lunedì 30 giugno 2008

CONSIGLIO COMUNALE DI OGGI 30 GIUGNO 2008

ENNESIMO FLOP DEL SINDACO E DELLA SUA MAGGIORANZA IN CONSIGLIO COMUNALE.

Fra i 10 consiglieri FIDATISSIMI del Sindaco fin dall'inizio mancava Francesco Greco di AN.
Poco prima della votazione abbandonavano l'aula altri due FIDATISSIMI: Francesco Caniglia dell'UdC e Pietro PASULO di Impegno Sociale. Il primo ha dichiarato che non se la sentiva di votare perché temeva ripercussioni sia di carattere penale che di carattere amministrativo per le casse comunali nella eventualità la ditta Marinò, interessata al cantiere Fantini, decidesse di richiedere un risarcimento danni per tutti questi mesi di fermo. Cosa curiosa è che il Francesco Caniglia si qualificava come componente del Popolo delle Libertà, cosa che ha provocato una battuta ironica da parte del Capogruppo del Partito Democratico Domenico D'Ippolito, il quale ha chiesto di conoscere quanti gruppi PDL siedono in Consiglio Comunale, e se vi sono quelli di serie "A" e quelli di serie "B".
Voglio ricordare a me stesso che durante la passata campagna elettorale fu proprio il Caniglia Francesco ad emanare un comunicato stampa con il quale smentiva un abbandono dell'UdC per vestire la casacca del PdL. Puntualizzava altresì che un'eventuale decisione in tal senso andrebbe presa insieme agli altri amici oritani dell'UdC, Giuseppe Carbone in testa. Successivamente non si è avuto modo di leggere altri comunicati stampa o dichiarazioni in Consiglio Comunale. (leggere qui==>> [*] )

Quindi per la cronaca vi comunico che hanno votato all'unanimità i presenti al momento della votazione, ovvero: Ferretti, Sorrento, Almiento, Monticelli, Viapiana, Farina, Caniglia Glauco, Italiano, (MAGGIORANZA DEL SINDACO -TUTTI LEGATI DA PATTO DI SANGUE)

Conte, Metrangolo, Fullone, Pomarico, (A DIRE DEL SINDACO SUOI AVVERSARI, UNITI DA PROGETTO COSTITUENDO GRUPPO PDL)

Carone, Marinò Giancarlo, Malva e D'Ippolito (OPPOSIZIONE-PARTITO DEMOCRATICO)

Vi propongo adesso la registrazione audio di uno dei momenti più significativi dei lavori .Vi consiglio di alzare il volume del PC al massimo. Le immagini sono di repertorio e non del consiglio in esame.

SCOPERTA NEL CENTRO STORICO ANTICA SCRITTA SU ARCHITRAVE ABITAZIONE

Le due immagini mostrano una scoperta, a mio parere, importante dal punto di visto storico-archeologico. E' stata rinvenuta una scritta sull'architrave in carparo di una vecchia abitazione sita al civico 37 di Via Gaspare Papatodero.
Oggi ho notato che finalmente qualcuno, in questi giorni, ha deciso di toglierlo. vedere foto seguente. Forse Assessore competente e Polizia Urbana avranno letto il mio blog? Boh?!?!?!

Forse l'Assessorato alla Polizia Urbana e/o il Comando di Polizia Municipale dopo qualche mese dalla mia segnalazione hanno cambiato idea. Guardate la foto che segue, quell'oggetto misterioso è sparito:

domenica 29 giugno 2008

Domani 30 giugno Consiglio Comunale: ci sarà il numero legale?

Domani una coppia di giovani oritani coronerà il sogno d'amore unendosi in matrimonio.

Una curiosità: domani un Consigliere Comunale (uno dei 10 che appoggia il sindaco) avrà il dilemma di scegliere se partecipare a detto matrimonio in qualità di invitato, oppure assicurare la presenza in Consiglio Comunale (inizio previsto ore 16:30). Articoli correlati su oritano.blog ==>>[*] e [*]

PER SORRIDERE UN PO'

"AGENZIA di LOCAZIONE" [affittasi - vendesi appartamenti v.le Lecco n.69 00100 Chiavari]
Egr. Sig. Tal dei Tali, ho l'onore d'informarla che posso mettere a sua disposizione l'appartamento sul davanti di una mia proprieta' molto carina che mi venne da mia madre. Un triangolo di fitta e ricciuta erbetta cresce attorno all'entrata principale, entrata che nel passato era molto stretta ma ora e' stata allargata ed ingrandita con molta pazienza e lavoro dal mio primo locatario tanto e' vero che oggi vi si accede con molta facilita'. Qualche inquilino ha trovato l'alloggio molto umido ma cio' non ha creato alcun danno anzi data la dolce temperatura che segna in stagione la rende molto apprezzato il godimento che ne deriva. Il solo inconveniente, se tale si puo' chiamare, la vicinanza della famiglia del sig. Marchese che una volta al mese viene a far visita. Detta proprieta' ha anche un piccolo ingresso sul di dietro nascosto da due rialzi di soffice terreno ma tengo a precisare che nessuno puo' entrare da quella parte. Per tale scopo sono stata costretta a sfrattare l'ultimo inquilino che si ostinava a volerla usare mentre io intendo usufruirne per mie necessita' personali. Ho avuto anche offerte di locazione mensili e a giornate che pero' ho rifiutato perche' non mi piace la gente di passaggio che non prende troppe precauzioni e si ritira con molte difficolta' cosicche' dopo qualche tempo ci si accorge di aver subito danni irreparabili. Desidero quindi trovare un inquilino raffinato e di buon gusto che sia in grado di innaffiare frequentemente l'erbetta e mantenere il mio appartamento in buon stato. Il gas e' istallato sul di dietro ma funziona solo dopo i pasti; l'acqua e' invece sul davanti con una bella e spaziosa presa principale per cui l'interessato non ha che da collocare la canna per innaffiare l'orto. Come vede la proprieta' ha pregi e sono persuasa che se verra' a trovarmi saro' ben lieta di conoscerla tanto piu' che sono pronta sul luogo per fargliela vedere.

sabato 28 giugno 2008

Pasquale Galiano: comunista oritano perseguitato per lunghi anni dal regime fascista


Avete capito (leggere commenti) chi raffigura questo mezzobusto e dove si trova.

Vorrei realizzare insieme a voi una biografia sul conto di questo personaggio oritano del '900

Sentenza del Tribunale Speciale Fascista n. 31 del 28-7-1927 Pres. Freri - Rel. Buccafurri

Nell’agosto 1926 la cellula comunista di Oria diffonde manifestini antifascisti. (Propaganda comunista).

************ Giovanni – minatore - anni 4, mesi 5, giorni 15 di reclusione;

**** Pietro – possidente – anni 4, mesi 2 di reclusione;

GALIANO Pasquale – contadino – anni 5, mesi 7 di reclusione.

(Una richiesta di aiuto: www.aiutiamogabriela.it)

Perle su YOUTUBE

venerdì 27 giugno 2008

Piano triennale dei lavori pubblici - Comunicato stampa partito democratico

Spett.le Osservatorio per la Vigilanza dei Lavori Pubblici per la Puglia
Via delle Magnolie, 6 70026 Modugno (BARI)

Spett.le Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici
Via Ripetto civ. 246 00186 Roma

Ill.mo sig. Prefetto di Brindisi
Piazza Santa Teresa 72100 Brindisi

Spett.le Corte dei Conti Via Baiamonti, 47 – 00195 ROMA

Oggetto: Approvazione bilancio di previsione anno 2008, bilancio pluriennale anni 2008-2010, programma triennale dei lavori pubblici ed elenco annuale dei lavori pubblici della città di Oria .

I sottoscritti Consiglieri Comunali: D’Ippolito Domenico, Marinò Giancarlo, De Nuzzo Mario, Carone Tommaso e Giuseppe Malva nella seduta del Consiglio Comunale del 30 maggio 2008, avente ad oggetto l’approvazione del bilancio di previsione 2008 unitamente al bilancio pluriennale 2008-2010, al programma triennale ed all’ elenco annuale dei lavori pubblici, in fase di discussione hanno rilevato l’illegittimità totale della deliberato di giunta municipale n. 104 del 07/05/2008 relativo all’Adozione del programma triennale dei lavori pubblici e all’ elenco annuale, considerato, dai Sig.ri Consiglieri Comunali della maggioranza come un semplice ed irrilevante allegato del bilancio di previsione. I sottoscritti C.C. ritengono che il programma triennale e l’elenco annuale delle opere pubbliche non può essere un atto avulso dall’intero processo di programmazione dell’Ente e da tutti i documenti di programmazione economico-finanziaria e che, pertanto, la sua definitiva approvazione deve rispettare determinati modi e disposizioni di legge. Nello specifico si sono rilevate le sottoelencate violazioni:
Violazione n° 1 - L’atto di che trattasi è stato deliberato dalla giunta municipale in data 7 maggio 2008 cioè 23 giorni prima dall’approvazione del bilancio di previsione (30 maggio 2008), quando il D.M. del 9 giugno 2005 fissa la redazione del programma triennale e dell’elenco annuale dei lavori pubblici entro il 30 settembre dell’anno precedente e la sua adozione entro il 15 ottobre sempre dell’anno precedente;
Violazione n° 2 L’oggetto del deliberato, relativamente al programma triennale, fa riferimento agli anni 2007/2009 anziché agli anni 2008/2010 mentre l’elenco annuale fa riferimento all’anno 2007 anziché all’anno 2008;
Violazione n° 3 Il deliberato in diversi punti richiama la legge 11 febbraio 1994, n. 109 (c.d. Legge Merloni) quando la stessa risulta ormai abrogata e sostituita dal D.Lgs. n. 163/2006 che nel deliberato non viene mai menzionato; Violazione n° 4 Per nessuna opera pubblica prevista sia nell’elenco triennale che in quello annuale è stato specificato e/o nominato il Responsabile del Procedimento così come previsto dall’art. 10 comma 3 del D. Lgs. 163/2006;
Violazione n° 5 Per la redazione del programma triennale dei Lavori Pubblici e del correlato elenco annuale 2008 non sono stati adottati gli schemi tipo così come predisposti dal D.M. del 9 giugno 2005;
Violazione n° 6 Non si evince dal deliberato l’esistenza o meno, per le opere pubbliche inferiori a 10 milioni di euro, dei progetti preliminari approvati e/o in alternativa la redazione di studi di fattibilità, così come previsto dall’art. 93 comma 3 del D.Lgs. 163/2006 . Si precisa a riguardo, così come ribadito dal D.M. 9 giugno 2005 art. 4 comma 1, che la condizione necessaria per inserire un lavoro nell’elenco annuale è che si sia provveduto all’approvazione almeno dello studio di fattibilità.
Violazione n° 7 Ai fini della trasparenza amministrativa e della pubblicità, gli schemi dei programmi triennali dei lavori pubblici ed i relativi aggiornamenti annuali sono stati affissi all’albo pretorio del comune per soli 15 giorni anziché per 60 giorni consecutivi così come prescritto e fortemente voluto dal D. Lgs. 163/2006. La violazione n. 7 è, da considerarsi fra quelle più gravi in quanto fortemente contrastante con lo spirito della legge che indica le modalità minime di pubblicità prevedendo un apporto collaborativo degli interessati mediante la presentazione di osservazioni delle quali, nell’approvazione definitiva del programma triennale e dell’elenco annuale, l’Amministrazione deve tener conto nel senso di controdedurre alle stesse. Per i sottoscritti C.C. , il programma triennale dei lavori pubblici unitamente a quello annuale non può assurgere a programma definitivo di opere da realizzare perché non è stato sottoposto al giudizio ed al controllo della collettività, finalità, che si può realizzare in modo diffuso attraverso la sua pubblicità, mediante affissione all’albo pretorio del Comune e mediante la predisposizione di altre forme di pubblicità. L’approvazione definitiva del programma dei lavori, unitamente all’elenco annuale, non può costituire, d’altra parte, una mera presa d’atto dello schema originariamente proposto, ma implica da parte dell’organo competente la valutazione delle proposte risultanti dallo schema, previo confronto con le osservazioni formulate dagli interessati grazie allo pubblicità dello schema, per giungere quindi alla “giusta” e legittima individuazione e determinazione delle opere da realizzare nell’anno. I sottoscritti Consiglieri Comunali ritengono che la maggioranza abbia approvato un atto illegittimo che invalida tutto il bilancio di previsione, e poiché ritengono un simile atteggiamento non più tollerabile ed in evidente violazione dei principi basilari della Costituzione chiedono un Vostro Cortese intervento. Si allega: Delibera di C.C. n. 14/2008 Delibera di Giunta n. 104/2008
Oria li 27/06/2008
F.to TOMMASO CARONE
GIANCARLO MARINO’
MARIO DENUZZO
GIUSEPPE MALVA
DOMENICO D’IPPOLITO

CERCASI RISPOSTA A QUESITO DI CITTADINI ORITANI


Un cittadino oritano che in questi giorni ha letto sulla Gazzetta del Mezzogiorno gli articoli a proposito dei parcheggi e relative multe inflitte dai Vigili Urbani (in particolar modo nel centro storico nelle serate di sabato e di domenica) mi ha chiesto un parere sulla situazione insostenibile che si viene a creare nelle vie Francavilla e Visciglio. Di giorno è difficile transitare a causa dell'attività dei magazzini ortofrutticoli e nella tarda serata è altrettanto difficile transitare a causa delle auto in sosta degli avventori del Medieval Inn. Lo stesso cittadino mi chiedeva se è normale che i Vigili non prestino attenzione a tale fenomeno e se il divieto di sosta dalle ore 05:00 è regolare o meno, e, nell'ipotesi non dovesse risultare regolare, chi è competente ad ordinarne la rimozione? Io sono SUPERIGNORANTE in materia di regolamenti di Polizia Locale e non sono riuscito a dare una risposta al rispettabile interlocutore. Ho pubblicato in questo spazio il quesito in argomento, sperando che uno degli operatori di Polizia Urbana (graduati e non) che assiduamente ci leggono, ci possa dare un aiuto scrivendo una mail all'indirizzo francoarpa@yahoo.com. Grazie.

giovedì 26 giugno 2008

GIORNALI E CONSIGLIO COMUNALE DEL 25 GIUGNO

Fonte: Senzacolonne del 26.6.08 (Eliseo Zanzarelli) ORIA Trattati ed approvati due punti su quattro. L'assenza dell’11esimo uomo colpisce ancora. Consiglio comunale, saltano ........... (continua su oritano.blogspot.com)

COMUNICATO STAMPA PARTITO DEMOCRATICO ORIA: ENNESIMO FLOP DEL SINDACO E DELLA SUA MAGGIORANZA

Oria, 25 giugno 2008
L’ennesimo flop della maggioranza e del suo sindaco.
Il consiglio comunale del 25/06/08 ha finalmente visto l’approvazione della variante al piano di fabbricazione per la realizzazione dell’impianto della Prefabbricati Pugliesi sulla prov. Oria-Manduria. La deliberazione è avvenuta dopo ampia discussione e dopo due sospensioni necessarie per mettere a punto il testo della deliberazione. Deve però segnalarsi l’ignavia e la scarsa sensibilità del sindaco, il quale si è opposto alla prima sospensione dei lavori richiesti dalla minoranza rappresentata dal gruppo del partito democratico: perché? Il perché non si comprende, ma la espressa proposta formulata dal sindaco di votare contro la sospensione ha rischiato di paralizzare i lavori del consiglio e l’approvazione stessa della delibera: invece, la sua stessa maggioranza gli ha votato contro mettendolo clamorosamente in minoranza! E gli altri argomenti all’ordine del giorno? Naufragati perché la risicatissima maggioranza di undici consiglieri non c’era, non assicurava il numero legale per l’ulteriore svolgimento dei lavori consiliari e, dopo l’ennesima sospensione di mezz’ora nella trepidante attesa del consigliere assente (Antonio Monticelli, UDC), il consiglio è stato rinviato a data da destinarsi. Questo è lo stato della maggioranza (si fa per dire) che ad Oria dovrebbe assicurare la governabilità, questa è la maggioranza e il sindaco ai quali la città ha affidato le sue sorti e la soluzione dei suoi tanti ed ormai annosi e gravissimi problemi. Ma perché il sindaco non si dimette? Ma si può governare con una maggioranza di soli undici consiglieri, che a turno ed in ragione del momento, delle circostanze e delle condizioni politiche, sono in grado di condizionare pesantemente l’azione amministrativa? Vuole il sindaco rendersi conto che per affrontare i problemi della città è necessaria una maggioranza ampia, coesa e forte, capace di programmare e risolvere le grandi questioni, in agenda ormai da anni ed ancora senza la benché minima soluzione? Ma davvero può governarsi una città con un sindaco e una maggioranza senza prospettive, senza un programma serio, preda di risse interne, ostaggio dei ricatti, che segue ormai la politica del giorno per giorno e del tirare a campare? E i problemi della città, e i problemi dei cittadini? Sindaco, il credito assegnatole dalla città alle scorse elezioni è esaurito, la sua credibilità si è persa per strada schiacciata dalle tante promesse non mantenute, il suo prestigio sciolto come neve al sole sotto i colpi della arroganza sua e della sua maggioranza in preda ad una gestione ormai affidata al quotidiano, senza un minimo di progettualità e soprattutto ormai senza speranze per la città. A Lei le conclusioni.
I consiglieri comunali del Partito Democratico
Geom. Domenico D’Ippolito
Prof. Giuseppe Malva
Geom. Giancarlo Marinò
Mario de Nuzzo
Avv. Tommaso Carone
(articolo correlato sul blog oritano.blogspot.com)

NASCE NUOVO SPORT: la cliccata notturna

Curiosità dal web: sta nascendo un nuovo sport che consisterebbe nel cliccare (ovvero entrare ed uscire da un sito) per fare aumentare il numero di visite (o forse per compensare un calo di visite) che viene registrato da un determinato contatore gratuito Shinystat. Osservatori bene informati riferiscono che questo sport viene praticato da "qualche tizio" prevalentemente e massicciamente nelle ore notturne e comunque fino alle ore 07:45 circa. Il tutto viene documentato quasi quotidianamente da alcuni "curiosi" che mi hanno inviato le immagini suddette.

mercoledì 25 giugno 2008

STASERA CONSIGLIO COMUNALE A META'

Stasera consiglio comunale a metà. Il primo argomento riguardante una richiesta di ampliamento capannoni da parte della Prefabbricati Pugliesi è stato votato all'unanimità. Gli altri due argomenti: A)-variazione al bilancio di previsione, utilizzo dell'avanzo presunto; B)-approvazione programma per l'affidamento di incarichi di studio o di ricerca, di consulenza per l'anno 2008, non sono stati discussi per mancanza del numero legale. In pratica mancava uno dei 10 consiglieri che ha stretto UN PATTO DI SANGUE con il sindaco, un consigliere dello stesso partito del sindaco pare indisposto fisicamente. Per la cronaca vi ricordo che con la variazione al bilancio di previsione il sindaco vuole utilizzare l'avanzo di amministrazione dell'anno 2007 per pagare la 2^ rata al Consorzio Dasta di cui al concordato avvenuto nel dicembre scorso in relazione a richieste di aggiornamento ISTAT. Questo era stato un punto di contrasto nel consiglio comunale del 30 maggio scorso, in occasione del quale ben 10 consiglieri votarono contro. Quindi oggi il PRIMO CITTADINO doveva contare solo ed unicamente sulla SUA MAGGIORANZA composta da 11 consiglieri sindaco compreso (il quale ha dichiarato nei giorni scorsi ad un organo di stampa: "gli altri sono ritenuti avversari")

martedì 24 giugno 2008

PARCHEGGI SELVAGGI O MULTE SELVAGGE?



(Gianrosita FANTINI- Gazzetta del Mezzogiorno 24.6.08)
ORIA| raffica di verbali, anche a mezzanotte, solo contro le auto posteggiate in alcune zone della città.
PARCHEGGI (E MULTE) SELVAGGI
Si crede di risolvere così un problema atavico ma nessuno pensa a nuovi stalli.
ORIA. Mancano i parcheggi e i cittadini ven­gono penalizzati con multe a pioggia, ogni sabato e domenica, già da 4 settimane a questa parte, dalle ore 22 in poi. Verbali emessi in particolare a chiusura di negozi, ai danni dei proprietari delle automobili parcheggiate in alcune vie del centro storico. Le ultime multe (davvero tante) risalgono a domenica sera, intorno alla mezzanotte, mentre era in corso il concerto musicale di Piero Iunco, nella scuola elementare «De Amicis», la Festa del Pane in piazza Lorch e la proiezione della partita di calcio in piazza Manfredi. In molti si sono lamentati, scoprendo il foglietto rosa sul parabrezza. Ma la risposta dei vigili è sempre la stessa: «È un ordine di servizio voluto dal sindaco per stabilire l'ordine pubblico». Pron­ta la replica del primo cittadino, che dice: «È un servizio reso da alcuni vigili e rientra nelle at­tività delle ore di straordinario. È stato concor­dato per ripristinare l'ordine solo in piazza Man­fredi, dopo le ripetute lamentele dei parcheggi selvaggi in doppia e tripla fila». Da qui derive­rebbe la decisione di allungare l'orario di lavoro dei vigili. Una patata bollente che rimbalza, ma che infierisce solo sulle tasche dei cittadini, a beneficio delle casse del Comune. Tutto nasce dalla impraticabilità di piazza Manfredi, fino a qualche tempo fa occupata da veicoli posteggiati senza criterio, anche in doppia e tripla fila, a ridosso dei locali. Uno spettacolo non solo poco gradevole, ma certamente anche poco sicuro per un eventuale passaggio dei mezzi di soccorso. Ma da questa necessità di ordine pubblico, alla ur­genza di multare ripetutamente le stesse mac­chine che i residenti parcheggiano in zone li­mitrofe alla piazza, ne passa. Tra l'altro in zona, quei pochi posti destinati al parcheggio sono sem­pre occupati, per cui si è costretti, per necessità, a lasciare temporaneamente la macchina anche do­ve esiste un divieto di sosta. La lamentela parte dall'assunto che non può essere paragonato il trasgressore che parcheggia in doppia e tripla fila con il cittadino che, sebbene inadempiente, par­cheggia nei pressi della propria abitazione senza arrecare alcun disturbo alla normale circolazio­ne. Insomma, da una parte il sindaco «ordina» il controllo solo nella centralissima piazza, dall'al­tra i vigili fanno terra bruciata in alcune vie, tralasciandone altre, come via Milizia, dove sono sempre posteggiate auto su ambo i lati. Fa specie, però, che nel periodo scolastico l'attività di con­trollo sia tutta improntata alla prevenzione piut­tosto che alla repressione: quasi quotidianamente in pieno centro storico, in prossimità della scuola elementare e dell'orario di uscita, la viabilità ri­mane bloccata a lungo, e immunemente, per i parcheggi selvaggi (come si evince dalla foto ac­canto) impedendo l'accesso a pubblici servizi».
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Che dire del contenuto di questo articolo? Tanto, poco o niente? Certamente lascia spazio a varie riflessioni. La questione parcheggi è sicuramente una delle problematiche più spinose di ogni comune per i motivi che tutti ben conosciamo. Ad Oria sicuramente il fenomeno è amplificato sia per la carenza di organico dei vigili urbani che per altri fattori, che spiegare qui sarebbe lungo e non semplice a spiegare. Sicuramente i politici, gli amministratori ed i vari dirigenti della P.M. che nel tempo si sono succeduti, hanno delle responsabilità. Tornando all'articolo di cui sopra sono del parere che se è vero ciò che è scritto (multe a pioggia ogni sabato e domenica sera solo in alcune vie del centro) è altrettanto comprensibile che si sollevino lamentele se ad essere multato è un cittadino che abita (giusto per fare un esempio) in una delle vie dove sono ubicati i magazzini ortofrutticoli (Via Francavilla e Via Visciglio, con tanto di divieto di sosta dalle ore 05:00), dove non ha visto mai elevare una contravvenzione o, peggio ancora, a causa delle auto parcheggiate davanti al proprio garage, non può uscire il proprio automezzo. E' altrettanto comprensibile la lamentela se ad essere multato nel centro storico è un cittadino ivi residente, il quale, dal suo giusto punto di vista, può obiettare: "Caro sindaco, caro responsabile Polizia Municipale, cari Vigili Urbani, ma non vi sembra che dovreste un pò ricordare il vecchio proverbio NU PICCA PITUNU NO FACI MALI A NISCIUNU ?!?! Perché non fare controlli saltuari a campione anche in altri punti della città?" Penso comunque che non sarebbe sbagliato pensare seriamente ad una chiusura del traffico nel centro storico e consentire il transito e la sosta solo agli effettivi residenti. Qui si tocca una dolente nota perché si ledono gli interessi di tanti soggetti: commercianti in testa. Rendiamoci conto però che così non si può andare avanti. Personalmente assisto di sovente a scene di turisti che guardano meravigliati ed esterrefatti il transitare per le vie del centro di auto e moto anche a velocità sostenuta. Un pò tutti dovremmo abituarci a camminare un pò di più a piedi. Nell'articolo si cita che nella serata di sabato scorso vi era il concerto del cantante locale Piero Iunco presso le scuole elementari "De Amicis". Mi chiedo e vi chiedo: "Era indispensabile andare con l'auto su per Corso Umberto? Non esiste forse una segnaletica stradale in Piazza Lama che vieta il transito dopo le ore 21:00 dei giorni prefestivi?" Dobbiamo dire francamente che in questi blitz dei vigili urbani in quelle vie del centro storico a farne le spese forse sono anche (spero non solo) i residenti.

FELICITAZIONI

SENTO IL PIACERE DI ESTERNARE PUBBLICAMENTE LA MIA GIOIA PER IL BEL RICONOSCIMENTO OTTENUTO DAI GIOVANI DEL NEONATO SITO WWW.ORIA.INFO.
Da oggi il limite del contatore di visite gratuito ShinyStat è stato innalzato a 3001 pagine viste al giorno. Importantissimo risultato se si considera che ShinyStat non concede a tutti e facilmente questo privilegio. Bravi ragazzi.... continuate così.... il futuro è vostro .... impegnatevi al massimo per il bene di noi tutti oritani.
MIRACOLO A BRINDISI? DOPO LA VENUTA DEL PAPA L'ACQUA DIVENTA VERDE. LEGGERE ==>QUI

lunedì 23 giugno 2008

STRANA POTATURA DI ALBERI IN PIENO CENTRO

Che pena mi fa questo albero di quercia. Fossi io il proprietario di quel balcone farei richiesta scritta al Sindaco per farlo svellire del tutto. L'albero in quelle condizioni induce a "congetturare" che è ridotto così proprio perché dava fastidio a qualcosa o a qualcuno. Qualcosa di simile a ciò che avvenne in Viale Regina Margherita all'inizio del mese di febbraio (leggere QUI e QUI). Mi chiedo se mai arriverà un giorno che si porrà fine a questo modo di fare. E le associazioni cosa fanno? FARE VERDE... se ci sei batti un colpo! LEGAMBIENTE.... se ci sei fai un fischio!

INCENDIO STERPAGLIE ADIACENZE CASE POPOLARI VIA TORRE


Incendio sterpaglie nel pomeriggio di oggi 23 giugno nelle adiacenze delle case popolari di Via Torre, poco prima della circonvallazione. Fiamme alte e tanto fumo ha richiesto l'intervento dei Vigili del Fuoco.

Con la musica nel sangue - AVIS & Kamhasci




VENTENNALE AVIS - Ore 21:00 di sabato 21 giugno - Piazza Municipio Oria
Tutte le foto sono di proprietà dell'autore: Tonino Carbone, che ringraziamo per il cortese invio a questo blog.

Clemente Mastella, UDEUR e territorio provincia di Brindisi

Il partito del Campanile si riorganizza? Eppure Giuditta, cognato di Clemente Mastella già due mesi fa aveva chiesto lo scioglimento del partito. Vedremo. Intanto registriamo che Antonio Manca è stato nominato commissario provinciale di questo territorio.

sabato 21 giugno 2008

CONVEGNO: "Tra le origini della festa del pane: Le megalartia - festa dei grandi pani e le tradizioni religiose dei Messapi"

Ringrazio gli organizzatori dell'evento per questa "pillola di cultura" ottimamente riuscita fino al punto da non far sentire la mancanza di "taluni soggetti". Da parte mia un elogio al moderatore e un "bravissimo" ai due studiosi relatori.

UN'ORITANA CHE VIVE A FRANCAVILLA SAREBBE STATA MIRACOLATA DA SANT'ANNIBALE MARIA DI FRANCIA

CIAO NONNA LINDA ........................

Linda, una delle nonne più vecchie di Oria, è volata in cielo alla veneranda età di 101 anni e 6 mesi,. Ermelinda Di Levrano, vedova Borromeo (vedasi blog Oria..e i suoi cari estinti) abitava in Via Treviso e fino all'ultimo non ha mai smesso di creare all'uncinetto presine, calzini e centro tavola coloratissimi che adesso continuerà a realizzare per gli angeli del Paradiso. Addio nonna Linda.

ORIA - VENTENNALE AVIS


CLICCARE SOPRA L'IMMAGINE PER INGRANDIRE
(una richiesta di aiuto: www.aiutiamogabriela.it)

LE MEGALARTIA (Festa del pane)

Oggi 21 giugno, ore 19:30 in Piazza Lorch si terrà il convegno "Tra le origini della festa del pane: Le Megalartia, festa dei grandi pani e le tradizioni religiose dei Messapi".
Pubblicizzo con piacere in considerazione della presenza, come relatori, di due miei amici, validi e seri studiosi di storia locale, il Prof. Antonio Corrado (Presidente della locale Sezione di Storia Patria) ed il Prof. Fernando Sammarco (studioso di storia e civiltà messapiche, autore del libro Il Cerchio di Fuoco, nonché punta di diamante dell'Ordine Sodale "I Leoni di Messapia", del quale mi onoro di essere un "philos")
APPROFONDIMENTI CIRCA LE MEGALARTIA ==>[@]
APPROFONDIMENTI CIRCA IL PROGRAMMA SUL BLOG DE L'ORITANO.

venerdì 20 giugno 2008

LU MARCHESI CU LU CILINDRU, LU BASTONI E LU PASTRANU........

La storia del Conte Ruggero Naselli di Gela (al quale per questo non intendo affatto mancare di rispetto) che ho riportato in altro post, mi ha fatto venire in mente un lavoretto di traduzione in vernacolo oritano che tempo fa ho fatto ad una nota poesia del principe italiano della risata.

“ A LIVELLA ”

(di Antonio De Curtis- in arte TOTO’)

Traduzione ed arrangiamento in vernacolo oritano a cura di Franco ARPA.

Ogni annu, lu dui ti novembri, nc’è l’usanza

ti fa visita alli muerti allu cimiteru.

Ognunu l’ha ffari sta crianza;

ognunu l’ha tiniri stu pinzieru.

Ogn’anno, puntualmente, in questo giorno,

di questa triste e mesta ricorrenza,

anch’io ci vado, e con dei fiori adorno

il loculo marmoreo di zia Vincenza.

Uannu m’è cappata n’avvintura………

dopo di aver compiuto il triste omaggio,

Matonna, ci nci penzu, cce paura!

Ma poi mi feci n’anima e curaggio.

Lu fattu è custu, statimi a sintiri:

si vvicinava l’ora ti la chiusura:

iu, chianu chianu, stava pi assiri

minannu li uecchi a ncu na sepoltura.

“QUI DORME IN PACE IL NOBILE MARCHESE

SIGNORE DI ROVIGO E DI BELLUNO

ARDIMENTOSO EROE DI MILLE IMPRESE

MORTO L’11 MAGGIO DEL ‘31”

Lu stemma cu la crona sobbra a tuttu…

……sotta ‘na croci fatta ti lampatini;

tre mazzi ti rosi cu ‘na lista ti luttu;

canneli, candelotti e sei lampini.

Propia ttaccatu all’ucchiu ti stu signuru

nci n’era n’atru, rranciatu……

spugghiatu, senza mancu nu fiuru,

ti tutti simbrava ch’era statu bbandunatu.

Sobbr’alla croci si liggia:

“ESPOSITO GENNARO SPAZZINO”

uardai la scritta, cce pena mi facia

stu muertu senza mancu nu luminu?

Questa è la vita! Sulu sulu iu pinzava……

a cci è utu tanta e cci no hai nienti!

Stu povuru Cristu cce si spittava

ca puru all’atru munnu era essiri pizzenti?

Mentri ca facia stu pinzieru,

menzanotti si feci ti botta,

e rrumanivi chiusu intr’allu cimiteru,

muertu ti paura…………e fattu sotta.

Totta nna vota, cce vesciu ti luntanu?

To ombri ca si vvicinaunu ti la vanna mia……

Pinzai: stu fattu a mei mi pari stranu………

stou discitatu……tormu, o è fantasia?

Atru ca fantasia; era lu Marchesi:

cu lu cilindru, lu bastoni e lu pastranu;

l’atru……nu sciummutu, cu la facci ti cinesi:

tuttu ‘nfitisciutu e cu ‘na scopa a mmanu.

E cuddu ti sicuru ha essiri Ginnaru……

lu muertu purieddu……lu scopastrati.

intr’a stu fattu iu non ci vesciu chiaru:

siti muerti e a st’ora in giru vi nni sciati?

Putiunu stari ti mei quasi a ‘nu parmu

quannu lu Marchesi si firmou ti bottu,

si vutou e, toci toci……carmu carmu,

li tissi a Ginnaru: “Giovanottu!

da voi vorrei saper, vile carogna,

con quale ardire e come avete osato

di farvi seppellir, per mia vergogna,

accanto a me che sono un blasonato?!

La casta è casta e va, sì, rispettata,

voi perdeste il senso e la misura;

la vostra salma andava, sì, inumata,

ma seppellita nella spazzatura!

Ancora oltre sopportar non posso

la vostra vicinanza puzzolente,

fa d’uopo, quindi, che cerchiate un fosso

tra i vostri pari, tra la vostra gente”.

“Signor Marchese, no è corpa mia,

ci era pi mei no t’era fattu stu tuertu,

mugghierima è fattu sta fissaria,

cce putia fari iu ci era muertu?

Ci era viu ti facia subbutu cuntentu,

pigghiava la cascetta cu li quattr’ossi,

e propia mò, eh……intr’a stu mumentu

mi nni trasia intr’a una ti quiddi fossi”.

“E cosa aspetti, oh turpe malcreato,

che l’ira mia raggiunga l’eccedenza?

Se io non fossi stato un titolato

avrei già dato piglio alla violenza!”

“E famm’a vetiri…… pigghia sta violenza……

La verità, Marché, m’agghiu scucciatu

cu ti sentu; e ci perdu la pacienza,

mi scordu ca so’ muertu e ti fazzu ‘gnuricatu!……

Ma ci ti criti ca sinti……nu ddiu?

qua intra, lu vué capisci ca simu uguali?……

muertu sinti tuni e muertu sontu puru iu;

ognunu comu a n’atru e tali e quali”.

“Lurido porco!……Come ti permetti

paragonarti a me ch’ebbi natali

illustri, nobilissimi e perfetti,

da fare invidia a Principi Reali?”

Ma quali Natali……Caputannu e Bifania!!!

Ti lu ué minti intr’a cuddu cocculu bellu……

ca stai malatu ancora ti fantasia?……

La morti lu sai cce t’eti?……è nu livellu.

Nnu rrei, nnu maggistratu, nnu grand’omu

trasennu a stu cancellu è fattu cuntu

ca è persu tuttu, la vita e puru lu nomi:

tu inveci……baccalai……stai ancora a stu puntu?

Pirciò, sientimi sanu……nò fa lu zizzicusu,

supportimi vicinu……e fatti forti!

Sti pagliacciati li fannu sulu li vivi:

nui simu serii………appartinimu alla morti!”

A PROPOSITO DI SOGET ..... Ufficio Tributi Oria e occasioni di lavoro

.....
Per articolo precedente>>>>QUI.

UDITE UDITE COSA CI RIFERISCE SU WW.ORIA.INFO UN GIOVANE CHE HA AVUTO UN COLLOQUIO CON RAPPRESENTANTI DELLA SOGET PER QUELL'ANNUNCIO DI LAVORO......
(per carità nulla di scandaloso.... è semplicemente una risposta....... interessante!)

COSE ORITANE DEL PASSATO: LU PITRUGLIARU

giovedì 19 giugno 2008

Ruggero Naselli Commissario Prefettizio ad Oria negli anni sessanta.

Cenni biografici.
Negli anni sessanta è venuto a svolgere ad Oria le funzioni di Commissario Prefettizio in sostituzione del Sindaco decaduto o dimissionario, tale Dottor Ruggero Naselli, nativo di Palermo, Funzionario in servizio presso la Ragioneria della Prefettura di Brindisi (pare con la qualifica di Direttore), ove risiedeva nei pressi di Porta Lecce. Nelle prime ricerche da me effettuate è emerso che è venuto sicuramente per due volte. La prima, per la durata di circa tre anni, a partire dall’ottobre 1958; la seconda dal settembre 1966, per la durata di tredici mesi. Della sua attività di amministratore ha lasciato dei segni indelebili ed abbiamo tuttora delle memorie storiche che ricordano di lui solo ed unicamente aspetti positivi. L’avvocato Pasquale Sartorio, che subentrò al Naselli nel 1961 in qualità di Sindaco (attuale assessore) lo ricorda come “un uomo di grande talento che ha intrapreso e portato a termine con grande responsabilità iniziative di rilevante utilità per la collettività oritana”. Lo stesso Sartorio riferisce che al Dr. Naselli si deve la nascita in Oria del Mercato Coperto (Chiazza cuperta), ora sede del Centro Aperto per Anziani. Un tempo lì era un campo incolto di proprietà della famiglia Salerno-Mele, dove in primavera la gente andava a raccogliere la camomilla che cresceva in abbondanza. Istituì ed organizzò seriamente l’ufficio di Ragioneria; organizzò la macchina amministrativa; creò per la prima volta una Commissione per la Toponomastica (denominò complessivamente circa 90 vie). Ecco spiegato il motivo (lo si desume dalla lettura del libro "Oria - Strade vecchie, nomi nuovi. Strade nuove, nomi vecchi" di Pasquale Spina) per il quale ci ritroviamo denominate vie con nomi di città di provincia della Sicilia (la sua regione natia; mancano solo Enna, Ragusa e Trapani). Altre memorie storiche viventi lo ricordano con gratitudine perché a lui devono l’assunzione a tempo indeterminato alle dipendenze del comune. Ricordano altresì che il Dr. Naselli ebbe un ruolo determinante nella realizzazione di alcune opere importanti: carcere (oggi sede di Liceo Scientifico), Scuole Elementari Camillo Monaco, la sede dell’ONMI (oggi sede di asilo nido comunale ed Ufficio Tributi), comprensorio uffici sanitari di Via Frascata (inizialmente destinato ad ospedale, oggi sede di tanti servizi: guardia medica, consultorio familiare, uffici aministrativi ASL, dialisi, seziona ambulanza 118, Poste e caserma Carabinieri). Era amato da tutti gli oritani e vi tornava spesso libero dal servizio. In molti lo ricordano: era di bassa statura, pelato e possedeva un Maggiolone Volkswagen di colore verde scuro. Una volta in pensione aprì un negozio di antiquariato (mobili antichi) nei pressi della Capitaneria di Porto a Brindisi. La passione per questa attività lo spingeva più volte a fare visita agli amici oritani alla ricerca di mobili antichi da comprare. Capitava di sovente che qualche buon oritano gli regalasse un vecchio tronco di albero di noce o di ciliegio che egli utilizzava per riparare e/o restaurare qualche mobile antico. Per questo, suoi maestri artigiani fidati e preferiti erano di Oria (vengono ricordati: Mestru Carlucciu Suma col figlio Mestru Ninu; Pippinu Suma lo Stradino comunale- per il suo antico tornio-; mestru Cicciu Butticedda (Francesco Grapsi). Queste continue visite nella nostra Oria hanno forse fatto nascere e sviluppare nei sentimenti del Commissario Naselli (così viene ricordato) qualcosa di forte, di particolare. Comprò un suolo nel cimitero monumentale dove fece erigere una piccola gentilizia con il preciso intento di farsi seppellire una volta passato ad altra vita. Infatti lì giacciono i suoi resti mortali. Sulla lastra di marmo si legge: Conte Ruggero Naselli dei Duchi di Gela – Palermo 24.1.1912 – Brindisi 8.9.1983. Scopriamo quindi che il Dr. Naselli era un blasonato, discendente da una nobile famiglia ritenuta originaria dai Longobardi dominatori d’Italia, passata in Sicilia nel secolo XIII (fonte: www.famiglia-nobile.com ). La conferma ci viene dallo stemma di famiglia con relativo motto (NON SINE CERTAMINE) ubicato sia all’esterno che all’interno della gentilizia nel cimitero di Oria. All’interno della stessa riposano in pace altresì due cari famigliari del Conte Ruggero Naselli: la moglie Merry Margon, originaria di Parma, nata il 14.9.1912 e deceduta l’1.3.2001; il figlio Carlo, nato il 29.12.1949 e deceduto il 15.1.1993. Si racconta avesse anche una figlia, andata in sposa ad un medico di Francavilla Fontana. Per il momento concludo qui. La “storia” del Conte Ruggero Naselli (da tempo avevo in mente di fare delle ricerche) ha destato in me tanto interesse fino al punto da farmi decidere, in questi giorni, di raccogliere quanto più notizie possibili affinché possa realizzare un minimo di biografia e lasciare in perpetuo traccia delle “sue elette virtù”.
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