Organizzato dal Gruppo Savese “Quelli del Primitivo", nella giornata di oggi si è svolto il “raduno di auto e moto d’epoca non oltre il 1984″.
Alla manifestazione, giunta al 10° anno, hanno partecipato ben 96 auto e 42 moto d'epoca, trasportanti complessivamente circa 350 persone.
L'autocolonna, partita in mattinata da Sava (TA), ha attraversato le vie di Oria alle ore 12,00 circa fino a raggiungere il piazzale interno del seminario vescovile (prospiciente la necropoli messapica vigliaccamente distrutta nel 2002).
I partecipanti hanno poi proseguito a piedi per il centro storico fino a raggiungere Piazza Cattedrale dove era stato allestito (a proprie spese) un punto ristoro. In detto piazzale hanno altresì assistito all'esibizione di un gruppo di sbandieratori del luogo, i quali, secondo una voce di chianca, si sarebbero esibiti spontaneamente e gratuitamente.
Prima di andare via da Oria, alla volta di Francavilla (dove hanno pranzato presso Casa Resta), i turisti hanno visitato il castello, grazie all'opera di volontariato organizzato e coordinato dalla locale sezione di Legambiente.
Non posso esimermi dal manifestare qualche nota critica nei confronti di chi a livello locale ha mal gestito l'evento. Nessuno sapeva! Non ho visto alcun manifesto o locandina per le vie della città! Nessuno striscione di saluto ai partecipanti! Nessun amministratore comunale in Piazza De Jacobis e/o Cattedrale! Nessun dirigente della Pro Loco! Nessuna guida turistica!
A mio parere..... è proprio il caso di dire che ad Oria non capiamo una BEATA MINCHIA di promozione del territorio e di accoglienza dei turisti.