Al signor sindaco della città di Oria
e, p.c.: All'Assessore all'ambiente del Comune di Oria
e, p.c.: All'Assessore all'ambiente del Comune di Oria
Premetto che non intendo: "sciorinare notizie la cui veridicità per lui non è importante, per cui pur di mostrare merce cattivante si mostrano imbellettate bambole dalle gambe di mollica" . (Assessore De Nuzzo dixit)
Molti oritani (interessati eventualmente a partecipare alla manifestazione), me compreso, desidererebbero essere informati circa il contenuto di una notizia apparsa la settimana scorsa sul sito www.lavocedimanduria.it, qui di seguito riportata:

Come ha spiegato il presidente del consiglio comunale di Manduria, Leo Girardi che ha accolto assieme al sindaco Paolo Tommasino gli intervenuti, si tratta di una manifestazione tesa a contrastare l’installazione di una condotta che riversi i reflui nelle acque del mare. Come è stato anche sottolineato da tutti i presenti, non deve assolutamente trattarsi di un evento di carattere politico, in quanto la salute del mare e quella dei cittadini non hanno colore. Il luogo stabilito dove convoglieranno gli amministratori e i cittadini dei comuni partecipanti, sarà la spiaggia di Specchiarica da dove muoverà un lungo corteo e dove saranno distribuiti volantini recanti i motivi della protesta e il negativo impatto che detto scarico in mare dei reflui porterebbe anche a livello economico. Il corteo si protrarrà dalle 16.30 fino alle 22.30 e attraverserà tutta la litoranea fino a San Pietro in Bevagna. Intanto, ogni comune provvederà con effetto immediato a convocare i capigruppo di tutti i partiti sia di maggioranza sia di opposizione per approvare la linea da seguire per l’evento. Non sono mancate da parte dei presenti le accuse nei confronti del presidente Vendola, sottolineando che quest’ultimo «…mentre difende a spada tratta gli abitanti della Val di Susa contro la Tav, dichiarando testualmente che non è democratico né giusto agire contro la volontà popolare, nel caso del depuratore di Manduria agisce in maniera esattamente contraria, dopo che, tra l’altro, egli stesso un anno prima aveva dichiarato, sempre in pubblico, di essere pienamente contrario allo scarico a mare dei reflui».