Cari oritani,
ma vi siete accorti in che condizioni lavorano gli operatori ecologici che in Oria sono adibiti alla raccolta rifiuti? Io me ne sono accorto e voglio elogiarli pubblicamente in questo mio spazio virtuale. Il loro è un lavoro duro e faticoso oltre che, per ovvi motivi, molto sporco. E che dire adesso che inizia a fare caldo? Vi immaginate che piacere provano nel togliere i coperchi a quei secchi marroni e grigi, contenenti buste di rifiuti puzzolenti..... in fermentazione da vari giorni? Loro lo fanno. Qualcuno di voi dirà: "alcuni giorni dimenticano il prelievo in qualche strada", oppure "ho visto mettere insieme nello stesso camioncino vari tipi di rifiuti". Al ché io vi rispondo: "Siete sicuri? Mandatemi una vostra lettera con tanto di firma ed io ve la pubblico".
In questo articolo pubblico delle foto, una di esse rappresenta il retro del deposito del Servizio Rifiuti ubicato in Via San Lorenzo. Sinceramente non metterei la mano sul fuoco circa il fatto che in quei cumuli di buste vi possa essere di tutto e di più. Penso proprio di SI, di tutto e di più che non sappiamo che fine fa successivamente.
Comunque io non voglio essere pessimista o uccello del malaugurio, ma qualcosa mi dice che non è stata una saggia decisione quella di aver optato per la raccolta porta a porta. Così come avviene in tante città si poteva optare per le isole ecologiche con vari bidoni e conferire lì quanto separato in casa. Qualcosa mi dice che con l'arrivo del caldo i problemi si accentueranno. E forse forse qualche problema già lo sta riscontrando la ditta che gestisce la raccolta. Infatti mi è stato recapitato da un cittadino un volantino datato 14 aprile che vi invito a leggere.
Spero solo che non aumentino le azioni incivili di scellerati che buttano buste di rifiuti ai bordi di strade periferiche (vedasi foto).
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