La pandemia Covid19 ha cambiato molte cose nella società, nei comportamenti della gente. Molti cambiamenti hanno interessato le funzioni religiose e quindi anche i funerali. A mio parere, ci sarebbe tanto da scrivere in merito e chissà se non riesca a realizzare una raccolta di tanti dettagli circa l'evoluzione dei funerali in Oria a partire dagli anni Sessanta del secolo scorso ad oggi. Con questo post mi limito a evidenziare che ho notato che di recente sta prendendo piede l'abitudine di eliminare il corteo funebre. Infatti, nell'ultima settimana ben 4 funerali si sono svolti senza corteo funebre, con funzione religiosa in chiesa subito dopo l'arrivo della salma a mezzo di carro funebre proveniente dall'abitazione del defunto. Un'agenzia funebre, in due occasioni, lo ha chiaramente evidenziato sui manifesti con un testo color viola. Inoltre, ho personalmente constatato che sta tornando l'usanza di dare le condoglianze in chiesa ai familiari del defunto, anche se con una fugace stretta di mano, come raccomandato dal responsabile dell'agenzia funebre. Altra usanza che viene usata in modo discontinuo è l'utilizzo del registro per le firme, nei pressi dell'ingresso della chiesa (generalmente all'esterno).
Tanto altro ci sarebbe da dire e siccome sono curioso mi piacerebbe saperne di più, magari tramite i diretti interessati (comprese agenzie funebri e parroci). A mio parere, al di là delle motivazioni di ciò che è avvenuto nell'ultima settimana, mai come adesso si è assistito ad uno stravolgimento di una tradizione.
Foto tratta dal web (funerale ad Ostuni in passato) |