col putrido cadavere; lo spirito Erebo ha accolto.
Odiò la pace in terra, la prece ci contese,
ruinò la chiesa e il popolo, uomini e cielo offese;
infido amico, supplice ver l’oste a lui nefasta.
Di più vuoi tu saperne? Fu papa e tanto basta.
Peter De Rosa si è laureato all’Università Gregoriana di Roma. È stato professore di Etica e Metafisica al seminario di Westminster e professore di teologia al Corpus Christi College. Ha abbandonato l’abito talare nel 1970. Autore del libro Vicari di Cristo. Il lato oscuro del papato. Così scrive di Paolo IV a p. 140-41:
«Di lui i Romani dicevano che se sua madre avesse previsto la sua carriera, l’avrebbe strangolato appena nato, L’uomo in questione era Gian Pietro Carafa, l’incarnazione dell’ira di Dio, che divenne papa Paolo IV (1555-1559)… Persino lo storico pontificio Pastor ebbe difficoltà a trovare parole caritatevoli per Paolo IV; meridionale sboccato, “si lasciava trascinare a tal punto”, osservò Pastor, “da far uso di espressioni che potrebbero suonare incredibili se non fossero state comprovate da testimoni al di sopra di ogni sospetto”… Cattolico sino al midollo nelle sue imprecazioni, non faceva differenza tra un cardinale ed un lacché quando si trattava di dargli una strigliata; faceva aspettare gli ambasciatori da quattro a sette ore come se ciò si addicesse al successore di Pietro, e non li ammetteva mai alla sua presenza senza urlar loro nelle orecchie che era superiore a tutti i principi. Come Vicario di Cristo, affermava, bastava che muovesse un dito per sostituire tutti i sovrani della terra… Nel 1557 Paolo IV pubblicò