sabato 16 gennaio 2021

ORIA - POTATURA LECCI, NE VOGLIAMO PARLARE?

“La potatura migliore è quella che non si vede”

"Un albero senza chioma è il frutto del lavoro di uomo senza testa."






Premetto che da qualche anno ad Oria assistiamo a potature "ad mentula canis" degli alberi di leccio, ma sicuramente il 2021 può passare alla storia, insieme alla Giunta Maria Carone, come il classico momento di "abbiamo toccato il fondo". 
Oltre a pubblicare delle foto che ho fatto stamattina all'inizio di Viale Regina Margherita, vi invito a leggere alcuni articoli pescati su internet, circa la potatura dei lecci:

mercoledì 13 gennaio 2021

OGGI AL TAR DI LECCE SI DISCUTE L'ISTANZA DI SOSPENSIVA CIRCA L'ANTENNA ILIAD

Riferimento precedente post: http://www.notediarpa.it/2021/01/comune-di-oria-pastrocchi-dei.html

Stamattina i Giudici del Tar di Lecce, in camera di consiglio decideranno circa l'istanza cautelare con la quale è stato chiesto di non attivare l'antenna ILIAD di Via Morgagni fino alla discussione nel merito del ricorso presentato da quattro cittadini.

I cittadini oritani devono sapere che l'amministrazione comunale si è costituita al TAR per difendere l'operato del funzionario responsabile del procedimento amministrativo, a beneficio quindi di privati (società telefonica e proprietari dell'immobile di Via Morgagni, 22). Una decisione quindi contro quattro cittadini che hanno presentato a proprie spese il ricorso, che indirettamente sono portavoce di 766 cittadini che hanno sottoscritto la petizione popolare della scorsa estate. Per la costituzione al TAR il Comune ha impegnato la somma di 9550,00 per spese legali, affidando l'incarico ad un professionista con una delibera di Giunta Comunale di dubbia regolarità, in quanto sprovvista delle prescritte due votazioni (inclusa quella per immediata eseguibilità).
I cittadini di Oria devono altresì sapere che l'amministrazione non era obbligata a costituirsi in giudizio al TAR. Infatti, presso il TAR di Lecce sono pendenti ricorsi contro i Comuni di Neviano e Torricella, relativi ad antenne telefoniche e fino a qualche giorno fa le rispettive amministrazioni comunali con si erano costituite in giudizio, nonostante vi erano già state ordinanze collegiali di misure cautelari.
Meditate gente..... meditate!

venerdì 1 gennaio 2021

COMUNE DI ORIA - PASTROCCHI DEI FUNZIONARI COMUNALI CHE PROVOCANO DANNI ALLE CASSE COMUNALI

Fra le tante cose che la sindaca di Oria ed i suoi sodali non dicono alla città vi è il danno alle casse comunali provocato da illegittimità dei vari funzionari comunali responsabili di Settore.

E' freschissima la notizia dell'ennesima sconfitta subita presso il TAR di Lecce dal Comune di Oria (il cui legale rappresentante è il sindaco). In pratica l'Ufficio Tecnico Comunale si ostina a non rilasciare ad una signora il permesso di costruire una casa colonica in un terreno di proprietà e  la medesima signora per ben due volte si è rivolta al TAR, che le ha dato ragione.
 In un'occasione il Comune ha fatto ricorso al Consiglio di Stato contro una decisione del TAR e, come si suol dire,  HA PRESO LE PERE, nel senso che oltre al rigetto dell'istanza è stato anche condannato al pagamento delle spese ed onorari  per complessivi euro 2.000,00, oltre accessori come per legge. Altre PERE aveva preso il Comune in occasione di ricorso presentato dalla signora presso il TAR di Lecce, il quale condannava il perdente Comune di Oria alla refusione, in favore della parte ricorrente, delle spese di lite relative alla fase processuale di merito, che si quantificavano nella somma di €. 3.000,00 oltre accessori di legge, maggiorata dell’importo versato a titolo di contributo unificato. 

Spero che non state pensando che 5mila euro non sono poi un gran danno per le casse comunali!
Dico spero poichè in tal caso sareste degli ingenui! Già proprio degli emeriti ingenui, perchè dovete sapere che finora il Comune con atti a firma della vicesegretaria ha impegnato degli importi per spese legali che ammontano a 23.232,81, significando che al momento non sono in grado di precisare quanto effettivamente è stato liquidato ai legali (i baresi Raffaele Gargano ed Emilio Toma)  incaricati dalla medesima funzionaria, responsabile del I Settore Affari Generali e Contenzioso.

Un totale quindi di oltre VENTOTTOMILA euro.

La domanda nasce spontanea: la novella sentenza del TAR di Lecce verrà appellata dal Comune al Consiglio di Stato? Sulla base dei miei ricordi mi viene da pensare che ciò può accadere.

Per non rischiare di intaccare la privacy non cito il nome della signora in argomento, ma potete trovare riscontro in ciò che ho scritto attraverso le seguenti fonti:
- Sentenza del TAR di Lecce n.00038/2019 Reg.Prov.Coll.-n.00401/2018 Reg.Ric.;
- Ordinanza del Consiglio di Stato n.03084/2018 Reg.Prov.Cau.-n.04774/2018 Reg.Ric.;
- Sentenza del TAR di Lecce n.01482/2020 Reg.Prov.Coll.-n.00720/2019 Reg.Ric. pubblicata il 30/11/2020;
DETERMINE AFFIDAMENTO INCARICO LEGALE a firma Resp. I Settore:
- n.115 dell'11/2/2019; n.308 del 27/03/2019; n.549 del 23/05/2019.

A proposito di incarichi legali, a seguito di costituzione del Comune presso il TAR di Lecce, vi informo di altra notizia fresca. La Giunta Comunale nei giorni scorsi ha deliberato di dare atto di indirizzo alla responsabile del Contenzioso di affidare incarico legale per costituzione presso il TAR contro il ricorso presentato da 4 cittadini che chiedono l'annullamento del provvedimento col quale la responsabile del II Settore ha autorizzato la società ILIAD Italia SpA ad installare una stazione radio base comprendente 6 antenne e 3 parabole sul lastrico solare di una privata abitazione sita in Via Morgagni, 22.

I cittadini firmatari del ricorso fanno parte del comitato che ha organizzato nell'estate scorsa la  petizione popolare contro l'installazione di antenne per telefonia mobile nell'abitato di Oria, sottoscritta da  766 cittadini. 
Orbene, con determina n.1545 del 29/12/2020 la responsabile del Servizio Contenzioso ha affidato l'incarico legale ad un professionista del Foro di Roma, originario di Oria, impegnando l'importo di complessivi euro 9.550,00, da intendersi al netto delle spese non imponibili effettivamente sostenute (contributo unificato, diritti di cancelleria, bolli, spese di notifica, etc), che saranno rimborsate con provvedimento separato del Responsabile del Servizio e previa acquisizione della documentazione comprovante tale spesa.

Vale a dire che il Comune ha deciso di mettersi contro 766 cittadini, spendendo oltre DIECIMILA euro per difendere l'operato di un dipendente comunale per una questione che nulla ha di interesse pubblico e che in pratica favorisce una società privata ed i privati proprietari dell'immobile su cui è stata montata l'antenna, i quali dovrebbero percepire un canone annuo di NOVEMILA euro. Del caso si è anche interessato il Consiglio Comunale per ben due volte nello scorso mese di agosto e chi ha seguito i lavori ha potuto ascoltare quanto da me riportato in apposito post (Cliccare QUI e QUI). Vi consiglio di cliccare sui due link poichè sono riportati dei particolari moooolto interessanti.

Concludo con la domanda: CHI PRENDERA' LE PERE CON QUESTO RICORSO?
 

sabato 19 dicembre 2020

ORIA - POESIE DI NATALE IN DIALETTO (autrice Pietrina Dragonetti)

Pubblico due poesie in vernacolo oritano che a dire della signora Anita Moccia sarebbero state scritte alcuni decenni addietro dalla defunta madre  Pietrina Dragonetti (*1919, +1979).

Pietrina Dragonetti

Gghiustu all'annu.

Bambinieddu all'annu gghiustu
mi prisentu nnanzi a tia.
Fiaccu cranu e filu mushtu,
no amu  cuetu mancu n'aulia.

Ca cce foi bambinu mia
cu ti muestri tant'amaru,
c'allu munnu non c'è briu
quannu manca lu dinaru.

L'annu passatu ti priai
e ti tissi tanta fiati:
"Fa' cu cessunu sti uai",
Ma sirai ca foi chiù pesciu
ca lu chiantu è ginirali.

Addò sciamu quisti misi
ci no aimu nudd'antrata,
ci no addò tei ca si lu tata?

Assignuria si lu tata nueshtru
e lu sai cuddu c'à ffari,
si patrunu ti la terra, ti lu cielu e ti lu mari!

T'agghiu nnuttu pi shti giurni,
cu ti faci nna mangiata,
to pilusi, to ricotti, to casieddi e nna sciuncata.

Mangia e mbivi ca è fattu gelu
e lu tiempu shtai a nei.
Quannu poi nchiani ancielu
no ti scurdari ti mei.

Tammi bonasorti e fammi santu
e turnisi cu li pisu,
quannu poi toppu muertu
mi nni puerti a mparatisu.


La prutesta ti lu bambinu.

No m'essi mai dicisu cu vegnu a shta terra,
ogn'annu a Natali pi mei eti na uerra!

Tuttu pi loru conzunu lu prisepiu:
A ci mi metti sobbr'a nna muntagna,
a ci intr'all'erva ti la campagna,
ci intr'a nna cascitedda ti cicori,
a ci mi nfassa comu nnu pupu,
ci inveci mi gghiushta ddà fori
e mi lass'allu friddu tuttu nutu!

La Matonna,  puredda, ti tomila anni shtai nginucchiata;
l'anca ti San Giuseppi, ci no era pi lu bashtoni, ti mò ca s'era sciancata!

Sulu pi loru si priparunu lu pranzu: pettuli e baccalai, 
purcidduzzi cu lu meli, turtillini cu lu brodu!

Pinzannu a mei  si enchiunu la panza,
mentri iu uardu quedda sustanza!

Tutti ti mei grazzi vannu circannu:
"Fammi spusari la figghia mia";
"Fammi pigghiari na pinzioni spiciali";
"Fammi venciri alla lotteria";
"Fani assiri sierma ti lu spitali"!

No so cuntienti mai ti nienti:
volunu la casa nuova, tre televisioni,
la machina ti corsa e la pilliccia ti visoni!

Poi, pi tuttu  l'annu no mi penzunu cchiui.
Ticitimi, allu tata mia ce li pozzi tiri ti vui?

sabato 17 ottobre 2020

ORIA - QUANDO AVVERRA' L'INTITOLAZIONE DI VIA DON ROCCO GALLONE?

 ORIA – Toponimo stradale “Don Rocco Gallone”.

 A seguito della scopertura della targa viaria “Via Luigi Corrado”, avvenuta in pompa magna lo scorso 5 settembre, a mio parere, è giunto il momento di porre fine ad un vero e proprio trattamento discriminatorio  in danno del defunto prelato in oggetto indicato, deceduto il 13 agosto 1988, a seguito di un malore  durante la celebrazione di una santa Messa nella chiesa di San Francesco di Paola, ove era vice-parroco.

Con delibera di Giunta Comunale n.227 del 23/11/2007 vennero denominate e rinominate una decina di strade e piazze, ma a tutt’oggi solo ad una è stata apposta la targa viaria, quella relativa all’ultima traversa di via Santa Barbara, denominata “Via Armando Franco – Vescovo di Oria”, mentre alle restanti (comprese quelle di altri due prelati: Piazza Ippocrate rinominata Piazza Alberico Semeraro – Vescovo di Oria; Vico Francavilla rinominata Via Don Rocco Gallone) di fatto non sono mai state apposte le targhe viarie.

Giova evidenziare che in qualche armadio del municipio dovrebbero giacere ben due targhe viarie “Via Don Rocco Gallone”, realizzate in ceramica da una ditta di Grottaglie (l’innovativo metodo e materiale costò al Comune alcune centinaia di euro).

Dieci anni dopo, con delibera di Giunta Comunale n.96 del 24/07/2017 fu dato atto che a distanza di due lustri le predette targhe viarie “Via Don Rocco Gallone” non erano state di fatto mai installate (nonostante specifico atto di indirizzo conferito al Dirigente l’UTC). Approfittando di tale inadempienza la Giunta decideva di rinominare Vico Francavilla (già in atti Via Don Rocco Gallone) in “Via Luigi Corrado – Capitano dei Bersaglieri”, di fatto cedendo alle reiterate richieste dei discendenti, nonché ignorando il motivato parere contrario formulato dalla Federazione provinciale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, indirizzato al sindaco p.t. con nota del 13/07/2016.

Il toponimo “Don Rocco Gallone” veniva spostato (spodestato) in quell’insignificante piccolo tratto di strada (lungo circa 20 mt., sprovvisto di denominazione e di numeri civici) che collega Via Dragonetti Bonifacio con Via Fratelli Bandiera, all’altezza dell’ingresso della scuola elementare Camillo Monaco. Dalla lettura dell’atto deliberativo si evince che il toponimo veniva declassato da Via a Vicolo (sic!). A mio parere, quel passaggio nel testo della delibera denominare il tratto stradale che si affaccia sulla Chiesa di San Francesco di Paola”, (di fatto …..una piccola bugia!) servì ad edulcorare l’operazione.

Nel frattempo Don Rocco, aveva fatto chiamare in Paradiso l’amato padre, forse per risparmiargli il dispiacere di assistere all’inqualificabile sgarbo. Ciccio Gallone, che era riuscito a far intitolare una strada al figlio nella natìa Ceglie Messapica, negli ultimi anni aveva tentato di creare, fra Ceglie ed Oria, un movimento di persone per sponsorizzare il tentativo di avvio di una causa di beatificazione del diletto figlio Rocco.

Concludo col dire che, da cittadino e contribuente oritano, mi aspetto di assistere quanto prima, per par condicio, all’apposizione delle due targhe in ceramica “Via Don Rocco Gallone”, con relativa scopertura in occasione di apposita pubblica cerimonia. Stessa cosa dicasi per “Piazza Alberico Semeraro – Vescovo di Oria” e tutti i toponimi della delibera di G.C. n.227 del 23/11/2007 rimasti lettera morta.

P.S.: solo a titolo di cronaca: la strada di recente intitolata a Luigi Corrado è stata negli ultimi mesi asfaltata anche grazie alla donazione di duemila euro, effettuata in favore del Comune di Oria nel 2019, dai discendenti del “poeta combattente”.


sabato 10 ottobre 2020

ORIA - I CONSIGLIERI COMUNALI HANNO SVOLTO I COMPITI ASSEGNATI DAL SINDACO CON DELEGA DEL GENNAIO 2019? IL CANILE? LA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI?

Testo del decreto sindacale n.1 del 06/02/2019, pubblicato nell’albo pretorio online il giorno 07/02/2019

 Consigliera Silvia FARINA

La consigliera è delegata a svolgere tutte le attività inerenti l’elezione del Sindaco dei ragazzi e relativo consiglio comunale, curando ogni fase elettorale e successivamente le fasi inerenti l’insediamento e l’organizzazione del Consiglio comunale dei Ragazzi.

 Consigliera Lucia IAIA

La consigliera è delegata alla cura delle relazioni istituzionali, supportando il Sindaco.

La consigliera è delegata, inoltre, a supportare l’attività del Sindaco nell'ambito delle attività del settore cultura, oltre a promuovere ella stessa iniziative culturali.

 

Consigliere Giovanni TRENTINO

Il Consigliere è delegato alla verifica della situazione delle sepolture per le quali deve procedersi alla predisposizione degli elenchi delle salme da esumare o da estumulare a termini del vigente regolamento di polizia mortuaria e del controllo della regolarità delle suddette operazioni , rilevando le criticità, al fine di valutare l'opportunità di apportare eventuali modifiche migliorative all'attuale regolamento.

 

Consigliere Giovanni GUIDA

Il Consigliere è delegato a verificare lo stato delle procedure ed attuazione delle opere di urbanizzazione della zona PIP al fine del loro completamento.

 

Consigliere Alessio CARBONE

Il consigliere è delegato a vigilare e programmare le attività inerenti la sistemazione del verde pubblico, in particolare curerà uno studio per la riqualificazione del verde di Via Latiano e piazza Lama, si interesserà, inoltre, della cura del Parco Montalbano e della Villa Comunale.

Considerata la specifica professionalità, vigilerà, sempre in collaborazione con l’Assessore, sul corretto utilizzo dei beni di proprietà comunale, curando in particolare una ricognizione degli stessi e relazionando circa il loro stato di manutenzione.

Inoltre è delegato, in collaborazione con il Consigliere Schifone, allo studio di soluzioni idonee a migliorare l'organizzazione del Museo archeologico di Oria e dei Messapi e degli ulteriori beni culturali del paese, oltre a prevederne una corretta e continua fruizione.

 

Consigliere Nazario GALEONE

Il consigliere è delegato al coordinamento dell’attività delle associazioni insistenti nel Comune e regolarmente riconosciute, coinvolgendole in attività culturali e turistiche. In particolare curerà una puntuale ricognizione delle stesse, la costituzione della Consulta delle Associazioni, le relazioni tra Associazioni ed Istituzione.

Inoltre è delegato a sostituire il Sindaco, in caso di assenza o impedimento, in seno al Consiglio di amministrazione della Pro Loco sino alla adozione del nuovo Statuto ai sensi della Legge Regionale n. 25 dell'11 giugno 1018.

E’ delegato infine alla cura delle relazioni con i quattro Rioni relazionando al Sindaco in merito al loro puntuale funzionamento.

 

Consigliere Antonio PROTO

Il Consigliere è delegato allo studio per la realizzazione di un canile sanitario nel Comune di Oria.

 

Consigliere Tommaso CARONE

Il Consigliere è delegato a collaborare per la ricognizione e risoluzione del contenzioso in atto al fine di eliminare situazioni di conflitto che potrebbero generare danno all’Amministrazione. L’attività di ricognizione si svolgerà in collaborazione con la responsabile del servizio e si concluderà con una relazione descrittiva dell’attività svolta e dei risultati raggiunti.

Inoltre è delegato a ricognire le aree cimiteriali disponibili per le quali non siano stati realizzati nei termini previsti gli interventi richiesti nonché le aree di possibile ampliamento.

 

Consigliere Gianluca SCHIFONE

Il Consigliere è delegato allo studio e promozione di un progetto di mobilità sostenibile per il Paese, in collaborazione con l’Assessore competente, organizzando ove necessario anche eventi per la diffusione e promozione della materia.

Il consigliere è delegato alla promozione di gemellaggi con altri Comuni affini per tradizione e storia alla nostra Città.

Inoltre è delegato, in collaborazione con il Consigliere Carbone, allo studio di soluzioni idonee a migliorare l'organizzazione del Museo archeologico di Oria e dei Messapi e degli ulteriori beni culturali del paese, oltre a prevederne una corretta e continua fruizione.

 

 

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