(Fonte: www.brindisireport.it)
“Pressioni sui candidati per Pomarico”. Curto denuncia manovre a Oria ma non fa nomi.
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ORIA – E’ già cominciata tra tensioni, e ben prima della convocazione dei comizi elettorali, la campagna che porterà i cittadini di Oria in primavera al rinnovo del consiglio comunale e all’elezione del nuovo sindaco. Secondo il consigliere regionale e commissario provinciale dell’Udc, Eprepio Curto, sarebbero in corso manovre sleali per ostacolare la formazione delle liste a sostegno del candidato sindaco designato dal presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, e accettato da tutto il centrosinistra locale, vale a dire l’attuale assessore provinciale Cosimo Pomarico.
“Nel sollecitare gli amici di Oria vicini all’assessore provinciale Mimino Pomarico a ufficializzare quanto prima possibile questa autorevole candidatura a sindaco, voglio auspicare – scrive Curto – che non solo la campagna elettorale, ma anche le fasi propedeutiche ad essa, e cioè le procedure per la formazione delle liste, non siano inquinate da comportamenti scorretti, anzi travalicanti i limiti della liceità”.
Curto annuncia drastiche contromisure, che potrebbero anche implicare un intervento del prefetto: “Ho, infatti, notizia di pressioni che sarebbero state esercitate nei confronti di candidati e di semplici cittadini al fine di far ritirare loro le candidature, nonchè per potersi garantire il sostegno in campagna elettorale, pena ritorsioni varie. Voglio sperare che si capisca – conclude Curto senza fare nomi e indicare da quale parte provengano le presunte azioni di pressing sui potenziali candidati - che l’Udc ed io personalmente non tollereremo situazioni di questo genere che non esiteremmo a denunciare immediatamente a sua eccellenza il Prefetto di Brindisi e alla stessa Procura della Repubblica”.
[Non è la prima volta che il Dr. Curto si rivolge al Prefetto per denunciare situazioni "di PRESUNTE illegalità" in occasione di campagne elettorali. Cliccare QUI. NdR]
“Nel sollecitare gli amici di Oria vicini all’assessore provinciale Mimino Pomarico a ufficializzare quanto prima possibile questa autorevole candidatura a sindaco, voglio auspicare – scrive Curto – che non solo la campagna elettorale, ma anche le fasi propedeutiche ad essa, e cioè le procedure per la formazione delle liste, non siano inquinate da comportamenti scorretti, anzi travalicanti i limiti della liceità”.
Curto annuncia drastiche contromisure, che potrebbero anche implicare un intervento del prefetto: “Ho, infatti, notizia di pressioni che sarebbero state esercitate nei confronti di candidati e di semplici cittadini al fine di far ritirare loro le candidature, nonchè per potersi garantire il sostegno in campagna elettorale, pena ritorsioni varie. Voglio sperare che si capisca – conclude Curto senza fare nomi e indicare da quale parte provengano le presunte azioni di pressing sui potenziali candidati - che l’Udc ed io personalmente non tollereremo situazioni di questo genere che non esiteremmo a denunciare immediatamente a sua eccellenza il Prefetto di Brindisi e alla stessa Procura della Repubblica”.
[Non è la prima volta che il Dr. Curto si rivolge al Prefetto per denunciare situazioni "di PRESUNTE illegalità" in occasione di campagne elettorali. Cliccare QUI. NdR]