venerdì 27 marzo 2009

Onorificenza del Papa all'oritano Salvatore Toma

A ORIA
Nella serata di ieri 26.3.09, nella Cappella del Vescovado di Oria il Vescovo S.E. Monsignor Michele Castoro ha consegnato all’oritano Salvatore Toma l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine di San Silvestro I° Papa, conferita dal Santo Padre Benedetto XVI.
Detta onorificenza viene conferita ai laici particolarmente benemeriti della Chiesa e delle opere cattoliche su proposta dei vescovi diocesani e dei nunzi apostolici.
Toma, Ispettore della Polizia di Stato in servizio presso la Polizia Ferroviaria di Taranto, durante il tempo libero svolge opera di volontariato al servizio della Parrocchia di San Francesco d’Assisi.
Alla cerimonia oltre ad alcuni parenti ed amici erano presenti il Sindaco ed il Vice Sindaco di Oria, nonché il Questore di Taranto e la responsabile della Sezione Polfer di Taranto.
Felicitazioni da parte mia all’amico Salvatore, il cui caso farà sicuramente da apripista ad altri oritani che saranno in futuro gratificati in tal modo, su proposta del nostro amato Vescovo.
Cliccare QUI per il servizio fotografico completo pubblicato sul blog dell’amico Tonino Carbone.

A BRINDISI
Onorificenze del Papa per ……
Il titolo di cavaliere dell’Ordine di San Silvestro rilasciato dal Vaticano premia chi si è impegnato nella diocesi.
Fonte: Senzacolonne del 27.3.2009 articolo di Antonella Di Coste.
BRINDISI - Ha voluto festeggiare il suo anniversario di elezione episcopale consegnando a cinque brindisini le onorificenze conferite loro dal Santo Padre Benedetto XVI. Così mercoledì, a mezzogiorno circa nella cappella dell'episcopio, il vescovo monsignor Rocco Talucci con una cerimonia privata e familiare ha insignito i nuovi cavalieri dell'ordine di San Silvestro che erano presenti in quattro con accanto i loro familiari in un momento così importante: il ragioniere Bruno Mitrugno, direttore della Caritas diocesana, il dottor Luigi De Tommasi da sempre impegnato nell'azione cattolica del quale è stato anche presidente, il signor Pino Saponaro, volontario della curia, il ragioniere Cosimo Marini, assente per motivi di salute e il dottor Leonardo Stornati collaboratore dell'istituto diocesano sostentamento clero.
Era lo scorso 13 marzo quando l'arcivescovo della diocesi di Brindisi-Ostuni nell'occasione del ritiro del clero rese note le onorificenze conferite da pontefice a sacerdoti e laici della circoscrizione vescovile. Infatti, oltre ai laici sono pervenute le onorificenze ad alcuni sacerdoti che però non sono state ufficializzate con alcuna cerimonia ma con un incontro personale tra sua eccellenza Rocco Talucci ed i beneficiari del titolo.
Nuovi Cappellani di Sua Santità sono i sacerdoti Saverio Martucci (deceduto purtroppo qualche giorno addietro), Giuseppe Paladini, sacerdote più anziano della diocesi, Giovanni Calò, Cosimo Argentieri e Antonio Valentino.
"Le onorificenze sono gratificazioni -dichiara il presidente della Caritas diocesana Bruno Mitrugno - ma uno non dovrebbe lavorare ed impegnarsi perché poi si abbia un riconoscimento per quello che fa però quando arrivano fanno certamente piacere. "Il cristiano deve aspettarsi le onorificenze dal Padre Eterno - continua l'insignito del titolo di cavaliere - per i meriti di ciò che si fa sulla terra, questo è vangelo ed io preferisco queste onorificenze, quelle divine, se arriveranno e spero anche il più tardi possibile e non sappiamo se ci saranno perché Dio giudica con metro diverso da quello degli uomini.
"Mi godo quelle terrene con semplicità ed umiltà senza vantarsene affatto però ovviamente si accettano, si prendono per quello che sono danno gratificazione ma si deve ricordare che l'elemosina, la carità, le opere buone si fanno in silenzio e non certo per avere il plauso degli uomini. "Sono grato al vescovo che ha segnalato al Santo Padre per l'impegno, sicuramente gratuito, nella chiesa". Un ringraziamento umile di un uomo altrettanto umile quello di Bruno Mitrugno così come quello di Luigi De Tommasi che non si aspettava tale riconoscimento.
"Il vescovo una sera mi diede la notizia personalmente - racconta Luigi De Tommasi - responsabile del gruppo di adulti chiamato "Veritas in caritate" -un annuncio veramente inatteso che mi ha provocato una grande emozione perché come dicevo non me lo aspettavo, non immaginavo che alla mia età sarei stato gratificato da questa onorificenza che naturalmente ho accettato con piacere anche perché è venuta dal Santo Padre dietro la proposta del nostro arcivescovo Rocco Talucci. "Mercoledì è stato un momento forte, il vescovo ha anche voluto parlare di questa circostanza con una iniziativa solenne ma privata, nella sua cappella dove ha pregato il Papa, bella per la presenza del vicario, dei tanti sacerdoti, dei familiari. Il vescovo nell'occasione ha espresso quali fossero i sentimenti del pontefice per la diocesi, che tanto ha a cuore, proprio dopo la sua visita pastorale nel giugno scorso".
Chi desidera inserire commenti a questo articolo può inviarmi una mail con identità certa riscontrabile con un numero telefonico. Grazie.
Testi © OriaOggi. E' vietata ogni riproduzione, anche parziale, senza preventiva autorizzazione.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...