giovedì 3 giugno 2010

ORIA - Politici ed amministratori comunali prendono per i fondelli la città. Un esempio? Il difensore civico.

NOTA DEL SINDACO SUL DIFENSORE CIVICO

Condivido pienamente la richiesta di istituire in Oria il Difensore Civico sottoscritta da otto Consiglieri della maggioranza per almeno tre motivi:
l)-perchè lo prevedono la normativa vigente e lo Statuto del nostro Comune al titolo III, Capo IV (artt.77,78,79,80,81,82,83,84) ;
2)-perchè il Difensore Civico è elemento caratterizzante ed essenziale di una istituzione autenticamente democratica e, come per lo Statuto, è garanzia "del buon andamento, dell'imparzialità, della tempestività e della correttezza dell'azione amministrativa;
3)-perchè il Programma del Sindaco e dei partiti, che hanno sottoscritto tale programma, prevede espressamente l'istituzione del Difensore Civico.
Ritengo, tuttavia, che tale incombenza debba essere rinviata ad altra data,sia pure, se possibile, a breve scadenza, per diversi motivi :
l)-alla luce delle restrizioni e limitazioni della finanziaria 2003 e dei maggiori oneri che questa Amministrazione è stata costretta ad assumere(vedi, tra l'altro, il conferimento dei rifiuti solidi urbani), anche con grossi sacrifici da parte di cittadini ;
si ritiene di dover valutare attentamente nuovi impegni di spesa, alla luce anche delle priorità che dovranno essere fissate nell'attuazione del programma amministrativo;
2)-alla luce di quanto innanzi detto, si ritiene indispensabile una attenta rivisitazione dello Statuto Comunale nella parte che riguarda appunto il difensore civico, in particolare per quanto concerne le modalità di elezione, le funzioni, le modalità di intervento, il personale da assegnare all'Ufficio e soprattutto il trattamento economico;
3)-è noto a tutti che questa Amministrazione e la competente Commissione stanno lavorando per definire, con apposito regolamento, secondo le indicazioni del titolo V, Capo I dello Statuto, la dotazione organica del personale e l'organizzazione degli uffici e dei servizi. In questo discorso complessivo si intende inserire l'istituzione del difensore civico e, quindi, del suo ufficio, evitando di adottare provvedimenti affrettati che potrebbero creare nuovi, gravi problemi di funzionamento negli uffici comunali già poveri di personale e abbisognevoli d'interventi migliorativi dal punto di vista sia quantitativo che qualitativo;
4)-per individuare la persona adatta a ricoprire tale incarico, secondo le indicazioni contenute nella normativa vigente, si ritiene di dover convocare le Associazioni allo scopo di coinvolgere i cittadini in una scelta che deve dare la più ampia garanzia di competenza, obiettività ed imparzialità. Alla luce di queste considerazioni, chiedo che la nomina del difensore civico venga rinviata ad altra data, sia pure, possibilmente, a breve scadenza e colgo l'occasione per invitare il Consiglio ad approvare, in tempi brevi, le modifiche dello Statuto magari concordando un apposito regolamento.
IL SINDACO (Prof.Cosimo MORETTO), primavera 2003
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