Cosimo, era confratello dell'Arciconfraternita della Morte, nonché ex combattente e reduce. Sul manifesto del necrologio è testualmente scritto:
"Richiamato alle armi il 16 giugno 1940 e giunto nella 9^ Compagnia Sanità nel 482° ospedale da campo, partendo al fronte albanese nel 1940. Il 7 giugno 1941 rimpatriò a Bari. Nel 1942 partenza in Dalmazia nella capitale Cattaro. L'8 settembre 1943 fummo prigionieri dei tedeschi e ci condussero in Austria, liberati dai russi nel 1945."
Nella seguente foto di gruppo (risalente a due anni fa) Cosimo Oggiano (seduto, col bastone fra le mani) insieme a dei parenti in occasione della "Festa dei giovani di spirito". Nell'occasione furono festeggiati altri centenari: Massa Addolorata e Memmola Rosa.
Nella seguente foto di gruppo (risalente a due anni fa) Cosimo Oggiano (seduto, col bastone fra le mani) insieme a dei parenti in occasione della "Festa dei giovani di spirito". Nell'occasione furono festeggiati altri centenari: Massa Addolorata e Memmola Rosa.