mercoledì 17 luglio 2013

ORIA - IL CONS. COM/LE VITTO: "CHE FINE HANNO FATTO LE CHIANCHE DI PIAZZA DONNOLO? SCEMPI COME LA NECROPOLI MESSAPICA DISTRUTTA NEL 2002?"


 Al Sig. Sindaco
 Al Presidente del Consiglio Comunale 
ORIA

INTERROGAZIONE
 OGGETTO: Rifacimento Piazza Donnolo. Rinvenimenti archeologici. Sostituzione antiche “ chianche “ e loro destinazione. 

Tipo di risposta richiesta : scritta.

 Premesso che, alcuni cittadini, appassionati ed esperti dei beni culturali, avevano posto all’ attenzione delle competenti autorità (Comune e Soprintendenza ai Beni Culturali), la possibilità di salvaguardare i ritrovamentii archeologici, venuti alla luce durante i lavori di sistemazione di Piazza Donnolo, chiedendo di attuare ad hoc un vincolo sul sito di interesse archeologico, con interventi conservativi, per renderli visibili e fruibili agli appassionati e curiosi; 

Considerato:
 che le continue e persistenti lamentele dei cittadini residenti per il perdurare dei disagi , per la mancata sicurezza di qualsiasi genere dell’ intera zona interessata, per il blocco dei lavori e del conseguente allungamento dei tempi di esecuzione dei lavori; Constatata la impossibilità di ottenere una variante al progetto iniziale, richiesta per evitare la distruzione e l’ occultamento dei rinvenimenti di interesse archeologico,come poi è avvenuto, sia per i motivi su esposti sia anche per motivi di natura economica e burocratica; 
 Ritenuto:
 che la copertura dei ritrovamenti, voluta dalla Sopraintendenza come già avvenuto in passato anche in altre zone, con colate di asfalto, cemento e altro materiale, dimostrano ancora una volta la superficialità, la debolezza e il disinteresse di chi ha le responsabilità nel tutelare con ogni mezzo il patrimonio archeologico riportato alla luce nel corso degli anni ad Oria (vedasi la necropoli rinvenuta nel cuore della città in Piazza De Jacobis, vero e proprio gioiello ed esempio di scellerata azione distruttiva , come anche Piazza Manfredi e altre zone)

Si interroga per sapere: 
 Quali sono i risultati delle indagini e verifiche effettuate dagli incaricati della Soprintendenza. 
Quali provvedimenti sono stati adottati o saranno adottati dalla Soprintendenza e dall’Amministrazione per permettere,
dopo la copertura già effettuata, almeno la visione fotografica dei ritrovamenti (tombe di varie dimensioni, tratto di strada basolata di epoca romana, pezzi di manufatti decorati a mano, etc.) su pannelli didascalici.

 Inoltre, si vuole sapere se si è già a conoscenza della destinazione e del nuovo uso delle antiche e caratteristiche “ chianche” asportate che delimitavano il tratto di accesso alla via F. Milizia, non più riutilizzate, per fare posto alle moderne basole in pietra di Apricena.

 Oria lì, 11/07/2013
 dott. Ermanno VITTO -  Capogruppo Consiliare PDL ORIA
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