Un episodio accaduto oggi in provincia di Treviso mi ha fatto ritornare in mente qualcosa che è accaduto ad Oria il 29.11.2005 e che, forse, non si è mai più ripetuto finora.L'episodio di oggi è il seguente: [ Il governatore del Veneto, Luca Zaia, arrivato all'inaugurazione di una nuova scuola primaria di Fanzolo di Vedelago (Treviso), ha preteso di sostituire l'esecuzione dell'inno nazionale con "Va pensiero". ]
L'episodio del 29.11.2005 consiste invece nel fatto che ad Oria si tenne "Il Consiglio Comunale dei Ragazzi", che ebbe inizio alle ore 09,55 sulle note dell'Inno di Mameli.
Oggi mi chiedo: "A cosa servì quel Consiglio Comunale? Solo aria fritta? Solo dispendio di soldi degli oritani?"
L'unico punto all'ordine del giorno era: "Attuazione della Convenzione dei Diritti dell'Infanzia. Realtà, bisogni e prospettive nella Città di Oria" (cliccare QUI per leggere il verbale dei lavori)
Nel corso dei lavori in molti, grandi e piccini, assessori e consiglieri comunali, presero la parola.
L'assessore alle Politiche Sociali, prof. Michele Schifone, nel corso del suo lungo intervento, ebbe a dichiarare: "Il Parco Montalbano deve essere destinato ai bambini di Oria. A tutti i bambini di Oria. Perché è la parte più bella della città, compresi i diversamente abili che non possono accedere ai locali della ludobiblioteca, come ha detto poc’anzi il Sindaco Carrozzo, perché c’è un montacarichi mai messo in funzione e già fuori norma. Il montacarichi deve essere trasformato in ascensore per i diversamente abili, per dare l’opportunità a tutti i bambini di poter usufruire di un servizio così importante per la loro crescita. Il Parco Montalbano deve diventare il Centro Storico della città dei ragazzi che ha i suoi quartieri nelle piazzette di periferia e nei locali delle scuole materne."
Come avrete notato l'assessore Schifone parlava di qualcosa "fuori norma". Mi chiedo e vi chiedo: "Tutto il resto era a norma? Oggi il suo figliuolo insiste a dire che è in regola con le carte per quanto riguarda l'occupazione di alcuni locali da parte dell'oratorio gestito dall'associazione SING. Mi chiedo: "Esisteva un contratto per comodato d'uso gratuito in favore dell'associazione SING, preceduto dai pareri tecnici in ordine alla idoneità dei locali, che dovevano essere acquisiti, tramite gli uffici comunali competenti, come previsto dalla delibera di G.M. n°175/2004?
Spero proprio che tutti questi particolari possano saltare fuori in occasione del Consiglio Comunale richiesto da 5 consiglieri di opposizione, in quanto io cittadino contribuente oritano sono proprio curioso di sapere se esiste o non esiste un contratto regolarmente sottoscritto dalle parti. E quindi capire chi si doveva fare carico delle varie spese di gestione (acqua, luce, manutenzione.... ed eventuale telefono). Dico "telefono" in quanto da oltre cinque anni circola una vox populi circa l'utilizzo di una certa linea telefonica. La mia amica "chianca" mi riferisce dell'esistenza della linea telefonica 0831849894 installata nella segreteria della ludobiblioteca, fornita di materiale informatico e telefono. La "chianca" mi riferisce che oltre alla segreteria esiste una stanza adibita a biblioteca. La segreteria e la biblioteca sono in uso comune sia all'oratorio che al Servizio di Ludobiblioteca Comunale (gestito da una cooperativa a.r.l. forestiera). A proposito di linea telefonica la mia amica "chianca" mi ha riferito di aver appreso che nella stanza adibita a Cappella votiva dedicata a "Maria Ausiliatrice" (in uso all'associazione SING-oratorio) esiste una presa telefonica.
Ah.... scusate... dimenticavo di completare l'accenno alla vox populi circa l'utilizzo di quella linea telefonica. Tanto era insistente detta "voce" che fu anche oggetto di "interrogazione" in Consiglio Comunale, in data 17.2.2005, da parte del Consigliere Comunale Egidio Conte. A rispondergli fu l'assessore Schifone: "Il Comune si avvale solo della collaborazione volontaria dell'Associazione "Oratorio Sing" che fornisce, a titolo gratuito, personale di supporto alle educatrici comunali. Ed è grazie a loro che possiamo mantenere dai sessanta ai novanta bambini al giorno, per tre giorni alla settimana. I volontari dell'Associazione "Oratorio Sing" prestano l'attività presso la ludo-biblioteca esclusivamente in presenza dei suddetti educatori comunali e, pertanto, non possono avere alcun accesso all'utilizzo del telefono. D'altra parte, sarebbe stata necessaria una superficiale visione degli atti pubblici, quali la deliberazione e la determinazione per verificare quanto sopra evidenziato. Pare di tutta evidenza che da parte del Consigliere Conte vi è stato un totale fraintendimento sulla reale natura della gestione del servizio di cui trattasi, forse male informato da qualche cattivo consigliere." (Cliccare QUI per leggere il verbale di quell'assise)
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Oggi mi chiedo: "A cosa servì quel Consiglio Comunale? Solo aria fritta? Solo dispendio di soldi degli oritani?"
L'unico punto all'ordine del giorno era: "Attuazione della Convenzione dei Diritti dell'Infanzia. Realtà, bisogni e prospettive nella Città di Oria" (cliccare QUI per leggere il verbale dei lavori)
Nel corso dei lavori in molti, grandi e piccini, assessori e consiglieri comunali, presero la parola.
L'assessore alle Politiche Sociali, prof. Michele Schifone, nel corso del suo lungo intervento, ebbe a dichiarare: "Il Parco Montalbano deve essere destinato ai bambini di Oria. A tutti i bambini di Oria. Perché è la parte più bella della città, compresi i diversamente abili che non possono accedere ai locali della ludobiblioteca, come ha detto poc’anzi il Sindaco Carrozzo, perché c’è un montacarichi mai messo in funzione e già fuori norma. Il montacarichi deve essere trasformato in ascensore per i diversamente abili, per dare l’opportunità a tutti i bambini di poter usufruire di un servizio così importante per la loro crescita. Il Parco Montalbano deve diventare il Centro Storico della città dei ragazzi che ha i suoi quartieri nelle piazzette di periferia e nei locali delle scuole materne."
Come avrete notato l'assessore Schifone parlava di qualcosa "fuori norma". Mi chiedo e vi chiedo: "Tutto il resto era a norma? Oggi il suo figliuolo insiste a dire che è in regola con le carte per quanto riguarda l'occupazione di alcuni locali da parte dell'oratorio gestito dall'associazione SING. Mi chiedo: "Esisteva un contratto per comodato d'uso gratuito in favore dell'associazione SING, preceduto dai pareri tecnici in ordine alla idoneità dei locali, che dovevano essere acquisiti, tramite gli uffici comunali competenti, come previsto dalla delibera di G.M. n°175/2004?
Spero proprio che tutti questi particolari possano saltare fuori in occasione del Consiglio Comunale richiesto da 5 consiglieri di opposizione, in quanto io cittadino contribuente oritano sono proprio curioso di sapere se esiste o non esiste un contratto regolarmente sottoscritto dalle parti. E quindi capire chi si doveva fare carico delle varie spese di gestione (acqua, luce, manutenzione.... ed eventuale telefono). Dico "telefono" in quanto da oltre cinque anni circola una vox populi circa l'utilizzo di una certa linea telefonica. La mia amica "chianca" mi riferisce dell'esistenza della linea telefonica 0831849894 installata nella segreteria della ludobiblioteca, fornita di materiale informatico e telefono. La "chianca" mi riferisce che oltre alla segreteria esiste una stanza adibita a biblioteca. La segreteria e la biblioteca sono in uso comune sia all'oratorio che al Servizio di Ludobiblioteca Comunale (gestito da una cooperativa a.r.l. forestiera). A proposito di linea telefonica la mia amica "chianca" mi ha riferito di aver appreso che nella stanza adibita a Cappella votiva dedicata a "Maria Ausiliatrice" (in uso all'associazione SING-oratorio) esiste una presa telefonica.
Ah.... scusate... dimenticavo di completare l'accenno alla vox populi circa l'utilizzo di quella linea telefonica. Tanto era insistente detta "voce" che fu anche oggetto di "interrogazione" in Consiglio Comunale, in data 17.2.2005, da parte del Consigliere Comunale Egidio Conte. A rispondergli fu l'assessore Schifone: "Il Comune si avvale solo della collaborazione volontaria dell'Associazione "Oratorio Sing" che fornisce, a titolo gratuito, personale di supporto alle educatrici comunali. Ed è grazie a loro che possiamo mantenere dai sessanta ai novanta bambini al giorno, per tre giorni alla settimana. I volontari dell'Associazione "Oratorio Sing" prestano l'attività presso la ludo-biblioteca esclusivamente in presenza dei suddetti educatori comunali e, pertanto, non possono avere alcun accesso all'utilizzo del telefono. D'altra parte, sarebbe stata necessaria una superficiale visione degli atti pubblici, quali la deliberazione e la determinazione per verificare quanto sopra evidenziato. Pare di tutta evidenza che da parte del Consigliere Conte vi è stato un totale fraintendimento sulla reale natura della gestione del servizio di cui trattasi, forse male informato da qualche cattivo consigliere." (Cliccare QUI per leggere il verbale di quell'assise)
