mercoledì 31 luglio 2013

ORIA - UN NOTO PERSONAGGIO ULTIMAMENTE SI FA CHIAMARE "CAVALIERE". TUTTO REGOLARE?

Nella biografia di un contemporaneo personaggio pubblico oritano, pubblicata su una certa pagina web, è scritto che avrebbe ottenuto l'alto riconoscimento di Cavaliere del Lavoro da parte del Presidente della Repubblica .

Lo stesso personaggio da circa due mesi usa farsi chiamare CAVALIERE.

Ricordo a me stesso che l'onorificenza CAVALIERE DEL LAVORO (cliccare QUI è destinata ai cittadini italiani, anche residenti all'estero, "che si siano resi singolarmente benemeriti", segnalandosi "nell'agricoltura, nell'industria, nel commercio, nell'artigianato, nell'attività creditizia e assicurativa". Il Presidente della Repubblica è Capo dell'Ordine, retto da un apposito Consiglio presieduto dal Ministro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato. Lo stesso Ministro, eventualmente di concerto con il collega delle Risorse Agricole, sceglie, ogni anno, 40 candidati da proporre al Presidente della Repubblica. 
Fra questi vengono selezionati venticinque imprenditori, ai quali è conferito, il 1° giugno, il titolo di Cavaliere del Lavoro. 

Finora sono stati insigniti di tale onorificenza 2722 cittadini italiani. Cliccare QUI. In tale elenco non compare un solo cittadino oritano.

Riepilogando, il nome del personaggio pubblico in questione, non compare  in nessun elenco dei cinque ordini cavallereschi riconosciuti dallo Stato Italiano, le cui onorificenze vengono conferite con decreto a firma del Presidente della Repubblica:
- Ordine Militare d’Italia;
- Ordine della “Stella della Solidarietà Italiana”;
- Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”;
- Ordine  “Al Merito del lavoro";
- Ordine di Vittorio Veneto.

Forse vi aspettate che io aggiunga altro? Preferisco di no ..... forse è meglio tacere!
Anzi .... no ....  ritengo opportuno ricordare a me stesso il contenuto dell'art. 498 del Codice Penale e degli art. 330 e 333 del Codice di Procedura Penale.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...