sabato 10 aprile 2010

Ricevo e pubblico dal signor Roberto Schifone.

Egregio Cavaliere Franco Arpa, tempo addietro promisi alla mia coscienza di non rispondere alle sterili frecciatine provenienti dai colleghi cavalieri de suo regno in rete, e sono stato coerente. Oggi, però, mi sento in dovere di ripondere vista la presenza, nel suo regno, di riferimenti al sito dell'odv che mi onoro di rappresentare. come Ella può attentamente notare, nel sito mancano diverse monografie, la spiegazione è semplice: il portale dell'oratorio non lo seguo direttamente, i responsabili del portale non lo aggiornano da oltre due anni (nelle parti "fisse") vista la difficoltà di xoops, come può notare anche gli albi doro dei premi non sono aggiornati, così come le feste di Don Bosco ed altro ancora. La sua malafede Le fa pensare [Io non sono in malafede. Ho preso solo atto che sul sito dell'Oratorio, cliccando su tutti gli altri nomi dei PERSONAGGI DEL 900 ORITANO la relativa monografia è presente. Solo cliccando su MESTRU LEOPOLDO compare un'amato niente. Devo inoltre contraddire, purtroppo, il signor Schifone, quando dice che la monografia di Mestru Leopoldo non è mai stata presente sul sito dell'Oratorio. Quella da me pubblicata in questo mio spazio me la ritrovo salvata sul mio PC proprio per averla copiata tempo fa da detto sito, NdR, leggere QUI ] che il suo antenato sia stato "rimosso" dall'elenco dei personaggi, devo contraddirLa purtroppo, lei non ha
seguito con attenzione i personaggi del '900 oritano sul nostro portale: il suo antenato, e tanti altri non sono MAI STATI PRESENTI SUL SITO!!!! E questo, ripeto, perchè chi era preposto all'aggiornamento, non ha aggiornato vista la difficoltà del programma!!! Il portale è in rifacimento e sarà, nei prossimi mesi, online. come la monografia del suo antenato, ripeto, mancano diverse altre monografie. In verità qualche "assente" dal portale dell'oratorio è già venuto, la notte scorsa, a farmi visita durante un bel sogno. Sognavo di intrattenermi assieme a lui "sotta la puzzica", mi parlava della Città da lui vissuta, niente spazzatura che invadeva le campagne, niente macchine in terza o quarta fila, niente scritte sui muri, ... un vero incanto! al termine del nostro colloquio, mentre dalla mia finestra venivo quasi destato dai primi raggi del sole, si incupì in volto, mi salutò rassicurandomi di non vedersi "rappresentato" da qualche discendente della mia epoca. Era davvero mortificato, quasi piangeva. In quel momento, purtroppo, ho abbandonato il mio ruolo di discente per vestire gli abiti del consolatore. "Stai tranquillo - ho detto - grazie a dio i proverbi non ci azzeccano sempre, non è sempre vero ca ti la capu nfitesci lu pesci, a volte nfitesci solo la cota!". Con un sorriso ed un fraterno abbraccio mi salutò ringraziandomi della rassicurazione ricevuta. Cavaliere carissimo, la prossima volta non mi costringa a rispondere invadendo il suo regno, non ne sono degno, mi scriva in privato ed in privato, se riterrò opportuno, risponderò. Ho cercato di postare tra i commenti il presente scritto senza riuscirci, ci pensi lei riportanto integralmente quando sopra. Ad maiora Cavaliere, ad maiora! Roberto Schifone
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