Nove anni fa qualcuno aveva pensato ad un brand per far decollare il turismo oritano, presentando alla città un progetto per ricostruire Porta Brindisi (ovvero la terza porta della città). Il progetto venne insabbiato grazie alle energiche prese di posizione da parte di cittadini, in occasione della presentazione in pubblico nel cortile del vescovado.
Di recente lo spirito BRANDIZZATORE è tornato a colpire ad Oria. Ad opera di pochi soggetti (alcuni in conflitto di interessi), senza un serio coinvolgimento della città (in primis i soci ProLoco) è decollato il tentativo di cambiare nome al Torneo dei Rioni. È nato il brand PALIO DI ORIA, che viene spacciato per contenitore degli eventi che riguardano Corteo Storico, Torneo dei Rioni ed annessi a connessi, il tutto collegato al progetto di destagionalizzare i medesimi eventi. (Sic!).