Proprio così, a stabilirlo è l'art. 1 - comma 3 - del dpr 396/2000: [----. .... le funzioni di ufficiale dello stato civile possono essere delegate anche a uno o più consiglieri o assessori comunali o a cittadini italiani che hanno i requisiti per la elezione a consigliere comunale.]
In virtù di detta normativa domenica scorsa ha celebrato un matrimonio la cittadina oritana Rossella Pinto (ex assessora comunale), mentre domani, con tanto di fascia tricolore a tracolla, a palazzo Martini, ci sarà un ex sindaco a suggellare un patto d'amore tra due giovani.
Sappiate quindi che tutti noi cittadini in possesso dei richiesti requisiti, a seguito di richiesta dei promessi sposi (dicesi NUBENDI), possiamo essere delegati alle funzioni di ufficiale di stato civile e quindi officiare al rito del matrimonio civile, con l'assistenza di personale dell'ufficio di stato civile del Comune.
Nota dolente: a differenza di altri Comuni, quello di Oria non si è finora dotato di apposito regolamento ... il tutto della serie MANNI-MANNI, ovvero "meglio non dirlo in giro .... per evitare di dover dire no a qualche persona antipatica al potere costituito di turno".
In virtù di detta normativa domenica scorsa ha celebrato un matrimonio la cittadina oritana Rossella Pinto (ex assessora comunale), mentre domani, con tanto di fascia tricolore a tracolla, a palazzo Martini, ci sarà un ex sindaco a suggellare un patto d'amore tra due giovani.
Sappiate quindi che tutti noi cittadini in possesso dei richiesti requisiti, a seguito di richiesta dei promessi sposi (dicesi NUBENDI), possiamo essere delegati alle funzioni di ufficiale di stato civile e quindi officiare al rito del matrimonio civile, con l'assistenza di personale dell'ufficio di stato civile del Comune.
Nota dolente: a differenza di altri Comuni, quello di Oria non si è finora dotato di apposito regolamento ... il tutto della serie MANNI-MANNI, ovvero "meglio non dirlo in giro .... per evitare di dover dire no a qualche persona antipatica al potere costituito di turno".