Ciò che vedete in foto è un primissimo piano della Gazzetta del Mezzogiorno di oggi. Nell'articolo si legge che il sito in questione è fra Oria e Latiano. Ha poca importanza se è agro dell'una o dell'altra città. Quello che conta è che in entrambi i comuni si effettua la raccolta differenziata, che ricadono nello stesso Ato BR/2 e che il gestore rifiuti è il medesimo: la Monteco - Cogeir, nei cui obblighi contrattuali è previsto un certo numero di volte all'anno la raccolta dei rifiuti abbandonati nelle campagne. Aspetta e spera...... ed intanto l'illecito arricchimento con tacito consenso continua.
"La Terra nelle Tue mani. Meno rifiuti in città, più qualità in campagna"
Ammazzate ò ... che qualità! Si riferivano forse alla marca dei salotti?
E che dire del Sindaco di Oria, nonché presidente del Consorzio Ato BR/2, che in una recente intervista ad un periodico di informazione e pubblicità ha dichiarato: "Una città come Oria, ai vertici regionali in fatto di presenze turistiche, oltre ad essere bella deve anche essere pulita."E volete scommettere che adesso qualcuno dirà: "Sto rompiscatole di Franco Arpa.... sempre con questi articoli..... Non ha capito che quei salotti (compresi quelli da me segnalati [*] NdR) possono rivelarsi utili per i viandanti turisti..... stanchi... si siedono e si riposano un pò."