MARUGGIO - Il racket all’attacco nel versante orientale della provincia tarantina. Secondo attentato dinamitardo nel giro di 24 ore. E questa volta la vittima designata e cioè un barista è rimasta ferita, fortunatamente in modo lieve. All’alba di oggi sfiorata la tragedia a Campomarino, in località........ Commenda per l’esplosione di una bomba di media potenza piazzata davanti all’abitazione in cui il commerciante vive con i genitori. Cosimo Pompigna che gestisce un chiosco-bar nella località della litoranea jonico- salentina a causa dello spostamento d’aria è caduto rovinosamente riportando diverse escoriazioni che guariranno in pochi giorni. L’uomo ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari. Sotto choc i familiari che sono stati sbalzati da letto a causa della deflagrazione che, secondo gli artificieri del Comando provinciale intervenuti sul posto, avrebbe potuto provocare vittime. Gli attentatori senza scrupoli hanno fatto esplodere l’ordigno intorno alle 5 quando la famiglia del commerciante era in casa. Nel corso di un sopralluogo eseguito stamane dagli esperti del Nucleo antisabotaggio del Reparto investigativo di Taranto è emerso che la bomba è stata interrata vicino all’abitazione. Sul posto oltre agli artificieri, che hanno repertato quello che è rimasto dell’ordigno per effettuare alcune comparazioni tecniche, sono intervenuti gli investigatori della stazione di Maruggio e della Compagnia di Manduria. L’incursione a suon di bombe sferrata all’alba di oggi a Campomarino di Maruggio è davvero inquietante e arriva a ventiquattr’ore dall’attentato dinamitardo compiuto nella marina di Manduria all’abitazione estiva di proprietà di un avvocato civilista che risiede a Martina Franca. La deflagrazione ha danneggiato la casa del professionista che in questo periodo è disabitata. Anche in quella circostanza sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Manduria e gli artificieri del Comando provinciale. Dopo il secondo attentato dinamitardo in un solo giorno è allarme lungo la litoranea jonico-salentina. Le forze dell’ ordine intensificheranno i controlli anticrimine. (Fonte: TarantoSera.com - Giovanni Nicolardi, 19.11.08)
giovedì 20 novembre 2008
Attentati dinamitardi a Campomarino di Maruggio (TA)
MARUGGIO - Il racket all’attacco nel versante orientale della provincia tarantina. Secondo attentato dinamitardo nel giro di 24 ore. E questa volta la vittima designata e cioè un barista è rimasta ferita, fortunatamente in modo lieve. All’alba di oggi sfiorata la tragedia a Campomarino, in località........ Commenda per l’esplosione di una bomba di media potenza piazzata davanti all’abitazione in cui il commerciante vive con i genitori. Cosimo Pompigna che gestisce un chiosco-bar nella località della litoranea jonico- salentina a causa dello spostamento d’aria è caduto rovinosamente riportando diverse escoriazioni che guariranno in pochi giorni. L’uomo ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari. Sotto choc i familiari che sono stati sbalzati da letto a causa della deflagrazione che, secondo gli artificieri del Comando provinciale intervenuti sul posto, avrebbe potuto provocare vittime. Gli attentatori senza scrupoli hanno fatto esplodere l’ordigno intorno alle 5 quando la famiglia del commerciante era in casa. Nel corso di un sopralluogo eseguito stamane dagli esperti del Nucleo antisabotaggio del Reparto investigativo di Taranto è emerso che la bomba è stata interrata vicino all’abitazione. Sul posto oltre agli artificieri, che hanno repertato quello che è rimasto dell’ordigno per effettuare alcune comparazioni tecniche, sono intervenuti gli investigatori della stazione di Maruggio e della Compagnia di Manduria. L’incursione a suon di bombe sferrata all’alba di oggi a Campomarino di Maruggio è davvero inquietante e arriva a ventiquattr’ore dall’attentato dinamitardo compiuto nella marina di Manduria all’abitazione estiva di proprietà di un avvocato civilista che risiede a Martina Franca. La deflagrazione ha danneggiato la casa del professionista che in questo periodo è disabitata. Anche in quella circostanza sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Manduria e gli artificieri del Comando provinciale. Dopo il secondo attentato dinamitardo in un solo giorno è allarme lungo la litoranea jonico-salentina. Le forze dell’ ordine intensificheranno i controlli anticrimine. (Fonte: TarantoSera.com - Giovanni Nicolardi, 19.11.08)
