Nomina scrutatori di seggio elettorale. Presa di posizione del Partito Democratico di Oria: MORALIZZARE IL MECCANISMO DI NOMINA !

AL SIGNOR SINDACO DI ORIA
AI COMPONENTI LA COMMISSIONE ELETTORALE
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

ELEZIONI REGIONALI 2010 – NOMINA SCRUTATORI DI SEGGIO

L'approssimarsi delle elezioni regionali del 28 e 29 marzo prossimi pone all'attenzione di noi tutti l'”affaire” della nomina degli scrutatori di seggio che una legge orrenda e antidemocratica, come quella elettorale nazionale, riserva ai rappresentanti dei partiti.
La commissione elettorale che deciderà le nomine è convocata per venerdì 5 marzo 2010 ed è quanto mai necessario ed urgente che ciascuno dei componenti, e tra questi, il signor Sindaco, ascoltino la voce di tutti coloro che questa legge assolutamente non la condividono e rifuggono dall'applicazione sistematica e scandalosa della logica clientelare del fare politica e del modo di gestire i rapporti con l'istituzione pubblica.
Faccio quindi un appello al signor Sindaco di Oria e a ciascuno dei componenti della commissione elettorale affinché anche quest'anno non si consumi il solito rito della nomina clientelare e di favore degli scrutatori in ragione della loro vicinanza più o meno spontanea con questo o con quel componente di commissione, con questo o con quel politico di turno.
Vorrei che il processo di nomina venisse finalmente moralizzato e reso trasparente e aperto a tutti e che la nomina scaturisse non dal rapporto ben poco virtuoso fra nominato e singolo esponente politico ma da criteri oggettivi e condivisi che garantiscano la parità di accesso alla possibilità di essere effettivamente nominati e la soddisfazione di esigenza di maggior bisogno dei singoli aspiranti.
Sarebbe opportuno, ma sulle modalità e sui criteri potrebbe ovviamente discutersi, realizzare un elenco di aspiranti, procedere alla nomina per sorteggio, privilegiando i giovani e i più bisognosi nell'ambito di una pubblica adunanza ed alla presenza di personalità di garanzia.
E non si dica che non c'è più tempo, perché la effettiva volontà di rendere seria, trasparente e moralmente condivisa la nomina degli scrutatori consentirebbe di superare qualsiasi difficoltà rendendo più aperto e partecipato il rapporto fra istituzione e cittadini, fra la politica e la pubblica opinione.
Facciamo si che la convenienza di parte e la logica clientelare non ci impediscano di cominciare a costruire momenti di maggiore trasparenza ed effettiva partecipazione ed evitiamo che la politica continui ad essere semplice scambio di favori a futura memoria.
Sono fiducioso che questo appello sarà accolto dalle sensibilità prima personale e poi politica di ciascuno dei destinatari.
Mi è grata l'occasione per porgere i miei più cordiali ed affettuosi saluti.

Il Coordinatore Cittadino
Avv. Tommaso Carone