In molti ne parlano di questa perla di stranezza oritana (o, se preferite, di questo magnifico esempio di collaborazione fra pubblico e privato), ma nessuno osa scrivere un sol rigo. Siccome io ho la faccia tosta, pubblico queste immagini nella certezza che ognuno di voi riuscirà a capire a cosa mi riferisco.
Vi dico solo una cosetta. I proprietari di quell'area privata hanno a che fare col nome di un uccello rapace, alla pari, casualmente, del funzionario comunale che dirige i Settori Attività Produttive e Polizia Municipale del Comune di Oria.
Scommetto che state pensando: "Meglio andare a pisciare in dei gabinetti privati e non in aperta campagna, oppure disturbare il gestore del vicino bar". Ovviamente .... liberi di pensare e dire ciò che vi pare e piace.