Come ben sapete ieri si è tenuto il Consiglio Comunale, che in verità è stato seguito da un maggior numero di cittadini rispetto al solito. Evidentemente erano curiosi di assistere a dei colpi scena.Si son dovuti accontentare di sentire il Presidente annunciare all'inizio dei lavori che il consigliere Francesco Caniglia aveva depositato una missiva con la quale si dichiarava capogruppo del PDL.
Il medesimo subito dopo chiedeva ed otteneva la parola per
Il medesimo subito dopo chiedeva ed otteneva la parola per
ringraziare quegli elettori di Oria che avevano votato per Palese come candidato presidente e Maurizio Friolo come candidato consigliere regionale.
Nel corso dei lavori si è discusso ed approvato il punto all'odg:
-) revoca delibera del C.C. n. 43 del 29.12.05 "Programmazione nuova sede Caserma Carabinieri". Nuove determinazioni.
Fra i vari interventi che sono stati fatti dal sindaco, nonché dai consiglieri della maggioranza ed opposizione, è emerso che la nuova caserma carabinieri potrebbe essere costruita tramite la richiesta di un mutuo (di circa Unmilione di euro) alla Cassa Depositi e Prestiti, su un terreno di proprietà del Comune, alle spalle dell'attuale caserma, angolo Via San Barsanofio - Via Frascata. Parte del mutuo potrebbe essere annualmente ammortizzata dal canone di affitto che dovrebbe pagare il Ministero dell'Interno. Se questa ipotesi si concretizzerà in un progetto reale e fattibile vedremo finalmente dare importanza alla via San Barsanofio, che oggi di fatto è una stradina di campagna che porta ad un paio di abitazioni alle spalle dell'intero comprensorio polivalente (Poste, Guardia Medica, ASL, etc.). I signori Militari dell'Arma, abituati ad ogni sorta di sacrificio, sapranno adattarsi alla presenza di quel nauseabondo collettore di fogna posto in adiacenza del terreno interessato. Per la cronaca: maggioranza ed opposizione hanno espresso all'unanimità voto favorevole.
Stesso unanime voto favorevole vi è stato circa il successivo punto all'odg:
-) stele commemorativa in memoria del già consigliere comunale e amministratore Emanuele Pipino. In verità un consigliere di opposizione mi aveva anticipato che sarebbe intervenuto per dichiararsi favorevole e nel contempo sollecitare l'amministrazione a bonificare e riqualificare il Parco Oria-Lorch, nonché a creare un regolamento comunale al fine di onorare anche la memoria di tanti oritani illustri del passato (mi faceva anche un nome: il compianto prof. Michele Mazza) Purtroppo, a causa di motivi a me sconosciuti, detto consigliere non ha preso per niente la parola.
Chi è rimasto a seguire i lavori, fino alla fine, con interesse e curiosità, ha avuto il piacere di assistere a qualche scaramuccia fra maggioranza ed opposizione in relazione al seguente punto all'odg: -) destinazione area cimiteriale per la realizzazione di una chiesa in variante al piano regolatore cimiteriale.
In pratica alcuni consiglieri di maggioranza hanno richiesto di rinviare detto punto in quanto non tutti erano stati messi al corrente del progetto. A quel punto un consigliere di opposizione prendendo la parola si è scagliato verbalmente contro il sindaco e l'intera maggioranza evidenziando che, a suo parere, quanto stava avvenendo era frutto di un "fumus politico" in quanto egli è parente della famiglia che avrebbe richiesto la concessione di un'area cimiteriale per la realizzazione di una chiesa in variante al piano regolatore. Detto consigliere si spingeva a dichiarare che era convinto di ciò che affermava in quanto una fonte degna di fede gli aveva riferito una certa frase pronunciata nel palazzo da........
Beh... è meglio sorvolare... in quanto la scena non è stata delle più belle, in quanto il sindaco, a sua volta, ha reagito alludendo al fatto che nel palazzo c'è qualcuno che si lascia andare a pettegolezzi.... a confidenze ... che fuoriuscendo da quei meandri non fanno altro che alimentare fraintesi e.... veleni.
Una cosa è certa il clima era rovente e le operazioni di voto per quel punto, sono avvenute in un clima di confusione, nel corso del quale si sono udite parole di disapprovazione da un consigliere di maggioranza che trovavasi momentaneamente fuori dall'aula.
Nel corso dei lavori si è discusso ed approvato il punto all'odg:
-) revoca delibera del C.C. n. 43 del 29.12.05 "Programmazione nuova sede Caserma Carabinieri". Nuove determinazioni.
Fra i vari interventi che sono stati fatti dal sindaco, nonché dai consiglieri della maggioranza ed opposizione, è emerso che la nuova caserma carabinieri potrebbe essere costruita tramite la richiesta di un mutuo (di circa Unmilione di euro) alla Cassa Depositi e Prestiti, su un terreno di proprietà del Comune, alle spalle dell'attuale caserma, angolo Via San Barsanofio - Via Frascata. Parte del mutuo potrebbe essere annualmente ammortizzata dal canone di affitto che dovrebbe pagare il Ministero dell'Interno. Se questa ipotesi si concretizzerà in un progetto reale e fattibile vedremo finalmente dare importanza alla via San Barsanofio, che oggi di fatto è una stradina di campagna che porta ad un paio di abitazioni alle spalle dell'intero comprensorio polivalente (Poste, Guardia Medica, ASL, etc.). I signori Militari dell'Arma, abituati ad ogni sorta di sacrificio, sapranno adattarsi alla presenza di quel nauseabondo collettore di fogna posto in adiacenza del terreno interessato. Per la cronaca: maggioranza ed opposizione hanno espresso all'unanimità voto favorevole.
Stesso unanime voto favorevole vi è stato circa il successivo punto all'odg:
-) stele commemorativa in memoria del già consigliere comunale e amministratore Emanuele Pipino. In verità un consigliere di opposizione mi aveva anticipato che sarebbe intervenuto per dichiararsi favorevole e nel contempo sollecitare l'amministrazione a bonificare e riqualificare il Parco Oria-Lorch, nonché a creare un regolamento comunale al fine di onorare anche la memoria di tanti oritani illustri del passato (mi faceva anche un nome: il compianto prof. Michele Mazza) Purtroppo, a causa di motivi a me sconosciuti, detto consigliere non ha preso per niente la parola.
Chi è rimasto a seguire i lavori, fino alla fine, con interesse e curiosità, ha avuto il piacere di assistere a qualche scaramuccia fra maggioranza ed opposizione in relazione al seguente punto all'odg: -) destinazione area cimiteriale per la realizzazione di una chiesa in variante al piano regolatore cimiteriale.
In pratica alcuni consiglieri di maggioranza hanno richiesto di rinviare detto punto in quanto non tutti erano stati messi al corrente del progetto. A quel punto un consigliere di opposizione prendendo la parola si è scagliato verbalmente contro il sindaco e l'intera maggioranza evidenziando che, a suo parere, quanto stava avvenendo era frutto di un "fumus politico" in quanto egli è parente della famiglia che avrebbe richiesto la concessione di un'area cimiteriale per la realizzazione di una chiesa in variante al piano regolatore. Detto consigliere si spingeva a dichiarare che era convinto di ciò che affermava in quanto una fonte degna di fede gli aveva riferito una certa frase pronunciata nel palazzo da........
Beh... è meglio sorvolare... in quanto la scena non è stata delle più belle, in quanto il sindaco, a sua volta, ha reagito alludendo al fatto che nel palazzo c'è qualcuno che si lascia andare a pettegolezzi.... a confidenze ... che fuoriuscendo da quei meandri non fanno altro che alimentare fraintesi e.... veleni.
Una cosa è certa il clima era rovente e le operazioni di voto per quel punto, sono avvenute in un clima di confusione, nel corso del quale si sono udite parole di disapprovazione da un consigliere di maggioranza che trovavasi momentaneamente fuori dall'aula.
