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In molti parlano di crisi al Comune di Oria. In molti continuano a passarsi parola con la frase "LU SINNUCU E' CATUTU!". Ma quale caduto.... tutte chiacchiere! Questi onorabili 11 cittadini oritani (la maggioranza politica al governo della città) in altre occasioni hanno dato dimostrazione di riuscire a resistere e ... resisteranno anche stavolta! Anzi, se è vera la vocina che mi è giunta all'orecchio, il sindaco ed il presidente del consiglio hanno deciso di convocare la massima assise per lunedì prossimo, alle ore 09,30, con all'ordine del giorno un argomento molto importante dal punto di vista politico-amministrativo e riguardante il commercio e l'imprenditoria locale. In pratica, pare, che il sindaco ed i suoi fidi vogliano liberalizzare il rilascio delle licenze per pubblici esercizi, dando attuazione ai decreti Bersani di qualche anno addietro.Trattasi di problematica molto spinosa che in altre parti d'Italia ha innescato degli accesi dibattiti.
Fra l'altro ho trovato in rete un interessante documento realizzato da ASTRID (Fondazione per l'analisi, gli studi, le ricerche sulla riforma delle istituzioni democratiche), dal quale traspare chiaramente quanto sia complessa la materia.
Siccome ormai io sono classificato "un supercriticone", mi posso prendere la libertà di dire che questa decisione mi puzza tanto di "campagna elettorale". Inoltre la domanda nasce spontanea: "Come si comporterà la minoranza?" Vi state chiedendo il perché di questa domanda? Provate a scoprirlo da soli.
Concludo con un ultimo interrogativo: "Visto che l'ultimo consiglio comunale non è stato pubblicizzato ..... sarà data informazione alla cittadinanza di questo consiglio comunale?" Ovviamente dando per scontato che è vera la notizia che mi è stata anticipata.
