Sono state diramate dall'Autorità per l'energia e il gas le modalità operative per usufruire del bonus sociale sull'elettricità. Il nuovo regime di protezione sociale garantirà ai clienti domestici - in condizioni di disagio economico - un risparmio del 20% circa sulle bollette dell’energia elettrica.
Il valore del ‘bonus’ sarà differenziato a seconda della numerosità del nucleo familiare:
- 60 euro/anno per un nucleo familiare di 1-2 persone
- 78 euro/anno per 3-4 persone
- 135 euro/anno per un numero di persone superiore a 4
A regime, si stima che potranno beneficiare della compensazione sociale circa 5 milioni di clienti disagiati, ai quali saranno assegnati, nel complesso circa 384 milioni di euro l’anno.
Il sistema - pienamente operativo dal gennaio 2009 - prevede che il godimento del bonus possa essere anche retroattivo per tutto il 2008, per le richieste effettuate entro il 28 febbraio 2009.
Raggruppamenti familiari | Stima consumo medio (kWh) | Agevolazione pro-capite Euro |
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1-2 componenti | 2.200 | 60,00 |
3-4 componenti | 2.700 | 78,00 |
oltre 4 componenti | 4.000 | 135,00 |
Il nuovo regime comporta alcune novità di rilievo. In particolare, grazie ad alcune rimodulazioni del sistema verrà di fatto assicurato un ulteriore riallineamento della tariffa ai reali costi sottostanti, riassorbendo parzialmente i meccanismi di sovvenzione incrociata, presenti nell’attuale sistema tariffario. Il riallineamento comporterà una diminuzione di spesa di qualche punto percentuale per i consumi medio-alti (2700-4800 kWh/anno) nelle abitazioni di residenza, situazione che interessa tipicamente le famiglie numerose. Allo stesso tempo, vi sarà un aumento di spesa per i consumi molto alti (sopra i 5000 kWh/anno) e per quelli bassi (ad esempio single benestanti).
Fonte: Autorità per l'energia e il gas (dal sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri)