Parole... parole..... parole ... soltanto parole!
E' proprio il caso di dirlo! Nei giorni scorsi si è tenuta presso la locale Confartigianato una tavola rotonda cui hanno partecipato vari soggetti, compresa l'amministrazione comunale.
Nel comunicato stampa diramato per l'occasione, fra l'altro si leggeva:
[La cura e la rivalutazione del patrimonio architettonico e paesaggistico dei centri come Oria richiede, oltre a un condiviso interesse comune, la sinergie delle istituzioni e delle realtà presenti e operanti sul territorio.
........ 24 novembre 2011 una tavola rotonda che serva ad avviare un protocollo d’intesa per ricreare l’armonia architettonica nel “centro antico” di Oria.
Questo avvio d’intesa tra istituzioni, ordini professionali, associazioni di categoria e enti economici rappresenta un concreto passo avanti dunque sulla strada della rivalutazione del centro antico oritano, le cui opere di risanamento sia pubbliche che private richiedono particolare attenzione perché siano in armonia con la natura architettonica nel “centro antico” di Oria.]
Osservate la foto che qui pubblico e ditemi voi come vanno qualificati coloro i quali hanno messo in quelle scale (di una caratteristica strada del borgo antico) del modernissimo cemento nero al posto delle chianche che c'erano prima dei lavori lì effettuati.
Nasce spontanea una domanda: Nessuno del "palazzo" controlla queste cose? Nessun politico ... amministratore ..... funzionario comunale .... avverte la necessità di controllare? Bravi solo a chiedere la bandiera arancione al TCI (pur in assenza di requisiti obbligatori previsti dal regolamento)?
Sono del parere che più di qualcuno dovrebbe vergognarsi!
Nel comunicato stampa diramato per l'occasione, fra l'altro si leggeva:
[La cura e la rivalutazione del patrimonio architettonico e paesaggistico dei centri come Oria richiede, oltre a un condiviso interesse comune, la sinergie delle istituzioni e delle realtà presenti e operanti sul territorio.
........ 24 novembre 2011 una tavola rotonda che serva ad avviare un protocollo d’intesa per ricreare l’armonia architettonica nel “centro antico” di Oria.
Questo avvio d’intesa tra istituzioni, ordini professionali, associazioni di categoria e enti economici rappresenta un concreto passo avanti dunque sulla strada della rivalutazione del centro antico oritano, le cui opere di risanamento sia pubbliche che private richiedono particolare attenzione perché siano in armonia con la natura architettonica nel “centro antico” di Oria.]
Osservate la foto che qui pubblico e ditemi voi come vanno qualificati coloro i quali hanno messo in quelle scale (di una caratteristica strada del borgo antico) del modernissimo cemento nero al posto delle chianche che c'erano prima dei lavori lì effettuati.
Nasce spontanea una domanda: Nessuno del "palazzo" controlla queste cose? Nessun politico ... amministratore ..... funzionario comunale .... avverte la necessità di controllare? Bravi solo a chiedere la bandiera arancione al TCI (pur in assenza di requisiti obbligatori previsti dal regolamento)?
Sono del parere che più di qualcuno dovrebbe vergognarsi!