Non riuscivo e non riesco ancora a spiegarmi (in considerazione di ciò che sto per dirvi ad integrazione di quanto da me scritto in data 7 giugno corrente) perché nel libro "Un libro scomodo? Storia di un'esperienza" pubblicato dall'ex sindaco Cosimo Moretto non si fa menzione alcuna del rapporto instaurato fra l'amministrazione comunale e l'associazione SING.Sapete com'è.... le vie del Signore sono infinite (oltre a Don Bosco esistono altri Santi! E' successo anche in passato: ricordate la famosa delibera antiblog? Era cosa riservata.... che arrivò nel mio computer) ed ho scoperto l'esistenza agli atti del Comune della Delibera di Giunta Municipale n°175/2004, avente per oggetto: [Convenzione tra Associazione S.I.N.G. e Comune di Oria. Determinazioni.] In pratica alle ore 19,20 del 22.07.2004 nel Municipio si riunirono il sindaco Moretto e gli assessori Maria Antonietta Andriani, Massimo Di Noia, Cosimo Di Giovanni e Michele Schifone, i quali assistiti dal segretario generale Domenico Ruggiero, deliberarono quanto appresso:
LA GIUNTA COMUNALE
PREMESSO
PREMESSO
CHE la legge n. 206/2003 riconosce il valore sociale e la funzione dell'attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo promovendone lo sviluppo nell'autonomia e favorendone l'apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo statuto e dagli Enti Pubblici;
CHE l'Associazione S.I.N.G. — Oratorio "volante" Don Bosco — onlus, presente sul territorio comunale da 14 anni (sin dal 1990) è un ente privo di finalità lucrative con lo scopo di promuovere, regolare e sviluppare attività ricreative atte a soddisfare le esigenze di crescita dei giovani soci; organizzare e gestire manifestazioni, spettacoli, iniziative culturali, promovendo tutte le attività collaterali, ricreative ed assistenziali necessarie al miglior raggiungimento delle finalità istitutive dell'associazione.
CHE il Comune di Oria è particolarmente attento a promuovere e valorizzare tutte quelle attività ed iniziative che abbiano come finalità quelle di esaltare la solidarietà nei confronti del prossimo, in specie se trattasi di manifestare attenzione nei confronti dell'infanzia e dell'adolescenza, anche per evitare gravi rischi di isolamento delle persone e di disgregazione sociale e per combattere preoccupanti fenomeni di incremento di violenza tra adolescenti, depressione, alcolismo e tossicodipendenza;
CHE, all'uopo, il Comune di Oria ha varato con delibera di G.M. n. 95 del 23 aprile 2003 il "Piano comunale per l'infanzia e l'adolescenza", nel cui ambito sono inserite le iniziative dell'Associazione S.I.N.G.; CHE occorre stipulare un protocollo d'intesa tra l'Amministrazione Comunale e l'Associazione S.I.N.G., allo scopo di ottimizzare la collaborazione reciproca onde conseguire le finalità di entrambi, dianzi indicate, VISTO l'art 49 del D. Lgs. n. 267/2000, con voti unanimi resi come per legge.
CHE l'Associazione S.I.N.G. — Oratorio "volante" Don Bosco — onlus, presente sul territorio comunale da 14 anni (sin dal 1990) è un ente privo di finalità lucrative con lo scopo di promuovere, regolare e sviluppare attività ricreative atte a soddisfare le esigenze di crescita dei giovani soci; organizzare e gestire manifestazioni, spettacoli, iniziative culturali, promovendo tutte le attività collaterali, ricreative ed assistenziali necessarie al miglior raggiungimento delle finalità istitutive dell'associazione.
CHE il Comune di Oria è particolarmente attento a promuovere e valorizzare tutte quelle attività ed iniziative che abbiano come finalità quelle di esaltare la solidarietà nei confronti del prossimo, in specie se trattasi di manifestare attenzione nei confronti dell'infanzia e dell'adolescenza, anche per evitare gravi rischi di isolamento delle persone e di disgregazione sociale e per combattere preoccupanti fenomeni di incremento di violenza tra adolescenti, depressione, alcolismo e tossicodipendenza;
CHE, all'uopo, il Comune di Oria ha varato con delibera di G.M. n. 95 del 23 aprile 2003 il "Piano comunale per l'infanzia e l'adolescenza", nel cui ambito sono inserite le iniziative dell'Associazione S.I.N.G.; CHE occorre stipulare un protocollo d'intesa tra l'Amministrazione Comunale e l'Associazione S.I.N.G., allo scopo di ottimizzare la collaborazione reciproca onde conseguire le finalità di entrambi, dianzi indicate, VISTO l'art 49 del D. Lgs. n. 267/2000, con voti unanimi resi come per legge.
DELIBERA
1) di prendere atto, per i motivi in premessa citati e qui richiamati, del Protocollo d'intesa tra il Comune di Oria e l'Associazione S.LN.G. - Oratorio "volante' Don Bosco — onlus che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;
Indi, CON SEPARATA, SUCCESSIVA ed UNANIME VOTAZIONE, attesa l'urgenza
Indi, CON SEPARATA, SUCCESSIVA ed UNANIME VOTAZIONE, attesa l'urgenza
DELIBERA
DICHIARARE il presente provvedimento IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE
dare atto che tra le parti si procederà alla stipula di un contratto di comodato d'uso gratuito, di durata pari a quella del protocollo d'intesa, avente ad oggetto n. 5 locali del secondo piano del complesso scolastico denominato "Montalbano"; dare atto, inoltre, che prima di sottoscrivere il contratto di comodato, devono essere acquisiti, tramite gli uffici competenti, i pareri tecnici in ordine alla idoneità dei locali che saranno concessi all'Associazione S.I.N.G. — Oratorio "volante" Don Bosco — onlus.
dare atto che tra le parti si procederà alla stipula di un contratto di comodato d'uso gratuito, di durata pari a quella del protocollo d'intesa, avente ad oggetto n. 5 locali del secondo piano del complesso scolastico denominato "Montalbano"; dare atto, inoltre, che prima di sottoscrivere il contratto di comodato, devono essere acquisiti, tramite gli uffici competenti, i pareri tecnici in ordine alla idoneità dei locali che saranno concessi all'Associazione S.I.N.G. — Oratorio "volante" Don Bosco — onlus.
Il sindaco Cosimo Moretto
Il segretario generale Domenico Ruggiero
PARERI ESPRESSI AI SENSI DELL’ART.49 DEL D.LVO N.267/2000
Il sottoscritto esprime PARERE FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica della presente deliberazione.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO (Avv. Gregorio Gennari)
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Orbene, cosa dire? Poco e niente, ovvero che (proverbio dixit "carta canta e villanu tormi") non abbiamo più dubbi circa la presenza di un certo assessore negli atti deliberativi della nostra Giunta che riguardavano le questioni dell'associazione S.I.N.G. e non dell'assessore Grazia Lacorte come qualcuno voleva far credere.
Questo non deve certamente scandalizzarci, se si considera che il figlio di tal assessore non sempre è risultato essere Presidente di detto sodalizio (lo è stato, per esempio, in periodi diversi, Franco Leo e il Dr. Saverio Fella), quindi il problema incompatibilità era superato. Anche se a dire il vero un articolo sul blog de l'Oritano ci ricorda dei casi censurabili, come quando nel 2007 il Partito "Democratici di Sinistra" denunciò pubblicamente " Lo scorso nove maggio l’amministrazione comunale ha elargito 350 euro all’associazione Sing Oratorio Don Bosco, sulla base di una semplice richiesta effettuata dal responsabile attività natalizie signor *********: figlio dell’assessore ***********, fresco di nomina. Esattamente quello stesso ********* alla cui nuora, lo scorso 17 novembre la giunta affidò uno dei tanti incarichi legali elargiti quel giorno. Un vizio, una tradizione consolidata, che comincia ora però a stancare."
Tanto ritenevo opportuno scrivere per amor di verità, anche se rimane forte il dubbio circa i motivi per i quali questa convenzione non è stata inserita dall'ex sindaco Moretto, nel suo libro, come uno dei casi di BUONA AMMINISTRAZIONE (come egli ama affermare!). A pensarci bene mi viene un dubbio: niente.... niente che quell'ultima parte della delibera soprariportata non ha mai trovato effettivo riscontro? [dare atto, inoltre, che prima di sottoscrivere il contratto di comodato, devono essere acquisiti, tramite gli uffici competenti, i pareri tecnici in ordine alla idoneità dei locali che saranno concessi all'Associazione S.I.N.G. — Oratorio "volante" Don Bosco — onlus.]
Ed allora a questo punto la domanda nasce spontanea: "ammesso (e non concesso) che siano mancati fino ad oggi i richiesti pareri tecnici in ordine alla regolarità dei locali", a chi sarebbe stata indirizzata una richiesta di risarcimento nella malaugurata ipotesi si fosse verificato qualche incidente con danni alle persone? Al Comune certamente in qualità di obbligato in solido in qualità di proprietario, salvo poi verificare le singole responsabilità di amministratori e funzionari comunali nell'aver permesso l'utilizzo di locali "non a norma".
Ovviamente queste sono tutte mie fantasie non supportate da riscontro con tutte le carte in possesso del Comune.
Nella delibera manca l'indicazione della durata della convenzione. Mi piacerebbe sapere inoltre se l'oratorio occupa effettivamente i 5 locali previsti dalla convenzione, oppure occupa altra superficie (corridoi, etc.....). Ovviamente (almeno spero) nel contratto di comodato d'uso gratuito stipulato sarà stato indicato a chi facevano capo le varie spese di gestione della struttura (energia, elettrica, manutenzione ordinaria e straordinaria, pulizie, etc....).
Concludo questo mio lungo post dichiarando solidarietà a quelle famiglie che avendo dei figli che si servono dell'oratorio, sperano in una rapida soluzione del problema, soluzione, che, a mio parere, non può non rientrare negli interessi dell'amministrazione comunale. Come cittadino e contribuente oritano auspico solamente, nell'interesse generale, che si metta mano una volta per tutte ad una seria convenzione per l'utilizzo di eventuali locali disponibili, i quali devono necessariamente essere "idonei .... a norma". Nel contempo è altrettanto auspicabile una seria applicazione del relativo regolamento comunale (e quindi anche decisioni imparziali .... nei confronti di tutti i soggetti che dovessero fare richiesta di uso gratuito di immobili, a prescindere dell'eventuale appartenenza politica o parentela con amministratori e politici di maggioranza, oppure della vicinanza con santi in Paradiso!) .
Non intendo dichiarare SOSTEGNO INCONDIZIONATO a chicchessia ed, anzi, condivido, in buona parte, e sottoscrivo sia il comunicato a firma di Adolfo Sartorio, commissario prov/le dei giovani UDC, sia la lettera aperta indirizzata al referente dell'Associazione SING pubblicata su OritanoBlog dall'avvocato Antonello D'Amico.
Buonanotte... domani è un altro giorno si vedrà.
Questo non deve certamente scandalizzarci, se si considera che il figlio di tal assessore non sempre è risultato essere Presidente di detto sodalizio (lo è stato, per esempio, in periodi diversi, Franco Leo e il Dr. Saverio Fella), quindi il problema incompatibilità era superato. Anche se a dire il vero un articolo sul blog de l'Oritano ci ricorda dei casi censurabili, come quando nel 2007 il Partito "Democratici di Sinistra" denunciò pubblicamente " Lo scorso nove maggio l’amministrazione comunale ha elargito 350 euro all’associazione Sing Oratorio Don Bosco, sulla base di una semplice richiesta effettuata dal responsabile attività natalizie signor *********: figlio dell’assessore ***********, fresco di nomina. Esattamente quello stesso ********* alla cui nuora, lo scorso 17 novembre la giunta affidò uno dei tanti incarichi legali elargiti quel giorno. Un vizio, una tradizione consolidata, che comincia ora però a stancare."
Tanto ritenevo opportuno scrivere per amor di verità, anche se rimane forte il dubbio circa i motivi per i quali questa convenzione non è stata inserita dall'ex sindaco Moretto, nel suo libro, come uno dei casi di BUONA AMMINISTRAZIONE (come egli ama affermare!). A pensarci bene mi viene un dubbio: niente.... niente che quell'ultima parte della delibera soprariportata non ha mai trovato effettivo riscontro? [dare atto, inoltre, che prima di sottoscrivere il contratto di comodato, devono essere acquisiti, tramite gli uffici competenti, i pareri tecnici in ordine alla idoneità dei locali che saranno concessi all'Associazione S.I.N.G. — Oratorio "volante" Don Bosco — onlus.]
Ed allora a questo punto la domanda nasce spontanea: "ammesso (e non concesso) che siano mancati fino ad oggi i richiesti pareri tecnici in ordine alla regolarità dei locali", a chi sarebbe stata indirizzata una richiesta di risarcimento nella malaugurata ipotesi si fosse verificato qualche incidente con danni alle persone? Al Comune certamente in qualità di obbligato in solido in qualità di proprietario, salvo poi verificare le singole responsabilità di amministratori e funzionari comunali nell'aver permesso l'utilizzo di locali "non a norma".
Ovviamente queste sono tutte mie fantasie non supportate da riscontro con tutte le carte in possesso del Comune.
Nella delibera manca l'indicazione della durata della convenzione. Mi piacerebbe sapere inoltre se l'oratorio occupa effettivamente i 5 locali previsti dalla convenzione, oppure occupa altra superficie (corridoi, etc.....). Ovviamente (almeno spero) nel contratto di comodato d'uso gratuito stipulato sarà stato indicato a chi facevano capo le varie spese di gestione della struttura (energia, elettrica, manutenzione ordinaria e straordinaria, pulizie, etc....).
Concludo questo mio lungo post dichiarando solidarietà a quelle famiglie che avendo dei figli che si servono dell'oratorio, sperano in una rapida soluzione del problema, soluzione, che, a mio parere, non può non rientrare negli interessi dell'amministrazione comunale. Come cittadino e contribuente oritano auspico solamente, nell'interesse generale, che si metta mano una volta per tutte ad una seria convenzione per l'utilizzo di eventuali locali disponibili, i quali devono necessariamente essere "idonei .... a norma". Nel contempo è altrettanto auspicabile una seria applicazione del relativo regolamento comunale (e quindi anche decisioni imparziali .... nei confronti di tutti i soggetti che dovessero fare richiesta di uso gratuito di immobili, a prescindere dell'eventuale appartenenza politica o parentela con amministratori e politici di maggioranza, oppure della vicinanza con santi in Paradiso!) .
Non intendo dichiarare SOSTEGNO INCONDIZIONATO a chicchessia ed, anzi, condivido, in buona parte, e sottoscrivo sia il comunicato a firma di Adolfo Sartorio, commissario prov/le dei giovani UDC, sia la lettera aperta indirizzata al referente dell'Associazione SING pubblicata su OritanoBlog dall'avvocato Antonello D'Amico.
Buonanotte... domani è un altro giorno si vedrà.
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