Carissimo Franco,
faccio riferimento prima di tutto ad una mia “lettera” che ti ho mandato tempo fa quando ti esponevo il problema di una invalida permanente che abita alla Via Duca Degli Abruzzi n° 36 (e non 38 come da me erroneamente comunicato).
Dopo aver letto il tanto atteso “Regolamento Comunale per la concessione del contrassegno di parcheggi per invalidi”, ritengo fare delle osservazioni:
1) Tutto l’intero Regolamento è incentrato sul rilascio del tesserino o come lo si voglia chiamare.
2) Alla lettera d si legge “Il contrassegno consente” , quindi c’è d1, d2, d3, d4, ma il d.5 non riesco a capirlo, dove si dice: “il transito delle corsie preferenziali a condizione che l’accesso alle stesse sia consentito, oltre che ai mezzi di trasporto collettivo, anche ai Taxi”. Si parla di “corsie preferenziali”, quindi se sono corsie preferenziali perché debbono transitare mezzi di trasporto collettivo (pulman ) oppure i Taxi?
3) Alla lettera e si legge: “Ai titolari di contrassegno è fatto divieto di …ecc., quindi alla lettera e.5 si legge: “Sostare in zona di divieto di fermata”. Se nelle precedenti e.1, e.2, e.3, e.4, si legge di non sostare in tutti gli spazi proibiti, cosa significa ancora “sostare in zona di divieto di fermata”?
4) Facendo quindi seguito alla mia “lettera”mi chiedo: l’interessato o chi ne fa le veci in Via Duca degli Abruzzi n°36 ha ricevuto da subito il tesserino. Ma le strisce gialle (con il disegno del disabile al centro), quando si faranno? Forse il Comune dovrà fare anche un Regolamento sul come e quando far dipingere queste strisce gialle, dal momento che nel codesto Regolamento non se ne fa cenno alcuno.
Forse non sarò stato chiaro nell’esporre i quesiti, ma certamente la pulce nell’orecchio l’avrò messa.
Ti sarò grato, se esporrai il quesito sul tuo BLOG LIBERO, in qualsiasi forma (anche correggendo questa mia presente) .
Grazie per la collaborazione. Con amicizia solidale.
Ringrazio questo lodevole oritano per questo suo contributo prezioso e costruttivo. Purtroppo non posso esprimermi in merito poichè non ho ancora letto il testo del regolamento che è stato approvato la sera di lunedì scorso in Consiglio Comunale.
faccio riferimento prima di tutto ad una mia “lettera” che ti ho mandato tempo fa quando ti esponevo il problema di una invalida permanente che abita alla Via Duca Degli Abruzzi n° 36 (e non 38 come da me erroneamente comunicato).
Dopo aver letto il tanto atteso “Regolamento Comunale per la concessione del contrassegno di parcheggi per invalidi”, ritengo fare delle osservazioni:
1) Tutto l’intero Regolamento è incentrato sul rilascio del tesserino o come lo si voglia chiamare.
2) Alla lettera d si legge “Il contrassegno consente” , quindi c’è d1, d2, d3, d4, ma il d.5 non riesco a capirlo, dove si dice: “il transito delle corsie preferenziali a condizione che l’accesso alle stesse sia consentito, oltre che ai mezzi di trasporto collettivo, anche ai Taxi”. Si parla di “corsie preferenziali”, quindi se sono corsie preferenziali perché debbono transitare mezzi di trasporto collettivo (pulman ) oppure i Taxi?
3) Alla lettera e si legge: “Ai titolari di contrassegno è fatto divieto di …ecc., quindi alla lettera e.5 si legge: “Sostare in zona di divieto di fermata”. Se nelle precedenti e.1, e.2, e.3, e.4, si legge di non sostare in tutti gli spazi proibiti, cosa significa ancora “sostare in zona di divieto di fermata”?
4) Facendo quindi seguito alla mia “lettera”mi chiedo: l’interessato o chi ne fa le veci in Via Duca degli Abruzzi n°36 ha ricevuto da subito il tesserino. Ma le strisce gialle (con il disegno del disabile al centro), quando si faranno? Forse il Comune dovrà fare anche un Regolamento sul come e quando far dipingere queste strisce gialle, dal momento che nel codesto Regolamento non se ne fa cenno alcuno.
Forse non sarò stato chiaro nell’esporre i quesiti, ma certamente la pulce nell’orecchio l’avrò messa.
Ti sarò grato, se esporrai il quesito sul tuo BLOG LIBERO, in qualsiasi forma (anche correggendo questa mia presente) .
Grazie per la collaborazione. Con amicizia solidale.
Ringrazio questo lodevole oritano per questo suo contributo prezioso e costruttivo. Purtroppo non posso esprimermi in merito poichè non ho ancora letto il testo del regolamento che è stato approvato la sera di lunedì scorso in Consiglio Comunale.
Osservate le seguenti immagini. Si capisce chiaramente che trattasi di parcheggio personalizzato e che la persona interessata le escogita tutte per difendere un "suo diritto".
