sabato 12 aprile 2008

UNA GIOVANE RESIDENTE IN UMBRIA CI SCRIVE......

Salve sono una studentessa di un piccolo comune dell’Umbria , stavo cercando leggi proprio a proposito degli scrutatori dei seggi elettorali e ho trovato il suo sito. Ebbene faccio parte anche io di quelli non scelti! Ho pensato INGENUAMENTE che magari fossero state scelte persone più bisognose di me con una famiglia da mantenere per esempio. Ma ho notato con grande sorpresa che tra i privilegiati c’erano non solo studenti come me ma addirittura in una posizione economica migliore della mia. E non basta: alcune tra queste lo avevano già fatto nel 2006… un po’ spudorato! Non crede? Inutile dire i legami di parentela e amicizia con i rappresentanti di partito. Tutto questo per dirle che condivido tutto ciò che ha scritto ma mi permetto di farle notare una questione non meno importante che lei ha sottolineato poco. Se la scelta viene lasciata fare ai partiti, che così penseranno ad imbucare amici e parenti nei seggi, la RICCA RETRIBUZIONE di queste due giornate e mezza di SUDATO lavoro NON viene lasciata affatto ai partiti ma avviene grazie a noi contribuenti. Con questo non voglio assolutamente dire che il pagamento deve essere sostenuto dai partiti ma che la scelta dovrebbe essere lasciata a chi paga e cioè ai contribuenti e quindi al caso del sorteggio. La ringrazio per aver messo per iscritto ciò che pensavo da tempo.
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Un vecchio detto recita: IL MONDO E’ PAESE e forse i nostri politici non si distinguono molto in peggio rispetto ad altri colleghi di altre regioni. Ringrazio la giovane lettrice umbra e la invito a tornare a leggerci.
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