Tra poco ad Oria si andrà a votare per eleggere sindaco e 16 consiglieri comunali. Cosa cambierà? A mio parere:
I pochi mesi di gestione commissariale ad opera di tre funzionari della Prefettura di Brindisi non serviranno come pausa di
riflessione e di "purificazione" degli ambienti politici nostrani affinchè si dia la possibilità della maturazione di nuove
leve, non compromesse in alcun modo con il recente passato.
Se da un lato penso che la gestione commissariale potrebbe essere utile per un lavoro di risanamento della città e del
municipio frequentato fino a poco fa da politicanti e faccendieri senza scrupoli, da un altro lato penso che ciò non avverrà,
se si considera:
- che la d/ssa Cicoria ha modificato la delibera del decaduto sindaco che aveva deciso di mettere a capo della Polizia
Municipale un soggetto in possesso dei prescritti requisiti, attraverso un bando di mobilità esterna;
- che la D/ssa Cicoria ha deciso di non far costituire in giudizio il Comune di Oria per difendere l’interesse pubblico messo
in discussione da un privato con ricorso al TAR di Lecce.
- che si continua ad assistere alla pubblicazione di determine dirigenziali di dubbia legittimità e regolarità.
Un amico, proprio ieri, mi ha detto : "Al prossimo che mi dice che il Commissariamento del Comune è sempre una buona cosa lo
sputo in faccia!" ......e non ha tutti i torti!