Secondo un organo di informazione online il Ministro della Pubblica Istruzione Gelmini avrebbe messo il bavaglio sui risultati delle maturità.
Vero o falso? Una cosa è certa: non è semplice riuscire a reperire su internet i dati di ogni provincia.
Sempre su internet è possibile leggere: [Aumentano i non ammessi alla maturità (23.121, il 6,6%), diminuiscono i voti alti all'esame e restano sostanzialmente stabili le bocciature: è il bilancio della Maturità 2010 fatto dal ministero di viale Trastevere sulla base dei primi dati sugli esiti della maturità (campione del 10%). In molte scuole, in questi giorni, sono ancora in corso i colloqui. Voti più bassi - Diminuiscono i voti da 81 a 100 e lode: da 81 a 90 diminuiscono dal 15,3% del 2008-2009 al 15,2% del 2009-2010; dal 91 al 99 passano dal 6,2% al 5,2%; i 100 scendono dal 4,5% al 4%; i 100 e lode passano dallo 0,7% allo 0,6%. Rispetto al 2008-2009, i 60 diminuiscono dall'11,2% al 10,7%; i voti dal 61 al 70 aumentano dal 33,7% del 2008-2009 al 35,1%; i voti da 71 a 80 aumentano dal 28,5% al 29,3%.]Ciò premesso vi dico che sarei lieto di pubblicare un elenco (con un breve CV) di giovani oritani che sono riusciti a diplomarsi con 100.
Inizio con pubblicare qualcosa di Giusy Candida, una bella ragazza oritana, appena diciottenne (classe '92), neodiplomata con 100 presso l’ I.I.S. Giovanni Falcone di Sava (TA).Giusy si è distinta nel corso degli studi per la sua particolare capacità e prontezza di apprendimento, che le ha consentito di cogliere l’occasione di diplomarsi un anno prima, in virtù della Circ. Min. P.I. n.5 Prot.n. 425 datata 17.01.2007 (.... L'abbreviazione di un anno per merito viene consentita, ai sensi del comma 2 dell'art.1, agli studenti che, oltre ad aver riportato, nello scrutinio finale della penultima classe, non meno di otto decimi in ciascuna disciplina, hanno seguito un corso regolare di studi di istruzione secondaria superiore, riportando una votazione non inferiore a sette decimi in ciascuna disciplina negli scrutini finali dei due anni antecedenti il penultimo, senza essere incorsi in ripetenze nei due anni predetti. L'istituto dell'abbreviazione si configura cioè come una opportunità, da offrire soltanto a studenti particolarmente meritevoli.) Infatti, seguendo regolarmente le lezioni del quarto anno si è preparata da autodidatta su tutti i programmi del quinto anno, affrontando la maturità con assoluta tranquillità.
E non finisce qui! Giusy, inoltre, frequenta il 7° corso della classe di pianoforte al Conservatorio “T. Schipa” di Lecce e si esibisce spesso nella provincia di Bari e Lecce in concerti in duo pianistico e pianoforte a quattro mani con la sorella Consiglia, brava anche lei, classe 1990.
Nello stesso anno ha conseguito ottimi risultati anche in ambito musicale:
- primo premio al concorso nazionale “Terra degli Imperiali”, Francavilla Fontana (BR);
- primo premio al concorso internazionale “Guido da Venosa”, Sannicandro di Bari (BA);
- secondo premio al concorso nazionale “Musica Reservata”, Taurisano (LE);
e classificandosi sempre tra i primi posti, sempre in duo pianistico con la sorella, ha partecipato a numerose competizioni a livello nazionale ed europeo.
Concludo col fare i migliori auguri, per un roseo avvenire ricco di soddisfazioni e lieti eventi, alla brava Giusy, e nel contempo alla sorella Consiglia .... e ..... ovviamente ai genitori per l'ottimo lavoro finora svolto.
