Nella scorso mese di giugno oltre mille Comuni dovevano
eleggere il sindaco, ma in SETTE di essi non vi furono elezioni per mancanza di candidati e quindi sono tuttora commissariati. (http://www.adnkronos.com/fatti/politica/2017/05/30/comuni-non-vota-nessuno-vuole-fare-sindaco_rDqF9GQzhYUoPq5DR0NJgM.html)
Vi state chiedendo qual è la molla che ha fatto scattare questa mia riflessione?
La risposta potete trovarla leggendo il seguente scritto pubblicato su Facebook dal signor Aldo Lenzi, cittadino di San Pietro Vernotico:
SAN PIETRO V.CO : COMMISSARY OR NOT COMMISSARY?
E’ il tragico dilemma simile a quello di Amleto, che da diverso tempo sta facendo breccia nella mia mente.
La situazione disastrata di San Pietro V.co che in questi mesi di commissariamento emerge in tutta la sua drammaticità mi lascia esterrefatto quando leggo delle frequenti notizie per le quali già da qualche tempo è iniziata la gara tra coloro che hanno la ferma intenzione di candidarsi Sindaco alla prossima tornata elettorale, quando invece la situazione fallimentare del Comune dovrebbe indurre i possibili candidati ad una maggiore cautela e riflessione su quello cui andrebbero incontro, chiedendosi in coscienza se sono in grado o meno a caricarsi questo pesante fardello: una situazione da far tremare vene e polsi, eppure c’è gente a San Pietro votata al suicidio.
Certo non mancherebbero i consensi ad eventuali Candidati, ma questo non dice nulla sulle loro capacità e competenze.
Ma semmai quei consensi dicono molto sulle ridotte capacità di giudizio di gran parte dell’elettorato sanpietrano, sì, questo sì !
Forse non tutti avranno capito quello che intendo dire.
Voglio dire che sarebbe un toccasana per il Paese che nessuno si candidasse per ora, se poco poco si riflettesse fino a che punto ne valga la pena.
Una cosa è certa e cioè che il Paese, dopo questo commissariamento, secondo me avrebbe bisogno almeno di un altro anno di …CONVALESCENZA data la gravità del male di cui è affetto. In fondo non costituisce un problema perché non sono pochi i Comuni, anche in Puglia, vedi Faeto in provincia di Foggia, che allo scadere dei termini data la mancata presentazione di Candidati Sindaci e Liste di Consiglieri, al punto che neanche il Sindaco uscente ne ha voluto sapere di candidarsi, per il Prefetto è stato giocoforza nominare per un anno ancora un Commissario.
E questo dimostrerebbe che il Paese Italia, come ho già detto, non può essere diverso da quello che è, cioè il Paese di “PULECENELLA”.