A far data dal I° gennaio 2020 si è registrata la chiusura di altri tre negozi storici:
-Filo d'Oro di Corso Umberto (motivi non resi noti dall'ultimo proprietario, il quale da circa un anno aveva messo in vendita l'attività);
-Materiale Elettrico di Pino Caroli in piazza Lama per pensionamento dei titolari;
-Panetteria da Orlando, 2° punto vendita, in via Latiano (motivi non resi noti dai titolari).
Sono del parere che il problema "obbligo scontrino elettronico" ha poca attinenza, mentre azzarderei che in qualche caso può avere attinenza "il reddito di cittadinanza".
Nel dicembre 2018 era andato in pensione il barbiere Minguccio di Via Mario Pagano. L'attività è stata rilevata da un suo collaboratore che ha aperto il negozio di fronte.
A breve si prevede la chiusura di altro negozio storico, la merceria Pina De Tommaso nei pressi della chiesa di San Francesco d'Assisi, per pensionamento della titolare.
Segnalo altresì la chiusura della parafarmacia (che non era negozio storico) di via Torre a far data dal primo del corrente mese.