Innanzitutto devo evidenziare che il compianto Brucculinu (all'anagrafe Giovanni Carone), merita di essere ricordato per essere stato il primo operatore cinematografico oritano (epoca 1930, anno più anno meno).
Tal soprannome porta subito a pensare che probabilmente Giovanni lo aveva ereditato da qualche lontano parente emigrato in America, a Brooklyn appunto. Invece non è così, e ce lo spiega Gino Capone (soggettista e sceneggiatore cinematografico) nel suo libro "FUORI CHI L'HA VISTO" (pubblicato nel 2002 in occasione dell'inaugurazione del Cine-Teatro Gassman).
Quel soprannome era legato al diminutivo di un genere d'insetti coleotteri (brucolini) che accidentalmente avevano punto Giovanni mentre, poco più che ragazzino, giocava in campagna. A trasformare poi l'incidente in soprannome provvide Mestru Rafeli Ancora, il fabbro presso cui Giovanni Carone all'epoca faceva il garzone di bottega, il quale appena lo vide arrivare con la faccia gonfia, capì cosa era accaduto e siccome aveva una certa dimestichezza con la lingua italiana, gli appioppò subito l'appellativo di brucolino, poi trasformato in Bruccolino, Brucculinu, Bricculinu.
Tal soprannome porta subito a pensare che probabilmente Giovanni lo aveva ereditato da qualche lontano parente emigrato in America, a Brooklyn appunto. Invece non è così, e ce lo spiega Gino Capone (soggettista e sceneggiatore cinematografico) nel suo libro "FUORI CHI L'HA VISTO" (pubblicato nel 2002 in occasione dell'inaugurazione del Cine-Teatro Gassman).
Quel soprannome era legato al diminutivo di un genere d'insetti coleotteri (brucolini) che accidentalmente avevano punto Giovanni mentre, poco più che ragazzino, giocava in campagna. A trasformare poi l'incidente in soprannome provvide Mestru Rafeli Ancora, il fabbro presso cui Giovanni Carone all'epoca faceva il garzone di bottega, il quale appena lo vide arrivare con la faccia gonfia, capì cosa era accaduto e siccome aveva una certa dimestichezza con la lingua italiana, gli appioppò subito l'appellativo di brucolino, poi trasformato in Bruccolino, Brucculinu, Bricculinu.