venerdì 13 marzo 2009

Impianto complesso di titolarità pubblica con centro di selezione e biostabilizzazione (bacino ATO BR/2)

ATTENZIONE: QUELLO CHE VI ACCINGETE A LEGGERE FA PARTE DELLA SERIE "A ci capesci capesci !!!"

(Articolo tratto dal blog CeglieTVB)

Costanza, 81 anni, nata a Ceglie Messapica il 06/05/1927; Rocco, 117 (!) anni, nato a Ceglie Messapica il 02/03/1892.
Entrambi Argentiero, forse padre e figlia, non so.
Se Rocco fosse vivo sarebbe una delle persone più longeve al mondo.

Perché ne parlo?
Semplice: sono i due fortunati possessori dei terreni (coltura in atto: seminativo) siti nel tenimento di Francavilla sui quali verrà realizzato l'impianto complesso di titolarità pubblica con centro di selezione e biostabilizzazione (bacino ATO BR/2).

La pericolosa vecchietta, stando al decreto d'urgenza del 27 febbraio 2009 n. 57 emesso dal Comune di Francavilla, dovrà essere presente in loco e più precisamente nel terreno descritto nel piano particellare d'esproprio allegato al presente decreto, far trovare l'immobile libero da persone e cose e rendere possibile la preavvisata occupazione.

A beneficiare di tale esproprio sarà la società Francavilla Ambiente S.c.a.r.l. che procederà all'occupazione anticipata d'urgenza dei terreni in quanto l'opera da realizzare è stata dichiarata di pubblica utilità.

Da Francavilla è intervenuto sulla questione dell'edificando impianto l'avvocato Filomeno il quale, in un dettagliato esposto (dove si parla del nostro sindaco Ferretti e che i legali rappresentanti della Francavilla Ambiente e della Monteco sono sottoposti a procedimento penale, NdR) (che vi invito a leggere integralmente così da ottenere un'informazione completa) reperibile cliccando qui, scrive tra le altre cose che "il legale rappresentante della Francavilla Ambiente, unitamente al legale rappresentante della ditta MONTECO s.r.l. che gestisce nel Comune di Francavilla – e di Ceglie, n.d.Ceglietvb - l'appalto per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, risulta sottoposto a procedimento penale c/o il Tribunale di Brindisi (proc. n. 8206/07 R. mod. 21) per aver realizzato attività di raccolta, traffico illecito, trasporto e smaltimento di rifiuti speciali o pericolosi in assenza della prescritta autorizzazione".

Se qualcuno conosce la signora Costanza la informi, con tutte le cautele del caso, che il suo seminativo tra un pò non esisterà più.

Chi desidera inserire commenti a questo articolo può inviarmi una mail con identità certa riscontrabile con un numero telefonico, altrimenti per brevi messaggi utilizzare la bacheca a fianco. Grazie.
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