopra si chiede alla S.V. di farsi parte attiva presso il Direttore Generale della ASL di Brindisi e al Direttore Sanitario del Distretto socio-sanitario BR/3 comprendente i comuni di Francavilla F.,  Ceglie M., Oria, Villa Castelli e San Michele S. perché vogliano:

1) ripristinare gli ambulatori specialistici soppressi alcuni anni addietro, tenuto conto che per gli stessi non sono richiesti oneri finanziari destinati all’acquisto di attrezzature, bensì la sola presenza degli specialisti;
2)ripristinare lo sportello amministrativo per due giorni a settimana, anche per evitare che, col passare del tempo, finisca col radicarsi il convincimento che un solo giorno a settimana sia sufficiente a soddisfare le esigenze della popolazione;
3)potenziare, sia pure con i tempi necessari, il poliambulatorio, portandolo agli stessi livelli di prestazioni di comuni vicini, tra l’altro più piccoli, mediante l’istituzione degli ambulatori oculistico e odontoiatrico e, possibilmente, con l’aggiunta di un ambulatorio di ecografia, con conseguente accorciamento dei tempi di attesa per l’esecuzione dei  relativi accertamenti.
Si porgono  distinti saluti
Oria, 22/01/2019
      Dott. Mario Sartorio
     Responsabile CODACONS - Oria

domenica 20 gennaio 2019

ORIA - NEL 2017 RIMBORSATI 429,00 EURO A CONSIGLIERE COM/LE PER VIAGGIO A ROMA.

Se la determina qui pubblicata non è errata comprova la mia tesi che all'assessore di cui al post precedente non poteva essere liquidata solamente la somma di euro 184,00, per lo stesso viaggio. Per analogia all'assessore vanno rimborsate le spese sostenute per il viaggio e quindi possiamo concludere che la consegna di un plico a Roma, che poteva essere effettuata a mezzo corriere, è costata al Comune euro 437,30. I cittadini sono contenti ???

Det. n.1027 dell'Ufficio Segreteria, reg. gen. n° 1027 del 25/10/2017 avente "OGGETTO: Rimborso spese ex art. 84 del D. Lgs n. 267/2000) a favore del Consigliere Comunale XXXXX xxxxx per missione a Roma Premesso che il 31 Luglio 2017 si è svolta a Roma, presso la Caserma MOVM Orlando De Tommaso” una cerimonia di avvicendamento al Comando delle Scuole dell’Arma dei Carabinieri tra il Gen. Carmine Adinolfi ed il Gen. C.A. Luigi Longobardi;

Che nella circostanza è stato inaugurato il busto commemorativo del “Cap. MOVM Orlando de Tommaso”, benemerito oritano che ha reso onore alla sua terra;

- Che questa Amministrazione ha ritenuto di dover presenziare la suddetta iniziativa con un proprio rappresentante istituzionale individuato nel Consigliere comunale XXXXxxxxxx, a rappresentare in tale evento la Città di Oria, la cui missione veniva successivamente autorizzata con separato atto dal Presidente del Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 84 del D.lgs. 267/2000, autorizzando il Responsabile del Servizio Affari Generali ad assumere tutti gli atti necessari e consequenziali ivi incluso il rimborso delle spese di rappresentanza sostenute dal consigliere delegato nei limiti delle disponibilità previste nel pertinente capitolo di bilancio;
…...omissis …….

DETERMINA
per i motivi espressi nella narrativa che precede, qui di seguito da intendersi integralmente riportati:
1) Di impegnare e liquidare la somma complessiva di € 429,06 in favore del Consigliere Comunale XXXXXxxxxx per il rimborso delle spese sostenute in occasione della missione istituzionale tenutasi a Roma il 31 Luglio 2017 con imputazione di detta somma sul cap. 240 giusto impegno di spesa assunto con il presente atto;



sabato 19 gennaio 2019

ORIA - ASSESSORE IN MISSIONE A ROMA. MIE CONSIDERAZIONI.

Fra ieri ed oggi il giornale online Lo Strillone ha dato risalto alla notizia di un assessore comunale di Oria che si è portato a Roma per consegnare un plico relativo alla partecipazione di un bando per ottenere finanziamenti.
Premesso che non ho nulla di personale nei confronti delle persone coinvolte a vario titolo nella vicenda, ritengo che ciò che è stato scritto non può non essere condiviso, sia nel contenuto che nella forma, da ogni cittadino amante del rispetto delle leggi, della trasparenza e del corretto impiego del denaro pubblico.
Se qualcuno non ha ancora letto i due articoli può farlo attraverso i seguenti link A - B. 

Sono convinto che il viaggio non poteva essere autorizzato per i motivi evidenziati da un ex sindaco e che comunque, a mio parere, due particolari appaiono evidenti:
A)- danno alle casse comunali per circa 170,00 euro se si considera che il plico poteva essere spedito a mezzo corriere;
B)- con il rimborso di 184,00 euro l'assessore in questione non ha coperto nemmeno le spese vive del carburante per il viaggio di andata e ritorno.

Molto sommessamente, vorrei aggiungere qualcosa circa la bontà dell'atto amministrativo che è finito sotto i riflettori, ovvero la determina n.1434 del 27.12.2018  dell'Ufficio Segreteria avente "OGGETTO: Rimborso spese di missione sostenute dall’Assessore XXXXX  xxxxxx  per conto e nell’interesse dell’Ente per consegna documentazione presso gli Uffici della Presidenza del Consiglio a Roma",  e sinceramente vi dico che trovo difficoltà a capirci qualcosa. Sarà a causa di miei deficit?

Chiedo il vostro aiuto, ragion per cui vi copio-incollo il contenuto di tale determina, evidenziando le parti che mi creano confusione:

(Manca il richiamo al “Regolamento comunale del trattamento economico relativo alle missioni degli amministratori” approvato dal Consiglio Comunale in data 29/7/2004)

Richiamati:
- l'art. 84, comma 1, del D.Lgs.267/2000 per il quale gli amministratori che, in ragione del loro mandato, si rechino fuori del capoluogo del comune ove ha sede il rispettivo ente, previa autorizzazione del capo dell’amministrazione, nel caso di componenti degli organi esecutivi, ovvero del presidente del consiglio, nel caso di consiglieri, è dovuto esclusivamente il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute nella misura fissata con decreto del Ministro dell’interno e del Ministro dell’economia e delle finanze, d’intesa con la Conferenza Stato-città ed autonomie locali;

- l'art. 84, comma 2, del D.Lgs. 267/2000 per il quale la liquidazione del rimborso delle spese è effettuata dal dirigente competente, su richiesta dell’interessato, corredata della documentazione delle spese di viaggio e soggiorno effettivamente sostenute e di una dichiarazione sulla durata e sulle finalità della missione;

Vista la richiesta di rimborso delle spese sostenute dall’Assessore Sig. XXXxxxxxx, regolarmente autorizzata dal Sindaco, in occasione della consegna a Roma della documentazione relativa al bando “Sport e periferie”, presso gli Uffici della Presidenza del Consiglio, ai fini dell’espletamento della suddetta missione;

Visto il Decreto dei Ministri dell’Interno e dell’Economia e delle Finanze del 4 agosto 2011 che fissa la misura del rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno sostenute dagli amministratori locali modificato dal Decreto 04 agosto 2011 “Intesa con la Conferenza Stato-Città ed autonomie locali, concernete la fissazione della misura del rimborso delle spese di viaggio e di soggiorno sostenute dagli amministratori locali in occasione di missioni istituzionali”;

Evidenziato che l’art. 3 del decreto di cui sopra prevede un rimborso delle spese di soggiorno in misura non superiore a:
a) euro 184,00 per giorno di missione fuori sede con pernottamento;
b) euro 160,00 per missioni fuori sede che non superino 18 ore e che prevedano un pernottamento;
c) euro 52,00 per missioni fuori sede di durata non inferiore a 6 ore;
d) euro 28,00 per missioni di durata inferiore a 6 ore, in luoghi distanti almeno 60 Km dalla sede di appartenenza.

Ritenuto che il rimborso non può essere considerato come rimborso forfettario comunque spettante, ma come tetto massimo di spesa non superabile, in quanto qualora dalla documentazione prodotta risulti un importo inferiore, le spese liquidate sono quelle effettivamente sostenute e documentate;

Richiamato l’art. 6, comma 12, del D.L. 78/2010, il quale dispone che “A decorrere dall’anno 2011 le amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato della pubblica amministrazione, come individuate dall’Istituto nazionale di statistica (ISTAT) ai sensi del comma 3 dell’art. 1 della legge 31 dicembre 2009, n. 196, incluse le autorità indipendenti, non possono effettuare spese per missioni, anche all’estero, con esclusione delle missioni internazionali di pace, delle missioni delle forze di polizia e dei vigili del fuoco, del personale di magistratura, nonché di quelle strettamente connesse ad accordi internazionali ovvero indispensabili per assicurare la partecipazione a riunioni presso enti e organismi internazionali o comunitari, nonché con investitori istituzionali necessari alla gestione del debito pubblico, per un ammontare superiore al 50 per cento della spesa sostenuta nell’anno 2009; (?????) domanda: si poteva o non si poteva effettuare la missione, a prescindere quanto previsto dal regolamento comunale????

Vista la documentazione presentata e verificato che le suddette spese sono correttamente giustificate;

Dato atto che il costo complessivo (quinto del costo chilometrico della benzina per l’uso del mezzo di trasporto privato come autorizzato dal Sindaco pari a € 360,00 e spese di pedaggio autostradale pari a € 77,30) da liquidare a favore dell’amministratore risulta inferiore (????) rispetto alla misura massima rimborsabile (€ 184,00)  prevista dal decreto in premessa citato, come di seguito riepilogato:
Cliccare per ingrandire

DETERMINA:
per i motivi espressi nella narrativa che precede, qui di seguito da intendersi integralmente riportati:

1) Di impegnare e liquidare la somma complessiva di € 184,00 in favore dell’Assessore Sig. XXXXXxxxx per il rimborso delle spese sostenute in occasione della missione istituzionale di cui in premessa,...………………………..

venerdì 18 gennaio 2019

ORIA - 20 GENNAIO "GIORNATA DELLA MEMORIA" a cura Gruppo Promozione Umana

COMMEMORAZIONE DELLA "GIORNATA DELLA MEMORIA"

Nel ricco calendario delle attività previste del Gruppo di Promozione Umana per l'anno 2018/2019, quest’anno è stata voluta fortemente l’iniziativa della "Commemorazione della Giornata della Memoria".

La data ufficiale ogni anno di tale ricorrenza è il 27 gennaio e, il Gruppo di Promozione Umana ha sentito il dovere e l’obbligo morale di ricordare quanto accaduto per fare in modo che non accada mai più e che nessun altro debba subire quello che il popolo ebraico ha subito a causa del folle progetto di Hitler che ha dato vita alla Shoah. Purtroppo, il popolo ebreo non è l’unica vittima di questa follia, a pagarne le conseguenze sono stati anche zingari, omosessuali, comunisti e persone accusate di atteggiamenti ritenuti asociali e devianti. Questa ricorrenza, infatti, è molto importante perché sapere e ricordare è un obbligo e nessuno deve dimenticare cosa è accaduto a milioni di persone vittime di barbarie, morte, terrore e persecuzione. La Giornata della Memoria, dunque, ha un duplice compito: quello di ricordare, per far sì che nessuno dimentichi l’orrore dell’Olocausto, e quello di tramandare, di raccontare la Shoah alle future generazioni e assicurarsi che non accada mai più niente del genere. La data del 27 gennaio è stata stabilita dall’ONU in ricordo dello sterminio del popolo ebraico, perchè in questa data, l’esercito sovietico ha varcato i cancelli di Auschwitz, il più grande dei campi di concentramento costruito dai nazisti nel corso della Seconda Guerra Mondiale, trovandosi di fronte ad una terribile realtà quando liberando i superstiti rimasti, mostrarono al mondo le condizioni delle vittime del folle piano del Terzo Reich, che ambiva allo sterminio programmato delle popolazioni ebraiche, e non solo, di tutta Europa. La scoperta di Auschwitz fu agghiacciante per l’intero mondo che scoprì gli orrori che non aveva ancora visto e costrinse ad assumersi le proprie responsabilità tutti coloro che sapevano e avevano taciuto. Le testimonianze dei superstiti e la scoperta di strumenti di tortura abominevoli e di sterminio furono mostrati a tutti, dimostrando il piano assurdo di Hitler. Queste sono le motivazioni di questa iniziativa, che il Gruppo ha organizzato per Domenica 20 gennaio alle ore 19.30 nella chiesa di San Francesco d'Assisi in Oria, sul tema "Antigiudaismo e antisemitismo: dai 'perfidi giudei' alla Shoah". La serata prevede i saluti di Emilio Pinto, presidente del Gruppo, del Sindaco M.Lucia Carone, del parroco Sac. Giuseppe Lepore, gli interventi dei proff. Giuseppe Patisso, docente di Storia moderna - Università del Salento e Daniele De Luca, docente di Storia delle Relazioni internazionali - Università del Salento. Modera Pierdamiano Mazza, direttore dell'Ufficio per le Comunicazioni sociali e la Cultura - Diocesi di Oria. Testi dedicati all'immane tragedia della Shoah saranno letti da Viviana Carbone e brani musicali saranno eseguiti dal coro polifonico "Andrea Dellomonaco" del Santuario di Sant'Antonio in Oria diretto da Giuseppe Massa. L’iniziativa è patrocinata dalla Città di Oria e dall'Associazione Europassione per l'Italia e si avvale della collaborazione della Parrocchia di S.Francesco d’Assisi, dei PP. Rogazionisti e dell’Ass. Runder Kultur Tisch di Lorch(D). L’impegno del Gruppo e di tutti noi, nel commemorare questa giornata, è quello di diffondere il messaggio di solidarietà e di speranza affinchè tutto questo non accada mai più.

martedì 15 gennaio 2019

ORIA - SOLDI, ANCORA PIOGGIA DI SOLDI, UN VERO NUBIFRAGIO!

Post di ieri con altra pioggia di soldi QUI.
Con decreto firmato il 10 gennaio il Governo ha regalato 100mila euro al Comune di Oria. Evviva.

lunedì 14 gennaio 2019

ORIA - PIOVONO SOLDI SUL COMUNE DI ORIA. EVVIVA



Dopo la bella notizia del mese di ottobre 2018 circa lo sblocco da parte del governo per gli avanzi di amministrazione 2017, grazie al quale il Comune di Oria spenderà alcune centinaia di migliaia di euro per asfaltare strade e fare qualche altra spesuccia, è arrivata la notizia che la Regione Puglia ha concesso al Comune di Oria 20mila euro per risistemare il patrimonio arboreo di Parco Montalbano.

Il Comune ha anche a disposizione 900mila per restaurare l'antico patrimonio librario, come promesso dal consigliere regionale Fabiano AMATI.
Si spera anche in un finanziamento (fino a 3 milioni di euro) riveniente da un bando a cui ha partecipato il Comune e ad altro finanziamento per realizzare un parcheggio interscambio in Via Fratelli Bandiera.

venerdì 11 gennaio 2019

COMUNE DI ORIA - RESTANO IMPUNITI PRESUNTI ERRORI COMMESSI DA RESPONSABILI DI SETTORE???

Dopo aver letto la "denuncia pubblica" del segretario locale della LEGA circa quanto in oggetto indicato, è sorto in me lo stimolo di riflettere su due aspetti importanti:
- Dirigenti Comunali che non vengono puniti per gli errori di cui si rendono responsabili;
- Culpa in vigilando da parte dell'organismo politico-amministrativo.

Nella fattispecie, giova evidenziare che il presunto illecito (affidamento servizi cimiteriali senza gara di appalto), è stato confezionato con una semplice determina  del responsabile p.t. del 5°  SETTORE PATRIMONIO, VIABILITÀ E AMBIENTE, Arch. Silvia MICUNCO.

DETERMINA Reg. Gen. N° 1200 DEL 26/10/2018
"OGGETTO: Servizi relativi alla custodia, sorveglianza, presidio ed operazioni tanatologiche del Cimitero di Oria. Impegno e Liquidazione fattura mese di Settembre 2018CIG - 65983266DD"

Determina

……...omissis…..
_ che con determina dirigenziale n. 552 del 30/06/2016, a seguito di gara aperta per la selezione di contraente con il criterio dell'offerta economicamente più' vantaggiosa, è stato aggiudicato definitivamente l'appalto per la gestione dei servizi cimiteriali alla Ditta xxxxxxxxxxxxx, avendo offerto il ribasso del 1,412% sull'importo a base d'asta di € 200.680,00;
· che con la stessa determina dirigenziale è stato assunto l'impegno per il contratto stipulato al Cap. 20200 del bilancio 2016 -2018- Impegno n. 1169-1170;
· che il contratto per il servizio di che trattasi è stato sottoscritto in data 07.10.2016 e registrato con REP. n.8994 del 27.10.2016;
· che con contratto REP n. 9075 del 25/10/2018, non avendo riscontrato motivi ostativi, l’affidamento si è automaticamente rinnovato per altri due anni;

Dalla lettura di detto atto si rileva che mancava l'impegno di spesa per il contratto di rinnovo per altri due anni, così come era stato fatto in data 30.6.2016 in occasione del primo contratto.
Passa il mese di ottobre, passa il mese di novembre ….. e prima della fine di dicembre, l'Arch. Micunco rassegna le dimissioni volontarie a far data dal 27 dicembre, ovvero una settimana prima della scadenza (31.12.2018) del rapporto di lavoro a tempo determinato con il Comune di Oria.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PERSONALE, con determina Reg. Gen. N° 1425 del 24/12/2018: "OGGETTO: Incarico ex art. 110, comma 1, del D.lgs. n. 267/2000 all’ Arch. Silvia Micunco mediante stipula di contratto a tempo pieno e determinato. Presa d’atto risoluzione anticipata del rapporto di lavoro per dimissioni volontarie del lavoratore.", nel prendere atto delle dimissioni volontarie della Micunco così dichiarava:
"……..Considerato che nel contratto a tempo determinato non è previsto l'istituto del preavviso ne' il recesso anticipato: il rapporto può cessare prima della scadenza del termine esclusivamente per comune volontà delle parti oppure per recesso per giusta causa (articolo 2119 codice civile)"
Orbene, la domanda nasce spontanea: "con la dicitura esclusivamente per comune volontà delle parti, si intende che la Giunta Comunale doveva esprimersi circa l'accettazione delle dimissioni della Micunco?" Ed in tal caso, la Giunta Comunale era in grado di rendersi conto che l'Arch. Micunco si era forse dimenticata di redigere e pubblicare la determinazione di impegno di spesa per il suddetto contratto di rinnovo per altri due anni (oggetto della denuncia della LEGA)?
Ed ancora, la Sindaca aveva il potere di suggerire all'Arch. Micunco di adempiere a tale compito prima di interrompere il rapporto con il Comune di Oria? La Sindaca e l'intera amministrazione comunale avevano il potere/dovere di vigilare sulla legittimità degli atti emanati da tale Dirigente?
Comunque, forse grazie a Babbo Natale, qualcuno si è ricordato che occorreva impegnare (tardivamente) la somma di 211.321,53 euro e con determina Reg.  Gen. N° 1476 del 31/12/2018 del responsabile subentrante, Ing. Immacolata Semidai, "OGGETTO: Servizi relativi alla custodia, sorveglianza, presidio ed operazioni tanatologiche del Cimitero di Oria – RINNOVO CONTRATTO - Impegno di spesa. CIG - 65983266DD", veniva confezionata la classica pezza riparatrice.
Concludo col dire che oltre al caso in questione, visto quanto di strano è accaduto con l'appalto per il servizio parcheggi a pagamento e con la procedura per assumere un'assistente sociale, gli amministratori ed i consiglieri comunali devono seriamente riflettere e prendere concrete decisioni affinché non vengano tacciati di culpa in vigilando (accusa peraltro mossa da alcuni consiglieri di maggioranza all'ex sindaco Ferretti in occasione del Consiglio Comunale del 19.12.2018).

mercoledì 9 gennaio 2019

ORIA - INCASSO MULTE AUTOVELOX OLTRE LE PREVISIONI.

Proprio così, da un'attenta analisi della Delibera della Commissaria Cicoria n.54 del 23/3/2018 si evince una previsione di incasso  per il 2018 da multe al CdS a mezzo apparecchio autovelox di euro 71.630,00 al netto delle somme non riscosse rispetto alle somme notificate, secondo una stima storica.
Con determina del responsabile della Polizia Locale n.1486 del 31.12.2018, apprendiamo che la Polizia Locale in SETTE mesi (dal I° giugno al 31 dicembre 2018) ha elevato multe a mezzo apparecchio autovelox per complessivi euro 104.907,00, che al netto delle somme non riscosse rispetto alle somme notificate, secondo una stima storica, dovrebbero permettere di incassare euro 90.900,00.
Conclusione: se rapportiamo lo stesso andamento per l'intero anno solare (90.900,00 : 7 x 12) l'incasso sarebbe di euro 155.828,57, ovvero oltre il doppio della previsione (71.630,00) della Commissaria Straordinaria.
Credo che lo stesso risultato si potrebbe raggiungere facendo contravvenzioni al CdS per le vie della città.

lunedì 7 gennaio 2019

ORIA - CERCO PARENTI DI Fiore SUMMA, marinaio morto su una nave nel 1904.

Ricordate la storia di Fiore Summa, marinaio eroicamente deceduto nel 1904, su una nave militare nei pressi della Corea?

La sua tomba è stata trasferita in un nuovo cimitero, la cui inaugurazione è stata pubblicizzata dal Ministero della Difesa.

Orbene, a breve, grazie a delle associazioni locali, la figura di Fiore Summa sarà evidenziata e commemorata in occasione di un evento pubblico.
Ciò premesso, siccome sarebbe bello riuscire ad avere nell'occasione la partecipazione di parenti del predetto, vi invito a collaborare nella loro ricerca, dandomi eventualmente notizia all'indirizzo mail francoarpa@gmail.com.
Sono riuscito a sapere che Fiore Summa aveva i seguenti fratelli:
- Giuseppe, deceduto ad Oria nel 2001;
- Maria Vita, deceduta ad Oria nel 1981;
- Anna Antonia, deceduta a Fucecchio nel 2004;
- Giacinto Cataldo deceduto ad Oria nel 1988.
Grazie per la collaborazione.

domenica 6 gennaio 2019

ORIA - DOMANI, 7 GENNAIO, GIORNATA NAZIONALE DELLA BANDIERA ..... ma nessuno se ne ricorda.

Domani 7 gennaio, come ogni anno è la Giornata Nazionale della Bandiera, nella ricorrenza della nascita del Tricolore avvenuta nel 1797 a Reggio Emilia per volontà del parlamento della Repubblica Cispadana. Dunque, festa della Bandiera Tricolore, uno dei quattro simboli della Repubblica Italiana, che ogni anno noi cittadini oritani (come tanti altri italiani) non ricordiamo di celebrare.  Non lo ricorda nemmeno chi dovrebbe per compito istituzionale. In verità per quest'anno speravo tanto in un cambio di tendenza grazie al fatto che ad indossare la fascia tricolore di primo cittadino è un'insignita col grado di Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, il cui Capo è il Presidente della Repubblica.

Credo che tale dimenticanza si ripete non solo perché il 7 gennaio ha la «sfortuna» di coincidere proprio con il giorno della ripresa di tutte le attività dopo le vacanze natalizie e di inizio anno, Befana compresa. Ad Oria forse il problema vero è che nessuno si ricorda che il Tricolore è il simbolo dell’unità nazionale e dovrebbe rappresentare per tutti l’orgoglio di essere italiani, ci si ricorda invece di organizzare nella seconda settimana di agosto l'evento folcloristico denominato "festa della bandiera", evento legato al corteo e torneo dei rioni, che vede impegnati i vari gruppi di sbandieratori della città.

 Come è noto, senza memoria non c’è futuro, ragion per cui credo che dovremmo impegnarci tutti, a qualsiasi livello, a celebrare degnamente questa "festa" coinvolgendo tutte le scuole, previa pianificazione della giornata del 7 gennaio prima ancora delle vacanze di Natale.
In tale ottica tornerebbe utile un'opera di sensibilizzazione in ambito provinciale da parte di sua Eccellenza il Prefetto di Brindisi. Opera di sensibilizzazione a mio parere necessaria, se si considera che capita di sovente di vedere esposte all'esterno di edifici pubblici bandiere (nazionali ed europee) logore, sporche o addirittura stracciate.

All'esterno del municipio fino al 26.11.2018 era possibile vedere le due bandiere stracciate, nonché quella europea a mezz'asta. Inoltre, grazie ad una mia segnalazione, nei mesi scorsi sono state rimosse le bandiere stracciate esposte all'esterno di Palazzo Martini. Non di rado, altresì, si notano bandiere esposte in modo non corretto. Ad Oria, è il caso delle due bandiere esposte all'esterno della scuola media Fermi (peraltro esposte perennemente, anziché  solo nei giorni di lezione, notti escluse) e delle due bandiere issate su due pennoni nel cortile del palazzo di città. Secondo la normativa vigente quando le bandiere sono due (nazionale ed europea), quella nazionale occupa il primo posto a destra per chi guarda. Per quanto riguarda le due bandiere presso il municipio va rilevato, a mio parere, che la loro collocazione fa capire che per lato esterno deve intendersi per essere notate dal lato rotatoria. In realtà non vengono notate da quel lato a causa dell'alta chioma degli alberi adiacenti, i cui rami danneggiano i vessilli, ragion per cui andrebbe individuata una diversa collocazione, possibilmente con delle aste su una delle pareti del municipio.

A proposito di Comune, secondo la normativa vigente, la bandiera della Repubblica italiana e quella dell'Unione europea dovrebbero essere esposte all'esterno dell'edificio ove ha sede il Consiglio Comunale, in occasione delle riunioni dello stesso.

Molto sommessamente evidenzio che la L. 5 febbraio 1998, n. 22 "Disposizioni generali sull'uso della bandiera della Repubblica italiana e di quella dell'Unione europea" (Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 14 febbraio 1998, n. 37" e il D.P.R. 7 aprile 2000, n. 121 "Regolamento recante disciplina dell’uso delle bandiere della Repubblica italiana e dell’Unione europea da parte delle amministrazioni dello Stato e degli enti pubblici" (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 16 maggio 2000, n. 112), sono normative con belle prescrizioni, ma, essendo prive di sanzioni, nessuno, salvo rari casi, si è mai degnato di occuparsene, nonostante è previsto che <<Ogni ente designi i responsabili alla verifica della esposizione corretta delle bandiere all'esterno e all'interno>> e che <<I rappresentanti del Governo nelle province vigilino sull'adempimento delle disposizioni sulla esposizione delle bandiere.>>
MUNICIPIO


MUNICIPIO

ORIA - HO FATTO UN SOGNO CIRCA ASSUNZIONE ASSISTENTE AL COMUNE.

Articolo precedente QUI.
"No' ddari retta a suenni" recita un noto modo di dire dialettale, ma voglio raccontarvi un sogno che ho fatto stanotte circa un mio post di questi giorni relativo a mie perplessità in relazione alla procedura di assunzione di una assistente sociale al Comune di Oria.
Ho sognato che taluni soggetti interessati alla problematica si affannavano a far capire ad altre persone che le mie "perplessità" sono infondate, poiché tutta la procedura è legittima al massimo.
Orbene, per rendere meno difficile da capire alcune mie perplessità, pubblico qui l'atto amministrativo di assunzione in argomento e vi invito a riflettere sul fatto che, a dire del Responsabile del Servizio Personale, in applicazione dei criteri determinati dall’art. 43 bis del vigente regolamento comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi,  sono stati, in ordine, formalmente convocati per l’assunzione, quattro candidati, e che a seguito della loro rinuncia, in atti,  ha manifestato la propria disponibilità a prestare servizio presso il Comune di Oria la Dott.ssa Sportillo.
Ipotizzando che  la convocazione formale e la successiva rinuncia dei 4 candidati sia documentata in atti,  con corrispondenza (cartacea o elettronica) in entrata ed in uscita, dobbiamo chiederci perché nella determina n.1433 datata 27.12.2018 la d/ssa Sportillo non fa parte del gruppo di candidati "formalmente convocati per l’assunzione" e, conseguentemente, dobbiamo chiederci "se non è stata formalmente convocata per l'assunzione, come ha fatto a manifestare la propria disponibilità a prestare servizio…..?".
E che dire che forse nella determina manca il seguente passaggio: "- Che acquisita tale disponibilità, con nota prot. n. ___/2018, veniva formalmente chiesta al Comune di Latiano l’autorizzazione definitiva ad utilizzare la richiamata graduatoria ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato e full-time della dott.ssa Sportillo;
- Che il Comune di Latiano con Delibera di Giunta Comunale n.___ del __.__.2018 riteneva di accogliere tale richiesta autorizzando questo Ente ad utilizzare la graduatoria in questione."

Sarò forse un cittadino curioso, ma non credo di arrecare del danno a nessuno a manifestare delle perplessità. Fra l'altro nel caso specifico sono in ballo soldi dei contribuenti oritani e forse forse, a causa di questa assunzione, non potrà più lavorare una nostra concittadina che lavorava in detto settore, in modo lodevole, da circa 12 anni.
Da cittadino curioso mi piacerebbe sapere chi dobbiamo ringraziare noi oritani per questo pastrocchio (per il quale è stata impegnata la somma di oltre 8mila euro per spese legali), anche al fine di sapere se per l'anno 2018 è stata considerata meritevole di incentivi economici previsti dal CCNL legati al buon rendimento.
Inoltre, mi piacerebbe conoscere gli estremi della lettera con la quale è stato comunicato alla d/ssa Sportillo (nel periodo giugno-luglio 2018) che il Comune non intendeva più assumerla con contratto part time. Dico questo perché ritengo che dobbiamo avere la possibilità di distinguere ciò che è accaduto durante il periodo di gestione commissariale e ciò che è avvenuto subito dopo, allorquando si è insediata l'attuale amministrazione comunale, la quale, come ben sappiamo ha deliberato la costituzione in giudizio del Comune per opporsi al contenzioso acceso dalla predetta Sportillo.
Dimenticavo di dirvi che mi è parso di capire che nella manovra varata dal Governo c'è qualche novità dal 2019 circa  la possibilità di utilizzare vecchie graduatorie di altri Enti.

ORIA - RIFLESSIONE DEL GIORNO: INCARICHI DEL COMUNE A TECNICI ED AVVOCATI

Poco fa riflettevo sul sottile filo che, a mio parere, rasenta il conflitto d'interessi allorquando il tecnico o l'avvocato che riceve incarichi da un Ente Pubblico è anche amico e/o professionista di fiducia del responsabile dell'Ufficio Contenzioso o di un amministratore dell'Ente stesso.
L'11 maggio 2011 l'Assemblea del Consorzio Ato_BR/2, su proposta del Presidente, D/ssa IACULLI (originaria di Matera, all'epoca commissario prefettizio ad Oria), deliberava di dare incarico per un parere legale all'avv/to Vito Agresti da Matera.
Possibile che nella nostra zona non vi erano avvocati per tale incarico?
Mi fermo qui….. della serie  A CI CAPESCI CAPESCI!

venerdì 4 gennaio 2019

ORIA - PERPLESSITA' CIRCA PROCEDURA PER ASSUNZIONE AL COMUNE.

Articolo precedente QUI.
Lettera aperta ai Consiglieri Comunali ed ai componenti della Giunta Comunale di Oria.

OGGETTO: Assunzione Assistente Sociale presso il Comune di Oria. Perplessità.

Premesso:

- Che con Deliberazione commissariale assunta coi poteri della Giunta Comunale n. 24 del 14.02.2018, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi di legge, previa acquisizione del relativo parere da parte dell’organo dei revisori, veniva approvata la programmazione del fabbisogno del personale per il triennio 2018-2020 e stabilito di procedere, tra l’altro, alla copertura di n. 2 posti a tempo parziale (18 ore settimanali) e indeterminato, di ASSISTENTE SOCIALE, Categoria D - Posizione Giuridica D1 mediante ordinaria procedura di reclutamento;
- Che dato l’esito infruttuoso della procedura di mobilità obbligatoria ex art. 34 bis e volontaria ex art. 30 del D.lgs. 165/2001 avviate dal Responsabile del Servizio Personale, il Comune avviava la procedura di interpello, ai sensi della Legge n.350/2003, art.3 c.61, nonché dell’art.4 c.3 ter della L. 125/2013, come disciplinata dal vigente regolamento comunale, di tutti i Comuni delle province limitrofe ai quali è stata avanzata specifica richiesta circa l’esistenza di graduatorie approvate e valide per il profilo professionale d’interesse, ai fini della individuazione del candidato ivi utilmente collocato con cui formalizzare l’assunzione per la copertura dei posti richiamati;
- Che all’esito di tale procedura, veniva individuata la dott.ssa Simona Sportillo, utilmente collocata al secondo posto della graduatoria approvata dal Comune di Latiano con Determinazione n. 634 r.g. del 04.08.2014, ed alla quale veniva chiesta disponibilità ad assumere servizio presso il Comune di Oria;
- Che acquisita tale disponibilità, con nota prot. n. 9987/2018, veniva formalmente chiesta al Comune di Latiano l’autorizzazione definitiva ad utilizzare la richiamata graduatoria ai fini dell’assunzione a tempo indeterminato e part-time della dott.ssa Sportillo;
- Che il Comune di Latiano con Delibera di Giunta Comunale n. 99 del 19.06.2018 riteneva di accogliere tale richiesta autorizzando questo Ente ad utilizzare la graduatoria in questione;
- Che l’assunzione a tempo part time e indeterminato della d/ssa Sportillo non veniva perfezionata in quanto il Comune di Oria  si era tardivamente accorto (non è dato sapere il nome della persona che si è resa responsabile di tale errore) che la graduatoria del Comune di Latiano era per il regime full time e non part time come richiesto;
- Che la dott.ssa Sportillo, ritenuta lesa una sua posizione giuridicamente rilevante, faceva notificare al Comune di Oria (prot. 12720 del 26.07.2018) ricorso ex art. 414 c.p.c., con istanza ex. art. 700, dinnanzi al Tribunale di Brindisi, Sezione Lavoro, con il quale chiedeva di ordinare al Comune di Oria il perfezionamento della procedura di assunzione della ricorrente e la condanna al risarcimento dei danni che riteneva aver subito per la perdita di chance;
- Che il Responsabile del Servizio Contenzioso del Comune (la stessa persona che dirige il Servizio Personale) conferiva l’incarico all’Avv. Lorenzo Scarano, con studio legale in Mottola (TA) al fine della costituzione del Comune di Oria nel procedimento promosso con ricorso ex art. 414 c.p.c., con istanza ex. art. 700, dinnanzi al Tribunale di Brindisi, Sezione Lavoro, promosso dalla Dott.ssa Sportillo Simona nei confronti del Comune di Oria (Determine del 20 e del 31.8.2018, impegno di spesa di euro 8015,78);
- Che con Delibera di Giunta Comunale n. 13 del 04.09.2018 si è stabilito di modificare il piano assunzionale del 2018 approvato con Delibera del Commissario Straordinario assunta coi poteri della Giunta Comunale n. 24 del 14.02.2018 sostituendo la copertura dei due posti, già prevista, a tempo parziale (18 ore settimanali) e indeterminato, di ASSISTENTE SOCIALE, Categoria D - Posizione Giuridica D1, con quella di un unico posto di ASSISTENTE SOCIALE, Categoria D - Posizione Giuridica D1, ma a tempo indeterminato e pieno, mediante l’ordinaria procedura di reclutamento prevista dal vigente Regolamento comunale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi;
- Che il Responsabile del Servizio Personale ha dato atto di aver posto in essere, nel rispetto della disciplina legale e della regolamentazione interna in materia, tutte le procedure necessarie alla copertura del posto oggettivato, e in particolare:
– la procedura della mobilità obbligatoria di cui all'art. 34 bis del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. mediante la comunicazione ai soggetti di cui all’art. 34, commi 2 e 3, dall'esito negativo;
– la procedura obbligatoria di mobilità volontaria ex art. 30 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. mediante indizione di apposita procedura selettiva pubblica, finalizzata all’acquisizione della disponibilità al trasferimento in mobilità ai sensi e per gli effetti dell’art. 30 d.Lgs n. 165/01 nei ruoli del personale di questo Ente da parte, esclusivamente, di dipendenti da altra Amministrazione Pubblica soggetta a limitazioni assunzionali, per la copertura del posto in questione, anch'essa dall'esito infruttuoso;
– la procedura di interpello di altri Enti delle provincie di Brindisi, Taranto, Bari e Lecce per l'acquisizione di graduatorie vigenti relative al profilo da coprire;
Richiamata dunque la Determinazione n. 1229 r.g. del 05.11.2018 con la quale il Responsabile del Servizio Personale ha provveduto ad avviare la procedura di evidenza pubblica sopra richiamata con interpello di tutte le amministrazioni locali comprese nell’ambito della Provincia di Bari, Brindisi, Taranto e Lecce alle quali è stata avanzata specifica richiesta circa l’esistenza di graduatorie approvate e valide per il profilo che qui interessa, riservando a successivo provvedimento, in caso di acquisizione e disponibilità di una pluralità di graduatorie valide, l’individuazione dei candidati oggetto di assunzione;
Dato atto che alla data di scadenza per la trasmissione delle suddette graduatorie sono pervenute le n. 8 graduatorie (che per effetto delle diverse proroghe succedutesi nel tempo risultano essere in corso di validità) da parte dei seguenti Comuni:
· graduatoria approvata con Determinazione n. 95 del 30.12.2010 del Comune di Cassano delle Murge (Ba);
· graduatoria approvata con Determinazione n. 506 del 18.07.2011 approvata dal Comune di Modugno (Ba);
· graduatoria approvata con Determinazione n. 317 del 30.12.2010 approvata dal Comune di Molfetta (Ba);
· graduatoria approvata con Determinazione n. 634 del 04.08.2014 approvata dal Comune di Latiano (Br);
· graduatoria approvata con Determinazione n. 263 del 04.04.2011 approvata dal Comune di San Pancrazio Salentino (Br);
· graduatoria approvata con Determinazione n. 457 del 16.07.2010 approvata dal Comune di Ceglie Messapica (Br);
· graduatoria approvata con Delibera del Commissario Straordinario n. 181 del 29.05.2018 dal Comune di Francavilla Fontana (Br);
· graduatoria approvata con Determinazione n. 281 del 26.06.2014 approvata dal Comune di Specchia (Le);
- Che delle richiamate graduatorie, quella approvata con Determinazione n. 281 del 26.06.2014 approvata dal Comune di Specchia (Le) veniva esclusa dalla procedura in quanto non si riferisce al medesimo profilo ricercato;
- Che, a dire del Responsabile del Servizio Personale, in applicazione dei criteri determinati dall’art. 43 bis del vigente regolamento comunale sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi,  sono stati, in ordine, formalmente convocati per l’assunzione, i seguenti candidati:
1) Perrone Sepontina (2^ posto graduatoria Comune Cassano delle Murge)
2) Praticò Francesca (3^ posto graduatoria Comune di Ceglie Messapica)
3) Portaluri Angela (3^ posto graduatoria Comune San Pancrazio Salentino)
4) Abruzzese Marta (3^ posto graduatoria Comune Cassano delle Murge)
 -Che, sempre a dire del Responsabile del Servizio Personale, a seguito della rinuncia, in atti, dei citati idonei, ha manifestato la propria disponibilità a prestare servizio presso il Comune di Oria un candidato utilmente collocato al terzo posto nella graduatoria approvata dal Comune di Latiano il 04.08.2014, con determina n.1433 datata 27.12.2018, si è proceduto all’assunzione a tempo pieno e indeterminato della Dott.ssa Simona Sportillo, con inquadramento nella categoria giuridica D ed economica D1 e nel profilo professionale di Assistente Sociale.

MANIFESTO PERPLESSITA'
- circa il contenuto della Determinazione N.945 del 20/08/2018, a firma della D/ssa Loredana D'Elia, laddove non si fa alcun riferimento a quanti e quali Comuni hanno risposto alla procedura di interpello, ai sensi della Legge n.350/2003, art.3 c.61, nonché dell’art.4 c.3 ter della L. 125/2013, se si considera che nella  determina n.1433 datata 27.12.2018 la stessa D'Elia ha esposto minuziosamente gli estremi delle otto graduatorie pervenute ed i nomi di quattro candidati convocati. Sarebbe interessante capire anche perché non è stato evidenziato come si è giunti alla "manifestazione di disponibilità" da parte della D/ssa SPORTILLO, a seguito di rinuncia dei 4 predetti candidati. Lapalissiana, inoltre, una discordanza fra la Det. n.1433/2018 e la Det.n.945/2018, poiché in quest'ultima è riportato  che "....veniva individuata la dott.ssa Simona Sportillo, utilmente collocata al secondo posto della graduatoria approvata dal Comune di Latiano con Determinazione n. 634 r.g. del 04.08.2014 .....", ragion per cui sorgono leciti dubbi circa il posto occupato in graduatoria dalla predetta (il 2° o il 3° ???);
A margine di tutto mi piacerebbe anche conoscere se presso il Giudice del Lavoro di Brindisi si sono di fatto svolte delle udienze relative al contenzioso attivato dalla Sportillo e se l'importo di complessivi 8015,78 euro è stato effettivamente liquidato dal Comune di Oria all'avvocato Scarano.
Nel ringraziarvi per l'attenzione ed in attesa di eventuale cortese cenno di riscontro vi saluto cordialmente.
Oria, lì 04 gennaio 2019
N.B.: post aggiornato alle ore 22,25

giovedì 3 gennaio 2019

ORIA - C'ERA UNA VOLTA LA MATEMATICA......


ORIA - CONTINUA IL DANNO ALLE CASSE COMUNALI. MANCATO AUMENTO SANZIONI CDS 2019

cliccare per ingrandire

a mezzo PEC
AL SINDACO DI ORIA
AL RESPONSABILE DELLA POLIZIA LOCALE   ORIA
AL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI ORIA
e, p.c.: ALLA PREFETTURA DI BRINDISI
AL COMANDO COMPAGNIA CARABINIERI FRANCAVILLA F/NA

OGGETTO: ORIA - Multe CdS. Mancato aggiornamento sanzioni. Danno alle casse comunali.

Io sottoscritto ARPA Francesco,titolare dei diritti di partecipazione previsti nello Statuto del Comune di Oria,
INVITO LE SS.VV.  ILL/ME
-ognuno per la parte di propria competenza, ad intervenire energicamente ed immediatamente nei confronti della ditta ISEA srl, gestrice del servizio parcheggi a pagamento nel Comune di Oria, affinchè venga interrotto immediatamente il danno alle casse comunali causato dal mancato aggiornamento degli importi delle sanzioni al Codice della Strada, entrato in vigore dal I° c.m., giusto decreto pubblicato sulla G.U. del 29.12.2018.

A tutt’oggi, gli ausiliari del traffico della ditta ISEA srl, gestrice del servizio parcheggi a pagamento nella città di Oria, stanno sanzionando la mancata esposizione di titolo di sosta con 41,00 euro (anziché 42,00), mentre in presenza di titolo di sosta scaduto con 25,00 euro (anziché 26,00).

Giova evidenziare che continua l’illecito meccanismo segnalato con  PEC datata 31.12.2018 circa l’estinzione del verbale di accertamento a mezzo pagamento penale di 10,00 nelle 24 ore, e che in calce ai verbali è presente la dicitura RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO E’ IL COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE.
Cordiali saluti.
Oria, lì 03 gennaio 2019

martedì 1 gennaio 2019

ORIA - PARCHEGGI A PAGAMENTO: CALCOLO PRESUNTO INCASSO MENSILE CON PROBABILE DANNO ALLE CASSE COMUNALI.

Da informazioni assunte dall'utenza in un mese sono stati rilasciati non meno di 200 abbonamenti del costo di euro 15,00 cadauno il cui incasso complessivo di euro 3000,00 viene intascato per intero dalla ditta ISEA.
Ho visto un verbale di contravvenzione redatto la sera del 29.12.2018 che recava il numero progressivo 450. L'inizio delle multe è databile al primo dicembre 2018 ed ipotizzo che 240 contravvenzionati in un mese hanno preferito estinguere il verbale servendosi del RAVVEDIMENTO OPEROSO (non previsto da nessuna legge dello Stato) pagando 10,00 euro tramite il parcometro. Incasso complessivo mensile 1656,00 euro, al netto dell'aggio 31 % in favore del Comune.
Gli stalli sono complessivamente 430, detraendo 200 stalli per abbonamenti rimangono 230 stalli da considerare per il calcolo ipotetico dell'incasso dei ticket, ragion per cui ipotizzo un incasso mensile di 1500,00 euro, al netto dell'aggio 31 % in favore del Comune (centesimi 3,5 x 9 ore x 230 stalli x 30 gg).
TOTALE incasso della ISEA:                   6156,00  euro
Il Comune a titolo di aggio 31% incassa  1417,78 euro
.............................................................................................
Se il capitolato di gara fosse stato in linea con la delibera di GM 5/2017, il calcolo sarebbe il seguente:
-Incassi da abbonamenti euro 2070,00 alla ISEA, al netto dell'aggio in favore del Comune di euro 930;
-Incassi di 6000,00 euro rivenienti da 240 multati che pagando entro 5 gg. (25,00 euro X 240), frutterebbero alla ISEA euro 2049,6 (8,54 euro X 240), mentre il Comune incasserebbe euro 3950,4.
-Incassi da ticket parcometri: 1500,00 euro alla ISEA; 673,78 al Comune.

Totale incasso ISEA          euro 3549,60
Totale incasso COMUNE euro 4624,18


Alla ISEA resterebbe da pagare la TOSAP e la TARI per un importo mensile presunto di circa 1700,00 euro, ragion per cui al netto resterebbero circa euro 1850,00 per pagare gli ausiliari ed altro per la gestione del servizio.
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