ORIA - Qualche settimana fa 5 consiglieri di opposizione si sono rivolti al Prefetto di Brindisi per segnalare che il sindaco Pomarico ha disatteso l'obbligo di rispondere, entro 30 giorni, ad una interrogazione presentata ai sensi dell’art. 43 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, dell’art. 21 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e dell’art. 26 dello Statuto del Comune di Oria.
Orbene, poco fa nel cazzeggiare su internet, ho scoperto che il sindaco Pomarico non è l'unico a non rispondere alle "interrogazioni".
Questo "vizietto" è di moda anche nelle alte sfere, se si considera che, per quanto riguarda problematiche relative ad Oria e/o oritani, si attende ancora: - risposta scritta da parte del Ministro per lo Sviluppo all'interrogazione a risposta scritta n. 4-00402 presentata al Senato dal sen. SALVATORE TOMASELLI del PD, mercoledì 23 luglio 2008 nella seduta n.046;
- risposta scritta da parte del Ministro per il Turismo all'interrogazione a risposta scritta n. 4-05411 presentata al Senato dal sen. SALVATORE TOMASELLI del PD, mercoledì 15 giugno 2011, seduta n.567;
- risposta scritta da parte del Ministro delle Finanze all'interrogazione a risposta scritta 4-08842 presentata dal sen. MICHELE SACCOMANNO, martedì 11 dicembre 2012, seduta n.852.