giovedì 18 febbraio 2010

La lunga storia della problematica delle strisce blu.

Mi viene riferito che in alcuni cittadini sta crescendo lo stato di disagio in relazione all'istituzione delle aree di parcheggio a pagamento. In particolare mi riferisco a tutti quei cittadini che abitano nelle vie limtitrofe a quelle con strisce blu. Rispetto a prima non riescono a trovare quasi mai posto libero per parcheggiare ed a volte sono costretti, anche per pochi minuti, a sostare l'auto in divieto di sosta e ....... al ritorno trovano la bella sorpresa di un preavviso di contravvenzione al CdS con sanzione di 38 euro, attaccato al parabrezza, giustamente, da operatori di forze di polizia.
Riflettendo sono arrivato alla seguente conclusione: in casi del genere meglio rischiare di essere contravvenzionati sulle strisce blu per mancanza di "grattino" e non nelle strade limitrofe in divieto di sosta. Il motivo è semplice: il controllo nelle aree di parcheggio a pagamento è affidato solo alle ausiliarie del traffico le quali a volte non passano per qualche ora e comunque hanno disposizioni di usare tolleranza.... chiudere un occhio per circa venti minuti prima di redigere verbale di contravvenzione. Quindi cari amici lettori in venti minuti potete farcela a portare la spesa in casa e spostare la macchina ..... dove? Lontano? Non lo so dove, ma lontano...... se volete evitare la multa.... dovete certamente metterla in zona non vietata ed in zona senza strisce blu.... a meno che non pagate il grattino.
Mi viene segnalato che alcuni residenti di Vico Mario Pagano, Via Muraglie Lama, Via Astore, etc. (tutte strade limitrofe alle zone di parcheggio a pagamento), non avendo possibilità di parcheggiare vicino alla propria abitazione hanno chiesto di poter ottenere il permesso di parcheggiare nelle strisce blu pagando 10 euro al mese, ma gli è stato risposto che per regolamento non è possibile.
(A proposito delle ausiliarie del traffico, noto che continuano a non indossare l'uniforme regolamentare: berretto e scritta sulla giacca).
Infine vi suggerisco di cliccare QUI dove potrete leggere che secondo alcune sentenze la sanzione da applicare in caso di mancata esposizione di grattino di sosta deve essere di 23 euro (art. 7, comma 15, CdS) e non 38 euro come accade ad Oria.
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