mercoledì 5 marzo 2008

RIFIUTI: CAMPANELLI D'ALLARME GESTIONE DISCARICHE NELLA NOSTRA ZONA

La monnezza, sempre la monnezza. Come il petrolio, ormai, ha il potere di provocare vere e proprie guerre. Ed una di queste rischia di scoppiare proprio qui da noi, nella provincia di Brindisi. L’Ato Br/2, infatti, minaccia di sbattere in faccia ai comuni dell’Ato Br/1 i cancelli della discarica di Francavilla Fontana entro dieci giorni se l’attuale situazione non cambierà radicalmente. Un vero e proprio ultimatum. La discarica di Francavilla, che dovrebbe servire solo i 9 comuni dell’Ato Br/2, in realtà negli ultimi anni è stata utilizzata anche dagli 11 comuni appartenenti all’Ato Br/1 e, in questo modo, rischia di esaurirsi in appena nove mesi, lasciando la nostra provincia in una situazione catastrofica. La discarica di Brindisi Autigno che dovrebbe servire tutti i comuni dell’Ato Br/1, infatti, dopo l’esaurimento del terzo lotto, è rimasta in uso al solo Comune di Brindisi. Nel frattempo il quarto lotto della discarica è stato realizzato, ma il collaudo è durato più del previsto, ben un anno e mezzo, e l’unico risultato, fino ad ora, è stato un certificato provvisorio. Eppure è evidente a tutti che si rischia di pagare a caro prezzo questo ritardo. Invece “Se gli 11 comuni dell’Ato Br/1 – afferma il Sindaco di Oria Cosimo Ferretti – potranno tornare finalmente ad Autigno, avranno ancora due anni di autonomia. Nell’incertezza non possiamo individuare, se non in via del tutto esplorativa e senza decidere, dove e quando realizzare una nuova discarica”. E nella stessa situazione di incertezza naviga il progetto per la realizzazione dell’impianto di biostabilizzazione. La regione, infatti, ha comunicato che uno dei tre impianti di compostaggio per il trattamento della parte umida dei rifiuti che saranno realizzati in Puglia, potrebbe sorgere proprio nell’area dell’Ato Br/2. Tuttavia nessuna certezza è stata data, quindi è impossibile programmare gli interventi necessari. Al Presidente della Provincia Michele Errico, dunque, è affidato l’ingrato compito di fare da mediatore per impedire lo scoppio di questa guerra. Errico incontrerà i rappresentanti delle due Ato il 7 marzo. La situazione è, tra l’altro, aggravata dal sequestro penale che pende sulla discarica di Francavilla per smaltimento illegale di rifiuti speciali, ma tutti sperano che l’incontro di venerdì possa mettere la parola “fine” sulla questione. FONTE: ww.brindisitg24.it -05/03/2008 Francesco Piccinin.
N.B.: ORIA fa parte dell'Ato Br/2.
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Ed a proposito di rifiuti, nei giorni scorsi alcuni organi di stampa hanno riferito di una società che è stata creata di recente, nella vicina Francavilla Fontana: ----------------------------------
La società a responsabilità limitata “Compensa”, con sede legale a Francavilla, appunto, in piazza Matteotti 8, è stata costituita il 16 novembre 2007 e undici giorni dopo è stata iscritta nel registro delle imprese di Brindisi. L’oggetto sociale, ossia le attività che la srl potrà svolgere, è la promozione e commercializzazione di strutture in grado di ridurre le emissioni che alterano il clima e l’assorbimento delle emissioni di anidride carbonica. La società inoltre si propone di utilizzare fonti energetiche rinnovabili e di acquistare crediti di emissioni da impianti energetici e da interventi forestali. Il capitale sociale dichiarato è di 100mila euro suddivise con le seguenti quote: Francesco Lippolis 22 per cento; Luigi Vitali 23 per cento; Cesare Epifani 12 per cento; Andrea Leonardo Occhilupo 10 per cento; Giambattista Selvaggi 10 per cento; Cosimo Ammaturo 10 per cento; Michele De Benedictis 3 per cento. Il 10 per cento restante è di proprietà della Esperia Srl, una società con sede a Milano e che si occupa di consulenza e assistenza tecnica alle aziende che producono energia. Presidente della Esperia è Filippo Giusto, un imprenditore di Varazze.--------------------------------------------------------------Successivamente all'annuncio di cui sopra, dato da un quotidiano della provincia è seguito un botta e risposta fra l'Avv. Tommaso Resta, capogruppo del PD nel Consiglio Comunale di Francavilla Fontana, e l'On.le Luigi Vitali, uno dei soci della neocostituita società. Chi volesse leggere i due interventi clicchi qui e qui.
(foto) Massafra (TA)- Centrale energia alimentata da CDR
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